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Hap ha scritto:A margine, la decisione di World Rugby toglierebbe anche l'incertezza riguardo Brex. Qui e non solo si parla di equiparazione, ma Nacho ha dei caps con la nazionale a 7 argentina. Stiamo a vedere.

Ma perché su Brex c’è qualche dubbio? A parte il 7S, ha giocato con l’Argentina A (Jaguars nel 2013 e 2014, Pampas XV nel 2015) la Coppa delle Nazioni (2013 e 2015) e la Tiblisi Cup (2013 e 2014), battendo anche l’Italia Emergenti nel 2014, non è certamente eleggibile.

danci ha scritto:

Hap ha scritto:A margine, la decisione di World Rugby toglierebbe anche l'incertezza riguardo Brex. Qui e non solo si parla di equiparazione, ma Nacho ha dei caps con la nazionale a 7 argentina. Stiamo a vedere.

Ma perché su Brex c’è qualche dubbio? A parte il 7S, ha giocato con l’Argentina A (Jaguars nel 2013 e 2014, Pampas XV nel 2015) la Coppa delle Nazioni (2013 e 2015) e la Tiblisi Cup (2013 e 2014), battendo anche l’Italia Emergenti nel 2014, non è certamente eleggibile.

Sì sì, mi ricordo anche un'intervista di una tv locale che prendeva in considerazione la possibilità di equiparazione e lui non escluse a priori, come se appunto ci fosse modo.
Anche qui e su diversi siti (Onrugby) è stato scritto che nonostante il suo passato ci fosse uno spiraglio. Spero qualcuno più competente di me sappia rispondere.

metabolik ha scritto:...Ci fu, a suo tempo, una estesa discussione fra cavalieri jedi e quelli del lato oscuro. Purtroppo il più grande campione di rugby era del lato oscuro.

OT.
C'è anche da dire che i Sith sono infinitamente più fighi e meno pallosi dei jedi, a parte Yoda
Darth Maul vince a mani basse, tra costume e doppia spada laser.
Scusate, torno nel mio angolo
Fine OT.

Brex è da escludere senza nessun dubbio, come prevenzione di un rischio inutile.

Per Hap che scrive : C'è anche da dire che i Sith sono infinitamente più fighi e meno pallosi dei jedi, a parte Yoda
Certamente, il cattivo è sempre più figo ; il problema sorge quando ti da una ginocchiata alla tempia .

Hap ha scritto:

danci ha scritto:

Hap ha scritto:A margine, la decisione di World Rugby toglierebbe anche l'incertezza riguardo Brex. Qui e non solo si parla di equiparazione, ma Nacho ha dei caps con la nazionale a 7 argentina. Stiamo a vedere.

Ma perché su Brex c’è qualche dubbio? A parte il 7S, ha giocato con l’Argentina A (Jaguars nel 2013 e 2014, Pampas XV nel 2015) la Coppa delle Nazioni (2013 e 2015) e la Tiblisi Cup (2013 e 2014), battendo anche l’Italia Emergenti nel 2014, non è certamente eleggibile.

Sì sì, mi ricordo anche un'intervista di una tv locale che prendeva in considerazione la possibilità di equiparazione e lui non escluse a priori, come se appunto ci fosse modo.
Anche qui e su diversi siti (Onrugby) è stato scritto che nonostante il suo passato ci fosse uno spiraglio. Spero qualcuno più competente di me sappia rispondere.

Giocare per una nazione a 7 equivale a farlo a 15. Per questo motivo Brendan Williams non potè essere mai equiparato. Fino a quando il Rugby a 7 non era sport olimpico non c'era nessuna scappatoia. Adesso che lo è diventato mi sembra di ricordare che sia stata creata una scappatoia...del tipo, se un giocatore disputa un tot di partite nel corso delle qualificazioni olimpiche di rugby a 7 per una squadra può ottenere l'eleggibilità anche se ha giocato in precedenza a 7 o a 15 per un'altra nazione ottenendo il cap. Tutto dipende se per ottenere l'eleggibilità di Brex la Fir sarà disposta ad iniziare una trafila del genere, non so se ci siano già stati dei precedenti da parte di altre federazioni

Il casino è molto più pesante...

https://www.onrugby.it/2018/03/28/caos- ... gato-bene/

Sono anche regole troppo complicate però dai... E tre anni, e la seconda squadra che dà l'eleggibilità, e solo se giochi contro un'altra che toglie l'eleggibilità, e solo se lo dici al giocatore, e il seven, e il league...

Sembra che lo facciano apposta per dar lavoro agli avvocati...

Tenete anche conto che state parlando di Brex, eh, mica di BOD

@Metabolik
Mi sono riletto il mio intervento, ad un orario umano e con meno distrazioni, e mi è sembrato più aggressivo di quello che avrei preferito. Non era mia intenzione (comunque ho goduto quando NZ ha vinto ed ancora di più quando hanno fatto tutta la menata con il rallenty)

per brex credo valga la regola dell'avo italico, così mi sembrava...

giuseppone64 ha scritto:per brex credo valga la regola dell'avo italico, così mi sembrava...

Varrebbe in astratto, ma è già stato cappato dall'Argentina. Se non ricordo male era stata introdotta una scappatoia per potere diventare comunque eleggibile quando il 7 è diventato sport olimpico, nel caso un giocatore disputasse un determinato numero di partite nelle qualificazioni.
Per iniziare un percorso del genere occorre proprio che il giocatore sia ritenuto imprescindibile dallo staff della Nazionale.

Comunque solo gente che ha elaborato regole così complicate per il gioco poteva elaborare regole così complicate per l'equiparazione...

Adesso che fanno, qualificano Russia e mandano Germania allo spareggio, Germania arrivata ultima?

dovrebbero deliberare oggi, sono curioso...

JosephK. ha scritto:Il casino è molto più pesante...

https://www.onrugby.it/2018/03/28/caos- ... gato-bene/

Sono anche regole troppo complicate però dai... E tre anni, e la seconda squadra che dà l'eleggibilità, e solo se giochi contro un'altra che toglie l'eleggibilità, e solo se lo dici al giocatore, e il seven, e il league...

Sembra che lo facciano apposta per dar lavoro agli avvocati...

Basterebbe semplicemente vietarle e collegare la possibilità di giocare per una nazionale alla cittadinanza di quel paese. Non importa se acquisita per nascita, matrimonio, "eredità", asilo o altro. Il presupposto per giocare per un paese dovrebbe essere quello di esserci nato o averlo scelto come proprio.

Il problema nasce per i britannici dove sono tutti cittadini del Regno Unito.

Ma nasce anche perché la gente se ne approfitta e naviga tra queste regole incerte che probabilmente nascevano per far diventare un po' più compoetitive nazionali più deboli ed è finito che le hanno utilizzate tutti, persino gente con un bacino enorme di giocatori..

Quindi sì, alla fine la proposta jpr ci sta, con un modo intelligente di stabilirlo per i casi come quelli sopra citati.

jpr williams ha scritto:

JosephK. ha scritto:Il casino è molto più pesante...

https://www.onrugby.it/2018/03/28/caos- ... gato-bene/

Sono anche regole troppo complicate però dai... E tre anni, e la seconda squadra che dà l'eleggibilità, e solo se giochi contro un'altra che toglie l'eleggibilità, e solo se lo dici al giocatore, e il seven, e il league...

Sembra che lo facciano apposta per dar lavoro agli avvocati...

Basterebbe semplicemente vietarle e collegare la possibilità di giocare per una nazionale alla cittadinanza di quel paese. Non importa se acquisita per nascita, matrimonio, "eredità", asilo o altro. Il presupposto per giocare per un paese dovrebbe essere quello di esserci nato o averlo scelto come proprio.

Premesso che sono d’accordo e che la regola della equiparazione andrebbe vietata tout court, bisognerebbe comunque stabilire regole su coloro che hanno doppia cittadinanza, tipo i numerosissimi italo-argentini o italo-qualsiasialtracosa, o per gli ex sudditi del vasto impero britannico. Inoltre ci sarebbero comunque problemi per i paesi che rilasciano cittadinanze “facili”, cosa che si verifica frequentemente in altri sport. L’avere militato in u16, U18 o U20 preclude il passaggio ad altra nazionale maggiore? Le rappresentative “A”? Il 7? Insomma molti problemi si porrebbero lo stesso, ma certamente senza equiparazioni ci sarebbero molti meno casi clamorosi.