forum.rugby.it

in questo angolo sperduto del forum chi lo sa chi ci viene. sicuramente gente strana. non meno di quella che interviene in altre sezioni, con maggiori tendenze carbonare e un certo puntiglio nascosto. per questo per un po' ci proverò, senza esclusive, a scrivere qua. poi tracimerò dove credo, come al solito.

inserisco questa intervistona a Pierantozzi come spunto di discussione, o di non discussione. intervistona che i lettori di questa parte del forum ormai considerano passato. ci mancherebbe due giorni fa, più che passato. dal monopolista delle notizie rugby in Italia, a parte i siti derelitti, dimenticati dalle divinità in generale, e abbastanza spersi nella loro unicità, in partica a parte quelli che non bada nessuno, da mo-on rugby.it:

https://www.onrugby.it/2022/11/15/come- ... iretta-tv/

la linea editoriale di Pierantozzi, e di sky, è divulgativa. quando si mettono le cuffie loro divulgano il rugby, entrano i una dimensione che chi non ha provato non può capire. per quello i calci alti hanno un mandatario! prima si informano sui siti e sui giornali e poi riversano la loro conoscenza su di noi e altri non avvezzi al rugby, probabilmente sbaeoneri, e chi siamo noi per impedire a loro questa santa missione ecumenica? i santi mandatari dei calci e del diluvio di parole.

la gente vuole vedere una partita di rugby! non ascoltare voi! lo spettacolo è la partita! dimenticatevi il protagonismo, smettetela di straparlare, fate sentire il campo, lo stadio, fatevi trasmissione; non piccoli colli di bottiglia interpretativi, universi convessi e concavi di dati, parole, dati parole e molte opinioni, a volte pure sbagliate che rovinano il senso di ciò che si vede.

non è possibile che un Dominguez sia più divulgativo. invece di dire mille parole, dice: questo giocatore è difficile da placcare. basta, fine. lo capisce anche un bambino. sapete come la penso, sarebbe inutile anche dirlo, perchè uno lo vede benissimo da solo, con tutte quelle telecamere e con gli schermi e i segnali che ci sono oggi, però se proprio lo devi dire per scopi divulgativi, dillo alla Dominguez.

e poi, questa roba della complessità tecnica della produzione. si sta intendendo il discorso a livello di persone che qualche partita internazionale la guardano e, nelle partite internazionali, a meno di produzioni non troppo avanzate, o avanzate con budget suddivisi per evento tipo mondiali under 20, quindi in questi casi non si possono coprire tutte le partite molto bene e si sceglie uno standard minimo. minimo.

non puoi perdere di stacco o di prospettiva prescelta una trasformazione per due volte. il primo caso è quello di Allan, dove una conversione viene giudicata fuori, e ci sono dubbi. dubbi non risolti dalle immagini a disposizione. tutti gli spettatori televisivi si sono interrogati per tutta la notte sulla sorte del calcio di Allan. le immagini non hanno risolto il dubbio. lo hanno staccato il dubbio.

nel secondo caso ci troviamo di fronte al massimo della scelta strategica di inquadratura. è l'ultimo calcio. se l'aussi lo mette abbiamo perso. si sceglie l'inquadratura dietro la porta. Molla o Malpezzi, secondo le parole del capo, erano in regia a consigliare le migliori inquadrature. si scglie un inquadratura da dietro in cui non si vede l'ovale passare fuori dai pali. solo De Rossi che gioiva con certezza ci ha dato l'idea che quel ovale era andato fuori. dalle immagini si vedeva una sagoma ovale nera passante. dentro o fuori. bo. chiediamolo ai tecnici delle inquadrature.

Sulla questione telecronache sapete come la penso, i miei modelli sono Nando Martellini e Bruno Pizzul, una TELEcronaca misurata, attenta, competente e senza troppe parole, soprattutto senza inutili strilli, il precursore Carosio era molto affascinante coi suoi aneddoti (e stasera andiamo a berci un bel whiskaccio) ma troppo legato al mondo della radio ambiente cui era perfetto e dove aveva creato uno stile poi copiato per cinquant'anni.
Sulla questione delle riprese consiglio di assoldare un paio di cameramen del circuito PGA (golf USA), riescono a non perdere di vista una pallina da golf (bianca) lanciata a 150 kmh, con traiettorie non sempre "canoniche" (ganci, poul, flappe sono all'ordine del giorno anche in quel gruppo di supergiocatori lì), spesso nel vento e sullo sfondo di cieli nuvolosi, altro che le cag@te del calcio di Allan e del piazzato finale Aussie, ce n'è da imparare...

Per i cameramen basterebbe assoldare gli stessi che seguono le partite del Lanfranchi e di Monigo, sono decisamente migliorati nel corso degli anni e almeno sono in grado di piazzarsi bene per i calci.

ma perchè non mandano Pierantozzi in regia e Molla a fare la telecronaca? così, tanto per provare...

pilonepoltrone ha scritto: 20 nov 2022, 15:12 ma perchè non mandano Pierantozzi in regia e Molla a fare la telecronaca? così, tanto per provare...

Come direbbe la mia amica napoletana: "Te piaceresse, eh?"

RigolettoMSC ha scritto: 20 nov 2022, 16:16

pilonepoltrone ha scritto: 20 nov 2022, 15:12 ma perchè non mandano Pierantozzi in regia e Molla a fare la telecronaca? così, tanto per provare...

Come direbbe la mia amica napoletana: "Te piaceresse, eh?"

sì