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Re: 6 NAZIONI U20

Inviato: 2 feb 2017, 11:29
da Ilgorgo
Keiron Assiratti, il pilone destro gallese, è di (lontane?) origini italiane. Secondo un sito internet "Assiratti" vuol dire "originario di Assisi"

Re: 6 NAZIONI U20

Inviato: 2 feb 2017, 11:33
da jaco
speartakle ha scritto: Manca Schiabel e forse mi sono perso qualcuno in terza, Bianchi com'è?
Ecco questo mi rammarica (forse sono di parte): un ragazzo che ha sempre (e dico sempre) giocato in eccellenza quest0anno mettendo insieme anche 3 mete segnate, uno di quelli dell'U18 vincente (tra l'altro). Non comprendo la sua esclusione addirittura dai 23 (salvo ovviamente infortuni di cui non sono a conoscenza)... in ogni caso forza ragazzi!

Re: 6 NAZIONI U20

Inviato: 2 feb 2017, 13:35
da time vortex
Ilgorgo ha scritto:Non dovesse essere trasmessa in Italia, la partita degli azzurrini potrebbe essere seguita abbastanza comodamente qui, con commento in gallese
http://tvcatchup.com/watch/s4c

Fra pochi minuti trasmettono anche Peppa Pig in gallese. E' un sito pirata, ma S4C è una tv pubblica e il suo streaming è criptato solo per ipotetici e nel caso della partita degli azzurri inesistenti diritti di trasmissione, quindi non è un peccato così grave sfruttare un sito pirata.
Non conoscevo il gallese, a sentirlo pronunciato nel cartone ora in onda sembra una lingua inaspettatamente dura, con molte aspirate e molti C dure; mi ricorda forse una lingua dell'est Europa, anche se non riesco a capire quale

...nuuuuu, ho letto tropp tardi questo post e così mi sono persa Peppa Pig in gallese..... Immagine
Però mi sono messa il sito nei preferiti e domani recupero :rotfl:

Re: 6 NAZIONI U20

Inviato: 2 feb 2017, 13:56
da jpr williams
jaco ha scritto:
speartakle ha scritto: Manca Schiabel e forse mi sono perso qualcuno in terza, Bianchi com'è?
Ecco questo mi rammarica (forse sono di parte): un ragazzo che ha sempre (e dico sempre) giocato in eccellenza quest0anno mettendo insieme anche 3 mete segnate, uno di quelli dell'U18 vincente (tra l'altro). Non comprendo la sua esclusione addirittura dai 23 (salvo ovviamente infortuni di cui non sono a conoscenza)... in ogni caso forza ragazzi!
Incomprensibile anche per me.
Se posso permettermi una segnalazione, tenete d'occhio uno dei miei pallini di quest'anno, il 15 Cioffi che gioca nella Lazio. Per me diventa un gran bel giocatore.

Re: 6 NAZIONI U20

Inviato: 2 feb 2017, 14:48
da bep68
Iacopo Bianchi l'ho formato io, portandolo dalla under 9 alla 16. Iaco è un giocatore serio. Non ricordo abbia mai saltato un allenamento. Quando esordi con l'under 17 a Mantova contro la Francia, esordio vincente, sul calcio d'inizio francese, fece un in avanti. Io e il mio amico jentu,( anche lui tra i "responsabili" dell'averlo formato, e sopratutto principale artefice di quel Vasari Arezzo Scuola di Rugby annate 97/98/99/2000 capace di sfornare su 40 ragazzi 4 nazionali) ci guardammo, poichè conoscendo Iaco e il suo carattere ,sapevamo cosa sarebbe successo nei minuti sucessivi. Tirò una serie di placcaggi devastanti in avanzamento, con le bave alla bocca. Iacopo Bianchi ha ricoperto in formazione tutti i ruoli dal 6 al 15 escluso il 9, dotato anche di un piede "educato" e potente, in grado di piazzare e tirare drop dai 40 metri. Mani ottime ( io lo feci giocare perfino a 10 sapendo che gli sarebbe servita come esperienza per avere una visione degli spazi appropriata). Ha una naturale propensione per attaccare dritto per dritto accellerando, e liberando la parte superiore del corpo per gli off load. Spesso in under 17 e in under 18, in azzurro, col suo compagno di club e di percorso club/accademia Michele Mancini Parri, che credo vedremo presto nella 20, (anche se come pilone/tallonatore è più difficile ovviamente che sia schierato come primo anno), attaccano i canali andando sempre oltre e liberando il compagno in scia o all'altezza e sempre prendendo la linea del vantaggio.
una cosa su tutte: a 10 anni, Iaco intervistato da TeleEtruria durante il torneo Serboli di Arezzo, alla domanda " cosa vuoi fare da grande?" , rispose "voglio giocare in Nazionale", e noi che abbiamo avuto l'onore e la fortuna di vederlo crescere, non ne abbiamo mai dubitato; anche l'impostazione in termini di educazione ricevuta dalla famiglia, gli ha permesso di esser sempre presente, puntuale, serio , gentile. E' il classico ragazzo che potrebbe anche esser nato in Irlanda, che lo vedi che è un pezzo di pane che arrossisce e si emoziona quando ti incontra, ma prima delle partite, gli si insanguinano gli occhi..

Re: 6 NAZIONI U20

Inviato: 2 feb 2017, 15:00
da Ilgorgo
Concordo con Zappatalpa sul fatto che i tuoi interventi sono molto interessanti, Bep68. Se posso permettermi non mi fa invece impazzire la tua immagine a corredo; mi sembra un po' greve
jpr williams ha scritto:Incomprensibile anche per me.
Se posso permettermi una segnalazione, tenete d'occhio uno dei miei pallini di quest'anno, il 15 Cioffi che gioca nella Lazio. Per me diventa un gran bel giocatore.
Fratello della giocatrice azzurra?

Re: 6 NAZIONI U20

Inviato: 2 feb 2017, 15:07
da bep68
Ilgorgo ha scritto:Concordo con Zappatalpa sul fatto che i tuoi interventi sono molto interessanti, Bep68. Se posso permettermi non mi fa invece impazzire la tua immagine a corredo; mi sembra un po' greve
non è un problema mio. chi conosce l'essenza del rugby in termini di valori etici, non ha bisogno di spiegazioni.quando un arbitro come Owens richiama un giocatore ( Botes e Stuart Hogg ) e gli dice "qui non siamo in un campo da soccer " o " se vuoi fare simulazioni torna tra due giorni che qui giocano a calcio ", il problema non è la mia immagine.

io ho sempre affermato che non avrei nessun problema se uno dei miei 3 figli fosse gay, avrei problemi di coscienza se giocasse a calcio, perchè come educatore, avrei miseramente fallito.
il fatto che sia popolare come spettacolo, non ne migliora l'essenza. Io caco tutti i giorni, eppure, ciò che produco, non diventano prodotti da esporre in pasticceria

Re: 6 NAZIONI U20

Inviato: 2 feb 2017, 15:17
da bep68
Aggiungo, non c'è da sorprendersi poi se in Italia il nostro rugby è all'insegna dell'improvvisazione e della superficialità.Non è un problema di prestazioni agonistiche, è un problema culturale. Il campo da rugby deve esser vissuto come un luogo sacro, le club house sono delle chiese. Non può esserci promiscuità, trasmettere la Coppa del Nonno tra scapoli e ammogliati di calcio pur di vendere due birre. La club house può essere il posto dove si fanno ripetizioni a gratis agli studenti/giocatori che necessitano di sostegno scolastico, può essere il uogo dove una setta, chiamata rugbysti, tentano di prosciugare fiumi di birra e colesterolo a pallettoni..Ma se abbiamo dubbi su ciò che sia eticamente corretto, è inutile poi parlar male di un presidente federale che trova normale subaffittare il proprio ufficio di club alla federazione..le case si costruiscono dalle fondamenta, non dal tetto, e il calcio, non ha proprio niente da insegnarci.

Re: 6 NAZIONI U20

Inviato: 2 feb 2017, 15:48
da metabolik
Pensavo di essere l'unico adepto alla Sacra Ovalia ( p.e. il quasi unico, a suo tempo, a sostenere Lo Cicero assessore a Roma in quanto garanzia di una vera cultura sportiva), ma vedo che ce n'è un altro che mi supera in fatto di radicalismo rugbystico.
La questione sull'innominabile è semplice : non è sport , non è gioco, non è spettacolo.
Che cos'è ? Attività economica travestita da sport/gioco /spettacolo, la cui logica è solo quella del fatturato; ciò è comprensibile se si tiene conto del fatturato italiano complessivo.
Voglio dire..non c'è bisogno di ulteriori condanne, di spiacersi se un figlio gioca all'innominabile.

Tornando al rugby, dopo aver letto l'efficace e competente scheda tecnica di bep68 su Bianchi, e conoscendo il valore di Masselli, della terza linea U20 mi resta l'8 Miraglia come punto di domanda.
Qualche gentil forumista può ragguagliarmi ?

Re: 6 NAZIONI U20

Inviato: 2 feb 2017, 16:21
da Ilgorgo
bep68 ha scritto:Aggiungo, non c'è da sorprendersi poi se in Italia il nostro rugby è all'insegna dell'improvvisazione e della superficialità.Non è un problema di prestazioni agonistiche, è un problema culturale. Il campo da rugby deve esser vissuto come un luogo sacro, le club house sono delle chiese. Non può esserci promiscuità, trasmettere la Coppa del Nonno tra scapoli e ammogliati di calcio pur di vendere due birre. La club house può essere il posto dove si fanno ripetizioni a gratis agli studenti/giocatori che necessitano di sostegno scolastico, può essere il uogo dove una setta, chiamata rugbysti, tentano di prosciugare fiumi di birra e colesterolo a pallettoni..Ma se abbiamo dubbi su ciò che sia eticamente corretto, è inutile poi parlar male di un presidente federale che trova normale subaffittare il proprio ufficio di club alla federazione..le case si costruiscono dalle fondamenta, non dal tetto, e il calcio, non ha proprio niente da insegnarci.
Non riesco a essere d'accordo, neppure lontanamente. Forse queste sono cose delle quali avevate o avevamo già discusso. Se la tua è una specie di provocazione, come si suol dire, va bebe; se invece sei serio ritengo che la tua posizione sia largamente esagerata. Le simulazioni ci sono anche nel rugby, gli insulti all'arbitro ci sono anche nel rugby (perfino tra il poco numeroso pubblico di Eccellenza), le aggressioni all'arbitro, seppur rare, ci sono anche nel rugby, le lamentele per una sconfitta ci sono anche nel rugby, e quelle frasi di Owens a me sono sempre sembrate poco eleganti, un po' snob. Se nel calcio alcuni difetti sono esasperati è forse solo perché il calcio è diventato così straordinariamente popolare da attirare i comportamenti parossistici della società. Ma conosco diversi giocatori senior di calcio (livello amatoriale) e sono tutti bravissimi ragazzi; so anche che molti giocatori di rugby, almeno qui a Reggio, amano il calcio e non è raro vedere ragazzi delle under che in tribuna seguono i risultati della serie A di calcio mentre guardano la partita di Eccellenza. Un giocatore della prima squadra di Reggio è allenatore di bambini in una squadra di calcio

Re: 6 NAZIONI U20

Inviato: 2 feb 2017, 16:52
da bep68
Nell'evoluzione umana sono situazioni molto comuni che si son vissute e rivissute nei secoli e nei millenni. Galileo fu costretto a dichiarare all'inquisizione che la Terra era piatta, pur essendo la sfericità della Terra conosciuta già in epoca classica e nella filosofia greca risale almeno al vi sec avanti Cristo..
Non è la diffusione di un concetto a renderlo giusto. Il calcio è Panem et Circenses, e il fatto che cicciopasticcio dica che è la cosa più bella del mondo non ne cambia l'essenza, ma sicuramente influisce sulla percezione dell'essenza.
Sono decenni che sappiamo tutto e di più sul calcio e su ciò che ci gira intorno di profondamente marcio. E non è necessario esser d'accordo con ciò che affermo.Quel che dico io, è che se non colmiamo il gap culturale che esiste nel rugby italico, non cambieranno i risultati, e quanto sia il pubblico che si avvicina a questo sport, non cambia il percorso che dobbiamo fare per portarci al passo con le altre nazioni ovali.Anzi, son convinto che il gap non lo colmeremo mai, per palese immaturità culturale. Questo è un paese dove la gente alle rotonde non usa gli indicatori di direzione, dove si buttano le sigarette dal finestrino, dove accendi gli antinebbia per il solo fatto d'avere un pulsante sul cruscotto..
E proprio perchè son cosciente della nostra arretratezza civile e culturale, credo che accettare quello che possiamo essere e non quello che vorremmo essere sia già un primo passo.

Re: 6 NAZIONI U20

Inviato: 2 feb 2017, 17:11
da speartakle
mi va benissimo la descrizione sul giocatore, mi fa piacere che anche tu sia un educatore-allenatore, ma lasciamo anche da parte le analisi socioculturali del nostro paese, vi prego ne ho a noia.

Su Licata, visto al mondialel'anno scorso mi è sembrato un buon giocatore, sempre avanzante. Gioca in A con l'accademia e sinceramente me ne stupisco, avrebbe tranquillamente i numeri per stare in Eccellenza.

Re: 6 NAZIONI U20

Inviato: 2 feb 2017, 17:31
da bep68
speartakle ha scritto:mi va benissimo la descrizione sul giocatore, mi fa piacere che anche tu sia un educatore-allenatore, ma lasciamo anche da parte le analisi socioculturali del nostro paese, vi prego ne ho a noia.

Su Licata, visto al mondialel'anno scorso mi è sembrato un buon giocatore, sempre avanzante. Gioca in A con l'accademia e sinceramente me ne stupisco, avrebbe tranquillamente i numeri per stare in Eccellenza.
credo che l'esperienza accademia in serie A sia una delle cose meglio riuscite della fir

Re: 6 NAZIONI U20

Inviato: 2 feb 2017, 21:12
da Apollo23
Interessante estratto di un articolo di Rugby World pubblicato da Repubblica.
Da far leggere ai numerosi detrattori di Ascione...

. Un segreto ben custodito

Il mensile britannico Rugby World dedica quasi l’intero numero al Sei Nazioni. Raccontando l’Italia si sofferma a lungo sul rapporto di amicizia tra Stephen Aboud, che da questa estate si occupa dei giocatori italiani di alto livello fino all’U20, e Franco Ascione, responsabile dell’area tecnica Fir, finito spesso nel mirino di chi sottolinea i rari successi del rugby giovanile azzurro. Aboud, prima di raggiungere O’Shea nella sua nuova avventura, ha lavorato per quasi 25 anni in Irlanda. Ed è uno degli uomini che hanno portato il rugby dei Verdi a livelli di avanguardia ed eccellenza assoluta. Ma sapete cosa racconta Stephen? “Uno dei momenti-chiave nella mia carriera di allenatore risale al 2002, quando per la prima volta ho incontrato Ascione: non ci crederete, ma alcuni aspetti dell’attuale indirizzo tecnico irlandese sono basati su cose che ho imparato allora alla Fir".

A proposito di giovani. In un altro articolo si parla delle potenziali "stelle" del torneo U20. Quella azzurra è il capitano, il pilone destro Marco Riccioni, definito il degno successore dell'iconico Martin Castrogiovanni. Negli ultimi anni la prima squadra azzurra ha perso autorità davanti, dicono i giornalisti inglesi, ma con Riccioni la deriva potrebbe presto cambiare: "In queste prossime partite il ragazzo farà di sicuro venire qualche mal di testa al suo avversario diretto".

http://terzo-tempo.blogautore.repubblic ... custodito/

Re: 6 NAZIONI U20

Inviato: 2 feb 2017, 21:18
da speartakle
bep68 ha scritto:
speartakle ha scritto:mi va benissimo la descrizione sul giocatore, mi fa piacere che anche tu sia un educatore-allenatore, ma lasciamo anche da parte le analisi socioculturali del nostro paese, vi prego ne ho a noia.

Su Licata, visto al mondialel'anno scorso mi è sembrato un buon giocatore, sempre avanzante. Gioca in A con l'accademia e sinceramente me ne stupisco, avrebbe tranquillamente i numeri per stare in Eccellenza.
credo che l'esperienza accademia in serie A sia una delle cose meglio riuscite della fir
beh di sicuro gli fa bene fare esperienza direttamente titolare in A, credo però, che chi ne ha le capacità, possa imporsi anche in eccellenza senza fare troppa panchina. Masselli a Piacenza gioca, come Zilocchi, Rimpelli, Riccioni ecc.
Poi oh il giocatore avrà fatto le sue scelte.