Scozia - Italia

aladestra · Messaggio da **aladestra** » 26 feb 2005, 19:16

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 26-02-2005 alle ore 18:29, marcofk wrote:
 
 Piuttosto ti domando: se non abbiamo l\'ambizione di vincerlo il 6N, che ci stiamo a fare? Quando credi che dovremmo provarci sul serio? Fra 5, 10 anni? Forse 20 o 50? E se è vero che il nostro movimento non esprime niente di meglio di ciò che abbiamo visto in campo oggi, non è il caso di riorganizzare il movimento per cercare di vincere questo maledetto torneo? O siamo ancora alla fase in cui ci stiamo tirando i pizzicotti per vedere se non stiamo sognando? E\' solo chi ha voglia di vincere che ci riesce: può non bastare, ma nessuno ha mai vinto senza averlo davvero voluto. Finchè ci mancherà la voglia potremo sempre nascondere la nostra mediocrità dietro la tradizione, lo spirito, il carattere dei nostri avversari anglosassoni (peraltro uno dei popoli più disfattisti ed autolesionisti al mondo, esperienza di prima mano) ma 5, 10 o vent\'anni o più non faranno nessuna differenza fino a quando non cominceremo ad avere voglia di vincere e considerare una sconfitta onorevole per quello che è: una sconfitta.
 
 Disse Ronald Reagan: \"Show me a gracious loser and I\'ll show you a loser\".
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 Su questo punto del discorso sono d\'accordo (anche sul resto ma questo è più interessante).
 In particolare quando dici: \"E se è vero che il nostro movimento non esprime niente di meglio di ciò che abbiamo visto in campo oggi, non è il caso di riorganizzare il movimento per cercare di vincere questo maledetto torneo?\".
 Per avere giocatori italiani competitivi contro le altre nazionali rugbyistiche, dobbiamo riorganizzare tutto il movimento.
 Ho letto sul sito che si vogliono costruire tre scuole di rugby, o meglio tre college dove i giovani studiano come tutti ma dove viene insegnato loro come sport il rugby. Io mi auguro che ciò sia vero e venga fatto al più presto. Infatti dal momento della costituzione di queste scuole al momento di avere un buon numero di giocatori competitivi dovranno passare almeno 25/30 anni, sperando che nel frattempo si riesca a ridurre il gap qualitativo che ci separa dalle nazionali rugbyistiche più forti.
 Quindi, la riforma del movimento rugbyistico se la si vuole fare si deve basare su progetti di lungo periodo (25/30 anni), e non sui soliti progetti da 3/5 anni, giusto il tempo di prepararsi per un mondiale e poi cambiare allenatore e ricominciare tutto da capo.
 Nè come programmazione vanno bene questi mini programmi da 3/5 anni ripetuti nel tempo.
 Una buona programmazione trentennale che parta dal basso, cioè dalle scuole, è quello che ci serve.
 Circa la mentalità vincente di cui parli, quella i giocatori la devono avere nel sangue, non la si può apprendere nel giro di poco tempo.
 
 Cordialità.
 
 Saluti.

aldo · Messaggio da **aldo** » 26 feb 2005, 19:22

Grandissima delusione.
 L\'Italia ha avuto paura di vincere.
 Nel primo tempo dovevamo ammazzare la partita, invece sono state fatte delle scelte tattiche sciagurate, oltre ai soliti imperdonabili errori sui calci.
 Ci pensate che con Wakarua in campo forse avremmo battuto Irlanda e Scozia?
 Per fortuna che dopo la bruttissima gara di Edimburgo mi sono visto una stupenda Francia-Galles.

aldo · Messaggio da **aldo** » 26 feb 2005, 19:34

Comunque con la Francia vinciamo, perchè solo chi tocca il fondo può risorgere.
 FORZA AZZURRI

Alexgti-r2891 · Messaggio da **Alexgti-r2891** » 26 feb 2005, 20:27

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 Provarci significa mettere finalmente un\'apertura che centra i pali, un\'ala meno fighetta di Bergamirco (Robertson) e due centri nuovi di zecca, non mi interessa chi, ma tutte le altre squadre quando perdono im questa maniera fanno epurazioni per dimostrare che nessuno ha il posto assicurato (e se lo meritano, poi se lo riprendono). Non credo che i sostituti saranno migliori di chi ha giocato, ma non si può avere la maglia garantita anche dopo 50 passaggi in avanti.
 </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 
 PAROLE SANTE !! CONCORDO AL 110%

aladestra · Messaggio da **aladestra** » 27 feb 2005, 7:20

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 26-02-2005 alle ore 20:27, Alexgti-r2891 wrote:
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 Provarci significa mettere finalmente un\'apertura che centra i pali, un\'ala meno fighetta di Bergamirco (Robertson) e due centri nuovi di zecca, non mi interessa chi, ma tutte le altre squadre quando perdono im questa maniera fanno epurazioni per dimostrare che nessuno ha il posto assicurato (e se lo meritano, poi se lo riprendono). Non credo che i sostituti saranno migliori di chi ha giocato, ma non si può avere la maglia garantita anche dopo 50 passaggi in avanti.
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 PAROLE SANTE !! CONCORDO AL 110%
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 Mi sembra di averlo già scritto nel forum, ma io ci vedrei bene qualche giocatore di Rugby League italico nella nostra nazionale di Rugby Union.
 Se prendiamo un paio di italo-australiani che giocano in Australia, sono sicuro che questi si comporteranno bene e il gioco della nostra nazionale migliorerà.
 
 Cordialità.
 
 Saluti.

Midmind · Messaggio da **Midmind** » 27 feb 2005, 8:19

Scusate ma con Stoica in campo perchè non le tira ui! io ho fatto calcio ma molte di quelle di De marigny le avrei trasformate senza neanche vedere i pali.il problema secondo me e non avere giocatori che fanno una vera differenza. e un non buono sistema di attacco.Non so molto di rugby ma la difesa dellos corso anno sembra l italia se la sia dimenticata e l\' attacco non è efficace.......mai salti di uomo importanti..........mai far schierare la difesa in una zona per aprire con un calcio dall\' altra mai sfruttata una mole nei m0omenti difficili.........

sermar · Messaggio da **sermar** » 27 feb 2005, 8:44

Quando inizi una partita sempre nel campo avversario e vedi una netta superiorità in tuche e ancora di più in mischia, ma allo stesso tempo scarsi 3/4 e calciatori inesistenti (sia nei piazzati che nei tattici) quale tattica pensi di adottare?
 Per me è inammissibile il gioco portato in campo dall\'Italia, perfino il tanto osannato Tronky a vantaggio aquisito rinuncia a far giocare gli avanti per cercare il piazzato!!!???
 Ma questi sono ordini di JK o tilt di tutti i cervelli azzurri in campo?
 
 E\' pazzesco continuare a giocare per i 3 punti per noi impossibili e perdere sempre, quando si potrebbe giocare per la meta e rischiare di vincere!
 
 amaramente, sermar

marcofk · Messaggio da **marcofk** » 27 feb 2005, 9:36

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 26-02-2005 alle ore 19:16, garak wrote:
 Risponderò brevemente alle tue domande, marcofk (non desidero monopolozzare questo forum su argomenti diversi dal titolo: Scozia-Italia).
 Ambire a vincere il 6 Nazioni è legittimo, altrimenti non avrebbe avuto senso entrarvi, ma si sapeva che avremmo passato un periodo in cui avremmo pagato dazio.
 Per quanto riguarda il tempo in cui avremmo continuato a pagarlo, credo che la risposta risieda nella concezione di sport in Italia (e non è l\'argomento di questo forum).
 Nel libro: Il fango e l\'orgoglio, nella intervista a Massimo Mascioletti è spiegato meglio di quanto possa fare io cosa si intenda per forza della tradizione, e visto che vivi in Inghilterra (se non lo hai già fatto), c\'è un posto chiamato Castelcroft che rende l\'idea di quanto conti avere una base solida per avere una nazionale competitiva.
 Se in Italia non si modifica la concezione di sport (che non è basata sulla crescita dei ragazzi), potremmo avere delle stagioni come quelle della gestione Coste-Mascioletti, ma senza un futuro.
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 mah, qui in Inghilterra la Federazione paga i Club affinchè mandino giocatori freschi alla nazionale senza fare storie, mentre mi pare che la ragione principale dell\'allontanamento di Coste fu che usava troppo i giocatori dei club. Risultato: da avere una nazionale che giocava alla pari con tutti e perdeva solo con i più forti e club che non vincevano una partita in Europa abbiamo una nazionale che vince per caso e club che di tanto in tanto vincono una partita (ancora per caso) in europa. La mia polemica è basata sul fatto che un sistema che funzionava c\'era: andava aggiornato (gli altri non sono rimasti fermi), non smantellato come è stato fatto. Se abbiamo un terzo di praticanti rispetto ad Inghilterra e Francia (ma dubito che i rapporti di forza siano così sfavorevoli con Scozia e Irlanda... forse ancora solo col Galles), allora dobbiamo comportarci in maniera diversa per ottenere risultati: non è questione di tradizione ma di ambizione e volontà. L\'Olanda non ha un campionato di pallavolo competitivo, ma ha vinto un oro ed un argento olimpico, la Scozia ha un numero di giocatori di curling che è sì e no un centesimo dei praticanti in Canada, ma ha vinto l\'oro olimpico, la Turchia è arrivata terza ai mondiali di calcio e la Grecia ha vinto gli europei ed il loro movimento calcistico fa ridere i polli al confronto del nostro e di quello di altre nazioni che hanno una lunga \"tradizione\". Se c\'è l\'ambizione e la volontà si fa presto a fare un piano e metterlo in pratica ed i risultati arrivano. Il rugby non è diverso da nessun altro sport. L\'Inghilterra non avrebbe vinto i mondiali se avesse continuato a credere che le squadre dell\'emisfero sud sono comunque più forti, soprattutto a casa loro. E\' il rifiuto di accettare l\'ordine costituito che ti fa andare avanti: se accettiamo che la loro\"tradizione\" conti qualcosa, allora saremo sempre sconfitti perchè la loro tradizione sarà sempre più lunga della nostra, con più storia, gloria e romanticismo. Ma se dobbiamo giocare sapendo di essere battuti in partenza allora tanto vale uscire dal torneo e tornare a fare amichevoli: possibile che nessun azzurro sia incazzato come una iena per aver perso 25 partite su 28? E che nessun dirigente, tecnico e tifoso trovi questo fatto quantomeno umiliante? Abbiamo dovuto dimostrare di poter battere o almeno giocare alla pari con tutte la squadre del vecchio 5N per poterci entrare ed ora non ce ne frega più niente non dico di vincere ma almeno di continuare ad ottenere quel tipo di risultati? Scusate, ma se è così io mi sento preso per il culo.

alvi · Messaggio da **alvi** » 27 feb 2005, 11:45

E come al solito MISERIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA !!!!!!!!!!!
 
 Fortuna che poi c\'era il Galles....................
 
 Squadra che più volte quell\'emerito inetto di JK ha paragonato a noi................
 
 \"Sono alla nostra portata\" si è detto molte volte ................AH AH AH AH !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
 
 Ma vi volete dare una svegliata ?????????????
 
 Loro nel giro di un paio d\'anni vincono il 6N noi come al solito abbiamo quasi la certezza matematica del cucchiaione !!!!!!!!!!!!
 
 Che non è assolutamente una cosa brutta, i Francesi quando vennero annessi al 5N ci misero svariati anni prima di vincere una partita...............Noi questo l\'abbiamo già fatto..............(ben prima dell\'arrivo di JK)............ed è già un ottimo risultato............quindi scendiamo con i piedi perterra e smettiamola di credere alle fandonie che ci propinano................Noi in questo momento esprimiamo un rugby povero di contenuti e di idee ed è giusto che si arrivi ultimi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
 Quando riusciremo a mostrare di saper giocare a rugby sarà il momento di far proclami..................ma finchè il livello del gioco espresso è questo allora fateci il piacere di non prenderci per il culo con falsi proclami e dichiarazioni di vittoria.............................................
 
 Meditate gente meditate..............

marcofk · Messaggio da **marcofk** » 27 feb 2005, 12:03

<c\'è un posto chiamato Castelcroft che rende l\'idea di quanto conti avere una base solida per avere una nazionale competitiva.>
 
 Credi che sia tanto diverso dalla Ghirada a Treviso? O è che siccome sono all\'estero devono per forza essere superiori? Se c\'è una nazione al mondo in cui lo sport di base è completamente disorganizzato è la Gran Bretagna. Se Castlecroft è l\'eccezione, noi di posti così, per vari sport, ne abbiamo molti di più.

aladestra · Messaggio da **aladestra** » 27 feb 2005, 20:18

Messaggio per i webmasters.
 Quando saranno pubblicate le statistiche del terzo turno del 6Nations, le potete mettere sul sito ?
 Grazie.
 
 Saluti.

i-ching · Messaggio da **i-ching** » 27 feb 2005, 20:31

...torno or ora dalla scozia.......
 
 ...mamma mia ragazzi che delusion...soprattutto dopo un primo tempo che mi aveva fatto ben sperare.
 non voglio soffermarmi troppo a discutere le varie \"analisi\" della partita, sennò poi magari finisce come dopo il galles.
 cmq
 edinburgo e il murrayfield sono due cornici stupende. consiglio a tutti :-Z

I-rugby · Messaggio da **I-rugby** » 27 feb 2005, 20:56

Ma Wakarua è proprio da buttare? Ai Mondiali ha fatto bene mi pare!!

bernadotte · Messaggio da **bernadotte** » 28 feb 2005, 7:15

le squadre di rugby si dividono in squadre con un pack \"pesante\" e squadre con un pack \"leggero\" e non mi riferisco al peso vero e proprio ma al modo di giocare.
 le squadre con un pack pesante (inghilterra, irlanda, italia e francia) hanno la necessita fisica di passare il più spesso possibile per delle fasi statiche o comunque di limitare il più possibile il raggio d\'azione degli avanti che se costretti a girare per il campo vanno in affanno come è successo ad esempio alla francia all\'inizio del secondo tempo quando i gallesi hanno spostato velocemente il gioco da un punto all\'altro del campo se mai calciare in touche causando anche inusuali errori nei placcaggi.
 La bella idea che avuto JK nel secondo tempo con la scozia è stata quella di farci calciare semplicemente l\'ovale in campo avversario costringedo i nostri avanti ad un gioco che no gli si addice.
 Il risultato di tutto ciò è che i nostri avanti sono andati in crisi e quel tonto di Jk ha pensato erroneamente che si fossero avviliti cosa che bortolami naturalmente non condivide.

kyuss · Messaggio da **kyuss** » 28 feb 2005, 7:28

non proprio in questo modo ma era sufficientemente intuibile che l\'Italia perdesse ..... non vedo pero\' il caso di tante discussioni ... ognipartita ha la sua storia ....potrebbe vincere con la Francia, non si sa mai.... JK ha le sue colpe : vedi esclusione in massa dei \"vecchi\" giocatori ( meno male che Troncon e\' tornato e\' sempre il piu\' determinato e inarrestabile) oppure la fissa per altri ( BergaMirko ) l\'esclusione a priori di altri ( Scanavacca) ...... ha avuto solo il merito di aver migliorato l\'Italia dal punto di vista atletico e fisico, e\' piu\' resistente piu\' dinamica ma per il resto niente .......e poi non ci sono giocatori che riescono a rompere placcaggi ( hai visto che ha combinato il N.11 della Scozia , sembrava una terza linea ) scusate ma ribadisco, avra\' avuto anche qualche difettuccio, qualche calo fisico ma come \"sfondava\" il De Rossi non mi sembra di vedere nessun altro ....... rara dote, anzi rarissima ........... mi mancano proprio le sue incursioni ....... scusate ma il \" famoso\" fiume e\' zeppo di \"cadaveri\"!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Speriamo che l\'incontro con la Francia possa cacciare via le nubi e portare un po\' di sole !!!!