forum.rugby.it

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD>Quote:<HR></TD></TR><TR><TD><BLOCKQUOTE>
 16-09-2005 alle ore 06:21, nambereit wrote:
 Toni nella foto sembra molto allegro: è la Coca Cola in quegli strani bicchieri?
 </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 
 
 cos\'è la Coca Cola?

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD>Quote:<HR></TD></TR><TR><TD><BLOCKQUOTE>
 Io non credo ASSOLUTAMENTE che grazie all\'aumentata visibilità TV abbia corrisposto un aumento dei praticanti il rugby.
 Truccare le cifre è un gioco da bimbi per chi non è minacciato da verifiche nei dati forniti, privo di complicanze d\'ogni genere.
 </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 
 guarda non sono d\'accordo e ti dico subito anche il perché.
 ho 21 anni e faccio parte della più giovane squadra della serie C.
 giovane perché è il secondo anno che siamo iscritti al campionato e perchè l\'età media e 20 anni (sono uno dei \"medio-vecchi\").
 so per certo che grazie alla pubblicità e al buonissimo lavoro che
 
 han fatto i giornalisti sportivi de la7 (con tutte le imprecisioni e quello che volete) sempre nuovi ragazzi arrivano al nostro campo per imparare a giocare.
 
 come tutti sapranno, i nuovi vanno sempre a finire alle ali all\'inizio, ebbene abbiamo un sacco di ali.
 e sono convinto che sia merito della crescente popolarità che sta aquistando questo sport e del discreto lavoro di propaganda della nostra società, che da sempre (io ho inziato così alle elementari) contatta i prof. di educazione fisica per introdurre i ragazzi a questo sport.
 
 secondo me il risentimento che nutri (scusa se m\'inoltro in affari non mie) nei confronti dei giocatori delle squadre maggiori è che pur essendo grossomodo dei brocchi si godono la popolarità.
 
 ma prova a pensare, è davvero successo? i rugbisti italiani in pubblicità si accontentano poco meno delle briciole. e secondo me fanno pure bene, per quello che possono a sfuttare al massimo questa opportunità.
 
 se troncon facesse publicità a della carta igenica (perché non so, deve comprarsi la macchina nuova) io la comprerei perché così spererei di aiutare lui e il movimento in generale.
 
 magari sono un po\' ingenuo, può darsi.

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD>Quote:<HR></TD></TR><TR><TD><BLOCKQUOTE>
 17-09-2005 alle ore 09:40, lupo wrote:
 <TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD>Quote:<HR></TD></TR><TR><TD><BLOCKQUOTE>
 Io non credo ASSOLUTAMENTE che grazie all\'aumentata visibilità TV abbia corrisposto un aumento dei praticanti il rugby.
 Truccare le cifre è un gioco da bimbi per chi non è minacciato da verifiche nei dati forniti, privo di complicanze d\'ogni genere.
 </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 
 guarda non sono d\'accordo e ti dico subito anche il perché.
 ho 21 anni e faccio parte della più giovane squadra della serie C.
 giovane perché è il secondo anno che siamo iscritti al campionato e perchè l\'età media e 20 anni (sono uno dei \"medio-vecchi\").
 so per certo che grazie alla pubblicità e al buonissimo lavoro che
 
 han fatto i giornalisti sportivi de la7 (con tutte le imprecisioni e quello che volete) sempre nuovi ragazzi arrivano al nostro campo per imparare a giocare.
 
 come tutti sapranno, i nuovi vanno sempre a finire alle ali all\'inizio, ebbene abbiamo un sacco di ali.
 e sono convinto che sia merito della crescente popolarità che sta aquistando questo sport e del discreto lavoro di propaganda della nostra società, che da sempre (io ho inziato così alle elementari) contatta i prof. di educazione fisica per introdurre i ragazzi a questo sport.
 
 secondo me il risentimento che nutri (scusa se m\'inoltro in affari non mie) nei confronti dei giocatori delle squadre maggiori è che pur essendo grossomodo dei brocchi si godono la popolarità.
 
 ma prova a pensare, è davvero successo? i rugbisti italiani in pubblicità si accontentano poco meno delle briciole. e secondo me fanno pure bene, per quello che possono a sfuttare al massimo questa opportunità.
 
 se troncon facesse publicità a della carta igenica (perché non so, deve comprarsi la macchina nuova) io la comprerei perché così spererei di aiutare lui e il movimento in generale.
 
 magari sono un po\' ingenuo, può darsi.

</BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 
 
 Credo che tu abbia frainteso il ragionamento di Gurubest, che tra l\'altro condivido nella felice espressione dei termini. Lui non ha alcuna acrimonia per i giocatori, come tu hai erroneamente desunto. Il senso delle sue parole é tutto incentrato sulla \"finzione del denaro\". Una gran bella menzogna che rischia di \"scippare\" al rugby il \"suo cuore\". Prova a rileggere tutto il suo intervento e in particolare gli ultimi periodi, poi vedrai che avrai le idee più chiare.
 
 
 [...]
 Qui vorrei però chiudere il discorso per una serie infinita di motivi, primo fra tutti il non voler essere pedagogico-petulante o semplicemente per dire cose \"scomode\" per chi vive appunto di queste \"finzioni\".
 Lungi da me il catechizzare chicchessia almeno quanto non intendo \"DESTABILIZZARE\" il palazzo!
 Soltanto debbo rimarcare (e richiamare) sul fatto di stare ben attenti alle sirene dei media..... come diceva il buon Silvio Ceccato: \"La pubblicità non è l\'anima del commercio bensì il commercio dell\'anima.\"
 [...]
 
 
 
 Giuliana

Prova a rileggere tutto il suo intervento e in particolare gli ultimi periodi, poi vedrai che avrai le idee più chiare. (egon)
 
 ma ti rendi compte!! chi esattamente credi di essere..dando lezioni , con toni di arrogancia e condescendiente!!
 
 il ragazzo , mi sembra capisce di rugby e Participe nel rugby..e sembra che nache lui ha le sue idea abbastanze chiare.!
 che non condivide con quello che Gurubets ha detto..va bene..pero non ha bisogno de lezioni del Professora !!
 
 Unfucking believable!!

non c\'è bisogno di prendersela, in fondo sono opinioni e possiamo mantenere le nostre
 
 <TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD>Quote:<HR></TD></TR><TR><TD><BLOCKQUOTE>
 16-09-2005 alle ore 09:29, gurubest wrote:
 Scusa esimio Pamagri
 
 ma il \"buonsenso\" del buon Lupo sarà tale per te e vorrei spiegarTene la ragione.
 
 Io non credo ASSOLUTAMENTE che grazie all\'aumentata visibilità TV abbia corrisposto un aumento dei praticanti il rugby.
 Truccare le cifre è un gioco da bimbi per chi non è minacciato da verifiche nei dati forniti, privo di complicanze d\'ogni genere.
 </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 fin qua ho letto e ho già detto che non credo sia vero
 <TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD>Quote:<HR></TD></TR><TR><TD><BLOCKQUOTE>
 Non vedo aumentate le strutture per il gioco, perchè allora si continua a parlare di CRESCITA?
 In tanti anni di insegnamento (34 per la precisione) mia moglie non mi ha mai parlato di un insegnante di Ed.Fis. che avesse fatto vedere ai ragazzi delle medie un pallone ovale, e siamo in Veneto non in Val D\'Aosta (con tutto il rispetto).
 </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 si vede che non ci sono squadre interessate alla propaganda, che da voi i ragazzi arrivano spontaneamente, da noi invece si fa.
 <TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD>Quote:<HR></TD></TR><TR><TD><BLOCKQUOTE>
 Vi invito a guardare le foto degli spalti negli stadi di rugby in anni in cui non veniva considerato un\'eresia girare con pantaloni non firmati e con la 500 invece che col SUV.
 Non credo che tutte le migliaia che mancano si sian fatte l\'abbonamento a Sky.
 Forse è venuto a mancare quel piccolo ma sano campanilismo o più semplicemente i soldi pel biglietto?
 </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 questo non lo so per cui non mi esprimo
 <TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD>Quote:<HR></TD></TR><TR><TD><BLOCKQUOTE>
 Il rugby della massima serie E\' GIA\' una sorta di calcio giocato da palestrati.
 I calciatori son divenuti tali SOLO grazie al fascino indiscusso dei SOLDI dati loro dai media pubblicitari che il loro divismo ha poi sfruttato in un reciproco patto di simbiosi.
 
 Non temere, appena si creeranno le condizioni vedrai anche i Nostri cari atleti reclamizzare ogni sorta di prodotti (pannolini compresi).
 </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 che i calciatori siano ridotti a starlette lo sappiamo già. che possa succedere ai rugbisti è un altro discorso. a livello nazionale saranno in cinque sei abbastanza conosciuti, ma sempre meno considerati pubblicitariamente di un qualsiasi del piero (nello specifico, non ho nulla contro del piero). anche bene che possano infilarsi nel mondo dello spettacolo, che c\'è di male? i soldi? non credo, chi inizia a giocare a rugby non lo fa per soldi. e tantomeno chi continua.
 i soldi sono un effetto accidentale, non il fine.
 <TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD>Quote:<HR></TD></TR><TR><TD><BLOCKQUOTE>
 Che tutti debbano vivere grazie a Dio mi trova concorde, meno sarei tuttavia sul metodo.
 
 Ricordo bene (essendo vecchio) pubblicità di prodotti che solo molti anni dopo sono stati ritirati o messi sotto accusa per favorire l\'insorgere di patologie di varia natura ed entità: non pochi erano reclamizzati da personaggi dello sport.
 </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 vabbè che centra, allora processiamo pure la signorina che spruzzava il DDT nella pubblicità
 <TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD>Quote:<HR></TD></TR><TR><TD><BLOCKQUOTE>
 Qui vorrei però chiudere il discorso per una serie infinita di motivi, primo fra tutti il non voler essere pedagogico-petulante o semplicemente per dire cose \"scomode\" per chi vive appunto di queste \"finzioni\".
 Lungi da me il catechizzare chicchessia almeno quanto non intendo \"DESTABILIZZARE\" il palazzo!
 Soltanto debbo rimarcare (e richiamare) sul fatto di stare ben attenti alle sirene dei media..... come diceva il buon Silvio Ceccato: \"La pubblicità non è l\'anima del commercio bensì il commercio dell\'anima.\"
 </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 e con questo ho riletto tutto. precisando che tutti sanno benissimo che il dato attore, sportivo è PAGATO per sorridere e dire \"questo caffè è più buono dell\'altro\". io non ci vedo nessun commercio di anime.
 solo, mi ripeto, un pochino di visibilità. basta non cadere nel ridicolo!
 
 cmq non ho intenzione di farne un dramma, ma credevo di averlo già letto questo intervento.
 non so se mi è sfuggito un significato intrinseco, ma non capisco quello che intendevi tu.
 
 distinti saluti
 
 (gran fatica tutti questi quote)

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD>Quote:<HR></TD></TR><TR><TD><BLOCKQUOTE>
 17-09-2005 alle ore 15:18, lupo wrote:
 non c\'è bisogno di prendersela, in fondo sono opinioni e possiamo mantenere le nostre
 
 <TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD>Quote:<HR></TD></TR><TR><TD><BLOCKQUOTE>
 16-09-2005 alle ore 09:29, gurubest wrote:
 Scusa esimio Pamagri
 
 ma il \"buonsenso\" del buon Lupo sarà tale per te e vorrei spiegarTene la ragione.
 
 Io non credo ASSOLUTAMENTE che grazie all\'aumentata visibilità TV abbia corrisposto un aumento dei praticanti il rugby.
 Truccare le cifre è un gioco da bimbi per chi non è minacciato da verifiche nei dati forniti, privo di complicanze d\'ogni genere.
 </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 fin qua ho letto e ho già detto che non credo sia vero
 <TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD>Quote:<HR></TD></TR><TR><TD><BLOCKQUOTE>
 Non vedo aumentate le strutture per il gioco, perchè allora si continua a parlare di CRESCITA?
 In tanti anni di insegnamento (34 per la precisione) mia moglie non mi ha mai parlato di un insegnante di Ed.Fis. che avesse fatto vedere ai ragazzi delle medie un pallone ovale, e siamo in Veneto non in Val D\'Aosta (con tutto il rispetto).
 </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 si vede che non ci sono squadre interessate alla propaganda, che da voi i ragazzi arrivano spontaneamente, da noi invece si fa.
 <TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD>Quote:<HR></TD></TR><TR><TD><BLOCKQUOTE>
 Vi invito a guardare le foto degli spalti negli stadi di rugby in anni in cui non veniva considerato un\'eresia girare con pantaloni non firmati e con la 500 invece che col SUV.
 Non credo che tutte le migliaia che mancano si sian fatte l\'abbonamento a Sky.
 Forse è venuto a mancare quel piccolo ma sano campanilismo o più semplicemente i soldi pel biglietto?
 </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 questo non lo so per cui non mi esprimo
 <TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD>Quote:<HR></TD></TR><TR><TD><BLOCKQUOTE>
 Il rugby della massima serie E\' GIA\' una sorta di calcio giocato da palestrati.
 I calciatori son divenuti tali SOLO grazie al fascino indiscusso dei SOLDI dati loro dai media pubblicitari che il loro divismo ha poi sfruttato in un reciproco patto di simbiosi.
 
 Non temere, appena si creeranno le condizioni vedrai anche i Nostri cari atleti reclamizzare ogni sorta di prodotti (pannolini compresi).
 </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 che i calciatori siano ridotti a starlette lo sappiamo già. che possa succedere ai rugbisti è un altro discorso. a livello nazionale saranno in cinque sei abbastanza conosciuti, ma sempre meno considerati pubblicitariamente di un qualsiasi del piero (nello specifico, non ho nulla contro del piero). anche bene che possano infilarsi nel mondo dello spettacolo, che c\'è di male? i soldi? non credo, chi inizia a giocare a rugby non lo fa per soldi. e tantomeno chi continua.
 i soldi sono un effetto accidentale, non il fine.
 <TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD>Quote:<HR></TD></TR><TR><TD><BLOCKQUOTE>
 Che tutti debbano vivere grazie a Dio mi trova concorde, meno sarei tuttavia sul metodo.
 
 Ricordo bene (essendo vecchio) pubblicità di prodotti che solo molti anni dopo sono stati ritirati o messi sotto accusa per favorire l\'insorgere di patologie di varia natura ed entità: non pochi erano reclamizzati da personaggi dello sport.
 </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 vabbè che centra, allora processiamo pure la signorina che spruzzava il DDT nella pubblicità
 <TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD>Quote:<HR></TD></TR><TR><TD><BLOCKQUOTE>
 Qui vorrei però chiudere il discorso per una serie infinita di motivi, primo fra tutti il non voler essere pedagogico-petulante o semplicemente per dire cose \"scomode\" per chi vive appunto di queste \"finzioni\".
 Lungi da me il catechizzare chicchessia almeno quanto non intendo \"DESTABILIZZARE\" il palazzo!
 Soltanto debbo rimarcare (e richiamare) sul fatto di stare ben attenti alle sirene dei media..... come diceva il buon Silvio Ceccato: \"La pubblicità non è l\'anima del commercio bensì il commercio dell\'anima.\"
 </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 e con questo ho riletto tutto. precisando che tutti sanno benissimo che il dato attore, sportivo è PAGATO per sorridere e dire \"questo caffè è più buono dell\'altro\". io non ci vedo nessun commercio di anime.
 solo, mi ripeto, un pochino di visibilità. basta non cadere nel ridicolo!
 
 cmq non ho intenzione di farne un dramma, ma credevo di averlo già letto questo intervento.
 non so se mi è sfuggito un significato intrinseco, ma non capisco quello che intendevi tu.
 
 distinti saluti
 
 (gran fatica tutti questi quote)

</BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 
 
 Intanto, ti ringrazio per la tua \"pacatezza\".
 La tua replica é la dimostrazione che si può interloquire col prossimo senza degenerare e senza alterarsi.
 E poi, volevo dirti che condivido pienamente queste tue parole:
 
 
 17-09-2005 alle ore 15:18, lupo wrote:
 non c\'è bisogno di prendersela, in fondo sono opinioni e possiamo mantenere le nostre
 [...]
 cmq non ho intenzione di farne un dramma, ma credevo di averlo già letto questo intervento.
 non so se mi è sfuggito un significato intrinseco, ma non capisco quello che intendevi tu.
 [...]
 
 
 E, infine, grazie per avermi ricordato \"l\'umiltà\" del volersi mettere in discussione.
 Ne avevo bisogno.
 Alla prossima.
 
 
 
 Giuliana

già scaldarsi troppo non serve a niente in una discussione..
 purtroppo è una dote che non riesco sempre a mantenere ma che ho imparato sapete in che occasioni?
 quando bisognava protestare con l\'arbitro!!!
 
 regole di comportamento per un buon capitano che parla all\'arbitro: massima convinzione nella propria posizione e non dimenticarsi la buona educazione.
 
 a mio avviso non serve altro, sempre ammesso che l\'arbitro :-Y sia una persona intelligente!

Carissimo Lupo
 
 ho letto solo oggi i Tuoi interventi in merito.
 Ti apprezzo per la veemenza con cui difendi le Tue idee (ché se non Ti scaldassi a 21 anni non saresti neppure normale scusami) e mi spiace al contempo Ti sia offeso o comunque risentito: non era nelle mie intenzioni, credi.
 
 Purtroppo ho qualche annetto di più e ho visto tante, troppe storie iniziare in un modo e finire diametralmente all\'opposto di quanto prefissato.
 
 T\'assicuro tuttavia di non avere invidie di sorta nei confronti di altri esseri umani salvo quelli che han raggiunto il \"Satori\" (o Illuminazione yogico-buddhica)

Essere scevro da questa pecca mi permette di raziocinare abbastanza bene e di cogliere le differenze nelle cose anche quando queste si ammantano (o vengono) di fulgidezza.
 
 Se ho detto la mia è perchè ho visto la differenza manifestatasi, in altri campi oltre a quello sportivo, quanto una situazione passava dallo stadio \"spontaneista-pioneristico-dilettantesca\" a uno stadio \"ok adesso facciamo sul serio\"!

Inevitabilmente fioriscono in tutti i casi una miriade di persone spuntate dal nulla che in breve s\'impadroniscono della cosa e ne traggono ogni genere di vantaggi (magari anche solo una bevuta gratis).
 
 \"Poco male\" - dirai, e mi trovi d\'accordo anche qui - \"pecunia non olet\"..... - vabbè; passi - ....
 ma se poi la cosa si sovrastruttura ancora di più si finisce per dimenticare TOTALMENTE lo scopo iniziale con cui era nata l\'idea di associarsi: il divertimento!
 
 Più si incrementano gli obiettivi da raggiungere, sia in termine di valore che di numero, per ottenerli si faranno avanti altre legioni di piattole che, coi loro dogmi e le loro leggi astratte, faranno scivolare nell\'oblìo il concetto del divertimento sostituendovi quello del LAVORO!
 
 Al posto mio dovrebbero parlare i \"vecchi\" giocatori (addirittura quelli dei primordi) e ne sentiremmo delle belle in proposito (ne son certo) come credo Essi preferiscano una bella partita a scopa o tressette al bar cogli amici a sciocche beghe telematiche!
 
 Come ben vedi le mie sono speciose argomentazioni simil-sociologico e ognuno ne può produrre a bizzeffe, purtuttavia credo che anche la Sociologia, se non l\'esperienza stessa, debba essere ascoltata.
 
 Grazie d\'avermi fin qui sopportato e prima di chiudere Ti voglio dire che, dopo lunghi studi, ho appurato che la media degli arbitri intelliggenti è la stessa delle intelliggenti in ogni altra categoria
 di persone (ciao Cicca)
 
 Auguri per la Tua carriera
 
 gurubest

Caro Guru,
 mi intrometto nel discorso perchè credo di poter essere (in termini di età) un buon mediatore tra te e il \"focoso\" 21enne Lupo. Vorrei dire che, per prima cosa, il rugby è un grosso sacrificio. Chi ha giocato sa a cosa mi riferisco. Un sacrificio, appunto, si fa perchè si ha passione, inidipendentemente che questo sia un lavoro oppure un hobby. Questa cosa, a mio parere, farà sì che, inidipendentemente da quanti soldi entreranno nel nostro sport, certi valori rimarranno per forza inaleterati, perchè uno, se non è spinto dalla passione, non può affrontare tutti i sacrifici che il nostro sport richiede neanche per tutto l\'oro del mondo! Quando guardo le partite dei campionati più evoluti (inglese o dell\'altro emisfero) vedo che, alla fine, chi gioca SI DIVERTE e ha un atteggiamento di massimo rispetto nei confronti di avversario, arbitro, pubblico, ecc.
 E questo indipendentemente dal fatto di essere, magari, l\'uomo più famoso del suo Paese (vedi O\'Driscoll o Jonny Wilkinson o Mac Caw).
 Chiedete a qualsiasi All Black che ha sgretolato i Lions se lo avrebbe fatto anche senza alcun ingaggio. Sono stracerto che vi direbbe che, pur di mandare a casa scornati i colonizzatori, avrebbe pagato di tasca sua!
 Tutto questo per dire che secondo me le due realtà (la passione che anima da sempre il nostro sport e lo fa sopravvivere, e il business) possono tranquillamente convivere.
 Certo ciò che è nuovo e minaccia lo status quo fa sempre paura, ma non sempre è deleterio.
 Io, sinceramente, mi sto divertendo un mondo a vedere 3/4 partite alla settimana di un livello che il vecchio (e da me amatissimo) 5 nazioni non faceva vedere, se non in alcuni felici momenti.

Stimato amico Bacioci
 ambedue sappiamo come l\'altro la pensi sul professionismo.
 Ce lo siam detto vicendevolmente in precedenza, non occorre qui rinnovellare l\'annosa disputa.
 
 Dei sacrifici ho una considerazione e un rispetto quasi devozionale e m\'inchino di fronte a chiunque li compia, sia nell\'ambito del prorpio lavoro come nella pratica sportiva.
 In questa epoca di \"tutto e subito\" e di scorciatoie invocate è doppiamente meritorio sopportare le fatiche del quotidiano con stoicismo o abnegazione tantalica.
 
 Peccato però che la schiatta italica non la pensi come noi sui sacrifici.
 Infatti innerva le proprie rugbystiche schiere con baldi giovanotti provenienti da lande economicamente meno floride.
 Tra pochi anni vedremo il riproporsi di una situazione da Roma imperiale col crasso e sfatto popolino assistere ai ludi gladiatorii dove protagonisti saranno i nuovi schiavi di un nuovo potere economico-mediatico mandati sì al massacro (già adesso si rompono un giorno sì e l\'altro pure) ma con l\'aureola dell\'imperitura gloria degli album di figurine :-W
 
 Il discorso che fai sugli ABs che giocherebbero, pagando, contro \"i colonizzatori\" ha valenza ipotetica (oltretutto vista l\'origine SCOZZESE dei neozelandesi) e quasi improponibile pure per lo strana etnia anglosassone.
 Fin da piccolo mando a memoria il detto \"nissùn fà gente par gnente\"!
 
 E per chiudere Ti dirò che non mi piace il dover pagare DUE VOLTE un canone TV dal momento che TUTTI i media si finanziano ampiamente coi baiocchi della pubblicità.
 
 Stammi bene
 
 gurubest

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD>Quote:<HR></TD></TR><TR><TD><BLOCKQUOTE>
 20-09-2005 alle ore 08:22, gurubest wrote:
 ...sopportare le fatiche del quotidiano con stoicismo o abnegazione tantalica.
 </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 Non volevi forse dire \"sisifica\"?
 
 PS: so che non è una cosa importante, ma riuscire a cogliere in fallo il grande avv. Cantina mi riempirebbe il petto di orgoglio

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD>Quote:<HR></TD></TR><TR><TD><BLOCKQUOTE>
 18-09-2005 alle ore 15:13, gurubest wrote:
 Carissimo Lupo
 [CUT]
 Grazie d\'avermi fin qui sopportato e prima di chiudere Ti voglio dire che, dopo lunghi studi, ho appurato che la media degli arbitri intelliggenti è la stessa delle intelliggenti in ogni altra categoria di persone (ciao Cicca)
 
 gurubest
 </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>

Verissimo.... non ci fanno mica dei test d\'intelligenza....

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD>Quote:<HR></TD></TR><TR><TD><BLOCKQUOTE>
 20-09-2005 alle ore 09:00, Cicca wrote:
 <TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD>Quote:<HR></TD></TR><TR><TD><BLOCKQUOTE>
 18-09-2005 alle ore 15:13, gurubest wrote:
 Carissimo Lupo
 [CUT]
 Grazie d\'avermi fin qui sopportato e prima di chiudere Ti voglio dire che, dopo lunghi studi, ho appurato che la media degli arbitri intelliggenti è la stessa delle intelliggenti in ogni altra categoria di persone (ciao Cicca)
 
 gurubest
 </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>

Verissimo.... non ci fanno mica dei test d\'intelligenza....

</BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 
 
 
 
 
 dopo un rapido processo alle intenzioni, non c\'è che una risposta preventiva alle repliche al tuo post che mi sono istantaneamente passate per la testa:
 
 <IMG SRC="http://news.bbc.co.uk/sportacademy/bsp/ ... d_card.jpg">

PS comunque quelle risposte che non ho scritto te le sei proprio cercate!...

Stimatisimo Lestof..... AquilanteDaNorcia
 
 Pria poter fregiarsi d\'aver impallinato il Nobile Antico Studio cui mi onoro di servire a la bendata Dea di giustizia ne dovrà passare d\'acqua sotto i ponti da averne almeno per un centinaio di diluvi.
 
 Quand\'anch\'io avessi, per mero \"lapsus mentis\", scambiato le pene applicate ai personaggi del mito non vedo come la cosa infici la bontà della restante parte del mio ragionamento.
 
 Scendendo ad equi patti, potrei addurre millanta scuse d\'ogni più varia genesi e tutte solide e forti qual rocca medievale.
 MA NOL FARO\'!!!!!!!!
 chè infra le mura forensi mal s\'attaglia il rigettare la tenzone orale come se, d\'armi non fuss\'io provvisto.
 
 L\'abnegazione che Noi dicemmo ben si conforma al supplizio di colui che vede innanzi a sè il banchetto della vita ricolmo d\'ogni pietanza o portata succulenta e che avendo fin nella più sua intima fibra un inesausto senso d\'affamatezza nol debba soddisfarlo che con scarse e poco nobili cibarie quando non piuttosto che col solo digiuno, del corpo però, non della mente!
 
 Stoicismo come rassegnazione? Tutt\'altro!
 Stoicismo come ri-conoscenza, come resistenza (re-esistenza: rinnovare il mistero della vita) e come affermazione della propria scelta, della rinuncia al piacere (facile) che senza fallo conduce ai vizi e alla perdita della propria dignitate.
 Seneca rinunciò alla vita scientemente pur di non scendere a compromessi e, nel farlo, indicò un nuovo percorso della ragione che avrebbe illuminato gli incerti passi dell\'umanità fino a Rinascimento e, oltre, fino all\'Età dei Lumi.
 
 L\'Abnegazione è gemma immediata del pensier stoico e Tàntalo ben identifica la coscienza della propria collocazione nell\'Universo, non rassegnazione, ripeto, ma LIBERA scelta di rappresentare una rinuncia al vizio in favore della virtù!
 
 Ecco perchè, in \"extrema ratio\", posso concludere com\'io avessi AMBEDUE i concetti rappresentativi, incarnati appunto da Sisifo e Tàntalo, mentre scrivea e, ovviamente, un\'unico AGGETTIVO cui sposare il termine abnegazione!
 Non m\'avrebbe punto servito l\'usarli ridondando quando SEMPRE Noi preferimmo brevità a eccesso, semplicità a complicanza ed efficacia a parabola :-W
 
 Se colpa sussiste è il dover adattare al volgo quest\'alti e luminosi concetti ma, SEMPRE, l\'audace è assistito da Fortuna, ed anche nel caso di cui trattiamoe che indegnamente Ci riguarda, tal fenomeno s\'è riprodotto infallibilmente.
 
 Certi d\'averLa soddisfatta La invitiamo al tempo istesso non voler catilinamente \"abutere patientiam nostram\" in questioni di lana caprina!
 
 Cordiali saluti
 
 Pregiatissimo Nobile Antico Studio
 Avv. U.Cantina & F.lli

..mi sono un po\' perso!

forum.rugby.it

rugby sport da vedere - rugby sport da giocare