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Vabbè, due mete prese da mischie chiuse con noi avanzanti e il loro flanker che parte con praterie sul lato chiuso e nessuna guardia.

Abbiamo anche tenuto nell'uno contro uno e difesa abbastanza buona, mischia anche, touche salvabile. Ma non possiamo giocare a rugby solo ed esclusivamente con pick and go, rinunciando completamente all'uso del piede, con un lentezza imbarazzante anche quando ci creavamo un minimo di buco.

Un giorno capiremo com'è possibile che con le under 18 vinciamo e con le under 20 non si fa più niente. Per me in questa squadra ci sono anche buone individualità e tecnicamente non siamo male ma mi è parsa una squadra senza alcuno, nessunissimo schema offensivo. Hanno fatto tutta la partita pick e go, si sarnno visti 3 passaggi di numero tra il 9 e il 10. Può avere senso?

zappatalpa ha scritto:

doublegauss ha scritto: fosse solo quello il divario allora basterebbe fare un bel "progetto altezza" e saremmo a posto.

grande e grosso non vuole dire atleta, contano le anche proporzioni, le capacità motorie ecc
il mm roscio.è il nuovo delle zebre?

Era il permit prima che l'altro 9 della nazionale si rimpesse: onestamente non mi è sembrato nulla di che. Anche vero che loro partivano sempre al limite del fuorigioco (e anche in chiusa spesso anticipavano, e infatti l'arbitro, ottimo, poi glieli ha fischiati). Anche vero che il nostro piano di gioco era: palla al primo di mischia che è in zona e andare a fare autoscontri.

Nel frattempo: Scozia-Inghilterra: 24-6...

La superiorità tecnica è lampante, 15 uomini che giocano assieme ad alta velocità.
E poi, a questo livello, 9 e 10 devono già avere una forte personalità, capacità di gestire. Il distacco nei ruoli più tecnici è ancor più evidente.
A tale superiorità si può sopperire sul piano fisico, e lì abbiamo tenuto, ma non eravamo certo superiori.
C'è da riconoscere un impegno eroico nella difesa anche in situazioni continuamente pericolose; poi, con i due gialli quasi contemporanei era quasi impossibile difendere.
Mi sono piaciuti i ns. 13 e 15.

JosephK. ha scritto:

zappatalpa ha scritto:

doublegauss ha scritto: fosse solo quello il divario allora basterebbe fare un bel "progetto altezza" e saremmo a posto.

grande e grosso non vuole dire atleta, contano le anche proporzioni, le capacità motorie ecc
il mm roscio.è il nuovo delle zebre?

Era il permit prima che l'altro 9 della nazionale si rimpesse: onestamente non mi è sembrato nulla di che...

Infatti mi chiedevo, con tutti gli elogi che ha ricevuto questo mediano da Guidi quando è stato scelto per le Zebre non è nemmeno il nostro miglio U20. E' il terzo, se va bene

Comunque Trocon è lì senza aver mai allenato un club, senza aver avuto esperienze da tecnico importanti al di fuori del caldo covile della FIR. e gli danno la squadra più importante che abbiamo, in proiezione futura.
Se è vero che sono quasi tutti del 97 vuole anche dire che sono stati "tagliati" volutamente i '96 per portare avanti in blocco una squadra. Quindi la fir ritiene che questa squadra sia molto promettente e sta investendo parecchio su questo progetto.
Alla fine di tutto, una squadra del genere a chi la affida? A Troncon, certo. Con il curriculum da tecnico che ha, è giusto così.

Non voglio scrivere dei giocatori, ma porre solo domande:
- come si fa ad accettare un ritmo ed una velocità di gioco che non sei capace a sostenere?
- perchè quando scegli di giocare in qualunque situazione di gioco parti praticamente da fermo?
- perchè quando scegli di giocare stretto il sostegno è relativamente lontano già al momento del passaggio?
- perchè quando apri sullo spazio hai solo una linea d'attacco?
- perchè chi prende la palla la porta sempre al petto dimimuendo le scelte possibili nella velocità d'esecuzione necessaria a questo livello?
- perchè non si vede l'ombra di una azione o disposizione, neanche in forma coreografica, che possa dare incertezza alla difesa?
- perchè la copertura interna in difesa è un'eventualità?
- perchè sulla difesa da maul ci facciamo disassare sempre sul lato interno?

jentu ha scritto:Non voglio scrivere dei giocatori, ma porre solo domande:
- come si fa ad accettare un ritmo ed una velocità di gioco che non sei capace a sostenere?

Beh non l'abbiamo accettato, noi giocavamo fermi, a rallentare, pick&go, ma ovviamente loro appena potevano spingevano. Poi avete visto il 14 che velocità? Ecco, un Odiete molto più frizzante con angoli di corsa spettacolari.

- perchè quando scegli di giocare in qualunque situazione di gioco parti praticamente da fermo?

Probabilmente l'idea del coach era: rallentiamo il più possibile e teniamo sempre il possesso. Il problema è che così magari loro fanno anche 10 punti meno ma te ne fai solo 3 in tutta la partita. Almeno in quelle 5-6 fasi in cui hai un minimo preso mezzo vantaggio devi dare ritmo o almeno usare in modo saggio il piede.

- perchè quando scegli di giocare stretto il sostegno è relativamente lontano già al momento del passaggio?

Se hai notato per tenere i possessi ci servivano frotte di giocatori. Poi il 9 alzava lo sguardo e il primo trequarti era a 25 metri...

- perchè quando apri sullo spazio hai solo una linea d'attacco?

VEdi sopra

- perchè chi prende la palla la porta sempre al petto dimimuendo le scelte possibili nella velocità d'esecuzione necessaria a questo livello?

Gli avrano detto: se perdete palla a contatto vi rimandiamo a Roccaraso alla caserma della Finanza a spalare neve.

- perchè non si vede l'ombra di una azione o disposizione, neanche in forma coreografica, che possa dare incertezza alla difesa?

Provo ad azzardare: se il lavoro di un Moretti si vede, e in fatti mischia e touche non sono male, forse il lavoro di un Troncon non si vede o lui non riesce a farlo vedere.

- perchè la copertura interna in difesa è un'eventualità?
- perchè sulla difesa da maul ci facciamo disassare sempre sul lato interno?

A queste due cose non ho fatto caso. LAscio agli altri del bar.

La mischia tornata avanzante e La touche uniche note positive. Sul resto si vede la differenza fra chi è squadra e chi no. I fransesi avevano pure le seconde linee d attacco

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Mi pare anche che loro fossero molto forti, più forti di altre U20 che ho visto nel 6N anni passati.
I nostri mi sono sembrati nè più nè meno come gli anni scorsi, pulcini che vorrebbero ma non possono.
C'è delusione, perchè in giro sui forum si diceva che qui ci fosse del buono, ricordando la ormai famosa U18 dell'anno scorso.
Aspettiamo un attimo.

stilicone ha scritto:Mi pare anche che loro fossero molto forti, più forti di altre U20 che ho visto nel 6N anni passati.
I nostri mi sono sembrati nè più nè meno come gli anni scorsi, pulcini che vorrebbero ma non possono.
C'è delusione, perchè in giro sui forum si diceva che qui ci fosse del buono, ricordando la ormai famosa U18 dell'anno scorso.
Aspettiamo un attimo.

Gli anni scorsi avevamo mischie molto meno performanti e ricordo touche spesso molto più disastrose.

stilicone ha scritto: C'è delusione, perchè in giro sui forum si diceva che qui ci fosse del buono, ricordando la ormai famosa U18 dell'anno scorso.
Aspettiamo un attimo.

Aspettiamo, aspettiamo... certo è che il cambio del "manico" è parso evidente...

Le proposte di gioco, anche di fronte a un gap fisico e tecnico notevole, sono state imbarazzanti.

Sì, la mischia è sembrata migliore di quella (ad esempio) dell'anno scorso; ma non è che abbia vinto il confronto con gli avversari, al più ha pareggiato.
E le terze dell'anno scorso non erano poi tanto male.
Al largo, come gli anni scorsi, non sappiamo che cosa fare, al massimo riusciamo a fare due passaggi consecutivi, andando indietro invece che avanti.
Dite che il difetto sta nel manico?
E' possibile, io quasi quasi me lo augurerei: vuol dire che qualcuno di questi, nei prossimi anni, una volta uscito dalle malefiche grinfie del castoro, confermerà di essere un campioncino.

intanto ci ritroviamo qui a commentare il 40 a 3...

giuseppone64 ha scritto:intanto ci ritroviamo qui a commentare il 40 a 3...

Il punteggio è pesante, ma la sensazione vedendoli, in particolare quando sono stati a parità numerica, è che il divario non fosse così ampio. In molte situazioni eravamo proprio sperduti in campo, il buon Trussardi si girava per capire che fare e abbiamo veramente solo giocato per larghissimi tratti con pick & go e niente altro.

Per dire lo scontro 1vs1 non è stato perso, in ruck abbiamo tenuto palla, è che proprio non è esistito in alcuna maniera un gioco d'attacco diverso e soprattutto capace di sfruttare quei microbreak che di tanto in tanto prendevamo. Io ho visto giocatori non male: Sparandio, Riccioni, il numero 8 che è stato un buon ball carrier e in mischia giocava efficacemente seconda, lo stesso Trussardi ha fatto vedere di poter tenere bene il campo. E' che la sensazione era di una squadra che si fosse vista per la prima volta, tralasciando le situazioni statiche dove si vede che la mano dietro e la preparazione c'è stata ed è stata anche efficace...