Ma a questo punto si arriva a COSA INTENDETE VOI PER RUGBY?
Un gioco con la palla e le mani oppure un modo per interpretare la realtà?
Dove finisce l'anima del Rugbysta?
Quanto conta quello spirito (OLISTICO?) la necessità di fusione e di condivisione?
Ad ogni modo penso che il Rugby non ha bisogno di distinguere tra giocatori ed amanti del Rugby, lo trovo controproducente, allontana crea separazione.[/quote]
Ma perchè scrivete tutti la mattina che poi mi ritrovo la sera a dover precisare a tutti.
Non sono stato molto chiaro. Io non mi ritengo un Rugbysta e non vado in giro a dire sono Rugbysta, perchè non gioco a Rugby, non ho mai toccato un ovale, mi piacerebbe apprenderne la tecnica, purtroppo ho scoperto tardi questo sport anche se ne condivido i valori DA SEMPRE.
E' chiaro che chi non gioca a Rugby non può essere definito un Rugbista. L'intenzione del mio post era di far capire che c'è un'atteggiamento in questo sport che lo contraddistingue dagli altri, è un qualcosa di +, se non di diverso.
Nella ultima parte del mio post che forse ha dato inizio all'equivoco, mi riferivo al fatto che questo argomento era iniziato su un altra discussione del forum "birra forumisti" da uno scambio di battute scherzose con Umagaforever, che ha poi deciso di postare questo quesito che ha dei risvolti molto interessanti. Io in realtà avrei voluto far emergere una mia impressione, ma non ci sono riuscito e non lo faccio ora. Comunque ritengo che il Rugby in Italia abbia bisogno di radicarsi sempre più tra la gente. SE il Rugby deve diventare solo una sfida tra squadre per salire di alfabeto non ha bisogno di Valori, anzi si potrebbero cancellare terzi tempi e tutte quelle attenzioni verso gli avversari, anzi in questo forse l'atteggiamento + proficuo è il Fanatismo che invece contraddistingue il calcio.
Ad ogni modo quoto in pieno ItalianRugbyFriends su cui concordo pienamente.
A proposito Roma ha 20 circoscrizioni, la mia ha ca. 135.000 abitanti. Credo che ogni circoscrizione dovrebbe avere un campo da Rugby ed una squadra nel campionato.
Ciao. Marco
