Re: Qualcosa é cambiato...
Inviato: 9 gen 2017, 23:14
embè? ti sembra una cosa normale?giuseppone64 ha scritto: vista dalla meta del 23 di reggio.
embè? ti sembra una cosa normale?giuseppone64 ha scritto: vista dalla meta del 23 di reggio.
carissimo zappa, devo dire che ho visto continuità nel gioco ma probabilmente il non seguire settimanalmente l'eccellenza non fa di me un critico credibile. nella mia memoria c'è però un cavalieri aquila spareggio al flaminio per la promozione in super 10 con un burton scatenato e diverse azioni alla mano...zappatalpa ha scritto:embè? ti sembra una cosa normale?giuseppone64 ha scritto: vista dalla meta del 23 di reggio.
Mah, allora, posto che di rugby continuo a non capirne nulla devo dire che a me, forse perché coinvolto come tifoso, quella tra Lazio e Reggio è parsa una partitaccia, colma di errori anche se emozionante. L'esatto opposto della vostra sensazione, non so perché. Nella prima mezz'ora (il periodo delle prime tre mete laziali) Reggio mi è parsa del tutto disorientata ogni volta che loro facevano un calcetto in avanti (si dice grubber?), Cazenave di solito brillante ha fatto una marea di errori (credo che abbia tentato più o meno cinque off-load e di questi due sono finiti per terra e due pulitamente in mano agli avversari, in più ha tentato un contropiede con calcetto intercettato che non è costato una meta a Reggio solo per un in-avanti laziale all'ultimo metro), le prime due mete reggiane sono arrivate da lente maul che sono certo appaganti per un allenatore della mischia ma forse poco spettacolari per il pubblico e la terza è stata molto bella ma mi è parso che abbia usufruito della complicità di una un po' dormiente difesa laziale. La Lazio ha effettivamente cercato di giocare molto alla mano (bravi soprattutto Toniolatti e Coronel, per me) probabilmente perché sapeva di essere più forte di Reggio in questo aspetto del gioco e meno forte in mischiajpr williams ha scritto:Si tenga presente che Lazio-Reggio, detto con tutto il rispetto possibile, era un confronto fra squadre di seconda fascia. Ed è stata una partita godibile, giocata a buon ritmo, piena di colpi di scena ed emozionante. Buoni contenuti tecnici anche individuali.
Non sono ferratissimo, ma in questi anni, tra i (diversi) giocatori di Pro12 (dagli ex Aironi, a BergaMirco agli attuali del Petrarca) che han fatto il salto all'indietro in Eccellenza, non ne ricordo uno che abbia mostrato qualità maggiori che palesassero una provenienza Pro. Non son così convinto che con le loro competenze farebbero automaticamente lievitare il livello, perfino dei compagni stessi. Però è una mia impressione.Luqa-bis ha scritto:....questo non vuol dire che qualsiasi giocatore di Eccellenza potrebbe giocare in Pro12 facendo sfracelli, però porta a pensare che magari un paio di giocatori di Pro12 (o con formazione pro12) per squadra, stimolerebbero una Eccellenza equilibrata e con lo spirito giusto a cercare di fare ancora un piccolo salto in avanti.
Sono d'accordo con te.Luqa-bis ha scritto: Può persino darsi che nel complessivo ci sia un calo di livello tecnico complessivo, ma lo spirito di gioco appare più costruttivo .
Che facciano la differenza lampante ce ne sono pochi, però la maggior parte sono tra quelli con i rendimenti e affidabilità più alte cito i primi che mi vengono in mente: Chillon a Rovigo, Ambrosini e Derby, VanV a Mogliano, Chiesa, Odiete l'anno scorso. Poi ovvio dipende da situazione a situazione.mondOvALE ha scritto:Non sono ferratissimo, ma in questi anni, tra i (diversi) giocatori di Pro12 (dagli ex Aironi, a BergaMirco agli attuali del Petrarca) che han fatto il salto all'indietro in Eccellenza, non ne ricordo uno che abbia mostrato qualità maggiori che palesassero una provenienza Pro. Non son così convinto che con le loro competenze farebbero automaticamente lievitare il livello, perfino dei compagni stessi. Però è una mia impressione.
Per me é una coseguenza. Molti non sono abituati o "fit" a dovere.speartakle ha scritto:Sono d'accordo con te.Luqa-bis ha scritto: Può persino darsi che nel complessivo ci sia un calo di livello tecnico complessivo, ma lo spirito di gioco appare più costruttivo .
beh, ci mancherebbe che siano sotto la media, cmq il ragionamento di mondOvale mi pare che "a naso" abbia piú di un riscontrospeartakle ha scritto:Che facciano la differenza lampante ce ne sono pochi, però la maggior parte sono tra quelli con i rendimenti e affidabilità più alte cito i primi che mi vengono in mente: Chillon a Rovigo, Ambrosini e Derby, VanV a Mogliano, Chiesa, Odiete l'anno scorso. Poi ovvio dipende da situazione a situazione.mondOvALE ha scritto:Non sono ferratissimo, ma in questi anni, tra i (diversi) giocatori di Pro12 (dagli ex Aironi, a BergaMirco agli attuali del Petrarca) che han fatto il salto all'indietro in Eccellenza, non ne ricordo uno che abbia mostrato qualità maggiori che palesassero una provenienza Pro. Non son così convinto che con le loro competenze farebbero automaticamente lievitare il livello, perfino dei compagni stessi. Però è una mia impressione.
a me invece sembra che lo spirito per un gioco più aperto ci sia, ma che le skills e le scelte in generale non sono migliori degli anni passati, anzi. E non potrebbe essere altrimenti perchè stiamo parlando, chi più chi meno, degli stessi giocatori più una buona infornata di giovani.zappatalpa ha scritto: Per me é una coseguenza. Molti non sono abituati o "fit" a dovere.
si ma infatti non se sia realmente inferiore, comunque restano gli aspetti positivi elencati, anche se comunque prima di darli come fatti inequivocabili ed acquisiti mi piacerebbe vedere delle statistiche.jpr williams ha scritto:Da qualche parte bisogna pur cominciare, e mi sembra che si sia iniziato bene. Io questo scadimento individuale pur a fronte di un gioco migliore non lo vedo. Nel senso che non vedo lo scadimento. Forse è aumentato il numero di errori, ma mi sembra la diretta conseguenza di un ritmo più alto, di un tempo effettivo maggiore e di giocate più "rischiose" che in passato. E' chiaro che finchè si giocava a mischia chiusa e pick&go si sbagliava poco, ma si produceva ancor meno. Oggi si cambia, si tentano giocate più avventurose (e, quando riescono, più spettacolari ed efficaci) accettando un margine di errore più alto.
ho letto da qualche parte che colorno ha due francesi di un altro livello. come stanno andando ?zappatalpa ha scritto:qualcosa è cambiato pur in serie a: l'accademia francescato da 49elli a sinistra e a manca. è bene che nel girone ha squadre di tradizione come Bescia, Recco e una squadra costruita per tentare di salire, i Medicei.
Dunque, livello più basso generale o qualcos sta cambiando?
mettiamogli pure un cartello sulla fronte con su scritto "zappimbo vi schifa"zappatalpa ha scritto:ritiro l'ultimo post: avete visto la foto dell'under18 benetton sul sito? 2 minorenni obesi di adipositas di 2do grado!!! dove vogliamo andare??
http://benettonrugby.it/giovanili-red-p ... rvisium-0/