top14 si fa?????

Discussioni sulla FIR e sulle Nazionali, maggiore e giovanili

Moderatore: Emy77

robb
Messaggi: 222
Iscritto il: 18 set 2003, 0:00

Messaggio da robb »

quore
<BR>-----------------------------------------------------------------------
<BR>Ricordo a chi dice (ciccibaliccio & Robb) che bisogna promuovere il Rugby nelle grosse città, che il Berlusca aveva preso anni fà l'Amatori Milano per farlo diventare il Milan Rugby....
<BR>
<BR>Ma il risultato era che il pubblico era mooooolto scarso (Manzoni, ora Pres. LIRE ex Pres. del Milan Rugby, ha giocato Milan-St.Tolousain di H.Cup con 17 PERSONE DI PUBBLICO!!!!!!!!!!!!!!)
<BR>
<BR>
<BR>Quindi, non è la piazza il problema, ma la cultura sportiva rugbistica...
<BR>
<BR>Anche il discorso promozione nelle scuole del rugby, è da parecchio che dico che in Francia insegnano a scuola il rugby a VII nelle scuole medie... E DA NOI? Da noi gli insegnanti danno un pallone tondo da prendere a calci o con la rete in palestra e si fa una bella partita a pallavolo oppure un canestro e una palla da basket... la realtà è questa, purtroppo...
<BR>---------------------------------------------------------------------
<BR>quote
<BR>
<BR>Behh se erano solo 17 è perche' lo aveva proibito la PROCURA DELLA REPUBBLICA DI MILANO :-] :-] :-]
<BR>SCHERZO MA EVIDENTEMENTE C'ERANO ALTRI PROBLEMI , a me sconosciuti, perche significa che non sono andati avedere la partita nemmeno i parenti e i ragazzi delle giovanili, pertanto non credo che possa essere preso ad esempio probante.
<BR>Quello che ti posso assicurare,senza vena polemica ,è che a ROMA, e credo in molte altre città questo non succederebbe.
<BR>Ciò detto moltiedelle tue osservazioni sono condivisibili.
tazzina
Messaggi: 728
Iscritto il: 28 mar 2005, 0:00
Località: Milano

Messaggio da tazzina »

<!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR> 07-03-2006 alle ore 08:42, robb wrote:
<BR>
<BR>Behh se erano solo 17 è perche' lo aveva proibito la PROCURA DELLA REPUBBLICA DI MILANO :-] :-] :-]
<BR>SCHERZO MA EVIDENTEMENTE C'ERANO ALTRI PROBLEMI , a me sconosciuti, perche significa che non sono andati avedere la partita nemmeno i parenti e i ragazzi delle giovanili, pertanto non credo che possa essere preso ad esempio probante.
<BR>Quello che ti posso assicurare,senza vena polemica ,è che a ROMA, e credo in molte altre città questo non succederebbe.
<BR>Ciò detto moltiedelle tue osservazioni sono condivisibili.
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>
<BR>Me ne rendo conto che il mio esempio è esagerato, ma mi ricordavo questo esempio fatto da Manzoni sulle pagine de "La meta" e ti dico che la squadra c'era... se ricordi il Milan Rugby di quegli anni... su tutti Dominguez Cutitta e D.Campese!!!
<BR>Anche se forse adesso è il momento che si può provare di nuovo, la gente a MI si è stancata del calcio (certo, c'ha messo tanto!!!!)... A Milan-Palermo, semif. di Coppa Italia, c'erano meno di 20.000 persone!!!!!!
<BR>Eppoi lo dimostano i pieni che fa l'Armani Jeans MI di Basket.
<BR>
<BR>Ti credo quando dici che Roma sarebbe diversa come impatto col grande Rugby e pronta per una grossa squadra nel Super14... (io sposo a pieno la "struttura" scritta da THAKER)
<BR>
<BR>Anch'io sono curioso di sapere cosa ne pensa Pier12345...
<BR>Anche se immagino la risposta...
<BR> :-] :-] :-] :-]
--- Tazzina say: ---
no tricks, just rugby
marcofk
Messaggi: 1210
Iscritto il: 16 feb 2005, 0:00

Messaggio da marcofk »

<!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR> 07-03-2006 alle ore 00:33, tonione wrote:
<BR>il volley è più diffuso del rugby perchè viene insegnato nella scuola dell'obbligo. non conosco le statistiche, pur avendo letto le recenti informazioni forniteci dall'egregio FK, ma sarei propenso a pensare che oltre la metà delle società di volley iscritte alla federazione siano poi operative all'interno di palestre di scuole pubbliche.
<BR>
<BR>quindi il dato sulle società di volley, che apparirebbero almeno dieci volte superiori rispetto a quelle di rugby, appare influenzato eccessivamente dal fattore Apporto Statale alla diffusione di cotesto sport.
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>
<BR>E dunque? Di solito pagano per l'uso di quelle palestre pubbliche, non vengono sovvenzionate dalle scuole. Non c'è nessun apporto "statale", a meno che non consideri un apporto statale il fatto che, bontà loro, hanno messo delle palestre nelle scuole pubbliche per le due ore... pardon l'ora settimanale di educazione fisica...
"It ain't over till the fat man spins!" - David Gower, 2005
Trottola
Messaggi: 193
Iscritto il: 4 apr 2003, 0:00
Località: L\'Aquila

Messaggio da Trottola »

Il Milan di Berlusconi era il prototipo delle squadre di adesso.
<BR>
<BR> - nasceva senza radici, una squadra piena di soldi composta da 15 professionisti molto forti. In teoria, il "gap" con il resto del movimento era maggiore di quello che c'e' ora.
<BR>
<BR>Il risultato e' stato quello che abbiamo visto tutti:
<BR>
<BR>- Non ha generato nessun tipo di interesse mediatico;
<BR>- Non ha generato la crescita tecnica di giocatori giovani forti;
<BR>- Ha vinto meno di quanto avrebbe dovuto. Da aquilano ricordo
<BR>la finale Milan-L'Aquila del 1994. I quindici "super-professionisti" perdono da quindici "dilettanti". Dati sul pubblico presente sugli spalti (a Padova!!!). Tifosi Milan: 100 forse. Tifosi L'Aquila (circa 5000 !!!);
<BR>- Per finire, un bel giorno il Berlusca si e' detto "Chi me lo fa fare?!". Chiusa la baracca e si riparte dalla serie C
<BR>
<BR>
<BR> E questo quello che vogliamo??? Meditate .....
tazzina
Messaggi: 728
Iscritto il: 28 mar 2005, 0:00
Località: Milano

Messaggio da tazzina »

<!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR> 07-03-2006 alle ore 09:37, Trottola wrote:
<BR>Il Milan di Berlusconi era il prototipo delle squadre di adesso.
<BR>
<BR> - nasceva senza radici, una squadra piena di soldi composta da 15 professionisti molto forti. In teoria, il "gap" con il resto del movimento era maggiore di quello che c'e' ora.
<BR>
<BR>Il risultato e' stato quello che abbiamo visto tutti:
<BR>
<BR>- Non ha generato nessun tipo di interesse mediatico;
<BR>- Non ha generato la crescita tecnica di giocatori giovani forti;
<BR>- Ha vinto meno di quanto avrebbe dovuto. Da aquilano ricordo
<BR>la finale Milan-L'Aquila del 1994. I quindici "super-professionisti" perdono da quindici "dilettanti". Dati sul pubblico presente sugli spalti (a Padova!!!). Tifosi Milan: 100 forse. Tifosi L'Aquila (circa 5000 !!!);
<BR>- Per finire, un bel giorno il Berlusca si e' detto "Chi me lo fa fare?!". Chiusa la baracca e si riparte dalla serie C
<BR>
<BR>
<BR> E questo quello che vogliamo??? Meditate .....
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>
<BR>No, da parte mia non voglio questo... MI ha radici rugbistiche nell'Amatori Milano, ma non è cresciuta con la cultura Rugbistica e come hai giustamente scritto te, i risultati si sono visti nel Milan Rugby....
<BR>A Roma, probabilmente, la realtà è diversa... Qui invece se non fai crescere l'interesse della gente senza squadroni di "super-professionisti" non avrai mai il riscontro del grande pubblico....
<BR>Eppoi sarà sempre schiacciato dal "prodotto Calcio" che qui, come ben sapete è ossessionante....
<BR>:-Y :-Y :-Y :-Y
<BR>
<BR>Anche se i 12.000 di Monza per ITA-FIJI sotto la neve devono far riflettere anche MI...
--- Tazzina say: ---
no tricks, just rugby
marcofk
Messaggi: 1210
Iscritto il: 16 feb 2005, 0:00

Messaggio da marcofk »

Vedo meglio Roma che Milano in questo senso: mi dite che l'Armani Jeans fa il pienone tutte le volte, ma dov'erano quegli spettatori quando l'Olimpia era in cattive acque? Tutti a vedere Inter e Milan, ma nessuno disposto a sostenere la squadra, nonostante i 25 scudetti e le numerose coppe europee. Credo che Roma sia piú affidabile in questo ambito.
"It ain't over till the fat man spins!" - David Gower, 2005
marcofk
Messaggi: 1210
Iscritto il: 16 feb 2005, 0:00

Messaggio da marcofk »

<!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR> 07-03-2006 alle ore 10:25, tazzina wrote:
<BR><!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR> 07-03-2006 alle ore 09:37, Trottola wrote:
<BR>Il Milan di Berlusconi era il prototipo delle squadre di adesso.
<BR>
<BR> - nasceva senza radici, una squadra piena di soldi composta da 15 professionisti molto forti. In teoria, il "gap" con il resto del movimento era maggiore di quello che c'e' ora.
<BR>
<BR>Il risultato e' stato quello che abbiamo visto tutti:
<BR>
<BR>- Non ha generato nessun tipo di interesse mediatico;
<BR>- Non ha generato la crescita tecnica di giocatori giovani forti;
<BR>- Ha vinto meno di quanto avrebbe dovuto. Da aquilano ricordo
<BR>la finale Milan-L'Aquila del 1994. I quindici "super-professionisti" perdono da quindici "dilettanti". Dati sul pubblico presente sugli spalti (a Padova!!!). Tifosi Milan: 100 forse. Tifosi L'Aquila (circa 5000 !!!);
<BR>- Per finire, un bel giorno il Berlusca si e' detto "Chi me lo fa fare?!". Chiusa la baracca e si riparte dalla serie C
<BR>
<BR>
<BR> E questo quello che vogliamo??? Meditate .....
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>
<BR>No, da parte mia non voglio questo... MI ha radici rugbistiche nell'Amatori Milano, ma non è cresciuta con la cultura Rugbistica e come hai giustamente scritto te, i risultati si sono visti nel Milan Rugby....
<BR>A Roma, probabilmente, la realtà è diversa... Qui invece se non fai crescere l'interesse della gente senza squadroni di "super-professionisti" non avrai mai il riscontro del grande pubblico....
<BR>Eppoi sarà sempre schiacciato dal "prodotto Calcio" che qui, come ben sapete è ossessionante....
<BR>:-Y :-Y :-Y :-Y
<BR>
<BR>Anche se i 12.000 di Monza per ITA-FIJI sotto la neve devono far riflettere anche MI...
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>
<BR>Non direi che il problema é avere squadroni di super-professionisti ma:
<BR>
<BR>1- Anche uno spettatore incompetente capisce che un pallone fatto cadere a terra é un errore tecnico e un cazzotto é un fallo: bisognerebbe ridurre l'occorrenza di entrambi per migliorare l'immagine dello sport.
<BR>
<BR>2- Il ritmo di gioco dev'essere di un'intensitá superiore a quella attuale, a prescindere dal fatto che si giochi alla mano o di mischia: quando i neofiti che si avvicinano al rugby guardano una partita di campionato e poi guardano Scozia-Inghilterra si rendono conto che dove pagano il biglietto non é dove viene offerto lo spettacolo migliore. Se non sono degli appassionati "morbosi" come la maggior parte di noialtri, prima o poi lasciano perdere e se glie ne frega ancora qualcosa il rugby lo guardano in TV.
<BR>
<BR>3- Scusate se sono ripetitivo, ma le partite devono essere equilibrate: noi continuiamo a guardare l'Italia buscarle a destra e a manca perché giá siamo appassionati di rugby e siamo italiani. Quando la passione non c'é in partenza e la nazionalitá non é un fattore determinante perché sono tutte squadre italiane, pochi vogliono spendere soldi per vedere di quanto (tanto o poco) riesce a vincere la vincitrice annunciata di una partita. Certo non 5mila persone a settimana per squadra, né tantomeno le 20mila che sarebbero necessarie per rendere lo sport finanziariamente sostenibile.
<BR>
<BR>Poi, per quanto riguarda i 12.000 di Monza: attenzione! Il rugby é sempre riuscito ad attirare grandi folle per eventi unici e ben promossi. Il problema é quanti di quei 12.000 sono disposti a separarsi da una parte di loro guadagni ogni due settimane per vedere una partita di rugby senza la solita ultra-promozione. Perché non é detto che tutti coloro che vengono a vedere una partita di rugby una volta siano disposti a tornare, soprattutto se lo spettacolo si rivela inferiore alle attese.
"It ain't over till the fat man spins!" - David Gower, 2005
tazzina
Messaggi: 728
Iscritto il: 28 mar 2005, 0:00
Località: Milano

Messaggio da tazzina »

Complimenti per l'analisi marcofk... mi piacciono queste discussioni sulla crescita del rugby, forse perchè sono stanco del calcio...e come ho detto prima a MI c'è SOLO calcio a qualsiasi fascia..... :-[
<BR>
<BR>Vorrei rispondere a tutti i punti da te citati:
<BR>
<BR>1) Il problema dell'incompetenza è secondo me un freno alla conoscenza del rugby... A lavoro da me (aeroporto LIN) ho a che fare con squadre di ragazzi che vanno dai 20 ai 50 anni. Adesso seguono le partite del 6N su la7, ma il giorno dopo ho la fila di persone che chiede chiarimenti sul regolamento, sulle regole, come funziona la touche, la mischia, i ruoli, ecc ecc...
<BR>
<BR>Forse, in una città dovce sport è S.Siro=Milan o Inter=Calcio e solo ora stanno mollando il calcio per affollare il Forum per l'Armani Jeans, l'incompetenza su tutto non li fa avvicinare al rugby... PErò questo è un mio esempio. mi piacerebbe che qualcunaltro mi dasse la sua idea su questa cosa...
<BR>
<BR>2) Sul ritmo delle gare bisogna lavorarci. Nel campionato Francese la prima cosa che mi ha impressionato 2-3 anni fa era la velocità e l'intensità delle partite con mischie che dopo pochi secondi vedi sbucare la palla e subito giocata con un ritmo che da noi non vedevo... Ecco, lavorare in questa direzione ci porta a migliorare il nostro Campionato, come qualità....
<BR>
<BR>3) Il "gap" purtroppo tra le nostre squadre e le squadre di altri paesi, si vede sopratutto nelle Coppe... Dove in H.Cup non siamo mai riusciti a vincere una gara, anzi in certi casi a perdere di molto... e in Challnge solo l'Am.Catania ha fatto il "miracolo" di vincere ben 2 gare contro 2 squadre francesi... Però così l'interesse della gente cala.... Qualcuno su qualche 3d aveva detto che la pallavolo Italiana ha iniziato ad avere grosso seguito di pubblico, quando la Nazionale Italiana ha iniziato a stra-vincere nel Mondo... Se paragoniamo la cosa, per vedere il grosso pubblico ci tocca aspettare di vincere la Coppa del Mondo!!!!!!!!!
<BR> :-o :-o :-o :-o
<BR>
<BR>e sulla partita di Monza, l'analisi è corretta... Ma se non fai una promozione delle partite (tipo super14 emisfero sud... :-| ) chi sa quando si gioca, dove, a che ora.... Vorrei andare a vedere una partita in casa dell'Amatori MI o del Chicken Cus Mi, ma quando giocano e a che ora? (ok gli stadii li conosco...)
<BR>Ovvero se Maometto non conosce dov'è la montagna, come fa ad andarci.... (aspetta che arrivi la montagna da lui!!!! :-] :-] )
--- Tazzina say: ---
no tricks, just rugby
robb
Messaggi: 222
Iscritto il: 18 set 2003, 0:00

Messaggio da robb »

quote
<BR>-----------------------------------------------------------------------
<BR>1) Il problema dell'incompetenza è secondo me un freno alla conoscenza del rugby... A lavoro da me (aeroporto LIN) ho a che fare con squadre di ragazzi che vanno dai 20 ai 50 anni. Adesso seguono le partite del 6N su la7, ma il giorno dopo ho la fila di persone che chiede chiarimenti sul regolamento, sulle regole, come funziona la touche, la mischia, i ruoli, ecc ecc...
<BR>-------------------------------------------------------------------------
<BR>quote
<BR>
<BR>
<BR>Hai ragione Tazzina , il momento è buono ,c'è molto interesse intorno al nostro sport ,
<BR>spero che chi di dovere sappia intercettare questo momento positivo, che sicuramente non sarà eterno.
<BR>Per quello che riguarda noi appassionati non ci resta che continuare la nostra opera di "evangelizzazione" :-D
tazzina
Messaggi: 728
Iscritto il: 28 mar 2005, 0:00
Località: Milano

Messaggio da tazzina »

<!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR> 07-03-2006 alle ore 16:54, robb wrote:
<BR>quote
<BR>-----------------------------------------------------------------------
<BR>1) Il problema dell'incompetenza è secondo me un freno alla conoscenza del rugby... A lavoro da me (aeroporto LIN) ho a che fare con squadre di ragazzi che vanno dai 20 ai 50 anni. Adesso seguono le partite del 6N su la7, ma il giorno dopo ho la fila di persone che chiede chiarimenti sul regolamento, sulle regole, come funziona la touche, la mischia, i ruoli, ecc ecc...
<BR>-------------------------------------------------------------------------
<BR>quote
<BR>
<BR>
<BR>Hai ragione Tazzina , il momento è buono ,c'è molto interesse intorno al nostro sport ,
<BR>spero che chi di dovere sappia intercettare questo momento positivo, che sicuramente non sarà eterno.
<BR>Per quello che riguarda noi appassionati non ci resta che continuare la nostra opera di "evangelizzazione" :-D
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>
<BR>Io spero che il buon momento dell'interesse sul rugby non finisca col 6N!!!!!
<BR>E la mia paura e che solo noi abbiamo percepito questo momento positivo, ma la FIR niente....
<BR>
<BR>Ha iniziato la collaborazione con R101 radio del gruppo Mondadori (e quindi un network nazionale), ma fai anche in modo che alla radio si parli di rugby con una rubrichina o tra i programmi e non solo far sentire 2 spot al giorno e il giochino dei biglietti del Sab.
<BR>
<BR>Niente di rugby la mattina (anzi parlano di calcio), niente il pomeriggio e niente la sera...
<BR>
<BR>Scelta della radio? Non credo sia solo la radio.. Penso che la FIR non si impegni più di tanto nella cosa... Basta il minimo indispensabile!!!!
<BR> :-Y :-Y
--- Tazzina say: ---
no tricks, just rugby
robb
Messaggi: 222
Iscritto il: 18 set 2003, 0:00

Messaggio da robb »

quote
<BR>-----------------------------------------------------
<BR>Io spero che il buon momento dell'interesse sul rugby non finisca col 6N!!!!!
<BR>E la mia paura e che solo noi abbiamo percepito questo momento positivo, ma la FIR niente....
<BR>
<BR>Ha iniziato la collaborazione con R101 radio del gruppo Mondadori (e quindi un network nazionale), ma fai anche in modo che alla radio si parli di rugby con una rubrichina o tra i programmi e non solo far sentire 2 spot al giorno e il giochino dei biglietti del Sab.
<BR>
<BR>Niente di rugby la mattina (anzi parlano di calcio), niente il pomeriggio e niente la sera...
<BR>
<BR>Scelta della radio? Non credo sia solo la radio.. Penso che la FIR non si impegni più di tanto nella cosa... Basta il minimo indispensabile!!!!
<BR>
<BR>-----------------------------------------------------------------------
<BR>quote
<BR>
<BR>Credo che la FIR abbia basato la sua strategia per la crescita del rugby in Italia sull'effetto traino di una Nazionale vincente(qualche partita nel 6 nazioni ,ingresso nei primi 8 ai prossimi mondiali del 2007).
<BR>Tale approccio, legittimo , è ESTREMAMENTE PERICOLOSO perche potrebbe lasciarci con un pugno di mosche ed un po di equiparati/oriundi in mano,pertanto non lo ritengo pienamente condivisibile.andrebbe,secondo me, integrato con un piano di riforma dei nostri campionati che ci permetta di FORMARE GIOCATORI ITALIANI in grado di competere ad alto livello.
<BR>La soluzione che ritengo migliore per noi è un camionato nazionale a 12/14 squadre, 4 selezioni/franchige regionali/provinciali per la partecipazione ad un torneo estero,serie A1 CON DUE GIRONI DI 12/14 SQUADRE serie B CON 2/4 GIRONI serie C1 come la serie B serie c2 per squadre principianti.
<BR>Il tutto alimentato da campionati giovanili dilivello nazionale fino ad U21/22 edalla presenza di almeno 4 HDEMIE geograficamente distribuite che,e qui mi ripeto, NON SERVANO SOLO APREPARARE ALCUNI GIOVANI PER LA NAZIONALE MA INVECE PREPARINO AL PROFESSIONISMO QUEI RAGAZZI DOTATI E VOGLIOSI PER ALIMENTARE CON LORO ,INVECE CHE CON GLI STRANIERI , IL NOSTRO CAMPIONATO DI VERTICE.
<BR>I TALENTI PARTICOLARI PER LE RAPPRESENTATIVE NAZIONALI SI SCEGLIRANNO POI SUI CAMPI DI GIOCO!!!!!!!.
tazzina
Messaggi: 728
Iscritto il: 28 mar 2005, 0:00
Località: Milano

Messaggio da tazzina »

<!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR> 08-03-2006 alle ore 11:52, robb wrote:
<BR>
<BR>Credo che la FIR abbia basato la sua strategia per la crescita del rugby in Italia sull'effetto traino di una Nazionale vincente(qualche partita nel 6 nazioni ,ingresso nei primi 8 ai prossimi mondiali del 2007).
<BR>Tale approccio, legittimo , è ESTREMAMENTE PERICOLOSO perche potrebbe lasciarci con un pugno di mosche ed un po di equiparati/oriundi in mano,pertanto non lo ritengo pienamente condivisibile.andrebbe,secondo me, integrato con un piano di riforma dei nostri campionati che ci permetta di FORMARE GIOCATORI ITALIANI in grado di competere ad alto livello.
<BR>La soluzione che ritengo migliore per noi è un camionato nazionale a 12/14 squadre, 4 selezioni/franchige regionali/provinciali per la partecipazione ad un torneo estero,serie A1 CON DUE GIRONI DI 12/14 SQUADRE serie B CON 2/4 GIRONI serie C1 come la serie B serie c2 per squadre principianti.
<BR>Il tutto alimentato da campionati giovanili dilivello nazionale fino ad U21/22 edalla presenza di almeno 4 HDEMIE geograficamente distribuite che,e qui mi ripeto, NON SERVANO SOLO APREPARARE ALCUNI GIOVANI PER LA NAZIONALE MA INVECE PREPARINO AL PROFESSIONISMO QUEI RAGAZZI DOTATI E VOGLIOSI PER ALIMENTARE CON LORO ,INVECE CHE CON GLI STRANIERI , IL NOSTRO CAMPIONATO DI VERTICE.
<BR>I TALENTI PARTICOLARI PER LE RAPPRESENTATIVE NAZIONALI SI SCEGLIRANNO POI SUI CAMPI DI GIOCO!!!!!!!.
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>
<BR>Spero che la FIR non aspetti la Nazionale vincente, come avevo fatto l'esempio del ItalVolley...
<BR>Perchè rischiamo che la gente dimentichi il Rugby così come hanno archiviato il Curling delle Olimpiadi Invernali!!!!!!
<BR> :-o :-o :-o :-o
<BR>
<BR>Sulla formula dei Campionati sono quasi d'accordo sia per il Super14, Serie A1, B e C e sia per le 4 franchigie per la partecipazione della H.Cup o della Challenge Cup ma non un torneo Estero (NO alla Celtic League...magari un super14 Europeo!!!).
<BR>Anche le Accademie devono fare la loro comparsa in Italia (4? Anche di più se ci fosse la possibilità!)
<BR>
<BR>Possibile che altre Nazioni possono premettersi di avere quasi il 80-90% di connazionali in campo e solo pochi stranieri per fare la differenza?
<BR> :-o :-o :-o :-o
--- Tazzina say: ---
no tricks, just rugby
THAKER
Messaggi: 5983
Iscritto il: 24 ott 2004, 0:00
Località: Costorio
Contatta:

Messaggio da THAKER »

UP Ma il parere di PIER??? UFFI!!!
leo_caviola
Messaggi: 316
Iscritto il: 30 apr 2006, 21:45
Località: Roma
Contatta:

Messaggio da leo_caviola »

Rimane sempre il problema della rarefatta diffusione mass-mediatica (radio, giornali, tv) che attualmente ancora impedisce un programma di investimento da parte di potenziali ... investitori nel settore.

Trasmissioni come La Domenica Sportiva, una tantum parlano di pallavolo e pallacanestro così proprio se hanno dei buchi.

Il rugby poi neanche vive di Olimpiadi (cosa di cui beneficiano sport come scherma, canotaggio, ecc.).

Ergo aristamo da capo.
www.rugbyxever.net
di tutto un pò e un pò di tutto sul rugby nazionale ed internazionale, nazionali e club.
ItalianRugbyFriends
Messaggi: 3322
Iscritto il: 13 mar 2006, 0:00
Località: Milano
Contatta:

Messaggio da ItalianRugbyFriends »

Speriamo che l'interesse suscitato dal 6 Nazioni, la diffusione di 3 riviste di settore, anche rivolte ai neofiti, il momento finale dei vari campionati dia una spinta al movimento. E poi... secondo me... questo è il momento migliore per tutti i protagonisti, dalla FIR ai giocatori, dai dirigenti ai tifosi, di spingere a mille... visto anche gli scandali che stanno colpendo il calcio... forse qualcosa per gli 'sport minori' si riesce a ottenere!
Duccio

Rugby1823 - il mondo della palla ovale
http://rugby1823.blogosfere.it/
Rispondi