La nazionale maggiore in raduno a Roma dal 10 settembre
Moderatore: Emy77
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THAKER
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Sul Giornale di Brescia di oggi ho letto che sono stati convocati sia De Marigny che Sprang....
convocazioni confermate?
De Marigny non mi ha mai entusiasmato, ma ritengo più che opportuno che Berbizier lo provi, non avendolo mai fatto.
Oltre a Bortolussi, Galon e Peens, o a qualche altro 3/4 come Masi o Canale... per vedere se sostituendo Stoica si riesce a fare un ulteriore salto di qualità.
Sprang ha giocato bene contro la URC, ma era alla sua prima partita in Italia... davvero una convocazione non la si nega a nessuno?
convocazioni confermate?
De Marigny non mi ha mai entusiasmato, ma ritengo più che opportuno che Berbizier lo provi, non avendolo mai fatto.
Oltre a Bortolussi, Galon e Peens, o a qualche altro 3/4 come Masi o Canale... per vedere se sostituendo Stoica si riesce a fare un ulteriore salto di qualità.
Sprang ha giocato bene contro la URC, ma era alla sua prima partita in Italia... davvero una convocazione non la si nega a nessuno?
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egon
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Dal sito della FIR.
-DIETRO LE FATICHE DEGLI ALLENAMENTI LA BRAVURA DELLO STAFF FISIO-MEDICO
-TEST E PALESTRA PROMUOVONO GLI AZZURRI
VALENTINI: ''BUONO IL LAVORO DEI CLUB''
-BORTOLAMI: “ITALIA FAME DI VITTORIE – GUARDANDO AI MONDIALI:
VINCERE IN SCOZIA, BATTERE IL GALLES, RIVINCITA SULL’ARGENTINA”
-BERBIZIER METTE IL TURBO AGLI ALLENAMENTI DELL’ITALIA
GRANDE IMPEGNO NEL RADUNO AZZURRO A ROMA
-DIETRO LE FATICHE DEGLI ALLENAMENTI LA BRAVURA DELLO STAFF FISIO-MEDICO
-TEST E PALESTRA PROMUOVONO GLI AZZURRI
VALENTINI: ''BUONO IL LAVORO DEI CLUB''
-BORTOLAMI: “ITALIA FAME DI VITTORIE – GUARDANDO AI MONDIALI:
VINCERE IN SCOZIA, BATTERE IL GALLES, RIVINCITA SULL’ARGENTINA”
-BERBIZIER METTE IL TURBO AGLI ALLENAMENTI DELL’ITALIA
GRANDE IMPEGNO NEL RADUNO AZZURRO A ROMA
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egon
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THAKER ha scritto:Sul Giornale di Brescia di oggi ho letto che sono stati convocati sia De Marigny che Sprang....
convocazioni confermate?
De Marigny non mi ha mai entusiasmato, ma ritengo più che opportuno che Berbizier lo provi, non avendolo mai fatto.
Oltre a Bortolussi, Galon e Peens, o a qualche altro 3/4 come Masi o Canale... per vedere se sostituendo Stoica si riesce a fare un ulteriore salto di qualità.
Sprang ha giocato bene contro la URC, ma era alla sua prima partita in Italia... davvero una convocazione non la si nega a nessuno?
NAZIONALE ITALIANA RUGBY
Robert BARBIERI (Overmach Parma)
Alessio BATTISTI (AlmavivA UR Capitolina)
Mauro BERGAMASCO (Stade Francais)
Mirco BERGAMASCO (Stade Francais)
Valerio BERNABO’ (Rugby Calvisano)
Marco BORTOLAMI (Gloucester)
David BORTOLUSSI (Montpellier)
Pablo CANAVOSIO (Castres)
Martin Leandro CASTROGIOVANNI (Leicester Tigers)
Benjamin DE JAGER (Amatori Catania)
Santiago DELLAPE’ (Biarritz Olympique)
Carlo FESTUCCIA (SKG Gran Parma)
Ezio GALON (Overmach Parma)
Paul GRIFFEN (Rugby Calvisano)
Andrea LO CICERO (Infinito L’Aquila)
Andrea MARCATO (Benetton Treviso)
Andrea MASI (Biarritz Olympique)
Fabio ONGARO (Saracens)
Silvio ORLANDO (Benetton Treviso)
Sergio PARISSE (Stade Francais)
Enrico PATRIZIO (Carrera Petrarca Padova)
Matteo PRATICHETTI (Rugby Calvisano)
Salvatore PERUGINI (Stade Toulousain)
Simon PICONE (Benetton Treviso)
Tommaso REATO (Femi-CZ Rovigo)
Kaine Paul ROBERTSON (Arix Viadana)
Josh SOLE (Arix Viadana)
Fabio STAIBANO (Overmach Parma)
Marko STANOJEVIC (Bristol Rugby)
Alessandro ZANNI (Rugby Calvisano)
Fonte: http://www.federugby.it/news.asp?39037
- bakunin
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questa cosa è passata abbastanza in sordina, ma leggendo le dichiarazioni di Berbizier sul sito della FIR pare proprio che Spragg sia stato convocato e provato. Sul sito LIRE alla pagina del calvisano si cita Warren Spragg come italiano!!???!!THAKER ha scritto: Sprang ha giocato bene contro la URC, ma era alla sua prima partita in Italia... davvero una convocazione non la si nega a nessuno?
l'unica cosa che ho trovato io su internet è un articolo del icliverpool.co.uk del 20 aprile 2006, che parla di parentele italiane ed era già noto in aprile che il ragazzo sarebbe "volato" in italia
vi riporto parte dell'articolo:
"Spragg has a family connection with Italy, and could easily achieve representative honours out there if things go according to plan."
qualcuno sa di più??
B@k
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bajun
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12/9/2006, Roma – Il CT Pierre Berbizier al termine del raduno, con i giornalisti presenti, ha fatto il punto della situazione azzurra e si è proiettato nel prossimo futuro.
''Sono stati due giorni molto intensi, ma c’erano tante cose importanti da vedere per rodare la nostra base di gioco prima della partita a L’Aquila contro il Portogallo. Da una parte ci interessava verificare alcuni giocatori utili per la stagione e contemporaneamente standardizzare per tutti le basi del nostro gioco.''
''Devo notare con soddisfazione, anche, - continua Berbizier – che giocatori giovani come Reato, Bernabò, Zanni, Staibano, Barbieri si sono preparati bene in vista di questo appuntamento. Abbiamo visto per la prima volta Spragg
, abbiamo ritrovato De Marignj. Insomma stiamo allargando il gruppo. Durante una stagione non mancano mai 4-5 infortuni importanti ed è necessario allargare la rosa con giocatori pronti ad entrare, realizzando due obiettivi. Quello di affrontare 14 partite prima della Coppa del Mondo e quello di costruire con questi giovani le premesse per il 2011. Il tutto realizzando una discreta e positiva concorrenza interna e la garanzia degli inserimenti improvvisi se necessari.''
- La convivenza fra giocatori del campionato italiano e quelli del campionato estero
''Un aspetto molto positivo questa doppia cultura che ci permette qualche cosa di più nel momento in cui si integrano le diverse esperienze. Ognuno può dare qualcosa in più.''
- La possibilità di nuovi esperimenti
''Non in questa stagione. Giocheranno sempre le migliori squadre del momento. Ho visto nel tour estivo che gli esperimenti non migliorano la crescita della squadra, per cui in queste 14 partite che ci aspettano giocherà sempre la migliore squadra del momento considerando gli infortuni. Quanto ai giovani per loro c’è tempo e al massimo se ne potrà considerare uno in qualche circostanza particolare.''
Berbizier ha idee molte chiare e la squadra ce l’ha ben in testa. L’ossatura giovane va sperimentata nel suo anno di gestione. Il CT fa alcuni nomi del gruppo base: Perugini, Ongaro , Festuccia, Nieto, Castrogiovanni, Dellapè, Bortolami, DelFava, Parisse, Mauro Bergamasco, Griffen, Pez, Mirco Bergamasco, Canavosio.
- Il piano-partite di Berbizier
''Le prime due partite di ottobre sono importanti perché valgono per la qualificazione per i mondiali contro squadre di rango inferiore all’Italia (Portogallo e Ucraina/Russia) e bisogna giocarle al massimo. Dal trittico di novembre (Australia, Argentina, Canada) mi aspetto risposte importanti sulla capacità dell’Italia di disputare tre impegni di alto livello, uno dietro l’altro. Mi riferisco a squadre particolarmente dure e di alto livello, come Australia e Argentina. Risposte importanti perché in Coppa del Mondo il calendario ci propone Nuova Zelanda e, dopo pochi giorni, Romania. Il Sei Nazioni, poi, è l’ultima occasione prima della Coppa del Mondo per vedere la squadra all’opera. Intendo, dunque, in vista di tutti questi impegni disporre di una rosa di 35 giocatori che si ridurranno a 28 (come da regola) solo per la Coppa del Mondo.''
- Che Italia sarà?
''Un’Italia con un’identità italiana. Abbiamo conosciuto quali sono i nostri pregi e difetti. Dobbiamo lavorare sui punti deboli e puntare su quelli di forza. Dunque un’identità italiana senza copiare nessuno, perché siamo diversi nei pregi, nei difetti e nel fisico. Un nostro difetto, per esempio, era quello di una mancanza di velocità nella linea arretrata. Questa debolezza potrebbe essere superata dall’inserimento che stiamo attuando di giocatori molto veloci quali Stanojevic e Spragg. Il recupero di Masi e le buone notizie sul rientro di Canale ci consentono oggi di poter contare su una linea dei tre-quarti che ci permette di sviluppare un gioco offensivo che può dare grande fiducia, poiché gli uomini veloci servono per creare opportunità e, con il sostegno, concluderle. Non ritengo ci siano difficoltà nel sistemare una linea arretrata che può contare contemporaneamente di elementi, quali: Mirco Bergamasco, Masi, Canale e Canavosio. Ma importante è, anche, verificare in partita, al più presto, le potenzialità di un Spragg capace di mettere a segno 3 mete nella partita di apertura del campionato con il Calvisano. Stanojevic lo abbiamo visto bene in due raduni e ora le sue qualità devono essere verificate in partita. Le alternative a Pez, come mediano di apertura, che per una frattura non potrà essere disponibile per la prima partita, sono: insieme a Marcato De Marignj (Orquera è infortunato) anche tutti quei giocatori che in campionato dimostrino di essere all’altezza. Parlo anche dei vari Scaravacca, Mazzariol e, perché no, lo stesso mediano di mischia Griffen. C’è infine da rafforzare la terza linea dove le alternative sono rappresentate dai vari Zanni, Barbieri e Orlando.''
''Sono stati due giorni molto intensi, ma c’erano tante cose importanti da vedere per rodare la nostra base di gioco prima della partita a L’Aquila contro il Portogallo. Da una parte ci interessava verificare alcuni giocatori utili per la stagione e contemporaneamente standardizzare per tutti le basi del nostro gioco.''
''Devo notare con soddisfazione, anche, - continua Berbizier – che giocatori giovani come Reato, Bernabò, Zanni, Staibano, Barbieri si sono preparati bene in vista di questo appuntamento. Abbiamo visto per la prima volta Spragg
- La convivenza fra giocatori del campionato italiano e quelli del campionato estero
''Un aspetto molto positivo questa doppia cultura che ci permette qualche cosa di più nel momento in cui si integrano le diverse esperienze. Ognuno può dare qualcosa in più.''
- La possibilità di nuovi esperimenti
''Non in questa stagione. Giocheranno sempre le migliori squadre del momento. Ho visto nel tour estivo che gli esperimenti non migliorano la crescita della squadra, per cui in queste 14 partite che ci aspettano giocherà sempre la migliore squadra del momento considerando gli infortuni. Quanto ai giovani per loro c’è tempo e al massimo se ne potrà considerare uno in qualche circostanza particolare.''
Berbizier ha idee molte chiare e la squadra ce l’ha ben in testa. L’ossatura giovane va sperimentata nel suo anno di gestione. Il CT fa alcuni nomi del gruppo base: Perugini, Ongaro , Festuccia, Nieto, Castrogiovanni, Dellapè, Bortolami, DelFava, Parisse, Mauro Bergamasco, Griffen, Pez, Mirco Bergamasco, Canavosio.
- Il piano-partite di Berbizier
''Le prime due partite di ottobre sono importanti perché valgono per la qualificazione per i mondiali contro squadre di rango inferiore all’Italia (Portogallo e Ucraina/Russia) e bisogna giocarle al massimo. Dal trittico di novembre (Australia, Argentina, Canada) mi aspetto risposte importanti sulla capacità dell’Italia di disputare tre impegni di alto livello, uno dietro l’altro. Mi riferisco a squadre particolarmente dure e di alto livello, come Australia e Argentina. Risposte importanti perché in Coppa del Mondo il calendario ci propone Nuova Zelanda e, dopo pochi giorni, Romania. Il Sei Nazioni, poi, è l’ultima occasione prima della Coppa del Mondo per vedere la squadra all’opera. Intendo, dunque, in vista di tutti questi impegni disporre di una rosa di 35 giocatori che si ridurranno a 28 (come da regola) solo per la Coppa del Mondo.''
- Che Italia sarà?
''Un’Italia con un’identità italiana. Abbiamo conosciuto quali sono i nostri pregi e difetti. Dobbiamo lavorare sui punti deboli e puntare su quelli di forza. Dunque un’identità italiana senza copiare nessuno, perché siamo diversi nei pregi, nei difetti e nel fisico. Un nostro difetto, per esempio, era quello di una mancanza di velocità nella linea arretrata. Questa debolezza potrebbe essere superata dall’inserimento che stiamo attuando di giocatori molto veloci quali Stanojevic e Spragg. Il recupero di Masi e le buone notizie sul rientro di Canale ci consentono oggi di poter contare su una linea dei tre-quarti che ci permette di sviluppare un gioco offensivo che può dare grande fiducia, poiché gli uomini veloci servono per creare opportunità e, con il sostegno, concluderle. Non ritengo ci siano difficoltà nel sistemare una linea arretrata che può contare contemporaneamente di elementi, quali: Mirco Bergamasco, Masi, Canale e Canavosio. Ma importante è, anche, verificare in partita, al più presto, le potenzialità di un Spragg capace di mettere a segno 3 mete nella partita di apertura del campionato con il Calvisano. Stanojevic lo abbiamo visto bene in due raduni e ora le sue qualità devono essere verificate in partita. Le alternative a Pez, come mediano di apertura, che per una frattura non potrà essere disponibile per la prima partita, sono: insieme a Marcato De Marignj (Orquera è infortunato) anche tutti quei giocatori che in campionato dimostrino di essere all’altezza. Parlo anche dei vari Scaravacca, Mazzariol e, perché no, lo stesso mediano di mischia Griffen. C’è infine da rafforzare la terza linea dove le alternative sono rappresentate dai vari Zanni, Barbieri e Orlando.''
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bajun
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C'è qualcosa che non mi torna nel discorso di Berbizer. Lui dice di volere un'Italia con un'identità italiana, senza copiare nessuno perchè "siamo diversi nei difetti e nel fisico". Poi, però, laddove manifestiamo problemi (velocità nella linea dei trequarti) si affretta a convocare Spragg, "poiché gli uomini veloci servono per creare opportunità e, con il sostegno, concluderle". Io non dico che non si dovrebbero convocare equiparati e oriundi, semplicemente dico che bisognerebbe smetterla con questa storia dell'italianità della nostra nazionale. Forse, da questo punto di vista, sarebbe meglio dire qualche parola di propaganda in meno e ammettere che ci sono culture rugbistiche dalle quali dobbiamo apprendere e attingere ancora per un po'.
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gianlu9
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Ecco la prossima Nazionale italiana di PB :
15 De Marigny ( il fedelissimo)
14 Canavosio
13 Spragg ( chiare origini venete)
12 Goosen ( ecchè ce vò ad equipararlo)
11 Stanojevic ( chiare origini istriane)
10 Pez
9 Griffen
8 Padrò
7 Lance Persico ( il fratello ha fatto 50 caps, è troppo italiano...)
6 Sole
5 Dellapè
4 Del Fava
3 Nieto
2 Busatò (mettiamo gli accenti dove ci vogliono)
1 Aguero
15 De Marigny ( il fedelissimo)
14 Canavosio
13 Spragg ( chiare origini venete)
12 Goosen ( ecchè ce vò ad equipararlo)
11 Stanojevic ( chiare origini istriane)
10 Pez
9 Griffen
8 Padrò
7 Lance Persico ( il fratello ha fatto 50 caps, è troppo italiano...)
6 Sole
5 Dellapè
4 Del Fava
3 Nieto
2 Busatò (mettiamo gli accenti dove ci vogliono)
1 Aguero
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THAKER
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- Iscritto il: 24 ott 2004, 0:00
- Località: Costorio
- Contatta:
Aspetto a criticarlo, abbiamo problemi sulle ali quindi credo sia giusto provarlo.... notavo solo che è passato da sconosciuto inglese a nazionale italiano in 1 partita. Il tutto quasi in sordina...
saranno 35 i nomi della rosa, sostituiti da alti infortunii permettendo.
Berbizier è 1 anno e mezzo che prova giocatori, dalle sue parole siamo alla resa dei conti.
Un'ossatura è già stata delineata, molti sono al ballottaggio e i primi incontri della nazionale, il campionato (soprattutto italiano in questo caso) serviranno a sancire una sorta di gradatorie del tipo "o dentro o fuori".
Proviamo a fare questi nomi?
X molti giovani ci sarà spazio... dopo il mondiale però, mi par di capire.
Come tutto sommato è giusto che sia, con una nazionale giovanissima.
De Marigny può giocare apertura, ma se non lo fa nemmeno nel club, non credo sia il caso di farlo giocare N10 in nazionale...
Credo che però questa convocazione possa essere quasi una sorta di requiem per Wakarua, o no?
Cmq era quasi un passaggio obbligato provarlo almeno una volta.
saranno 35 i nomi della rosa, sostituiti da alti infortunii permettendo.
Berbizier è 1 anno e mezzo che prova giocatori, dalle sue parole siamo alla resa dei conti.
Un'ossatura è già stata delineata, molti sono al ballottaggio e i primi incontri della nazionale, il campionato (soprattutto italiano in questo caso) serviranno a sancire una sorta di gradatorie del tipo "o dentro o fuori".
Proviamo a fare questi nomi?
X molti giovani ci sarà spazio... dopo il mondiale però, mi par di capire.
Come tutto sommato è giusto che sia, con una nazionale giovanissima.
De Marigny può giocare apertura, ma se non lo fa nemmeno nel club, non credo sia il caso di farlo giocare N10 in nazionale...
Credo che però questa convocazione possa essere quasi una sorta di requiem per Wakarua, o no?
Cmq era quasi un passaggio obbligato provarlo almeno una volta.
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issor
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- Iscritto il: 4 ott 2005, 0:00
- Località: San Pelajo (TV)
- Contatta:
Sì...?" in efeti se ciamava Spraghin, so' nono el g'aveva un poca de campagna a Cavarsere...a so' nona 'a faseva la balia à Campagna Upia 'o a tre porti, no savaria dirghe..."gianlu9 ha scritto:
13 Spragg ( chiare origini venete)
Ma scherziamo, uno arriva in Italia ed è già italiano? Allora diamo anche la cittadinanza italiana a quelli che vengono con i barconi a Lampedusa... Dove sono le chiare origini italiane di SPRAGG?...erano più italiani Veron (almeno quello aveva il cognome vebeto), Recoba ed il baskettaro Damiao...tutti con parenti (tarocchii) a Lagonegro. Prendere 15 stranieri, vestirirli d'azzurro e mandarli in campo è una colossale pagliacciata! Sfido che gli italiani vanno tutti all'estero...almeno li' fanno le cose serie...o no?
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egon
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- Iscritto il: 15 ott 2004, 0:00
Dal sito della FIR.
-CHECCHINATO PROMUOVE L’ACQUACETOSA
-BOLLESAN: UNA DUE GIORNI UTILE ED INTELLIGENTE
-FRA UN ANNO LA COPPA DEL MONDO
BERBIZIER SPIEGA TUTTO
-CONCLUSO IL RADUNO AZZURRO A ROMA
L’ITALIA GUARDA ALLA QUALIFICAZIONE MONDIALE
"[...] Abbiamo visto per la prima volta Spragg, abbiamo ritrovato De Marigny. Insomma stiamo allargando il gruppo. [...]"
Una notizia silenziosa.
Strano per le "veline" della FIR.
-CHECCHINATO PROMUOVE L’ACQUACETOSA
-BOLLESAN: UNA DUE GIORNI UTILE ED INTELLIGENTE
-FRA UN ANNO LA COPPA DEL MONDO
BERBIZIER SPIEGA TUTTO
-CONCLUSO IL RADUNO AZZURRO A ROMA
L’ITALIA GUARDA ALLA QUALIFICAZIONE MONDIALE
"[...] Abbiamo visto per la prima volta Spragg, abbiamo ritrovato De Marigny. Insomma stiamo allargando il gruppo. [...]"
Una notizia silenziosa.
Strano per le "veline" della FIR.
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gianlu9
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- Iscritto il: 7 nov 2004, 0:00
- Località: Pistoia
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Issor la mia era pura ironia non dicevo sul serio.issor ha scritto:Sì...?" in efeti se ciamava Spraghin, so' nono el g'aveva un poca de campagna a Cavarsere...a so' nona 'a faseva la balia à Campagna Upia 'o a tre porti, no savaria dirghe..."gianlu9 ha scritto:
13 Spragg ( chiare origini venete)
Ma scherziamo, uno arriva in Italia ed è già italiano? Allora diamo anche la cittadinanza italiana a quelli che vengono con i barconi a Lampedusa... Dove sono le chiare origini italiane di SPRAGG?...erano più italiani Veron (almeno quello aveva il cognome vebeto), Recoba ed il baskettaro Damiao...tutti con parenti (tarocchii) a Lagonegro. Prendere 15 stranieri, vestirirli d'azzurro e mandarli in campo è una colossale pagliacciata! Sfido che gli italiani vanno tutti all'estero...almeno li' fanno le cose serie...o no?
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jattaforasteka
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- Iscritto il: 8 mar 2004, 0:00
- Località: kettifrrrrrrrr
mah...........THAKER ha scritto:Aspetto a criticarlo, abbiamo problemi sulle ali quindi credo sia giusto provarlo.... notavo solo che è passato da sconosciuto inglese a nazionale italiano in 1 partita. Il tutto quasi in sordina...
saranno 35 i nomi della rosa, sostituiti da alti infortunii permettendo.
Berbizier è 1 anno e mezzo che prova giocatori, dalle sue parole siamo alla resa dei conti.
Un'ossatura è già stata delineata, molti sono al ballottaggio e i primi incontri della nazionale, il campionato (soprattutto italiano in questo caso) serviranno a sancire una sorta di gradatorie del tipo "o dentro o fuori".
Proviamo a fare questi nomi?
X molti giovani ci sarà spazio... dopo il mondiale però, mi par di capire.
Come tutto sommato è giusto che sia, con una nazionale giovanissima.
De Marigny può giocare apertura, ma se non lo fa nemmeno nel club, non credo sia il caso di farlo giocare N10 in nazionale...
Credo che però questa convocazione possa essere quasi una sorta di requiem per Wakarua, o no?
Cmq era quasi un passaggio obbligato provarlo almeno una volta.
boh.......
non saprei....
chissà?
forse.....
potrebbe anche essere...
mah...........
boh........
non saprei.... eccetera........

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jattaforasteka
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- Iscritto il: 8 mar 2004, 0:00
- Località: kettifrrrrrrrr
... no no... non proprio... decisamente umiliante...
evidentemente l'amor proprio e l'orgoglio non è proprio il nostro forte...
la cosa che mi secca di piu' è che la maggior parte delle volte questi signori PSEUDO ITALIANI che vengono da fuori ci considirino nella migliore delle ipotesi "degli sprovveduti" (sottolineo "migliore ipotesi") qualche giorno fa un inglese ed un sudafricano hanno provato a convincermi di un paio di regole irb diverse dal nostro regolamento (che loro evidentemente non avevano mai letto dato che poi quando sono andata a controllare - ebbene si mi son fatta venire il dubbio povera scema!) in virtù della loro "maggiore cultura rugbistica"...
poi, constatando con mano che avevo ragione io (porca miseriaccia!) ho considerato la nostra sudditanza psicologica...
e mi è venuto un pensiero come quello del "clone-parodia di Bruno Pizzul"
KE PENA RAGAZZI!
evidentemente l'amor proprio e l'orgoglio non è proprio il nostro forte...
la cosa che mi secca di piu' è che la maggior parte delle volte questi signori PSEUDO ITALIANI che vengono da fuori ci considirino nella migliore delle ipotesi "degli sprovveduti" (sottolineo "migliore ipotesi") qualche giorno fa un inglese ed un sudafricano hanno provato a convincermi di un paio di regole irb diverse dal nostro regolamento (che loro evidentemente non avevano mai letto dato che poi quando sono andata a controllare - ebbene si mi son fatta venire il dubbio povera scema!) in virtù della loro "maggiore cultura rugbistica"...
poi, constatando con mano che avevo ragione io (porca miseriaccia!) ho considerato la nostra sudditanza psicologica...
e mi è venuto un pensiero come quello del "clone-parodia di Bruno Pizzul"
KE PENA RAGAZZI!
