Autumn Cup giornata II, Inghilterra-Irlanda

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RigolettoMSC
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Re: Autumn Cup giornata II, Inghilterra-Irlanda

Messaggio da RigolettoMSC »

Secondo tempo brutto e noioso, Inghilterra sempre in controllo Irlanda mai davvero pericolosa se non quando è ormai troppo tardi.
Riccardo
Mr Ian
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Re: Autumn Cup giornata II, Inghilterra-Irlanda

Messaggio da Mr Ian »

Ha più sfatto l Irlanda che costruito l Inghilterra. Gli inglesi oggi sfoggiano una difesa da manuale del rugby. Gli irlandesi troppe volte sbagliano a ridosso della linea di meta avversaria.
Oggi una prestazione incolore, una struttura di gioco monocorde e non appena escono dal piano di gioco trovano la meta. Due centri troppo simili per provare qualcosa di alternativo, le terze linee che rispetto ai corrispettivi pagano gli anni di differenza, Curry, Underhill, Itoje sono nel pieno del vigore della gioventù...
L Irlanda per me dovrebbe osare di più nel provare nuove soluzioni in mezzo al campo.
Gli inglesi poi alla fine in attacco non hanno fatto vedere niente di che se non un uso magistrale del piede tattico e tanto avanzamento
Italos
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Re: Autumn Cup giornata II, Inghilterra-Irlanda

Messaggio da Italos »

Garry ha scritto: 21 nov 2020, 16:50 Inghilterra 4 placcaggi sbagliati su 119.
Impressionante, sovrumano
Ieri dicevano che le terze linee inglesi hanno fatti circa 70 placcaggi (non mi ricordo il numero esatto), senza mancarne nemmeno uno
Italos
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Re: Autumn Cup giornata II, Inghilterra-Irlanda

Messaggio da Italos »

Man of the moment ha scritto: 21 nov 2020, 16:24 Grande Jonny May, una forza della natura
Nella rimessa da cui è partita la meta di May, l'Inghilterra mette sette giocatori invece dei 6 che l'Irlanda aveva specificato. Piccole furbizie che non tutti si possono permettere
ruttobandito
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Re: Autumn Cup giornata II, Inghilterra-Irlanda

Messaggio da ruttobandito »

Mr Ian ha scritto: 21 nov 2020, 18:01 Ha più sfatto l Irlanda che costruito l Inghilterra. Gli inglesi oggi sfoggiano una difesa da manuale del rugby. Gli irlandesi troppe volte sbagliano a ridosso della linea di meta avversaria.
Oggi una prestazione incolore, una struttura di gioco monocorde e non appena escono dal piano di gioco trovano la meta. Due centri troppo simili per provare qualcosa di alternativo, le terze linee che rispetto ai corrispettivi pagano gli anni di differenza, Curry, Underhill, Itoje sono nel pieno del vigore della gioventù...
L Irlanda per me dovrebbe osare di più nel provare nuove soluzioni in mezzo al campo.
Gli inglesi poi alla fine in attacco non hanno fatto vedere niente di che se non un uso magistrale del piede tattico e tanto avanzamento
Sottoscrivo l'analisi, la stessa fatta in compagnia davanti la tv.
Al momento, mi sento di poter dire che il miglior pregio dell'attuale Inghilterra è adattarsi all'avversario evitando accuratamente i fuori giri.
Poche cose fatte bene, che non vuol dire gioco elementare e prevedibile, ma solo ottime risposte alle domande dell'avversario.
"MANI DI MINCHIA!!!"
Alfonso Catarinicchia
Man of the moment
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Re: Autumn Cup giornata II, Inghilterra-Irlanda

Messaggio da Man of the moment »

Italos ha scritto: 22 nov 2020, 12:11
Man of the moment ha scritto: 21 nov 2020, 16:24 Grande Jonny May, una forza della natura
Nella rimessa da cui è partita la meta di May, l'Inghilterra mette sette giocatori invece dei 6 che l'Irlanda aveva specificato. Piccole furbizie che non tutti si possono permettere
Non ci avevo fatto caso. Strano non siano andati a rivedere
Italos
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Re: Autumn Cup giornata II, Inghilterra-Irlanda

Messaggio da Italos »

L'ha fatto notare Paul O'Connell nell'intervallo, anche se sosteneva che comunque non ci fosse stato vantaggio se non mettere pressione psicologica sul lanciatore
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