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LA SPAGNA VINCE AI PIAZZATI
CON LA ROMANIA LA FINALE DEL GRUPPO B

Pari dopo i tempi regolamentari (10 a 10), pari ancora dopo quelli supplementari (10 a 10), e allora, per decidere fra Spagna e Belgio la finalista del Gruppo B degli Europei Under 18 2006, ieri a Valdagno sono andati in scena i calci piazzati extratime. Alla fine l'ha spuntata la Spagna per 5 a 3 e venerdì, a Casale (ore 18 e 30), affronterà la Romania nel match decisivo per decidere l'unica promozione al Gruppo A. Rumeni che hanno sconfitto 25 a 7 la Germania.
Per i Gruppo C sarà invece Olanda - Svizzera la finale (San Donà di Piave, 18,30). Svizzera che rappresenta la vera sorpresa del raggruppamento, avendo battuta la Croazia ai quarti ed in semifinale la Danimarca per 24 - 12. L'Olanda ha invece battuto 20 - 0 la Lituania sotto la pioggia di Pordenone.

Questi i risultati maturati ieri

Gruppo B
Semifinale 1° - 4° posto: Romania - Germania 25 - 07
Semifinale 1° - 4° posto: Spagna - Belgio 10 - 10 (5 - 3 dcp)
Semifinale 5° - 8° posto: Lettonia - Polonia 00 - 25
Semifinale 5° - 8° posto: Repubblica Ceca - Ucraina 05 - 15

Gruppo C
Semifinale 1° - 4° posto: Olanda - Lituania 20 - 00
Semifinale 1° - 4° posto: Svizzera - Danimarca 24 - 12
Semifinale 5° - 8° posto: Ungheria - Israele 31 - 00
Semifinale 5° - 8° posto: Croazia - Svezia 13 - 03



E questo il programma di venerdì 11 aprile

Gruppo B
Finale 1° - 2° posto: Romania - Spagna; a Casale sul Sile; ore 18,30
Finale 3° - 4° posto: Germania - Belgio; a Casale sul Sile; ore 15,30
Finale 5° - 6° posto: Polonia - Ucraina; a San Donà di Piave; ore 15,30
Finale 7° - 8° posto: Lettonia - Repubblica Ceca; a San Donà di Piave; ore 17,00

Gruppo C
Finale 1° - 2° posto: Olanda - Svizzera; a San Donà di Piave; ore 18,30
Finale 3° - 4° posto: Lituania - Danimarca a San Donà di Piave, ore 14,00
Finale 5° - 6° posto: Ungheria - Croazia; a Casale sul Sile; ore 14,00
Finale 7° - 8° posto: Israele - Svezia; a Casale sul Sile; ore 17,00




Giuliana

purtroppo l'italia ha perso la semifinale con l'inghilterra 0 - 29...

Sconfitta netta come è evidente, ma non tutto da buttare: inglesi superiori in mischia specie nel primo tempo, soprattutto nei punti di incontro in cui abbiamo perso molte palle. Trequarti inglesi aggressivi ma non tecnicissimi, i nostri hanno tenuto bene cedendo solo nel finale dei due tempi e pagando qualche ingenuità che ha fatto la differenza, ma hanno sempre esercitato una bella pressione e placcato quasi sempre bene. Apertura italiana uno dei punti deboli, ha qualità e penso possa fare meglio, ma non ha giocato bene: quattro-cinque touche non trovate e due piazzati (difficili) sbagliati malgrado una bella potenza al piede. Clamorosa una punizione in touche di meta dai loro 22 in una delle migliori occasioni. Tenta spesso la penetrazione ma gli inglesi ci cascano solo una volta e lì si isola e rimedia un tenuto. Comunque bella squadra con bel carattere e aggressività. Differenza fisica non evidentissima, tecnica un po' di più. Occupazione del campo 70% a 30% circa, a occhio. Comunque figura assolutamente dignitosa. Bravo Sgorlon e bravi i ragazzi. Speriamo bene per la finale 3° posto con la Scozia che nel primo tempo con la Francia perdeva 17-0 (come noi) e nel secondo è andata 22-10. Curioso anche di vedere Francia-Inghilterra.

http://www.federugby.it/news.asp?35267


EUROPEI UNDER 18: L'INGHILTERRA SUPERA GLI AZZURRI 29-0, SABATO A TREVISO IL XV DI SGORLON AFFRONTA LA SCOZIA PER IL TERZO POSTO

12/4/2006, San Donà di Piave (Venezia) – Troppo forte l’Inghilterra Under 18 per gli Azzurrini di Andrea Sgorlon, superati questa sera a San Donà di Piave dai pari età britannici per 0-29 nella semifinale dei Campionati Europei di categoria.

Dopo la bella vittoria centrata nei quarti di finale contro l’Irlanda il tecnico Azzurro ha apportato numerose modifiche dell’ultimo minuto al XV titolare, cercando di puntare su una squadra in grado di portare da subito una asfissiante pressione difensiva sulla formazione d’Oltremanica, campione continentale in carica.

Ma, contro un’Inghilterra dalle individualità straordinarie ed in possesso di un’organizzazione di gioco non comune per la categoria, la tattica degli Azzurrini, oggi capitanati dal mediano di mischia dell’ASR Lecco Mattia Locatelli, ha pagato solo nella prima parte di gara.

L’Inghilterra è passata per la prima volta al 23’ del primo tempo con la seconda linea Denton, e nei dieci minuti seguenti ha ipotecato l’incontro con l’ala Bedford prima ed il flanker Dew poi, andando al riposo in vantaggio per 0-17.

In avvio di ripresa l’Italia ha provato a rialzare la testa, tornando a mettere in difficoltà l’attacco inglese e ad offrire una prestazione coraggiosa, ma nell’ultimo quarto d’ora è stata colpita ancora due volte dall’estremo Tonks e dal solito Bedford.

L’Under 18 rimane comunque in corsa per migliorare la quarta posizione degli Europei 2005 e sabato pomeriggio alle 14.30 affronterà al Monigo di Treviso la Scozia, nella riproposizione della finale 3°-4° posto dell’anno passato.

A cercare di contendere alla straordinaria Inghilterra vista questa sera a San Donà il titolo di Campione d’Europa Under 18, sempre sabato al “Monigo” sarà, alle ore 16.00, la Francia vittoriosa oggi per 22-10 sui giovani highlanders.

San Donà di Piave, 12 aprile 2006
Campionati Europei Under 18 - semifinali
ITALIA U18 – INGHILTERRA U18 0-29 (0-17)
ITALIA: 15 MAGRI; 14 CREDO (23’ st. FIORANI), 13 QUARTAROLI (23’ pt. MASSARO), 12 CHIESA, 11 MOLINARO (20’ pt. PRATICHETTI A.); 10 NAVA, 9 LOCATELLI (cap); 8 D’APICE, 7 SIMION, 6 DI MURO (14’ st. MAESTRI); 5 GIUSTI (14’ st. AMADIO), 4 DURIGON; 3 SEBASTIANI, 2 MOSCARDA (4’ st. CENTOLA), 1 POMPA
INGHILTERRA: 15 TONKS; 14 BENJAMIN (7’ st. CANTY), 13 KING (26’ st. COWSEN), 12 BRUNNER, 11 BEDFORD; 10 GOODE, 9 YOUNG; 8 HURLOCK, 7 DEW, 6 BEARINGS; 5 CANNON (18’ st. CRAIG), 4 DENTON; 3 FREER, 2 WILLIAMS (18’ st. DEACON), 1 PICKLES
ARBITRO: MARCHAT (Francia)
MARCATORI: p.t. 23’ m. DENTON (0-5); 28’ m. BEDFORD tr. GOODE (0-12); 33’ m. DEW (0-17); s.t. 20’ m. TONKS (0-22); 30’ m. BEDFORD tr. GOODE (0-29)
NOTE: presenti il CT della Nazionale Maggiore Pierre Berbizier ed il Team Manager Carlo Checchinato, serata fresca, campo in buone condizioni, 2000 spettatori circa

RISULTATI SEMIFINALI I-IV POSTO
FRANCIA – SCOZIA 22-10
ITALIA – INGHILTERRA 0-29

V-VIII POSTO
IRLANDA – PORTOGALLO 13-0
GEORGIA – RUSSIA 11-0

FINALI, SABATO 15 APRILE
VII – VIII POSTO (Villorba, ore 10.00)
RUSSIA – PORTOGALLO

V-VI POSTO (Paese, ore 10.00)
IRLANDA - GEORGIA

III-IV POSTO (Treviso-Monigo, ore 14.30)
ITALIA – SCOZIA

FINALISSIMA (Treviso-Monigo, ore 16.00)
INGHILTERRA - FRANCIA




Giuliana

Il mediano d'apertura/piazzatore degli inglesi si chiama Alex Goode. Chissà se è fratello, cugino, nipote o magari cognato di Andy Goode, pariruolo nella nazionale inglese assoluta?

Diciamo che gli inglesi fanno semplicemente impressione, in mischia sono quasi devastanti ed hanno delle ottime soluzioni di gioco alla mano.
I nostri comunque si sono battuti molto bene e avrebbero meritato la realizzazione di qualche punto. Purtroppo abbiamo fallito un paio di calci piazzabili ed abbiamo sciupato un paio di punizioni non riuscendo a trovare la touche. Poco convincente l'arbitro francese: che all'inizio fischiava solo i "tenuti" nostri e non quelli inglesi, ha sorvolato poi sulle continue entrate laterali degli inglesi e i sapienti affossamenti da parte della loro mischia, e dulcis in fundo non ha nemmeno visto un brutto placcaggio in ritardo sul 14 inglese Benjamin (che é dovuto uscire per infortunio).

Come hanno giocato l'estremo e le ali???

Il dato più interessante xò è un altro: 2.000 spettatori!!! Mi pare un ottimo risultato!

Mi associo a quello detto da Issor. Impressionanti gli inglesi! Sembravano una squadra di adulti. Fisicamente erano molto grossi (ad un certo punto è entrato un ragazzo che sarà stato 2 metri!), ma quello che più mi ha colpito è stato il loro modo di "eseguire". Dall'alto si muovevano tutti all'unisono. Le linee di attacco e di difesa erano perfette. In più, non sono d'accordo su quanto detto da qualcuno che tecnicamente non erano forti. Ho visto off-loads precisissimi, passaggi dietro alla schiena (nell'occasione della seconda meta), placcaggi raddoppiati, movimenti per rubare il pallone perfetti (diciamo, per intenderci, il movimento del "grillo talpa", anche se a me non piace molto come termine), ecc.
Sono tutte cose che se non si ha un'ottima tecnica individuale, non si fanno.
Per quanto riguarda i nostri, questa volta solo elogi. Avevano di fronte una squadra nettamente più forte, ma si sono battuti come leoni, placcando duramente (molto duramente!), dal primo all'ultmo minuto, senza mollare mai. Chiaro che ci sono gli errori, ma in una partita dove non vedi quasi mai l'altra metà campo, gli errori ci stanno.
Per quanto riguarda ali ed estremi (due), direi abbastanza bene, anche se qualche errore c'è stato, ma, ripeto, se sei sotto pressione per tutta la partita, è ovvio che qualcosa puoi sbagliare.
Un vero peccato non aver segnato neanche una meta, perchèi ragazzi l'avrebbero meritata.

Per farvi capire quanto forti fossero gli inglesi, vi posso dire che ieri sera Sergio Zorzi (allenatore dei 3/4) mi ha detto che l'altro giorno aveva parlato con Pierre Villepreux, il quale aveva visto gli Inglesi contro il Portogallo e aveva detto di non avere mai visto nessuna squadra under 18 giocare come loro! Direi che questo dice tutto.

Effettivamente c'è poco da dire riguardo il risultato, mai in bilico (tranne i primi 20 minuti) e inglesi padroni del gioco.
In mischia ci hanno soverchiato nonostante i nostri non si siano mai tirati indietro. Molti errori nostri anche in touche.
Mischia che avanza e 3/4, a mio parere, straordinari: veloci, precisi e rapidi nei passaggi, in grado di riciclare i palloni con ottima tecnica, impeccabili in difesa. Francamente non capisco chi abbia visto poca differenza tecnica tra le due squadre.
I nostri ragazzi hanno fatto tutto quello che potevano e forse anche qualcosina in più evitando di colare a picco e spendendo veramente tutto quello che avevano (unico neo, appunto, le touche). Da ricordare il placcaggio che si è preso il n.8 inglese nel secondo tempo: già in area di meta non è riuscito a toccare commettendo in-avanti (non sono riuscito a capire chi l'abbia effettuato).
Per chi si lamenta della nostra apertura vorrei ricordare che giocare dietro una mischia che arretra continuamente, avendo a disposizione pochi palloni e poco puliti è impresa assai ardua.
Mi è piaciuto molto il nostro 9 poi spostato ad estremo: rapido, tecnicamente valido, l'ultimo ad arrendersi.
Ora Ciro, che sta facendo mi pare un ottimo lavoro, deve sapere raccogliere le forze e le idee per poter battere gli scozzesi: si può fare.

PS.: il peggiore in assoluto è stato il papà dell'estremo... azz. vieni a San Donà e non mi fai neanche un fischio???

http://www.vesport.it/


Europei U.18: Inghilterra-Francia in finale

di Redazione

Europei under 18, sarà Inghilterra-Francia la finale di sabato a Monigo

Secondo i pronostici della vigilia sarà Inghilterra-Francia la finale dei Campionati Europei under 18 di rugby, sabato 15 aprile allo stadio trevigiano di Monigo.
Si tratta della riedizione della finale di Lille 2005 e di Treviso 2004, a conferma della indiscussa supremazia di inglesi e francesi nella palla ovale continentale a livello giovanile.

E' andata male all'Italia nella semifinale di mercoledì sera a San Donà di Piave, di fronte ad oltre 1.500 spettatori: gli azzurrini sono usciti sconfitti 29-0 ed ora affronteranno quindi la Scozia nella partita che vale il terzo posto nel torneo. Gli azzurrini hanno lottato con determinazione ma l'Inghilterra campione in carica è parsa oggettivamente un gradino più in alto, sia per prestanza fisica che per qualità tecniche individuali ed organizzazione di gioco.
"Eravamo ancora piuttosto affaticati dalla partita con l'Irlanda", ha spiegato alla fine l'allenatore Andrea Sgorlon, "ho cercato di dare spazio a giocatori che non erano stati impiegati nella prima partita per tenere alto il livello agonistico ed in effetti la squadra si è battuta bene, soprattutto nella prima mezz'ora. Gli inglesi ci sono in ogni caso superiori e l'hanno dimostrato, risultando particolarmente pericolosi nelle combinazioni al largo. Adesso puntiamo a battere la Scozia per il terzo posto".

Nell'altra semifinale, a Villorba, la Francia ha messo al sicuro il risultato nel primo tempo (19-3) e si è poi limitata a controllare nella ripresa. A lottare per il quinto posto saranno Georgia ed Irlanda, passate su Russia e Portogallo; quest'ultime giocheranno la sfida per evitare la retrocessione al gruppo B.

Domani, venerdì, si chiudono i gironi B e C. Le partite di cartello sono quelle che valgono la promozione al gruppo superiore: per il gruppo B Romania-Spagna a Casale sul Sile (Tv), per il gruppo C Olanda-Svizzera a San Donà di Piave (Ve), kick-off per entrambe le gare alle 18,30.

News, risultati e aggiornamenti sono disponibili nei siti www.rugbyeu18.org (in italiano) e www.fira-aer-rugby.com (in francese e in inglese).

Risultati di mercoledì 9 aprile:
Gruppo A. Semifinali 1°-4° posto: Inghilterra-Italia 29-0, Francia-Scozia 22-10. Semifinali 5°-8° posto: Irlanda-Portogallo 13-0, Georgia-Russia 11-0.

Gruppo D. Semifinali 1°-4° posto: Austria-Lussemburgo 13-13 (Austria in finale per maggior numero di mete nella partita, 2-1), Serbia Montenegro-Bulgaria 17-8. Finale 5°-6° posto: Slovenia-Norvegia 29-7.

Programma di venerdì 11 aprile:
Gruppo B. Finale 1°-2° posto: Romania-Germania a Casale sul Sile, ore 18,30. 3°-4° posto: Germania-Belgio a Casale sul Sile, ore 15,30. 5°-6° posto: Polonia-Ucraina a San Donà di Piave, ore 15,30. 7°-8° posto: Lettonia-Repubblica Ceca a San Donà di Piave, ore 17.

Gruppo C. Finale 1°-2° posto: Olanda-Svizzera a San Donà di Piave, ore 18,30. 3°-4° posto: Lituania-Danimarca a San Donà di Piave, ore 14. 5°-6° posto: Ungheria-Croazia a Casale sul Sile, ore 14. 7°-8° posto: Israele-Svezia a Casale sul Sile, ore 17.

THAKER ha scritto:Come hanno giocato l'estremo e le ali???

Il dato più interessante xò è un altro: 2.000 spettatori!!! Mi pare un ottimo risultato!

Eh, caro Thaker, queste son zone rugbystiche, é vero anche che oggi le nazionali, anche under, richiamano di più del super 10: a te una dotta dosquisizione sociologica in merito...che aspetto con ansia.

jaco ha scritto:Effettivamente c'è poco da dire riguardo il risultato, mai in bilico (tranne i primi 20 minuti) e inglesi padroni del gioco.
In mischia ci hanno soverchiato nonostante i nostri non si siano mai tirati indietro. Molti errori nostri anche in touche.
Mischia che avanza e 3/4, a mio parere, straordinari: veloci, precisi e rapidi nei passaggi, in grado di riciclare i palloni con ottima tecnica, impeccabili in difesa. Francamente non capisco chi abbia visto poca differenza tecnica tra le due squadre.
I nostri ragazzi hanno fatto tutto quello che potevano e forse anche qualcosina in più evitando di colare a picco e spendendo veramente tutto quello che avevano (unico neo, appunto, le touche). Da ricordare il placcaggio che si è preso il n.8 inglese nel secondo tempo: già in area di meta non è riuscito a toccare commettendo in-avanti (non sono riuscito a capire chi l'abbia effettuato).
Per chi si lamenta della nostra apertura vorrei ricordare che giocare dietro una mischia che arretra continuamente, avendo a disposizione pochi palloni e poco puliti è impresa assai ardua.
Mi è piaciuto molto il nostro 9 poi spostato ad estremo: rapido, tecnicamente valido, l'ultimo ad arrendersi.
Ora Ciro, che sta facendo mi pare un ottimo lavoro, deve sapere raccogliere le forze e le idee per poter battere gli scozzesi: si può fare.

PS.: il peggiore in assoluto è stato il papà dell'estremo... azz. vieni a San Donà e non mi fai neanche un fischio???

Lungi da me difenderlo, ma guarda che lo si sapeva da un pezzo che sarebbe stato a San Donà...

[quote="issor]...é vero anche che oggi le nazionali, anche under, richiamano di più del super 10: a te una dotta dosquisizione sociologica in merito...che aspetto con ansia.[/quote]

Provo a dare una risposta io: gli oriundi/equiparati non portano genitori, amici e parenti allo stadio!!!

diddi ha scritto:[quote="issor]...é vero anche che oggi le nazionali, anche under, richiamano di più del super 10: a te una dotta dosquisizione sociologica in merito...che aspetto con ansia.

Provo a dare una risposta io: gli oriundi/equiparati non portano genitori, amici e parenti allo stadio!!! [/quote]
Genitori, amici, parenti...non fanno 2000 spettatori...

posso dirvi che genitori amici e parenti possono tranquillamente fare molto più di 200,nelle mie esperienze ho visto squadre universitarie irlandei e inglesi non di primo livello portare 3000 spettatori,squadre amatoriali di piccoli paesi arrivare tranquillamente a 1500 e tutto grazie ad un bel ambiente che si espande proprio da quel piccolo nocciolo sopradetto.....alla fine chissene frega di un campionato di medio livello giocato da degli sconosciuti che sono solo di passaggio........