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Comunque l'Heidelberg RK è arrivato in finale sempre negli ultimi 8 anni, vincendo 6 scudetti di fila tra il 2010 e il 2015. Però non è campione in carica, quest'anno, e la cosa sorprende un po'. E di scudetti in bacheca ne ha "solo" 9. Un po' azzardato il paragone con la Juve. A meno che l'Heidelberg RK si affidi a Moggi per comprare le partite, o abbia mai segregato l'arbitro nello spogliatoio. Di questo non sono a conoscenza...

enrico land ha scritto:Comunque l'Heidelberg RK è arrivato in finale sempre negli ultimi 8 anni, vincendo 6 scudetti di fila tra il 2010 e il 2015. Però non è campione in carica, quest'anno, e la cosa sorprende un po'. E di scudetti in bacheca ne ha "solo" 9. Un po' azzardato il paragone con la Juve. A meno che l'Heidelberg RK si affidi a Moggi per comprare le partite, o abbia mai segregato l'arbitro nello spogliatoio. Di questo non sono a conoscenza...

haha. beh fai conto che di campionati n Germania probabilmente ne hanno giocati di meno e che gli altri gli hanno vinto i loro vicini di casa.
cmq Krasnoyarak ha 2,5 milioni di budget, eh?

sì zappa sono d'accordo, ero ironico
Sono comunque la squadra più titolata, anche se non in maniera così ampia come la Juve

La terza coppa spacca un sacco. Bello il campionato, ma anche i weekend con Trofeo Eccellenza e coppe europee saranno interessanti
Per il Mogliano a Mosca la vedo molto dura

Ilgorgo ha scritto: Per il Mogliano a Mosca la vedo molto dura

La situazione delle otto concorrenti nei propri campionati nazionali

Calvisano 1°
Padova 2°
Rovigo 3°
Mogliano 6°
Krasny Yar 2°
El Salvador Valladolid 1°
Heidelberg 3°
Dendermonde 2°

Qualche streaming previsto per il derby Petrarca Rovigo?

Fantasyste ha scritto:Qualche streaming previsto per il derby Petrarca Rovigo?

Per ora no, ma sembra che ci sarà almeno lo streaming per la partita russa di domenica alle 12 (mezzogiorno di ghiaccio) del Mogliano. Così almeno ho letto in questo interessante articolo che ho trovato in rete http://www.rugby.it/news/2016/10/12/tempo-di-coppe/

Si sa qualcosa in più sulla finale di Murrayfield? del tipo: che giorno e a che ora giocheranno? Giocheranno effettivamente nello stadio principale? Se non pubblicizzano l'evento, nonostante la città venga sommersa da tifosi da tutta Europa a quel match ci andranno pochissime persone...

Vabbè, due riflessioni anche mie.
Questa Q-C non frega nulla a nessuno se non a qualche tifoso desideroso di misurarsi con gente mai vista ("Tu - venire - in - pace ? Tu - essere - di - quale - pianeta ? Io - volere - essere - tuo - amico"). La dimostrazione sarà nel numero di ticket staccati.
Finito comunque l'onere della fase a gironi in cui, tranne per Calvisano, tocca sborsare parecchi bruscolini per portare una quarantina di persone lontano dall'Italia, arriveranno le finali con due selezioni-franchigie (russi o rumeni) al cospetto delle quali, come SEMPRE, la fiera finisce.
Ma ammesso che accada il miracolo, se un'italiana dovesse poi arrivare in Challenge (cosa riuscita una sola volta solo perchè le...finaliste erano italiane entrambe), considerando il costante ridimensionamento annuale a cui ogni squadra del nostro domestic è soggetta, verrà triturata senza pietà da top(e meno top) team franco-anglosassoni. Ma anche qui sarà bello incontrare nuova gente folkloristica e fare qualche bevuta.
Un tempo pensavo che la litania del "Si impara sempre molto da queste asfaltate" fosse vera.
Oggi invece son certo (e lo scorso anno ne ho avuta la dimostrazione) che non si impara nulla e che restano solo asfaltate. E mentre talune si tengono orgogliosamente il loro Zero europeo in classifica, altre mettono in bacheca Trofei Eccellenza su Trofei Eccellenza (che faran pure schifo ma che, se vinti, gasano, tirano la volata al campionato, non comportano spese e te li lucidi di tanto in tanto).
So perfettamente di essere l'unico a pensarla così e che per chiunque altro quella europea è "una GRANDE opportunità di bla...bla...bla...".
Quindi me ne torno a sedere.

Mah, forse sei un pò troppo drastico; io credo che si impari sempre qualcosa giocando contro chi è più forte. Qualcosa che magari non userai contro quell'avversario fuori portata, ma che ti aiuterà ad essere migliore dei tuoi competitor abituali quando li affronterai successivamente.
E poi non dovresti essere così disinteressato: in fondo sabato vi giocate il primo derbyssimo stagionale e quello è un appuntamento sempre importante, per qualunque obiettivo si giochi.

L' "emoticon ironica" in calce non c'è per dimenticanza o per volontà?
È fondamentale per capire bene che terzi tempi mi aspettano al San Michele.

enrico land ha scritto:Si sa qualcosa in più sulla finale di Murrayfield? del tipo: che giorno e a che ora giocheranno? Giocheranno effettivamente nello stadio principale? Se non pubblicizzano l'evento, nonostante la città venga sommersa da tifosi da tutta Europa a quel match ci andranno pochissime persone...

No, ancora nessun dettaglio. Qualcuno dice che secondo lui giocheranno in uno stadio minore, a me sembrerebbe un po' illogico chiamare due squadre dell'est o del sud Europa fin lassù per poi farle giocare in uno stadio minore. Io avevo dato per scontato che la finale della terza coppa sarebbe stata un "curtain raiser" della finale di Challenge o (ancora meglio) di quella di Champions, ma forse la cosa non è così certa.
Certo anche quest'anno EPCR non sembra fare grandi sforzi per promuovere questa competizione. Forse vogliono vederla camminare da sola e saldamente sulle proprie gambe prima di dare il proprio supporto

mondOvALE ha scritto: Questa Q-C non frega nulla a nessuno se non a qualche tifoso desideroso di misurarsi con gente mai vista.

Sarà, ma questo 3d l'anno scorso aveva più pagine di tutti gli 3d sull'eccellenza messi assieme. E anche ora siamo partiti bene.
Il problema che poni tu è il solito: essere campione in Italia o comprimario in Europa? È un dato di fatto però che il rugby domestico non genera un mercato neanche a pregare, percui si doveva andare prima in Celtic e ora questa coppa. E sperare che un onda molto lunga porti beneficio alle squadre e ai giovani, che in prospettiva dovranno alimentare le casse del movimento tramite la nazionale, attività sempre internazionale. Percui forza ragazzi, la Challenge qualche soldo lo paga

Vorrei far presente che questa competizione non ci mette a confronto con "i più forti", ma con quei campionati nazionali che, a detta di molti, sarebbero ancora oggi anni luce dietro al nostro.
Se è vero che il confronto con "i più forti" ci ha insegnato purtroppo a partire sconfitti ancor prima di cominciare, in queste occasioni abbiamo invece lo stimolo concreto di un traguardo raggiungibile. Prova credo ne sia il fatto che alcune rose di Eccellenza quest'anno sembrano meglio strutturate per queste gare.
Cosa sia più utile per imparare lo sapremo solo vivendo, certo però che la sfida attuale sarebbe stata comunque inevitabile ad un movimento che, come il nostro, ha perso nel tempo la misura della sua reale competitività europea.