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Che sappia io solo sulle seniores

Ho partecipato ad un incontro rientrante nel progetto sud, una due giorni con Cavinato.
Tecnico competente, chiaro e coinvolgente nelle dimostrazioni, un buon aggiornamento rispetto alle solite nozioni pallose .
I problemi a sud sono tantissimi, in primis la carenza di squadre e le distanze pesanti da coprire .
Il problema impiantistica è stato più o meno superato, almeno ogni città ha un campo in sintetico dedicato quasi esclusivamente al rugby.
Il problema oggi rimane nel numero dei praticanti e nel decidere seriamente da chi o cosa ripartire .
Anche se si decidesse di fare un campionato del regno delle due Sicilie, se dal punto di vista della competitività vedrebbe più squadre di livello simile, dal punto di vista dei costi, avrebbe un impatto molto più alto rispetto che andare a giocare a Roma e salire.
Anche a livello finanziario, il sud avrebbe bisogno di una capitolato speciale, quanto meno dei rimborsi legati al numero dei km fatti...
Poi di idee e necessità c'è ne sono talmente tante che ognuno è libero di sbizzarrirsi, purché si conosca il contesto

Preso atto delle rinunce della Partenope e del Ragusa a partecipare al Girone 4 della Serie B il Consiglio ha disposto il ripescaggio dell’Arechi Salerno in quanto società avente diritto e determinato di mantenere il Girone 4 a dieci squadre.

https://www.federugby.it/index.php?opti ... temid=1016

Arechi era un principe longobardo (ho controllato su google, ero incerto tra longobardo e normanno); potrebbero fare un gemellaggio con Calvisano che ha un guerriero longobardo come simbolo

Aho…

Pubblichiamo anche qui la nostra prima intervista del "Progetto Sud", una rubrica in cui andremo a scoprire le realtà del Sud Italia dando voce ai suoi protagonisti.

Siamo partiti con la Sicilia, intervistando il CUS Catania, Orazio Arancio e Francesco Urbani (FIR) per rispondere alle critiche che sono state mosse nei confronti della federazione.

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Carborugby ha scritto: 10 mag 2023, 17:40 Pubblichiamo anche qui la nostra prima intervista del "Progetto Sud", una rubrica in cui andremo a scoprire le realtà del Sud Italia dando voce ai suoi protagonisti.

Siamo partiti con la Sicilia, intervistando il CUS Catania, Orazio Arancio e Francesco Urbani (FIR) per rispondere alle critiche che sono state mosse nei confronti della federazione.

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Ops mancava il link dell'intervista: https://carborugby.com/2023/05/09/proge ... s-catania/

SilverShadow ha scritto: 26 lug 2022, 18:58

Pryscot ha scritto: 26 lug 2022, 18:26 Mi sfugge il concetto di lontano da tutto, Palermo è una delle città più popolose d'Italia capoluogo di una grande regione certo è lontana da Milano Treviso Parma ma credo sia un posto degno per fare un investimento di questo tipo fa parte della FIR

Palermo e dintorni ha un milione di abitanti, però è difficile da raggiungere dal resto della Sicilia. Catania è posizionata meglio in tal senso, anche i volumi del traffico aereo tra i due aeroporti lo rispecchia.

Concordo...e aggiungo anche che Catania ha una tradizione rugbystica molto forte...

Attendiamo il PNRR > la linea ferroviaria veloce PA-CT , e poi le due metropoli potranno scannarsi arpasticamente.