PROVOCAZIONE: \"Campioni il Sogno\" nel rugby!!!

[MT]

In effetti anche a me, mi da errore quando ho spedito quel msg. eppoi l'ho ritrovato scritto regolarmente sulla discussione... Come mai, bisogna chiederlo a qualcuno dei moderatori.....

Moderatoriiiiiiiiiii??????????

Eccomiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!!!!!!!!

Sì...dà errore quando inviate la risposta...ma poi la inserisce comunque.
Ho segnalato il problema agli Admin che provvederanno al più presto.

Purtroppo non ho "poteri" in questo forum ma dirò agli Admin di cancellare i post superflui

[Milena]

A posto ora?

[tazzina]

A posto ora?

Se parte questo msg tutto ok?
(tanto anche se mi da errore parte lo stesso...

[mnesarchides]

Sono d'accordo con RobertoRoma anche se penso che questo fenomeno non è tanto da leggere solo con bieche logiche di mercato, ma anche con bieche logiche di potere. Forse può sembrare una differenza sottile, ma vanno capovolti causa ed effetto. Non sono i giornali a rincorrere il calcio perchè tira, ma forse il contrario. Si occupano spazi sui media, nei progetti, il Rugby ha bisogno di uno stadio? Il calcio rilancia con il suo peso un mega impianto. Lo fanno e lo possono fare in virtù di fondi a disposizione e reti consolidate. Ci vorrebbe una sorte di Anti-Trust. E gli Italiani, in questo clima, apparentemente in modo naturale, diventano tifosi, sposando una fede calcistica.
Dall'alto verso il basso e non il contrario.
Marco. Roma.

[AquilanteDaNorcia]

Io continuo a mantenere un'opinione opposta a quella di Marco e Roberto. Secondo me è la domanda dei tifosi che crea l'offerta dei media e non viceversa. Cioé, in parte è anche vero il contrario: il lvaoro di marketing contribuisce a creare la domanda, ma comunque la spinta "dal basso" mi pare molto più potente che "il risucchio" dall'alto. Però sono solo mie sensazioni, non ho nessuna prova da portare a favore di questa tesi. Faccio solo due esempi di sport che non sono riusciti a sfondare nonostante lo sforzo propagandistico dei media: il football americano, che negli anni '80 potè contare per un paio di stagioni su partite NFL trasmesse per intero da Canale 5 in orari di grande ascolto, è ora ridotto (scusa SoldatoJocker...) a parente povero del rugby, che a sua volta molto ricco non è; il basket fu nei primi anni '90 sport coccolato da alcuni dirigenti del Psi che premettero per dargli sponsor e visibilità il sabato pomeriggio su RaiDue (così almeno ricordo io, spero di non aver detto troppe micnihionate) ma l'operazione si risolse in un flop, ora il basket è molto praticato dai ragazzini ma televisivamente in pratica non esiste perché il grosso del pubblico non l'ha mai accolto nonostante il battage dei media. Potrei parlare anche degli sport olimpici che sbocciano per due settimane ogni quattro anni come curiosi fiori tropicali o dello sci che si è sgonfiato (ahimè) nonostante i grossi interessi degli sponsor non appena il pubblico (non i media) non ha più avuto un animale da palcoscenico come Tomba per cui tifare.
Beh, insomma, sono solo esempi ed a queto punto credo anche di aver perso il filo del discorso, ma penso che il senso generale sia chiaro. Scusate anche voi la mia prolissità

[tazzina]

Io continuo a mantenere un'opinione opposta a quella di Marco e Roberto. Secondo me è la domanda dei tifosi che crea l'offerta dei media e non viceversa. Cioé, in parte è anche vero il contrario: il lavoro di marketing contribuisce a creare la domanda, ma comunque la spinta "dal basso" mi pare molto più potente che "il risucchio" dall'alto. Però sono solo mie sensazioni, non ho nessuna prova da portare a favore di questa tesi.

E' un opinione discutibile, almeno in Italia... Quando parlo di "cultura calcistica" in Italia, penso anche al fatto che fin da piccoli ti danno una palla tonda e ti fanno fare gol... Poi cresci e i grandi sentono la radiolina con le partite e guardavano 90°Minuto la Domenica... Poi ti mostrano le partite dei campioni, ecc ecc Forse la domanda dei tifosi di calcio ce la creiamo noi Italiani, non credi? Quando vado al parco a insegnare a mia figlia il rugby, i bambini arrivano a flotte incuriositi dalla forma della palla, ecc ecc...
Questi NON HANNO MAI VISTO UNA PALLA OVALE e abito a MILANO!!!!!
Forse la tua teoria si può sposare bene sul modello degli sport USA dove il lavoro di marketing può anche non servire vista la mole di tifosi...

Faccio solo due esempi di sport che non sono riusciti a sfondare nonostante lo sforzo propagandistico dei media: il football americano, che negli anni '80 potè contare per un paio di stagioni su partite NFL trasmesse per intero da Canale 5 in orari di grande ascolto, è ora ridotto (scusa SoldatoJocker...) a parente povero del rugby, che a sua volta molto ricco non è; il basket fu nei primi anni '90 sport coccolato da alcuni dirigenti del Psi che premettero per dargli sponsor e visibilità il sabato pomeriggio su RaiDue (così almeno ricordo io, spero di non aver detto troppe micnihionate) ma l'operazione si risolse in un flop, ora il basket è molto praticato dai ragazzini ma televisivamente in pratica non esiste perché il grosso del pubblico non l'ha mai accolto nonostante il battage dei media. Potrei parlare anche degli sport olimpici che sbocciano per due settimane ogni quattro anni come curiosi fiori tropicali o dello sci che si è sgonfiato (ahimè) nonostante i grossi interessi degli sponsor non appena il pubblico (non i media) non ha più avuto un animale da palcoscenico come Tomba per cui tifare.

Beh, se non c'è una cultura di fondo tra la gente: Il Football USA, la prima volta lo vedi, è spettacolare (sì,insomma...), c'erano due fior di cronisti G.Bagatta e Dan Peterson che lo commentavano, le azioni belle e tutto ma poi già alla seconda volta risultava monotono e così nel giro di due anni tutto cala (anche l'audience TV). Il Basket (di cui ho giocato per quasi 7 anni e 2 da coach) è vero che fu coccolato negli anni '85-'90, ma da allora la base giovanile è sempre incrementata (nel suo piccolo) aiutati dai risultati della Nazionale e delle squadre di club nelle Coppe Europee hanno aiutato il movimento... fino all'acquisto dei diritti di SKY di tutto il basket!!!!!
Ora il basket ITA ha la sua pagina e mezzo sulla "Gazzetta del Calcio", fanno i servizi sul TG sportivi e SOLO ORA c'è SI che trasmette la partita NBA ma alle 15 della domenica, un suidicio... Tralascio il discorso sulle Olimpiadi che mi sembra chiaro che la gente guarda le Olimpiadi perchè non ci sono altri sport da vedere... Se dovessero scegliere tra le Olimpiadi e il "Trofeo Birra Moretti" voglio vedere....
Lo sci, perso Tomba è arrivato Giorgio Rocca ma non è lo stesso, perchè si è persa la carica mediatica del personaggio e non dello sport: Tomba era sempre sui giornali per qualche cazzata... però vinceva!!!! Rocca anche se ha vinto la C.d.Mondo non se lo fila nessuno....

[issor]

Interessante questo botta e risposta tra Aquilante e Tazzina, il fatto é che non mi paiono in contrapposizione, ma dicono cose esatte e condivisibili ambedue...

[biglo]

Azz! Manco un giorno e parte 'sto botta e risposta che mi tocca parecchio... io oltre che essere un rugbysta ammetto di avere un anima calcistica... vado allo stadio ecc. ecc. e devo ammettere che il rugby è entrato per caso nella mia vita... prima lo conoscevo e lo ammiravo come sport... poi l'ho provato a scuola e di lì poi nel sesto ed è cambiato molto!!! Secondo me la federazione dovrebbe far provare i ragazzi... visto che il nostro sport se si prova poi è anche facile innamorarsene... Sul calcio io vado allo stadio in curva sia che per vedere bel calcio che per spirito d'appartenenza (l'unico lato positivo del calcio moderno... sempre fin che non si tracima nella violenza!) e devo ammettere che il calcio mi schifa sempre più per il suo sistema... sabato sono uscito di scuola e ho fatto una corsa allo stadio arrivando tardi per tutelare gli interessi del Milan (!!!)... e NESSUNO ha avuto niente a ridire!!! I problemi del Palazzo la nostra curva li conosce bene perchè il nostro Presidente ha provato a combatterli (e per questo abbiamo rischiato la retrocessione in B)... ma non dappertutto è così... i media dovrebbero essere più equi sia negli spazi dedicati che nel mostrare i lati negativi di uno sport (non si può accusare i violenti di essere il male del calcio, sono solo una parte del male) e bisognerebbe ricordare a tutti i calciofili che il rugby può insegnare moltissimo al calcio e che non può accadere il contrario...

[Cane_di_Pavlov]

Premesso che concordo più con Aquilante che con altri, vi invito a leggere
http://www.coni.it/fileadmin/Documenti/ ... aliano.pdf
http://www.coni.it/fileadmin/Documenti/ ... meriSI.pdf
per farvi una idea più completa...

Fatemi sapere se la lettura vi ha fatto almeno in parte cambiare idea.

[mnesarchides]

[quote="AquilanteDaNorcia"]Io continuo a mantenere un'opinione opposta a quella di Marco e Roberto. Secondo me è la domanda dei tifosi che crea l'offerta dei media e non viceversa. Cioé, in parte è anche vero il contrario: il lvaoro di marketing contribuisce a creare la domanda, ma comunque la spinta "dal basso" mi pare molto più potente che "il risucchio" dall'alto. Però sono solo mie sensazioni, non ho nessuna prova da portare a favore di questa tesi. Faccio solo due esempi di sport che non sono riusciti a sfondare nonostante lo sforzo propagandistico dei media: il football americano, che negli anni '80 potè contare per un paio di stagioni su partite NFL trasmesse per intero da Canale 5 in orari di grande ascolto, è ora ridotto (scusa SoldatoJocker...) a parente povero del rugby, che a sua volta molto ricco non è; il basket fu nei primi anni '90 sport coccolato da alcuni dirigenti del Psi che premettero per dargli sponsor e visibilità il sabato pomeriggio su RaiDue (così almeno ricordo io, spero di non aver detto troppe micnihionate) ma l'operazione si risolse in un flop,

Aquilante, in qualche modo mi confermi quello che penso, probabilmente il basket non ha avuto + appoggi dai vertici politici nel momento in cui è caduto il Socialismo di Craxi, cioè nei primi anni '90; il football americano è stato proposto su TV che nascono con il fenomeno Craxi e legate all'altra parte dell'Oceano. Poi probabilmente il football americano rimane comunque troppo slegato dalla nostra cultura. Scendono in campo con i caschi le corrazze, in assetto di guerra, e credo, non ci siano quei valori di integrazione, di solidarietà, insomma quei valori culturali, umani, europei che contraddistinguono il Rugby. Ovviamente sono opinioni personali.
Poi, su altri sport, probabilmente sono progetti legati a episodi momentanei. Io comunque faccio difficoltà a non credere che siamo imprintati (da imprinting) sin dalla nascita dal calcio.
A proposito: Io, anche avendo fatto partite di calcio ai tempi del liceo, come tutti penso, non ho mai seguito il calcio, anzi mi infastidiva già il solo sentire di domenica la sigla di 90° minuto, non capivo e non mi appassionavano, e tuttora è così, le discussioni di calcio, e se ci penso anche mio padre non ha mai avuto questo interesse. Mi chiedo i vostri padri invece?

[mnesarchides]

Perdonatemi, ma non ho saputo riportare correttamente sul messaggio precedente quello che diceva Aquilante e al quale volevo replicare.

[issor]

E, dipende molto dai padri o dai fratelli maggiori, ma penso che il calcio più o meno tutti lo abbiano praticato, al rugby, invece ci arrivi per puro caso, io ad esempio, mi appassionai alla pallaovale perché i miei due insegnanti di educazione fisica (Nogara e Valier, due persone eccezionali, giocavano a rugby...).

[tazzina]

Beh, hai ragione issor. Io mi sono avvicinato al rugby, per chè da piccolo tutti adoravano i calciatori, io vidi in TV gli All Blacks fare la Haka... E dalla mitica danza maori è nato il mio amore per il rugby....

[tazzina]

Premesso che concordo più con Aquilante che con altri, vi invito a leggere
http://www.coni.it/fileadmin/Documenti/ ... aliano.pdf
http://www.coni.it/fileadmin/Documenti/ ... meriSI.pdf
per farvi una idea più completa...

Fatemi sapere se la lettura vi ha fatto almeno in parte cambiare idea.

Caro Cane di Pavlov, purtroppo no. Ho letto i dati scritti su quelle pagine del CONI, ma numeri di vittorie e medaglie a parte, mi sono soffermato sul dato della popolazione completamente sportivamente inattiva.... E' spaventoso!

Cmq nella secondo link, ho trovato questa "classifica"

Le prime 20 Federazioni Sportive (x numero di tesserati)
FIGC Calcio 1.065.339
FIPAV Pallavolo 294.988
FIP Pallacanestro 278.362
FIPSAS Pesca Sportiva - Att. Sub. 226.800
FIT Tennis 190.772
FIDAL Atletica Leggera 134.760
FMI Motociclismo 128.379
FISI Sport Invernali 114.266
FIJLKAM Judo - Lotta - Karate – A. M. 94.076
FISE Sport Equestri 93.336
FIB Bocce 85.484
FIV Vela 82.646
FIG Golf 80.846
FGI Ginnastica 74.362
UITS Tiro a Segno 68.000
FCI Ciclismo 57.561
FIN Nuoto 48.340
FIR Rugby 42.045
FIGH Handball / Pallamano 34.212
FITAV Tiro a Volo 23.600

Vorrei analizzare con voi questa "classifica"...
Perchè casualmente le prime tre sono quelle da me citate anche in passato in altri thread ovvero Calcio, basket e pallavolo?
Meditate se i numeri sono la richiesta della gente o la "cultura" che ti inculcano fin da piccolo/a....
I tesserati dell'atletica leggera, per esempio, perchè non togliamo i fiamme gialle, i fiamme oro, i militari insomma? Cioè, perchè non si vedono solo i "privati cittadini iscritti" e vengono inseriti anche i militari... o siete figli di Linus, noto DJ di Radio Deejay, o io sgonfierei questi numeri....

Poi le altre federazioni hanno un numero di iscritti a livello di zone d'Italia e in altre il vuoto:
Chiaramente gli iscritti alla FISI (Sport Invernali) sarà più facile trovarli vicino o sui monti... Allo stesso tempo la FIV (Vela) al mare o al lago... In Lombardia, la FCI (Ciclismo) trova corpo tra Bergamo e Brescia...
(Non se la prendano se non è così gli interessati... penso che sia così...)

[mnesarchides]

Va bene, ma era risaputo che alcuni sport hanno + tesserati, in fondo parliamo di questo. E' solo un problema di interpretazione, la vecchia polemica tra Innatisti ed Empiristi. Insomma c'è chi pensa che per un meccanismo innato il calcio attragga di + e chi invece crede che sia un fenomeno indotto. Ovviamente le cose non possono essere lette tutto bianco o tutto nero, ma esistono anche toni intermedi. Io comunque, penso, non so se sbaglio, che con il 6 Nazioni e la visibilità su La7 si è dato un notevole impulso al Rugby e sono sicuro che continuerà a crescere.