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Innocenti finalmente annuncia la sua candidatura:
https://www.rugbymeet.com/news/fir/elez ... nte-malato

Il programma di cui parla é questo?
http://www.crvenetorugby.it/wp-content/ ... AMENTO.pdf

Sinceramente sia intervista che programma non é molto dettagliato. Cioé cosa vogliano fare nello specifico soprattutto quando parla che accademie-franchigie siano una strada sbagliata - non si capisce bene... abolirle?
Che ne pensate?

Il programma è: via Gavazzi, arrivo io.

zappatalpa ha scritto:Innocenti finalmente annuncia la sua candidatura:
https://www.rugbymeet.com/news/fir/elez ... nte-malato

Il programma di cui parla é questo?
http://www.crvenetorugby.it/wp-content/ ... AMENTO.pdf

Sinceramente sia intervista che programma non é molto dettagliato. Cioé cosa vogliano fare nello specifico soprattutto quando parla che accademie-franchigie siano una strada sbagliata - non si capisce bene... abolirle?
Che ne pensate?

Bene, almeno ha ammesso che il candidato è lui, anche se poi corregge dicendo che "ce ne sono altri..."

Per me le franchigie le vuole abolire, ma non può dirlo così apertamente.

Posso comprendere che a molti tifosi calvini preoccupi una sconfitta di Gavazzi; ma in essenza dire "gli altri sono peggio" "faranno i loro interessi" come unico argomento - visto che la gestione attuale è indifendibile sui risultati , è veramente troppo poco.

Per chi critica il programma -in realtà- le linee guida di "Pronti al cambiamento" suggerirei di ricordare che programma presentò Gavazzi alle scorse elezioni e sopratutto quando.

Un aiutino...

acarraro306 ha scritto:Posso comprendere che a molti tifosi calvini preoccupi una sconfitta di Gavazzi; ma in essenza dire "gli altri sono peggio" "faranno i loro interessi" come unico argomento - visto che la gestione attuale è indifendibile sui risultati , è veramente troppo poco.

Per chi critica il programma -in realtà- le linee guida di "Pronti al cambiamento" suggerirei di ricordare che programma presentò Gavazzi alle scorse elezioni e sopratutto quando.

Ti risponderei io, senza pretendere di farlo anche per i miei compagni di tifo (come jpr, Time Vortex, ElBono, Himiko etc...)
Conosco personalmente questi amici e posso assicurarti che non ce n'è uno solo di loro che si trovi in linea con la gestione federale di Gavazzi (me compreso) e che vorrebbe la sua rielezione. Che poi possa esserci un umano scetticismo di base verso le persone che potrebbero sostituirlo non lo si fa perchè vorrebbe far le scarpe al "Don Alfredo nostro(!?)" o perchè non ci piacciono i veneti (tutt'altro. Abbiamo amici a bizzeffe) ma perchè qualcuno pensa che il sistema (molto italiano) di desiderio di potere unito ad un'atavica incapacità e forse una poca onestà, non possa partorire candidati e quindi presidenti che mettano d'accordo tutti e che facciano fino in fondo il loro dovere senza interessi personali. Un pò come accade con la politica, in cui vediamo alternarsi personaggi di ogni tipo e colore senza che ve ne sia uno che meriti una stima trasversale e dimostri quali siano le priorità. Mettiamoci pure la tiritera del "mi candido io, ti candidi tu, si candida quell'altro, lo diremo dopo... il programma vedremo... etc..." che certo non aiuta. Come non aiuta che le rinomate entità venete non siano storicamente mai riuscite a mettersi d'accordo nemmeno su che vino portare alle Serenissime riunioni comuni. O la querelle sui Dogi, che tutt'ora è e credo resterà un sogno non per colpa di Fernet Gavazzi.
Io però, l'ho sempre detto, son d'accordo con il cambiamento perchè forse non so esattamente cosa porterà ma so cosa ha portato la situazione in essere. Senza contare che le opportunità van date a tutti.
Se domani avessimo un veneto, un siciliano o un valdostano che facesse il bene del rugby italiano saremmo tutti felicissimi, calvini compresi, credimi.
Ti prego di non cadermi anche tu nella retorica che ci dipinge come servi leccaculo del potere federale. Se Gavazzi sbaglia o dice idiozie ne risponde direttamente lui e, al limite, io posso provare solo un pizzico di vergogna per lui. Ma un pizzico, perchè poi se uno fa castronerie le fa a titolo personale.
Se domani Gavazzi tornasse a fare ciò che faceva prima del suo incarico, non solo ce ne faremmo una ragione nel giro di un secondo ma credo ci stapperemmo la miglior birra di jpr alla faccia sua e come buon augurio a chi verrà. Ne avrà seriamente tanto bisogno.

Io, lo dico stavolta del tutto fuori dai denti e senza paura di essere volgare, non vedo l'ora che Gavazzi vada fuori dai c*******.
Oltre ad avere le stesse motivazioni che hanno tutti (non condivido quasi nulla di lui, nemmeno come parcheggia la macchina), ne ho una in più: la presenza del capocricca bresciano ai vertici della federazione spinge molti a dire fregnacce come quelle che leggo spesso (anche poco sopra) e per cui ogni fischio arbitrale a favore della mia squadra è indice di complotto.
Aggungo di più: il mio giudizio su Gavazzi è così radicalmente più negativo di quello dei suoi detrattori da avermi portato alla convinzione che il sistema che ha prodotto un Gavazzi sia così marcescente da essere irriformabile e da poter produrre solo altri Gavazzi. Per questo motivo non credo a nessun "cambiamento" del sistema attuale (peraltro ricordo che cambiamento è un termine neutro: anche Benito Mussolini era un cambiamento rispetto allo status quo ante). Un pò come quelle catapecchie cadenti e costruite su terreno franoso che un agente immobiliare prova a venderti: l'unica cosa da fare è buttarle giù e farne altre altrove. Il programma dei cambiatori è di una fumosità a dir poco ridicola, con in più la ridicolaggine del ridicolo mistero sul nome del candidato: pensavo che lo tenessero segreto perchè avessero chissà mai quale sorpresa in serbo, tipo, che so, Obama a fine anno si libera e lui si che se ne intende di Change. Invece no, tutta sta manfrina ridicola per poi scoprire che il candidato è quello che si sapeva sin dall'inizio. Il che fa il paio con la manfrina de duce attuale che dice che Oscì non sarà ct (rima) e poi, invece, lo annuncia.
Questa gente se ne deve andare TUTTA, non solo Gavazzi.

Dopo l'annuncio del nuovo staff e vista la sua composizione, le elezioni saranno una pura formalità.
e forse è anche meglio così.
discorso pragmatico terra terra eh..

mondOvALE ha scritto:

acarraro306 ha scritto:Posso comprendere che a molti tifosi calvini preoccupi una sconfitta di Gavazzi; ma in essenza dire "gli altri sono peggio" "faranno i loro interessi" come unico argomento - visto che la gestione attuale è indifendibile sui risultati , è veramente troppo poco.

Per chi critica il programma -in realtà- le linee guida di "Pronti al cambiamento" suggerirei di ricordare che programma presentò Gavazzi alle scorse elezioni e sopratutto quando.

Ti risponderei io, senza pretendere di farlo anche per i miei compagni di tifo (come jpr, Time Vortex, ElBono, Himiko etc...)
Conosco personalmente questi amici e posso assicurarti che non ce n'è uno solo di loro che si trovi in linea con la gestione federale di Gavazzi (me compreso) e che vorrebbe la sua rielezione. Che poi possa esserci un umano scetticismo di base verso le persone che potrebbero sostituirlo non lo si fa perchè vorrebbe far le scarpe al "Don Alfredo nostro(!?)" o perchè non ci piacciono i veneti (tutt'altro. Abbiamo amici a bizzeffe) ma perchè qualcuno pensa che il sistema (molto italiano) di desiderio di potere unito ad un'atavica incapacità e forse una poca onestà, non possa partorire candidati e quindi presidenti che mettano d'accordo tutti e che facciano fino in fondo il loro dovere senza interessi personali. Un pò come accade con la politica, in cui vediamo alternarsi personaggi di ogni tipo e colore senza che ve ne sia uno che meriti una stima trasversale e dimostri quali siano le priorità. Mettiamoci pure la tiritera del "mi candido io, ti candidi tu, si candida quell'altro, lo diremo dopo... il programma vedremo... etc..." che certo non aiuta. Come non aiuta che le rinomate entità venete non siano storicamente mai riuscite a mettersi d'accordo nemmeno su che vino portare alle Serenissime riunioni comuni. O la querelle sui Dogi, che tutt'ora è e credo resterà un sogno non per colpa di Fernet Gavazzi.
Io però, l'ho sempre detto, son d'accordo con il cambiamento perchè forse non so esattamente cosa porterà ma so cosa ha portato la situazione in essere. Senza contare che le opportunità van date a tutti.
Se domani avessimo un veneto, un siciliano o un valdostano che facesse il bene del rugby italiano saremmo tutti felicissimi, calvini compresi, credimi.
Ti prego di non cadermi anche tu nella retorica che ci dipinge come servi leccaculo del potere federale. Se Gavazzi sbaglia o dice idiozie ne risponde direttamente lui e, al limite, io posso provare solo un pizzico di vergogna per lui. Ma un pizzico, perchè poi se uno fa castronerie le fa a titolo personale.
Se domani Gavazzi tornasse a fare ciò che faceva prima del suo incarico, non solo ce ne faremmo una ragione nel giro di un secondo ma credo ci stapperemmo la miglior birra di jpr alla faccia sua e come buon augurio a chi verrà. Ne avrà seriamente tanto bisogno.

Sottoscrivo integralmente quanto scritto da Ale, al punto che aggiungerei alla birra di jpr anche una bottiglia del mio Ardbeg preferito. Non se ne può più, se ne vada Gavazzi e avanti il prossimo. Sempre che ottenga abbastanza voti.

ci torno. Gavazzi ha un'idea moderna, Innocenti reazionaria.

più che altro Innocenti non si capisce che idea abbia ... dice alcune cose ma non si capisce cosa voglia fare quantomeno è vago tanto quanto Fernet .... l'impressione è che le elezioni saranno una pura formalità

tonione ha scritto:ci torno. Gavazzi ha un'idea moderna, Innocenti reazionaria.

Questa cosa mi incuriosisce. In cosa consiste la "modernità" dell'idea gavazziana?

Garryowen ha scritto:

tonione ha scritto:ci torno. Gavazzi ha un'idea moderna, Innocenti reazionaria.

Questa cosa mi incuriosisce. In cosa consiste la "modernità" dell'idea gavazziana?

Gavazzi non è nne moderno ne reazionario, ha fatto 4 anni in perfetta continuità con Dondi, anzi, pensava perfino di poter mettere tecnici italiani in ogni dove, salvo poi dover sbattere il muso con Cavinato e Casellato, Guidi si vedrà. Ora si ravvede o almeno arriva l minimo sindacale trovando almeno tre figure competenti per l'apice federale, cosa che nei blog di rugby credo sia stata detta ridetta stradetta e finalmente Gavazzi c'è arrivato. Forse è anche arrivato alle accademie legate alle Celtiche, ma li mi riserso di vedere prima di credere.

Veniamo ad Innocenti, ho proprio paura che, nonostante i nome messi in lista, il movimento presieduto da Innocenti stia arrivando corto, sia di idee che di copentenze. Forse c'è meno qui che nel programma della cndidatura di Zatta.
Innocenti personalemnte non mi piace per niente, speravo che insieme a lui si aggreggassero molte più realtà e competenze del rugby Italiano, ma pare
non essere così... (basti vedere che pure Giovanelli crea un movimento per conto suo).

Sunica speranza che rimane è nella consulenza di Oshea e Aboud, che non si limitino a fare il compitino, restando all'interno dei limiti imposti dalla struttura che il nostro movimento ha, ma che possano avere libertà di ridisegnare in caso il movimento nel suo complesso, dando coerenza e capacità di innovazione all'ormai immobile pachiderma federale delle accademie e delle Celtiche.

Speriamo che almeno, tutte le componenti lavorino insieme a questi professionisti cogliendo l'opprtunità di poter lavorare fianco a fianco.

riepilogando chi concorre?

Innocenti, Gavazzi, Amore (forse). Io la butto lì, poi vediamo se IlGorgo o altri raccolgono la proposta: sarebbe interessante avere una sorta di prospetto di comparazione delle proposte avanzate dai candidati sui vari temi (campionati, accademie sì/no, celtiche, prossimo 6N, ecc..).