6N femminile 2017
Moderatore: Emy77
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Ilgorgo
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Re: 6N femminile 2017
La sensazione è che la nazionale femminile poggi su fondamenta fragili, mi sembra che le giocatrici "portanti" della squadra siano le stesse da diversi anni e nonostante il rugby femminile abbia un poco aumentato la propria popolarità e abbattuto un po' di diffidenza in fase di reclutamento pare di vedere poco ricambio. Contro il Galles, di Giandomenico ha fatto solo due cambi durante la partita, segno forse che le riserve non sono all altezza delle titolari. E tra le azzurre molte sono zeppe di cap; la Zangirolami ne ha (vado a memoria, posso sbagliare) più di 70, che corrisponderebbero a 150 in campo maschile visto che le azzurre giocano più o meno la metà dei test match rispetto agli uomini; la Barattin e altre due ne hanno più di 50. Insomma, tirano la proverbiale carretta da tanti anni e potrebbe esserci un momento di vuoto quando smetteranno
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TommyHowlett
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Re: 6N femminile 2017
Il nostro movimento femminile vivrà qualche altro anno di rendita, aggrappato ad un ottimo gruppo che forzatamente dovrà presto cedere il passo. Il fatto è che, come sempre accade, di là investono nel rugby in maniera oculata, da noi o non si investe o si fanno porcherie. Il rugby femminile sta uscendo dal guscio in questi anni; in Scozia se ne sono accorti e come hanno fatto per i maschi del XV e sul 7, ora stanno puntando anche sulle donne. E i risultati, almeno in parte, cominciano a vedersi.Ilgorgo ha scritto:La sensazione è che la nazionale femminile poggi su fondamenta fragili, mi sembra che le giocatrici "portanti" della squadra siano le stesse da diversi anni e nonostante il rugby femminile abbia un poco aumentato la propria popolarità e abbattuto un po' di diffidenza in fase di reclutamento pare di vedere poco ricambio. Contro il Galles, di Giandomenico ha fatto solo due cambi durante la partita, segno forse che le riserve non sono all altezza delle titolari. E tra le azzurre molte sono zeppe di cap; la Zangirolami ne ha (vado a memoria, posso sbagliare) più di 70, che corrisponderebbero a 150 in campo maschile visto che le azzurre giocano più o meno la metà dei test match rispetto agli uomini; la Barattin e altre due ne hanno più di 50. Insomma, tirano la proverbiale carretta da tanti anni e potrebbe esserci un momento di vuoto quando smetteranno
Per quel che riguarda la nostra nazionale, sarà un sintomo il fatto che in casa abbiamo perso due partite su due senza ottenere punti di bonus e senza segnare punti nel secondo tempo? Tra l'altro con il Galles venivamo da tre vittorie nei tre precedenti incontri...
Non so se i miei giocatori bevono whisky. So che bevendo frappé non si vincono molte partite.
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Stru
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Re: 6N femminile 2017
In realtà, almeno stando ai numeri,negli ultimi 5-10 anni si è fatto obbiettivamente un buon lavoro nel femminile.. sono nate molte squadre, anche grazie al sistema dei tutoraggi..
Il problema semmai é che non si é fatto il salto di qualità sulla vetta della piramide: le ragazze scontano il fatto di essere assolutamente dilettanti, e spesso ancora osteggiate nella pratica del rugby, motivo per cui l'abbandono precoce é abbastanza frequente. Se nel maschile la speranza di arrivare in Celtic o all'estero, o magari anche solo pagarsi gli studi all'università giocando in Eccellenza/serie A, porta i ragazzi a fare magari qualche sacrificio e tentare la strada del professionismo, per le ragazze un'offerta di lavoro finita l'università spesso coincide con la fine della carriera sportiva. C'è poi anche il discorso maternità..
Mancano i soldi per creare un gruppo di giocatrici pro/semipro, magari anche in ottica Seven olimpico..
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Il problema semmai é che non si é fatto il salto di qualità sulla vetta della piramide: le ragazze scontano il fatto di essere assolutamente dilettanti, e spesso ancora osteggiate nella pratica del rugby, motivo per cui l'abbandono precoce é abbastanza frequente. Se nel maschile la speranza di arrivare in Celtic o all'estero, o magari anche solo pagarsi gli studi all'università giocando in Eccellenza/serie A, porta i ragazzi a fare magari qualche sacrificio e tentare la strada del professionismo, per le ragazze un'offerta di lavoro finita l'università spesso coincide con la fine della carriera sportiva. C'è poi anche il discorso maternità..
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Mr Ian
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Re: 6N femminile 2017
Vedo e parlo con le ragazze della mia società impegnate nel seven nazionale, da parte loro c'è tanto entusiasmo e voglia di imparare, ovvio arrivano tardi al rugby, ed in certi casi tardi proprio allo sport.
Il seven è un buon strumento di reclutamento e propaganda, di seven ha solo il numero delle giocatrici, perchè per il resto altro non è che una variante del xv per tipo di gioco espresso, oltre che le dimensioni del campo, meno della metà delle dimensioni normali.
Alcune di queste ragazze vengono poi anche scelte per allenare e giocare nel xv che gioca la serie A. Uno dei limiti è proprio questo, passare dal fazzoletto di campo del seven alla normalità del xv e magari poi andare a scontrarsi con realtà rugbistiche di alto livello...
Secondo me cambierei l approccio al gioco, modificherei il seven, che tanto non ha niente a che fare con la disciplina olimpica, e approccerei più ad rugby a x, dove le ragazze iniziano a prendere dimestichezza con le dimensioni reali del campo di gioco.
Quanto al 6N delle ragazze, ho visto entrambe le partite, il gruppo è buono e ci sono parecchi elementi giovani, mancano di un pò di amalgama, ma giustamente la federazione si è affidata al metodo kabala, se due anni fa non ho fatto un quartzo e si è vinto, non sia mai che organizzandomi per bene poi perda tutte le partite...ovviamente si scherza
Il seven è un buon strumento di reclutamento e propaganda, di seven ha solo il numero delle giocatrici, perchè per il resto altro non è che una variante del xv per tipo di gioco espresso, oltre che le dimensioni del campo, meno della metà delle dimensioni normali.
Alcune di queste ragazze vengono poi anche scelte per allenare e giocare nel xv che gioca la serie A. Uno dei limiti è proprio questo, passare dal fazzoletto di campo del seven alla normalità del xv e magari poi andare a scontrarsi con realtà rugbistiche di alto livello...
Secondo me cambierei l approccio al gioco, modificherei il seven, che tanto non ha niente a che fare con la disciplina olimpica, e approccerei più ad rugby a x, dove le ragazze iniziano a prendere dimestichezza con le dimensioni reali del campo di gioco.
Quanto al 6N delle ragazze, ho visto entrambe le partite, il gruppo è buono e ci sono parecchi elementi giovani, mancano di un pò di amalgama, ma giustamente la federazione si è affidata al metodo kabala, se due anni fa non ho fatto un quartzo e si è vinto, non sia mai che organizzandomi per bene poi perda tutte le partite...ovviamente si scherza
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Ilgorgo
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Re: 6N femminile 2017
Grazie per l intervento Stru, certo più a fuoco del mio che derivava da impressioni un po' generiche. Solo una cosa non capisco del tutto: il tasso di abbandono precoce è alto eppure il numero di giocatrici è aumentato (campionato a 18 squadre + coppa) ? Se è cosi significa che il reclutamento ha avuto davvero un impennata.
Sarei anch'io favorevole a una coppa Italia davvero 7s come proposto da Ian (forse invoglierebbe anche di più qualche ragazza spaventata dall impegno del XV a rimanere in attività) ma se federazione e immagino anche club e giocatrici continuano a preferire questa formula particolare avranno le loro ragioni. Forse semplicemente alle ragazze piace il contatto e il 7s tradizionale non ne offre abbastanza
Sarei anch'io favorevole a una coppa Italia davvero 7s come proposto da Ian (forse invoglierebbe anche di più qualche ragazza spaventata dall impegno del XV a rimanere in attività) ma se federazione e immagino anche club e giocatrici continuano a preferire questa formula particolare avranno le loro ragioni. Forse semplicemente alle ragazze piace il contatto e il 7s tradizionale non ne offre abbastanza
- giobart
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Re: 6N femminile 2017
Amara verità, senza professionismo in Italia, molte smettono o vanno all'estero (Inghilterra o Francia).Stru ha scritto:In realtà, almeno stando ai numeri,negli ultimi 5-10 anni si è fatto obbiettivamente un buon lavoro nel femminile.. sono nate molte squadre, anche grazie al sistema dei tutoraggi..
Il problema semmai é che non si é fatto il salto di qualità sulla vetta della piramide: le ragazze scontano il fatto di essere assolutamente dilettanti, e spesso ancora osteggiate nella pratica del rugby, motivo per cui l'abbandono precoce é abbastanza frequente. Se nel maschile la speranza di arrivare in Celtic o all'estero, o magari anche solo pagarsi gli studi all'università giocando in Eccellenza/serie A, porta i ragazzi a fare magari qualche sacrificio e tentare la strada del professionismo, per le ragazze un'offerta di lavoro finita l'università spesso coincide con la fine della carriera sportiva. C'è poi anche il discorso maternità..
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Ilgorgo
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Re: 6N femminile 2017
Niente diretta neanche contro l'Inghilterra, unfortunately. Eurosport trasmetterà la partita in differita alla sera e probabilmente lo streaming in diretta non sarà visibile da noi per via dei diritti di trasmissione.
Neppure gli azzurrini, secondo la FIR, saranno mostrati in tv
Neppure gli azzurrini, secondo la FIR, saranno mostrati in tv
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Ilgorgo
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Re: 6N femminile 2017
Due considerazioni sulla partita delle azzurre a L'Aquila
1) fa piacere vedere che pur in una città di grande tradizione rugbisti a come quella aquilana fossero presenti allo stadio molte più persone per le azzurre che per il club maschile in serie A domenica scorsa (così mi è parso)
2) lo stadio aquilano è proprio bruttino, con quella pista abbandonata. L'Aquila ha certo altri problemi ma non sarebbe male se riuscissero a rimettere in sesto l'impianto o a ricostruirlo senza pista
https://mobile.twitter.com/WomRugbyComp ... 00/video/1
1) fa piacere vedere che pur in una città di grande tradizione rugbisti a come quella aquilana fossero presenti allo stadio molte più persone per le azzurre che per il club maschile in serie A domenica scorsa (così mi è parso)
2) lo stadio aquilano è proprio bruttino, con quella pista abbandonata. L'Aquila ha certo altri problemi ma non sarebbe male se riuscissero a rimettere in sesto l'impianto o a ricostruirlo senza pista
https://mobile.twitter.com/WomRugbyComp ... 00/video/1
- giobart
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- Iscritto il: 18 mag 2004, 0:00
Re: 6N femminile 2017
Basterebbe una bella verniciata verde.Ilgorgo ha scritto:Due considerazioni sulla partita delle azzurre a L'Aquila
1) fa piacere vedere che pur in una città di grande tradizione rugbisti a come quella aquilana fossero presenti allo stadio molte più persone per le azzurre che per il club maschile in serie A domenica scorsa (così mi è parso)
2) lo stadio aquilano è proprio bruttino, con quella pista abbandonata. L'Aquila ha certo altri problemi ma non sarebbe male se riuscissero a rimettere in sesto l'impianto o a ricostruirlo senza pista
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Nounours
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Re: 6N femminile 2017
Dopo sette anni la Scozia ha vinto la sua prima partita questa notte. 15-14 contro Galles.
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Ilgorgo
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- Iscritto il: 21 lug 2005, 0:00
Re: 6N femminile 2017
In Italia il Galles aveva vinto mostrando una piccola ma indiscutibile superiorità, ora sono molto preoccupato per sco-ita; stavolta le azzurre rischiano di chiudere il torneo con cinque sconfitteNounours ha scritto:Dopo sette anni la Scozia ha vinto la sua prima partita questa notte. 15-14 contro Galles.
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Ilgorgo
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- Iscritto il: 21 lug 2005, 0:00
Re: 6N femminile 2017
La prima meta è delle azzurre!
Pensavo sarebbe finita 79-0 e invece è almeno già sicuro che a zero non resteranno
https://mobile.twitter.com/EnglandRugby
Pensavo sarebbe finita 79-0 e invece è almeno già sicuro che a zero non resteranno
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Ilgorgo
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- Iscritto il: 21 lug 2005, 0:00
Re: 6N femminile 2017
A dodici minuti dalla fine Inghilterra Italia 29-10 e inglesi in 13 per un giallo e un rosso. Mete di stefan e Barattin entrambe su "chip", che penso sia il calcetto rasoterra. Non sto purtroppo vedendo la partita ma che brave le azxurre
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Ilgorgo
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- Iscritto il: 21 lug 2005, 0:00
Re: 6N femminile 2017
Bravissime, 29-15 a Twickenham (Stoop)
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mauott
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- Iscritto il: 27 ago 2008, 14:31
Re: 6N femminile 2017
Il chip è il calcio a scavalcare la linea di difesa ma alto .. il calcio rasoterra si chiama grubber...Ilgorgo ha scritto:A dodici minuti dalla fine Inghilterra Italia 29-10 e inglesi in 13 per un giallo e un rosso. Mete di stefan e Barattin entrambe su "chip", che penso sia il calcetto rasoterra. Non sto purtroppo vedendo la partita ma che brave le azxurre
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