iTALIA FUORI DEL 6N!?
Moderatore: Emy77
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bear8
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ringrazio sia pivi che orme,per il supporto logistico che mi avete dato a mè povero \'gnurantone!
<BR>mi pare di capire che alla fin della fiera la irb,chieda(non solo all\'italia,ma ha tutti)ai suio affiliati,di essere dei buoni gestori del rebi.
<BR>sia giocato,che economico.
<BR>come dice pamagri,nè più,ne meno di una ditta che voglia stare sul mercato.
<BR>comunque io non ci vedrei niente di male se quelli della irb chiedessero cosa si è fatto con il danaro del 6n.
<BR>nn ci vedrei niente di male nemmeno se ci mandassero dei controlli.
<BR>può darsi che se,alla fir,si sentissero un pò di fiato sul collo,su molte cose si passerebbe dalle parole ai fatti.
<BR>scusate,ma quandio dondi a parlato di fare accademie del rebi?
<BR>comunque non mi risulta(a voi si?)ci sia niente in cantiere di sostanza!
<BR>.....e un controllin irb,vedi mai.....
<BR>
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<BR>ciaooo
<BR>mi pare di capire che alla fin della fiera la irb,chieda(non solo all\'italia,ma ha tutti)ai suio affiliati,di essere dei buoni gestori del rebi.
<BR>sia giocato,che economico.
<BR>come dice pamagri,nè più,ne meno di una ditta che voglia stare sul mercato.
<BR>comunque io non ci vedrei niente di male se quelli della irb chiedessero cosa si è fatto con il danaro del 6n.
<BR>nn ci vedrei niente di male nemmeno se ci mandassero dei controlli.
<BR>può darsi che se,alla fir,si sentissero un pò di fiato sul collo,su molte cose si passerebbe dalle parole ai fatti.
<BR>scusate,ma quandio dondi a parlato di fare accademie del rebi?
<BR>comunque non mi risulta(a voi si?)ci sia niente in cantiere di sostanza!
<BR>.....e un controllin irb,vedi mai.....
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<BR>ciaooo
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orme53
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Bear Dondi ne ha parlato (a memoria) nell\'intervista in cui criticava i troppi stranieri in Italia e proponeva premi per le società che utilizzeranno giocatori italiani, vado a memoria e potrei sbagliarmi
<BR>Pivi ma se l\'IRB profonde risorse economiche e organizzative alle sue affiliate permetti che si riservi anche un controllino? come succede in tutte le \"aziende\" normali? o noi in qualità di italiani adusi alla gestione allegra e non finalizzata ad obiettivi ben precisi ne siamo immuni?
<BR>Per essere precisi la FIR in quanto affiliata della IRB concorre a formare la IRB stessa e di conseguenza soggetta a rispettare i principi enunciati
<BR>Pivi ma se l\'IRB profonde risorse economiche e organizzative alle sue affiliate permetti che si riservi anche un controllino? come succede in tutte le \"aziende\" normali? o noi in qualità di italiani adusi alla gestione allegra e non finalizzata ad obiettivi ben precisi ne siamo immuni?
<BR>Per essere precisi la FIR in quanto affiliata della IRB concorre a formare la IRB stessa e di conseguenza soggetta a rispettare i principi enunciati
Per noi lombardo occidentali, che abbiamo subito a suo tempo l'occupazione della serenissima, sa dis "sghei"!!!!
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Francia
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Precisazione : il Pier che critica tanto il rugby italiano non ha niente a che vedere con il sottoscritto (Pierre, doppia \"R\" e \"E\" finale), francese ma giocatore della serie C italiana. Già che ci sono, colgo l\'occasione per dire la mia sul rugby italiano ed il 6N. La vostra nazionale farà un buon torneo, sia per il suo valore intrinseco, che per la condizione fisica delle altre squadre. (Per esempio, sarà MOLTO difficile per la Francia al Flaminio. Dovrebbe comunque vincere l\'Irlanda quest\'anno, con o senza grande slam). Quello che manca è semmai la tradizione dei veri terzi tempi dopo le partite del 6N. Da vero amante del rugby personalmente mi auguro che l\'Italia vinca contro la Francia perché per il prossimo Italia-Francia, verranno molto più numerosi dalla Francia e ci divertiremo di più. Ma forse questo Pier non lo può capire... E poi aggiungo che il rugby italiano è forte perché io, da giocatore, ho sempre perso in Italia!!! (Ahimé : siamo ultimi del girone anche quest\'anno...)
<BR>Un saluto a tutti! (Anche se non scrivo quasi mai vi leggo sempre)
<BR>Un saluto a tutti! (Anche se non scrivo quasi mai vi leggo sempre)
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ecc0fatt0
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- Iscritto il: 30 nov 2004, 0:00
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Ammettiamo pure che tu abbia ragione.
<BR>
<BR> Credo comunque che saranno i risultati in campo a parlare per l\'Italia.
<BR>Non credo che ci faranno uscire dal 6N finchè batteremo qualche squadra e c\'è la lotteremo con le altre almeno in casa.
<BR>Ti ricordo che l\'Italia ha vinto la sua prima partita nel 6N, alla prima apparizione, cosa che ad altre, tipo la Francia non è riuscito che dopo molti anni. E non dirmi che era un altro rugby.
<BR>Forse abbiamo un sacco di straniei ma seguiamo comunque i regolamenti internazionali per farli giocare e quelli non li abbiamo fatti di certo noi, che siamo una cenerentola, ma li abbiamo trovati fatti per altre federazioni che Hanno tre gatti di abitanti e non c\'è la fanno con i cambi generazionali, finchè giocano tutti ok. ma ha parità di tesserati...cosa succederà?
<BR>Chi vivrà vedrà?
<BR>FORZA ITALIA
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<BR> Credo comunque che saranno i risultati in campo a parlare per l\'Italia.
<BR>Non credo che ci faranno uscire dal 6N finchè batteremo qualche squadra e c\'è la lotteremo con le altre almeno in casa.
<BR>Ti ricordo che l\'Italia ha vinto la sua prima partita nel 6N, alla prima apparizione, cosa che ad altre, tipo la Francia non è riuscito che dopo molti anni. E non dirmi che era un altro rugby.
<BR>Forse abbiamo un sacco di straniei ma seguiamo comunque i regolamenti internazionali per farli giocare e quelli non li abbiamo fatti di certo noi, che siamo una cenerentola, ma li abbiamo trovati fatti per altre federazioni che Hanno tre gatti di abitanti e non c\'è la fanno con i cambi generazionali, finchè giocano tutti ok. ma ha parità di tesserati...cosa succederà?
<BR>Chi vivrà vedrà?
<BR>FORZA ITALIA
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Ivan_il_Terrone
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- Iscritto il: 19 gen 2005, 0:00
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Ragazzi... una domanda: Sbaglio o la Francia prima di vincere una partita nel 5 nazioni, ha dovuto aspettare decenni? Per non parlare della sua prima vittoria. Adesso guardiamo dov\'è la Francia: ai vertici del rugby mondiale... Perchè invece di fare tutte decisioni affrettate (Alla fine neanche 10 anni per far crescere una nazione fino ai livelli di Francia, o magari Irlanda sono molto pochi, ed essere nel ranking mondiale tra le prime 15 non è così male, anche se penso che noi tutti vorremo un\'italia più in alto), aspettiamo che questo seme appena germogliato generi un fiore che possa inorgoglire tutto il movimento sportivo e rugbistico italiano, e perchè no, nel mondo?
<BR>
<BR>Si dice che la pazienza sia la virtù dei forti; se quello che hai scritto, pier, è vero, allora la IRB dimostra debolezza
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<BR>Si dice che la pazienza sia la virtù dei forti; se quello che hai scritto, pier, è vero, allora la IRB dimostra debolezza
FullMetalCicca ha scritto: "Chi ha parlato, chi ca22o ha parlato? Chi è quel lurido stron2o 3/4 equiparato pompinaro, che ha firmato la sua condanna a morte? Ah, non è nessuno, eh? Sarà stato l'utente buono del ca2o..."
- Willimoski
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Olmo
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<BR>Ben tornato will, non conosco tutti gli elementi di questo soggetto ma tutto il nostro movimento ha lavorato da 70 anni per vedere gli azzurri nel paradiso del 6 nazioni, é questo torneo sara il nostro. é il nostro ragallo, noi, innamorati del rugby, ogni inverno dal 2000.
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<BR>forza ITALIA
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<BR>forza ITALIA
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22/03/1997.Una passione é nata in quel giorno.
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patriarcabg
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- Iscritto il: 23 nov 2004, 0:00
- Località: Prov. di Bergamo
Sempre e solo FORZA ITALIA nel 6N!!!!!!!!
<BR>Ci meritiamo il posto e per tanto combatteremo per restarci!
<BR>Il RUGBY di base cresce perchè l\'Italia è nel 6N.
<BR>La FIR con i Com. Reg. ha una serie di progetti che premiano anche il Rugby di base, il minirugby ecc. e chi vede il rugby come disciplina sportiva e non solo professionismo.
<BR>Scusate perchè tanto accanimento con gli stranieri che giocano in Italia? Proviamo a guardarci in giro, grazie a SKY è possibile vedere altri campionati, non mi sembrano molto diversi (dal punto di vista delle presenze straniere) dal nostro, e allora!!!!!
<BR>Prepariamoci (speriamo) a vedere un grande 6N.
<BR>Ovali saluti a tutti, anche a quelli che sparlano.
<BR>Ci meritiamo il posto e per tanto combatteremo per restarci!
<BR>Il RUGBY di base cresce perchè l\'Italia è nel 6N.
<BR>La FIR con i Com. Reg. ha una serie di progetti che premiano anche il Rugby di base, il minirugby ecc. e chi vede il rugby come disciplina sportiva e non solo professionismo.
<BR>Scusate perchè tanto accanimento con gli stranieri che giocano in Italia? Proviamo a guardarci in giro, grazie a SKY è possibile vedere altri campionati, non mi sembrano molto diversi (dal punto di vista delle presenze straniere) dal nostro, e allora!!!!!
<BR>Prepariamoci (speriamo) a vedere un grande 6N.
<BR>Ovali saluti a tutti, anche a quelli che sparlano.
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bear8
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- Iscritto il: 8 mar 2004, 0:00
- Località: BUSTO ARSIZIO(VA)
patriarca,non mi pare che quello che tù abbia scritto,corrisponda alla verità.
<BR>difatti come dice olmo,l\'esempio celtic league(che tiene insieme in un campionato,le migliori squadre di irlanda,scozia,galles)a un vincolo molto ristretto per quel che riguarda lo straniero.
<BR>quello che diceva eccofatto,a proposito delle squadre di nazioni che sono \"quattro gatti\",penso si riferisse alle sopracitate e a ragione.
<BR>ma propio parttendo dall\'esempio di quelle squadre,il nostro movimento potrà crescere,perchè anche se come abitanti l\'italia è superiore di almeno 15 volte gli abitanti dell\'irlanda,purtroppo i bacini d\'utenza di giocatori del rebi,sono gli stessi.
<BR>solamente che le tre nazioni di celtic,sono capici di schierare nazionali a stragrande maggioranza autoctone!
<BR>perciò la strada mi sembra già segnata.
<BR>invece delle selezioni(che in un\'altro mio intervento avevo pensato nn fattibili in italia),ribatterei sulle accademie e sul porre limiti allo \"straniero\",mi sembra un altro passo molto positivo(magari non porlo,per i prossimi 3,4 anni,a 3 soli,ma per i prossimi 3,4 anni,puntellarlo a 6 e non più).
<BR>tutto ciò proponibile soltanto dopo l\'avvio delle accademie che inizierebbero a \"rastrellare\" il territorio,facendo sì che nell\'arco di un paio d\'anni si potrebbe comunciare a vedere le suddette squadre italiane ,finalmente tali!
<BR>
<BR>
<BR>
<BR>ciaooo
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<BR>difatti come dice olmo,l\'esempio celtic league(che tiene insieme in un campionato,le migliori squadre di irlanda,scozia,galles)a un vincolo molto ristretto per quel che riguarda lo straniero.
<BR>quello che diceva eccofatto,a proposito delle squadre di nazioni che sono \"quattro gatti\",penso si riferisse alle sopracitate e a ragione.
<BR>ma propio parttendo dall\'esempio di quelle squadre,il nostro movimento potrà crescere,perchè anche se come abitanti l\'italia è superiore di almeno 15 volte gli abitanti dell\'irlanda,purtroppo i bacini d\'utenza di giocatori del rebi,sono gli stessi.
<BR>solamente che le tre nazioni di celtic,sono capici di schierare nazionali a stragrande maggioranza autoctone!
<BR>perciò la strada mi sembra già segnata.
<BR>invece delle selezioni(che in un\'altro mio intervento avevo pensato nn fattibili in italia),ribatterei sulle accademie e sul porre limiti allo \"straniero\",mi sembra un altro passo molto positivo(magari non porlo,per i prossimi 3,4 anni,a 3 soli,ma per i prossimi 3,4 anni,puntellarlo a 6 e non più).
<BR>tutto ciò proponibile soltanto dopo l\'avvio delle accademie che inizierebbero a \"rastrellare\" il territorio,facendo sì che nell\'arco di un paio d\'anni si potrebbe comunciare a vedere le suddette squadre italiane ,finalmente tali!
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i-ching
- Messaggi: 1652
- Iscritto il: 23 nov 2004, 0:00
la nostra federazione stà in piedi solo grazie ai soldi del 6nazioni, che poi spende malamente, non investendo dove bisognerebbe davvero farlo per incrementare e sostenere il rugby ITALIANO, cioè giocato dagli ITALIANI, non i vari argentini, palmer, peens, robertson e chi più ne ha più ne metta.
<BR>Naturalizziamo in blocco giocatori stranieri per paura di fare brutta figura, ma la strada (almeno quella che le altre 5 nazioni hanno preso) è tuttaltra....
<BR>Naturalizziamo in blocco giocatori stranieri per paura di fare brutta figura, ma la strada (almeno quella che le altre 5 nazioni hanno preso) è tuttaltra....
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i-ching
- Messaggi: 1652
- Iscritto il: 23 nov 2004, 0:00
...per cui: non rifiutiamo le critiche a prescindere, per \"orgoglio\", per quanto acide possano essere; perchè anche io allo stadio grido e porto il tricolore, ma poi quando in campo sono tutti stranieri quelli con la maglia azzurra, bhè, lì mi sembra di non aver poi moltissimo di cui essere orgoglioso.
<BR>meglio non aver paura di guardare in faccia la cruda realtà
<BR>meglio non aver paura di guardare in faccia la cruda realtà
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halfback
- Messaggi: 447
- Iscritto il: 7 ott 2003, 0:00
Devo dire che non mi dispiace discutere con Pier e - a suo tempo - con Miky: al di là dei contenuti (che considero accettabili per definizione in un Forum), è un po\' difficile capire in che tono stai dicendo una cosa, vedendo solo lo scritto.
<BR>Insomma, non mi formalizzo.
<BR>Sul merito però avrei da obiettare.
<BR>Tanto per fare un esempio la Scozia, che è la Scozia, ha inserito solo nell\'ultimo piano pluriennale della sua RU il progetto sull\'Accademia del Rugby.
<BR>Sul piano tecnico, vorrei ricordare a Pier che noi - più degli altri, per evidenti carenze strutturali - abbiamo sofferto dall\'inizio del 6N un profondo ricambio generazionale che ha pesato sui risultati e dal quale stiamo uscendo solo da un paio d\'anni (per merito delle classi 1980/83, ottime come quelle 1970/73 che costituivano l\'ossatura della nazionale di GC).
<BR>Noi, più degli altri, abbiamo sofferto il passaggio al rugby professionistico, con quello che ne consegue: staff, preparazione, equiparazione (non dimentichiamo che già la Scozia che noi abbiamo battuto all\'esordio nel 2000 aveva in organico 6 o 7 neozelandesi naturalizzati e nel 2001 c\'è stato il famoso scandalo dei passaporti emessi su carte false in Galles). Ci stiamo adeguando solo da quando JK lo ha imposto alla FIR.
<BR>Noi, molto più degli altri, abbiamo sofferto per la protervia (sì, la protervia) degli arbitri della cricca celto-britannica che ci fischiavano pure i sospiri e ci buttavano fuori appena facevamo una goccia di pipì fuori dal vasino mentre agli altri permettevano tutto (e sì, eravamo pur sempre i soliti italiani spaghettari e mandolinari!). E sul campo ci siamo guadagnati questo rispetto, devo dire molto velocemente, con l\'arrivo di un mostro sacro come JK.
<BR>Noi, più degli altri, abiamo sofferto per la mancanza di programmazione della FIR, cercando di uscirne con l\'istituzione della LIRE (che non ha 100 anni, ma poche primavere, tanto per chiarire). Noi abbiamo accettato di beccare 100 punti ad ogni uscita nelle Coppe pur di prenderci i diritti dell\'ERC, ma ora - pur con alcune cadute dolorose - abbiamo imparato a lottare per uscire dal campo con passivi onorevoli e le grandi devono impegnarsi sul serio per farne 30 o 40. Noi abbiamo avuto forse la sorpresa più grande delle Coppe negli ultimi anni, ossia Treviso. Noi subiamo un sorteggio pilotato dell\'HC che favorisce scozzesi e gallesi e per questo Calvisano (o comunque la seconda italiana) capita sempre in un girone impossibile.
<BR>Noi abbiamo imparato a metter su nazionali giovanili che possono giocarsela con le omologhe del 6N (e qualcuna la battiamo anche) partendo da un\'under 21 che prendeva 100 punti da tutti.
<BR>Noi offriamo un mercato che è una delle ragioni principali del nostro ingresso nel 6N (fatti salvi i meriti sportivi che comunque ci sono), altrimenti la dopata Romania degli anni \'70 sarebbe dovuta entrare nell\'allora 5N a pieno diritto (ricordo che i romeni vantano nella loro storia un pareggio con l\'Irlanda, due vittorie col Galles, due con la Scozia, otto vittorie e due pareggi con la Francia). Ma li avreste visti i turisti inglesi nella Bucarest di Ceausescu?
<BR>E, Pier, non mi venire a parlare di Russia, Spagna e Portogallo perchè - pur con tutte le nostre debolezze - mi viene proprio da ridere.
<BR>
<BR>Insomma, non mi formalizzo.
<BR>Sul merito però avrei da obiettare.
<BR>Tanto per fare un esempio la Scozia, che è la Scozia, ha inserito solo nell\'ultimo piano pluriennale della sua RU il progetto sull\'Accademia del Rugby.
<BR>Sul piano tecnico, vorrei ricordare a Pier che noi - più degli altri, per evidenti carenze strutturali - abbiamo sofferto dall\'inizio del 6N un profondo ricambio generazionale che ha pesato sui risultati e dal quale stiamo uscendo solo da un paio d\'anni (per merito delle classi 1980/83, ottime come quelle 1970/73 che costituivano l\'ossatura della nazionale di GC).
<BR>Noi, più degli altri, abbiamo sofferto il passaggio al rugby professionistico, con quello che ne consegue: staff, preparazione, equiparazione (non dimentichiamo che già la Scozia che noi abbiamo battuto all\'esordio nel 2000 aveva in organico 6 o 7 neozelandesi naturalizzati e nel 2001 c\'è stato il famoso scandalo dei passaporti emessi su carte false in Galles). Ci stiamo adeguando solo da quando JK lo ha imposto alla FIR.
<BR>Noi, molto più degli altri, abbiamo sofferto per la protervia (sì, la protervia) degli arbitri della cricca celto-britannica che ci fischiavano pure i sospiri e ci buttavano fuori appena facevamo una goccia di pipì fuori dal vasino mentre agli altri permettevano tutto (e sì, eravamo pur sempre i soliti italiani spaghettari e mandolinari!). E sul campo ci siamo guadagnati questo rispetto, devo dire molto velocemente, con l\'arrivo di un mostro sacro come JK.
<BR>Noi, più degli altri, abiamo sofferto per la mancanza di programmazione della FIR, cercando di uscirne con l\'istituzione della LIRE (che non ha 100 anni, ma poche primavere, tanto per chiarire). Noi abbiamo accettato di beccare 100 punti ad ogni uscita nelle Coppe pur di prenderci i diritti dell\'ERC, ma ora - pur con alcune cadute dolorose - abbiamo imparato a lottare per uscire dal campo con passivi onorevoli e le grandi devono impegnarsi sul serio per farne 30 o 40. Noi abbiamo avuto forse la sorpresa più grande delle Coppe negli ultimi anni, ossia Treviso. Noi subiamo un sorteggio pilotato dell\'HC che favorisce scozzesi e gallesi e per questo Calvisano (o comunque la seconda italiana) capita sempre in un girone impossibile.
<BR>Noi abbiamo imparato a metter su nazionali giovanili che possono giocarsela con le omologhe del 6N (e qualcuna la battiamo anche) partendo da un\'under 21 che prendeva 100 punti da tutti.
<BR>Noi offriamo un mercato che è una delle ragioni principali del nostro ingresso nel 6N (fatti salvi i meriti sportivi che comunque ci sono), altrimenti la dopata Romania degli anni \'70 sarebbe dovuta entrare nell\'allora 5N a pieno diritto (ricordo che i romeni vantano nella loro storia un pareggio con l\'Irlanda, due vittorie col Galles, due con la Scozia, otto vittorie e due pareggi con la Francia). Ma li avreste visti i turisti inglesi nella Bucarest di Ceausescu?
<BR>E, Pier, non mi venire a parlare di Russia, Spagna e Portogallo perchè - pur con tutte le nostre debolezze - mi viene proprio da ridere.
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