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Re: Da dove si riparte?

Inviato: 21 mar 2016, 10:03
da Garryowen
JosephK. ha scritto:In un altro articolaccio di oggi su Brunel dice questo:
Insomma, monsieur Brunel ha chiuso ieri la sua avventura in Italia. Ora andrà a Bordeaux, dove troverà il suo amato vino, ritroverà il suo Top 14 e, soprattutto, non avrà più a che fare con quegli italiani (giornalisti in primis) che sembrava sempre guardare un po' dall'alto in basso, quasi infastidito di dover condividere i suoi pensieri ovali con noi.
Non dico nulla, tanto ormai sapete -credo- come la penso sui giornalisti italiani che si occupano di rugby.
Con O'Shea avranno vita ancora più difficile. Questo qui è abituato ad avere davanti persone competenti, non gossipari di bassa categoria

Re: Da dove si riparte?

Inviato: 21 mar 2016, 10:33
da Hap
Mamma mia che livello basso...

Volevo sottolineare un pezzo dell'intervista di Onrugby a Gavazzi, dove dice che entro giugno le Zebre saranno completamente private.
Beh ecco, è una bella bomba, non so se positiva o negativa, ma di certo sarà un cambio di ottica nella gestione bianconera.
Insomma, se prima si accettava qualche sconfitta di troppo giustificandola con la necessità di sviluppare i giocatori per la Nazionale, da giugno, credo che questo aspetto diminuirà di importanza cedendo il posto al vincere a tutti i costi.
Perché penso che un privato che investe dei soldi voglia vincere, o no? Con tutto quello che ne consegue nella definizione della rosa.
Di conseguenza, quanti soldi verserà alla franchigia di Parma la FIR? Suppongo sarà trattata esattamente come Treviso, da giugno in poi.

Io non ho una idea precisa in merito, anche perché vedendo la "privata" Treviso non sono molto rassicurato. E qui non avremmo nemmeno una proprietà ben definita, anche se ultimamente nemmeno i trevigiani hanno goduto di questo fattore, eh.
Mi spiace solo che ci sia questa svolta proprio adesso che le Zebre sembravano aver trovato un telaio stabile su cui costruire, sarebbe potuto nascere qualcosa di buono, magari. I presupposti tecnici c'erano, quelli societari forse no.
A me piaceva l'idea di avere una franchigia privata e una "influenzata" dalla FIR però boh, di certo i risultati nudi e crudi non sono positivi.

Re: Da dove si riparte?

Inviato: 21 mar 2016, 10:47
da Garryowen
Hap ha scritto:Mamma mia che livello basso...

Volevo sottolineare un pezzo dell'intervista di Onrugby a Gavazzi, dove dice che entro giugno le Zebre saranno completamente private.
Beh ecco, è una bella bomba, non so se positiva o negativa, ma di certo sarà un cambio di ottica nella gestione bianconera.
Insomma, se prima si accettava qualche sconfitta di troppo giustificandola con la necessità di sviluppare i giocatori per la Nazionale, da giugno, credo che questo aspetto diminuirà di importanza cedendo il posto al vincere a tutti i costi.
Perché penso che un privato che investe dei soldi voglia vincere, o no? Con tutto quello che ne consegue nella definizione della rosa.
Di conseguenza, quanti soldi verserà alla franchigia di Parma la FIR? Suppongo sarà trattata esattamente come Treviso, da giugno in poi.

Io non ho una idea precisa in merito, anche perché vedendo la "privata" Treviso non sono molto rassicurato. E qui non avremmo nemmeno una proprietà ben definita, anche se ultimamente nemmeno i trevigiani hanno goduto di questo fattore, eh.
Mi spiace solo che ci sia questa svolta proprio adesso che le Zebre sembravano aver trovato un telaio stabile su cui costruire, sarebbe potuto nascere qualcosa di buono, magari. I presupposti tecnici c'erano, quelli societari forse no.
A me piaceva l'idea di avere una franchigia privata e una "influenzata" dalla FIR però boh, di certo i risultati nudi e crudi non sono positivi.
Credo che entrambe le franchigie continueranno ad essere influenzate dalla FIR, se questa continuerà (come DEVE, pena fallimento) a versare i suoi 4 o 5 milioni. Le Zebre oltretutto utilizzano pure le strutture federali per allenarsi...
A parte, forse, la struttura societaria, vedrai che da giugno non cambierà nulla. Il privato che investe soldi starà ben attento a non perdere gli aiuti che riceve dalla fir.

Per me alle Zebre serviva o un presidente come quello che già aveva (un tipo fuori dai giochi di potere federali, che bada all'aspetto economico e al rugby senza curarsi di questioni di favori da fare e da restituire, diplomazia e politica) oppure un presidente-sponsor appassionato come poteva essere Gavazzi con il Calvisano, Melegari con Viadana o Zambelli con Rovigo. Gli sponsor che versano soldi e basta in pratica lasciano tutto com'è.

Re: Da dove si riparte?

Inviato: 21 mar 2016, 10:52
da Garryowen
Garryowen ha scritto:
...Per me alle Zebre serviva o un presidente come quello che già aveva (un tipo fuori dai giochi di potere federali, che bada all'aspetto economico e al rugby senza curarsi di questioni di favori da fare e da restituire, diplomazia e politica)...
Mi autocito per precisare: ovviamente mi riferivo a un mondo ideale, è chiaro che nel mondo della FIR un presidente del genere era destinato a fallire

Re: Da dove si riparte?

Inviato: 21 mar 2016, 14:52
da Luqa-bis
Da dove si ricomincia....


1. Da dove inteso senza chi: senza tener conto dei giornalisti e commentatori che devono salutare Brunel e il suo futuro. Il contratto è finito. Punto.

2. Da dove inteso con chi: per ora con i giocatori sani tra quel centinaio definito di interesse nazionale , aspettando intanto se qualche U20 e U18 si fa notare.

3. E qui comincia l'interessante:

a) dalle fondamenta, ovvero dal fare propaganda a livello infantile, insegnado in collaboraizone con le scuole e con altri sport, le qualità motorie di base ai ragazzini. Perché se non sono atleti difficilmente saranno buoni giocatori;

b) dalle giovanili decidendo una volta per almeno tre cicli come strutturare U14, U16, U18 ovvero come far lavorare quei 32 o più centri di formazione, che sono una scelta interessante
c) decidere come sviluppare una proposta di formazione evoluta (Accademia/e ) per gli atleti della fascia 18-21 (secondo me 18-23. Definendo se attivare accademie o collaborazioni con i club o accordi internazionali.

d ) decidere quale scehma si adotta per la Pro12 (o come sarà= e per l'Eccellenza, tenendo conto che si gioca il rugby che serve per il 6N nelle partite tipo Pro12 e non tipo Eccellenza

Tempo? Si , ne serve.

Re: Da dove si riparte?

Inviato: 21 mar 2016, 16:42
da zappatalpa
oldprussians ha scritto:Ma porco cane.... e facile finalmente avere un allenatore della difesa. ..
Oldie, sono con te al 100%, lo dico da mesi, difendiamo cosí male che stento a crederci...( ad ogni livello !)
Leinsterugby ha scritto: Diamo le accademie in mano a tecnici qualificati non agli ex azzurri in pensione, ma serve prima di tutto un manager capace
Questo basterebbe per candidarti a presidente FIR.
VANZANDT ha scritto: Non riesco ancora a capacitarmi come personaggi del livello e reputazione professionale dei vari oshea aboud davis .... accettino di far parte di una simile cloaca
mi piace il tuo impeto, potresti curare la rubrica "ci vuole bastone e ca..ancora bastone, ma tanto" :rotfl:
no sul serio, non farti scoraggiare dai nonni a moderare i termini! :-]

Re: Da dove si riparte?

Inviato: 21 mar 2016, 17:00
da zappatalpa
Io invece avrei un altra cosa da cui dover ripartire, ho letto le dichiarazioni di Cavinato sulla partita di ieri e sono d'accordo al 100%, il male del nostro rugby passa anche da lì (12 min effettivi a tempo in Petrarca Fiamme, non ho visto la partita ma posso immaginare che razza di schifo) chiaro che non tutti i pargoletti della U20 riescono ad essere issati a bordo delle celtiche, ammesso anche che le accademie funzionino a meraviglia il 90% dovrebbe farsi cmq un paio d'anni in Eccellenza: mi dite che razza di incubatore é questa Eccellenza?

E faccia un altra valutazione: se le partite durano 12 minuto a tempo e 11min giocati con gli avanti, i 3/4 dove avrebbero dovuto imparare a difendere ad una certa velocitá? in allenamento?

Re: Da dove si riparte?

Inviato: 21 mar 2016, 17:17
da stilicone
Facciamo che dopo il secondo reset il gioco riprende con un calcio libero a favore della squadra che introduce?
E' una minchiata?

Re: Da dove si riparte?

Inviato: 21 mar 2016, 17:20
da TEONE
intanto leggete qua

http://www.onrugby.it/2016/03/21/pronti ... -progetto/

ma perchè, se i club sono così distanti dalla federazione, Gavazzi è stato eletto a ampia maggioranza (dei club) e rischia di essere nuovamente eletto, sempre a maggioranza (sempre dei club)??

c'è qualcosa che non mi torna

Re: Da dove si riparte?

Inviato: 21 mar 2016, 17:27
da Garryowen
Continuano a definire Innocenti "portavoce": perché questa paura di dire le cose come stanno?

Comunque a naso sembra come l'altra volta. Se qualcuno ha la pazienza di leggerlo con attenzione, potrebbe mettere in evidenza, qui, le REALI novità, che non siano aria fritta o strade già percorse senza successo in precedenza?

Re: Da dove si riparte?

Inviato: 21 mar 2016, 17:36
da TEONE
Devo dire, francamente e spero che nessuno si offenda, che sono molto deluso dalla c.d. alternativa veneta a Gavazzi.

Il contenuto programmatico del loro cartellone, se così si può chiamare, è talmente vago e indefinito, nei tempi, nelle risorse e, last but not least, nelle persone, che sinceramente non ne capisco il significato.

Intanto siamo a aprile, Gavazzi è ufficialmente ri-candidato e dall'altra parte non si sa un fico secco su chi dovrebbe ricoprire la carica di presidente federale.

Re: Da dove si riparte?

Inviato: 21 mar 2016, 17:52
da Garryowen
Questo scrive Giovanelli su facebook:

All'indomani dell'ennesima debacle di fronte alla quale, per la prima volta,ho fatto fatica a restare davanti allo schermo per l'amarezza, rilevo molte domande da parte degli appassionati circa la prestazione dei giocatori, sia singolarmente che come collettivo.
L'argomento è delicato, soprattutto per qualcuno come me, che ha avuto l'onore e la fortuna di indossare la maglia del proprio paese, e guidare la Nazionale sul campo, rispettando ogni singolo giocatore.
Sinteticamente posso dire che una squadra non si costruisce durante il Torneo, ma ben prima; che il ricambio generazionale, vero e proprio tallone d'Achille della gestione federale dal nostro ingresso al Torneo, arriva sempre come un macigno, una frana improvvisa che ci obbliga a scelte avventate ed illogiche; che la scarsa preparazione fisica, anche in relazione al numero di infortunati, ci dice che gli altri sono un pianeta avanti, con la prestazione dei primi cinque uomini che, per placcaggi e punti di contatto, fa impallidire quelli dell'intera nostra squadra; che i giocatori arrivano a vent'anni con un bagaglio tecnico individuale e collettivo nettamente al di sotto della media minima richiesta, compresi nella lista quei pochi provenienti dalle Accademie; che il morale all'interno del gruppo, FONDAMENTALE per la fiducia nella prestazione, è evidentemente malato, tra lacerazioni interne allo staff e rapporti tra giocatori.
Come possiamo quindi analizzare le singole prestazioni in un contesto simile? Difficile.....piu' facile invece, ringraziandolo piu' per la partenza che per il suo strapagato servizio, commentare le parole di Brunel, che si arroga il merito di aver fatto esordire molti giocatori; dimentica però un dettaglio, di essersi appoggiato sui giocatori piu' anziani per tutto il suo mandato, limitando in tal modo un danno diretto al suo contratto, ma preparandone uno enorme per il nostro movimento.
Quando entrammo al Sei Nazioni la stampa inglese saluto' l'evento come una sorta di Laurea ad Honorem per il Paese dello sport "popular" (quello della palla rotonda). La mancanza di programmazione, la leggerezza e l'incompetenza hanno inesorabilmente minato, in questi anni, la nostra immagine di Nazione di rugby.
Se come ipotizzo, i responsabili non avranno il coraggio di dare le dimissioni da soli, li dobbiamo accompagnare alla porta con stile ed educazione, come si compete a dei veri sportivi; dalle prossime elezioni. Buon rugby!


Mi dispiace per l'attacco a Brunel. Credo che le motivazioni non siano corrette.
Però il resto può essere condivisibile, con una piccola osservazione: il rugby italiano deve andare avanti, perciò prima di accompagnare alla porta chicchessia, vediamo di trovare qualcuno che sia meglio di loro. Se si parla della parte tecnica, sono d'accordo, ma se si parla di dirigenti e presidente, non mi sembra che ci siano ancora candidati in vista

Re: Da dove si riparte?

Inviato: 21 mar 2016, 18:31
da mondOvALE
Vi scongiuro di non seppellirmi d'improperi ma sarebbe forse il caso di non aprire thread per ogni notiziola presa qua e là, giusto per scongiurare la possibilità che sia il "peso" e la quantità degli stessi a far crashare quotidianamente il sito. Probabilmente non è questo il problema, ma ultimamente crasha in continuazione e, sarà il caso, ma sempre ultimamente si stanno aprendo discussioni nuove a random.
Si può discutere a nastro di nuovi spunti anche utilizzando molti thread già a disposizione, credo.
Perdonate. Non era mia intenzione fare il maestrino. Solo un consiglio. :wink:

Re: Da dove si riparte?

Inviato: 21 mar 2016, 22:37
da Garryowen
mondOvALE ha scritto:Vi scongiuro di non seppellirmi d'improperi ma sarebbe forse il caso di non aprire thread per ogni notiziola presa qua e là, giusto per scongiurare la possibilità che sia il "peso" e la quantità degli stessi a far crashare quotidianamente il sito. Probabilmente non è questo il problema, ma ultimamente crasha in continuazione e, sarà il caso, ma sempre ultimamente si stanno aprendo discussioni nuove a random.
Si può discutere a nastro di nuovi spunti anche utilizzando molti thread già a disposizione, credo.
Perdonate. Non era mia intenzione fare il maestrino. Solo un consiglio. :wink:
Se la causa fosse quella il gestore avrebbe preso provvedimenti o ci avrebbe avvertito.

Io ho già riferito la mia ipotesi, che tra l'altro sarebbe stata confermata anche oggi, ma non mi voglio ripetere

Re: Da dove si riparte?

Inviato: 21 mar 2016, 23:00
da VANZANDT
giuseppone64 ha scritto:
VANZANDT ha scritto:o solo espresso il mio punto di vista in questa discussione .... non fatene una questione personale perchè tanto contiamo meno di niente
parla pe te...

sentiamo un pò che ruolo decisionale avresti? Sarai mica Ascione :-]