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cassone ha scritto:Si sta delineando una giornata nera nera per le squadre italiane che al solito in trasferta si sciolgono come neve al sole, tuttavia se la sconfitta delle Zebre anche così netta, è abbastanza capibile, data la caratura dell'avversario e il momento non proprio bello, a 360°, che gli zebrati stanno vivendo, molto meno lo è quella di Treviso, che non sappiamo come abbia giocato(presumibilmente male), ma non può permettersi di perdere così a Newport....quanta sofferenza!

Sono d'accordo. A maggior ragione dopo la partita positiva di scorsa settimana contro Glasgow e dopo la partenza col vantaggio Benetton a Newport.
L'illusione di potercela fare e poi finire sempre alla solita maniera è la peggior cosa.

cassone ha scritto:Si sta delineando una giornata nera nera per le squadre italiane che al solito in trasferta si sciolgono come neve al sole, tuttavia se la sconfitta delle Zebre anche così netta, è abbastanza capibile, data la caratura dell'avversario e il momento non proprio bello, a 360°, che gli zebrati stanno vivendo, molto meno lo è quella di Treviso, che non sappiamo come abbia giocato(presumibilmente male), ma non può permettersi di perdere così a Newport....quanta sofferenza!

Non sono d'accordo. Hanno preso due mete a una, non farei un dramma, fuori casa per giunta...

Rettifico le Zebre stanno facendo pure loro una figuraccia....sono ormai allo sbando

Ho riacceso un momento per vedere, cosa siamo, la ottava meta? Con un liscio al placcaggio di Palazzani che mi ha fatto ritornare in mente perché avevo spento.
Adios amici, bonne nuit.

Garryowen ha scritto:Ah era iniziata prima...

Le Zebre a Newport avevano perso solo 11 a 6, ma era un'altra squadra, temo...

Anche Treviso aveva perso solo 20-8 a Dublino... forse era proprio un altro sport...

Garryowen ha scritto:

cassone ha scritto:Si sta delineando una giornata nera nera per le squadre italiane che al solito in trasferta si sciolgono come neve al sole, tuttavia se la sconfitta delle Zebre anche così netta, è abbastanza capibile, data la caratura dell'avversario e il momento non proprio bello, a 360°, che gli zebrati stanno vivendo, molto meno lo è quella di Treviso, che non sappiamo come abbia giocato(presumibilmente male), ma non può permettersi di perdere così a Newport....quanta sofferenza!

Non sono d'accordo. Hanno preso due mete a una, non farei un dramma, fuori casa per giunta...

Un dramma no, ma nell'ottica di non arrivare sempre al massimo penultimi non è una gran bella notizia.

A Treviso credo si possa riconoscere un certo percorso di crescita, alle Zebre una caduta libera. Dipenderà anche dagli avversari, ma i veneti fino a oggi avevano preso 57 mete, non so se mi spiego. Si può dire che stanno crescendo.

Il mio triste pensiero va alla nazionale... e Parisse che oggi ha dichiarato che non vede l'ora che inizi il Sei Nazioni... Io vorrei che fosse fra almeno tre mesi

Garryowen ha scritto:

cassone ha scritto:Si sta delineando una giornata nera nera per le squadre italiane che al solito in trasferta si sciolgono come neve al sole, tuttavia se la sconfitta delle Zebre anche così netta, è abbastanza capibile, data la caratura dell'avversario e il momento non proprio bello, a 360°, che gli zebrati stanno vivendo, molto meno lo è quella di Treviso, che non sappiamo come abbia giocato(presumibilmente male), ma non può permettersi di perdere così a Newport....quanta sofferenza!

Non sono d'accordo. Hanno preso due mete a una, non farei un dramma, fuori casa per giunta...

Premesso che non sappiamo come sia andato il match, io penso che se sei in un mood positivo come è il Treviso ultimamente (almeno rispetto ai suoi standard), è lecito pensare che vai a Newport con delle discrete possibilità di vincere, dalla diretta testuale mi sembra che i Dragons invece da un certo punto in poi abbiano avuto il controllo della partita che poi hanno vinto piuttosto nettamente...cioè per me è un dramma perché significa che fuori casa possiamo metterci il cuore in pace, ma non accadrà mai nulla di buono... a parte forse un miracolo come ad Edimburgo, e questo non credo sia esattamente positivo per il movimento.

cassone ha scritto:Rettifico le Zebre stanno facendo pure loro una figuraccia....sono ormai allo sbando

Comincio a pensare (per la prima volta) che la partecipazione al Pro 12 sia un esperimento andato male.

O meglio: un esperimento che ha dato quel che gli esperimenti devono dare, e cioè evidenza empirica che prima non c'era.

E l'evidenza è che non basta avere i giocatori (che ci sarebbero pure). Ci vuole anche tutto quel che c'è dietro: delle società solide e ben dirette, che diano certezze ai giocatori e ai tecnici; l'interesse dei media e del pubblico pagante, e, per conseguenza, degli sponsor.

Riaffiora prepotente il ricordo del giudizio che Rommel dava degli italiani: ottimi soldati, pessimi generali.

cazz.. 70
una parola su Castello, e spero che jpr mi aiuti a capire:
lo avrei voluto di più in campo, è un capitano, uno corraggioso che da sempre battaglia, speravo una specie di nuovo Garcia (l'ultimo) forse mani non eccelse ma da sostanza.
è un pò involuto ho ha solo ancora bisogno di tempo?

doublegauss ha scritto:

cassone ha scritto:Rettifico le Zebre stanno facendo pure loro una figuraccia....sono ormai allo sbando

Comincio a pensare (per la prima volta) che la partecipazione al Pro 12 sia un esperimento andato male.

O meglio: un esperimento che ha dato quel che gli esperimenti devono dare, e cioè evidenza empirica che prima non c'era.

E l'evidenza è che non basta avere i giocatori (che ci sarebbero pure). Ci vuole anche tutto quel che c'è dietro: delle società solide e ben dirette, che diano certezze ai giocatori e ai tecnici; l'interesse dei media e del pubblico pagante, e, per conseguenza, degli sponsor.

Riaffiora prepotente il ricordo del giudizio che Rommel dava degli italiani: ottimi soldati, pessimi generali.

Mentre vedevo il Leinster andare ancora una volta in meta, l'ennesima, pensavo la stessa cosa. Che ci rimaniamo a fare in Pro 12 per fare ste figure e, in generale, lottare per il penultimo posto ?
Boh, sarà che la serata mi ha molto sconfortato però stasera anche io per la prima volta ho pensato alla poca utilità di stare li a prendere schiaffoni tutto il giorno.

doublegauss ha scritto:

cassone ha scritto:Rettifico le Zebre stanno facendo pure loro una figuraccia....sono ormai allo sbando

Comincio a pensare (per la prima volta) che la partecipazione al Pro 12 sia un esperimento andato male.

O meglio: un esperimento che ha dato quel che gli esperimenti devono dare, e cioè evidenza empirica che prima non c'era.

E l'evidenza è che non basta avere i giocatori (che ci sarebbero pure). Ci vuole anche tutto quel che c'è dietro: delle società solide e ben dirette, che diano certezze ai giocatori e ai tecnici; l'interesse dei media e del pubblico pagante, e, per conseguenza, degli sponsor.

Riaffiora prepotente il ricordo del giudizio che Rommel dava degli italiani: ottimi soldati, pessimi generali.

Post molto molto interessante, una parte di me inizia a credere che forse sia proprio così, purtroppo prima ancora che i giocatori (che tutto sommato malvagi non sono, cioè potrebbero essere sfruttati molto meglio) ci manca tutto il resto per poter competere quasi ad armi pari con i club di Celtic...tuttavia uscire ora sarebbe un suicidio, perché non abbiamo un piano B e perché si cresce solo giocando con i migliori e guardando in faccia la realtà....speriamo che tutte queste lezioni ci servano per il futuro e si riesca a svoltare prima o poi

il livello delle nostre squadre di Pro12 si sta adeguando a quello delle rispettive dirigenze, perche puoi partire anche bene - le Zebre hanno giocato un buon rugby ad inizio campionato - ma se dietro hai poco pian piano te ne fai una ragione.
Gli staff tecnici non sono numericamente al livello di specializzazione delle concorrenti e non sembrano essere ancora in grado di funzionare come un vero e proprio staff.
Le Zebre poi scontano un equivoco grosso su chi fa la campagna acquisti: non è possibile che ci siano giocatori presi evidentemente contro il parere dei tecnici che, infatti, li fanno giocare con il contagocce, tanto vale -ad esempio - tagliare il mediano da tribuna sudafricano e non si capisce a che serve la giovane apertura argentina quando giocatori di quel livello li trovi anche in serie A.
Invece non sono d'accordo con il giudizio di Garryowen per il VI nazioni dove, per diverse ragioni, ci si può aspettare prestazioni decisamente superiori a quelle delle celtiche.
Prima di tutto in nazionale il settore tecnico ha un progetto valido ed i mezzi per attuarlo.
Tutti i giocatori azzurrabili vogliono giocare e una concorrenza si è creata su ogni ruolo.
Nessuno può permettersi di non dare il massimo e non ha alcuna scusa se non lo da, come invece succede nelle celtiche dove ognuno può permettersi l'alibi di dirigenze inadeguate.

Perché i giocatori pensano che O'Shea non li segua quando giocano in Pro12?
Pensano che il tecnico sospenda il giudizio quando giocano in campionato e li giudichi solo per i raduni?
Non credo.

A parte questo, io sono ancora convinto che con la tranquillità economica e un allenatore con i controcojoni queste Zebre sarebbero una buona squadra. Anche così come sono.