Pagina 31 di 39

Re: 6N 2012 : Italia - inglilterra

Inviato: 13 feb 2012, 14:02
da ayr
http://www.bbc.co.uk/blogs/tomfordyce/2012/01/why_scotland_are_better_than_e.html ha scritto:the number of professional, internationally-qualified players each national coach has to pick from.

Here I'm indebted to colleague Bryn Palmer, who has spent several long train journeys immersed in club handbooks and detailed spread-sheets to give us the numbers.

His guidelines? The numbers include any player technically available for selection, including one-cap wonders or the aged and unlikely. For England, it discounts those playing their club rugby in France. For the French, it rules out anyone playing abroad, as national policy dictates. For Italy, only those at fully professional clubs are included.

That gives us these totals of available professional players:

1. England 333
2. France 319
3. Wales 141
4. Ireland 132
5. Scotland 90
6. Italy 75
QUESTI sono quelli che abbiamo... invece di bruciarli vivi, vediamo di farli rendere al meglio, che non ci sono chissa' quali alternative...

Re: 6N 2012 : Italia - inglilterra

Inviato: 13 feb 2012, 14:07
da madflyhalf
Bacioci ha scritto:
Hap ha scritto:
Esatto, perfetto.

La sensazione che ho, ogni volta che abbiamo palla e attacchiamo, è di completa improvvisazione.
Ma non è l'improvvisazione di chi si deve adattare a una situazione imprevista, non è l'improvvisazione che fa segnare punti e mete.
Qua mi danno proprio l'idea che non sanno proprio che ca$$o fare quando hanno la palla in mano e il primo con la maglia uguale che gli passa di fianco è buono per ricevere il pallone.
Vero e dirò di più: la cosa peggiore è che anche le poche fasi strutturate, sono sia eseguite male, sia, e anzi dico soprattutto, studiate male. Quando c'è da attaccare con attacchi flat, si attacca passando il pallone 20 metri dietro e viceversa.
Guardando Scozia Inghilterra persino io mi sono accorto che i bianchi difendevano rovesciati con Ashton e Streetle che anticipavano e volete che il responsabile dei 3/4 della nazionale italiana non se ne sia accorto e non abbia pensato a delle contromisure!?!?!?!?!?
Non sapete quanto mi dispiaccia vedere i risultati che sta "ottenendo" Tronky, sapendo poi quanta passione abbia per rugby e quanto cuore ci metta. Purtroppo il cuore non basta...
Del resto non è tipico del "Belpaese" occupare posti e poltrone più per raccomandazione che per meriti?
Gavetta 0, esperienza 0, s'è ritirato e dopo 4 mesi era già il coach dei 3/4.

Guardate i curricula di gente come Lancaster, Rowntree, Les Kiss (australiano, guru della difesa e tecnico dell'Irlanda, che ha ucciso l'Australia nella pool alla RWC), Nucifora (coach attacco Wallabies), Graham Henry, Declan Kidney, guardate la strada che farà Matt Taylor coach difesa dei Reds...

A me Troncon coach in nazionale mi ricorda l'esperienza da coach di un altro tizio: Martin Johnson. Che poi coach non era, ma solo "manager", che là vuol dire tutto e niente...

Comunque anche lui la sua bella figura l'ha fatta!

Re: 6N 2012 : Italia - inglilterra

Inviato: 13 feb 2012, 14:13
da madflyhalf
Intanto, sebbene riconosciute da tutti le qualità di Pavanello, almeno nel club, l'abbiamo sistematicamente ignorato perché... basso.
Non lo chiamavano perché basso.

E' 3 cm in meno di Alun Wyn Jones, per intenderci. Ex capitano del Galles, Lions e uno dei migliori primi blocchi in touche al mondo, ha giusto vinto un Grande Slam da titolare nel 2008.

Nel frattempo Bortolami ha 32 anni, Van Zyl 33, Pavanello sta girando i 30 però si parla di lui almeno da 5 anni...

I sostituti non li abbiamo o non li vogliamo avere?

Re: 6N 2012 : Italia - inglilterra

Inviato: 13 feb 2012, 14:44
da aperturaestremo
Hap ha scritto:
Bacioci ha scritto:Mi dispiace un sacco perchè conosco Tronky da quando eravamo bambini, ma non vedo l'ora che arrivi il nuovo staff tecnico, perchè io credo che il gioco dei 3/4 sia cosí perchè è preparato male. Chiaro che il livello di club non è quello delle nazionali, ma non è possibile che gli stessi giocatori quando giocano a Treviso sono pericolosi e decisi, mentre in nazionale o vanno a sbattere o si fanno prendere con il pallone in mano 10 metri dietro alla linea del vantaggio. Gli schemi d'attacco sono brutti e sempre inadeguati alla difesa avversaria. Per esempio, gli inglesi difendevano con la spia dopo i due centri. Possibile che non si potessero creare delle opzioni per aggirarla? La vera Italia di Brunel si vedrà solo con il nuovo staff.
Esatto, perfetto.

La sensazione che ho, ogni volta che abbiamo palla e attacchiamo, è di completa improvvisazione.
Ma non è l'improvvisazione di chi si deve adattare a una situazione imprevista, non è l'improvvisazione che fa segnare punti e mete.
Qua mi danno proprio l'idea che non sanno proprio che ca$$o fare quando hanno la palla in mano e il primo con la maglia uguale che gli passa di fianco è buono per ricevere il pallone.
Sono completamente d'accordo con te. Ma allora perche' leggo dalla maggior parte degli utenti del forum che Brunel ha portato un nuovo gioco, che le due ultime partite sono state le migliori dell'Italia degli ultimi anni (ad eccezione della vittoria contro la Francia) e cose simili? Sono solo io che, pur concedendo a Brunel tutte le attenuanti -poco tempo, materiale non di primissima qualita' ne' estremamente abbondante etc- e augurandogli di restare CT azzurro per moltissimi anni, per ora nota un'involuzione nel gioco rispetto all'ultimo 6N (lasciando stare lo sciaguratissimo mondiale)?

Re: 6N 2012 : Italia - inglilterra

Inviato: 13 feb 2012, 14:53
da ayr
madflyhalf ha scritto:Nel frattempo Bortolami ha 32 anni, Van Zyl 33, Pavanello sta girando i 30 però si parla di lui almeno da 5 anni...
I sostituti non li abbiamo o non li vogliamo avere?
Ehm... abbi pazienza: Pavanello NON puo' essere il sostituto di Van Zyl o di Bortolami, ma puo' essere il sostituto di Geldenhuys: abbiamo bisogno di una seconda specializzata nelle touches (o Van Zyl o Bortolami - al momento non abbiamo altri specialisti della touche in Italia) e (conseguentemente) di un'altra seconda specializzata nel ball carrying e gioco aperto (Gelde oppure Pavanello, oppure gli altri che lo hanno fatto in passato...).
Quando abbiamo avuto due seconde forti nel gioco aperto (e Parisse che chiamava le touches e saltava a prendere la palla...) abbiamo fatto dei discreti disastri...

Detto questo, sono d'accordo con te che Pavanello avrebbe dovuto avere piu' spazio in nazionale finora...

Re: 6N 2012 : Italia - inglilterra

Inviato: 13 feb 2012, 14:54
da ayr
Le statistiche ufficiali della partita:
http://www.rbs6nations.com/en/matchcent ... xid=153752
:cry:

Re: 6N 2012 : Italia - inglilterra

Inviato: 13 feb 2012, 15:20
da doublegauss
ace70 ha scritto: PS: ma solo io ho notato la somiglianza tra Brunel e Pippo Santonastaso? :rotfl:
Azz hai ragione!!!

Re: 6N 2012 : Italia - inglilterra

Inviato: 13 feb 2012, 15:29
da madflyhalf
ayr ha scritto:
madflyhalf ha scritto:Nel frattempo Bortolami ha 32 anni, Van Zyl 33, Pavanello sta girando i 30 però si parla di lui almeno da 5 anni...
I sostituti non li abbiamo o non li vogliamo avere?
Ehm... abbi pazienza: Pavanello NON puo' essere il sostituto di Van Zyl o di Bortolami, ma puo' essere il sostituto di Geldenhuys: abbiamo bisogno di una seconda specializzata nelle touches (o Van Zyl o Bortolami - al momento non abbiamo altri specialisti della touche in Italia) e (conseguentemente) di un'altra seconda specializzata nel ball carrying e gioco aperto (Gelde oppure Pavanello, oppure gli altri che lo hanno fatto in passato...).
Quando abbiamo avuto due seconde forti nel gioco aperto (e Parisse che chiamava le touches e saltava a prendere la palla...) abbiamo fatto dei discreti disastri...
Non che abbiamo fatto meglio sabato, guardando le statistiche (5 vinte 2 perse contro 14 vinte 3 perse, siamo da 6 Nazioni di serie b). :|
A questo punto almeno teniamoci 2 seconde che ogni volta che hanno palla in mano o entrano in raggruppamenti si fanno sentire, come dovrebbero fare TUTTE le seconde.
Io questo a Bortolami non lo vedo più fare da un pezzo, ed era anche per quello che era uscito dal giro, poi per un motivo o per un altro è stato richiamato, ma al mondiale giocava titolare Van Zyl...

Poi se vogliamo guardare al passato: non sempre la specializzazione in un ruolo è frutto di talento o dote naturale. Il più delle volte la costruisci con l'esperienza e allora il discorso è uguale, con Pavanello s'è perso tempo anche da questo punto di vista...

Ma il passato è passato, amen.

Io spero che ci sia solo un po' più di meritocrazia in Nazionale, se l'Australia ha buttato Giteau e Mortlock per il mondiale (decisione sacrosanta, anche col senno di poi), facendo le dovute proporzioni, noi qualcuno possiamo permetterci di scatare!


A cominciare, come si diceva su, anche dallo staff tecnico.

Re: 6N 2012 : Italia - inglilterra

Inviato: 13 feb 2012, 15:52
da yeti
Sono andato a rivedermi l'azione incriminata dell'intercetto. Mi dispiace dirlo, ma la maggior parte di responsabilità ce l'ha Masi. Non sono riuscito a copiare il fermo immagine al minuto 2.32/2.33. e a postarlo. Si evincono le seguenti cose
- quando riceve il pallone ci sono tra i 10 e i 15 metri tra Masi e Hodgson
- Masi fa un primo passo in avanti, sufficiente a caricare il piede per il calcio. Hodgson è ancora a 7-8 metri
- Masi fa altri due passi in avanti verso Hodgson ( :shock: ) prima di calciare. Hodgson a questo punto gli è addosso. Tuttavia ci sarebbe ancora il tempo per evitarlo con una finta, visto che è in volo. Masi invece calcia senza neanche guardare da che parte arriva Hodgson e come é posizionato.
- Al momento della ricezione del passaggio, e vista la pressione nulla degli inglesi (solo Hodgson peraltro lanciato "a razzo" e ben lontano, lo eviti con una schinca persino da fermo), Masi aveva almeno altre due soluzioni: ripartire alla mano dalla parte aperta, battendo Hodgson facilmente sullo scatto in direzione opposta alla sua. Ancora meglio, se si guarda col fermo immagine, la chiusa è quasi completamente sguarnita. C'è un 3 contro 2 di partenza che con l'inserimento di Masi diventerebbe un 4 contro 2.

Re: 6N 2012 : Italia - inglilterra

Inviato: 13 feb 2012, 15:56
da yeti
Fermi tutti. Ce l'ho fatta! (perlomeno a copiare il link al punto "incriminato")

http://www.youtube.com/watch?feature=pl ... niM#t=152s

Re: 6N 2012 : Italia - inglilterra

Inviato: 13 feb 2012, 15:58
da yeti
No, niente. Mi sembrava....non riesco a fare la copia del fermo immagine a quel punto. Pazienza. Chi vuole, se lo cerchi.

Re: 6N 2012 : Italia - inglilterra

Inviato: 13 feb 2012, 16:01
da madflyhalf
Ma ragazzi ma voi parlate di un gesto!

Io parlo di usare il cervello. La frittata è già stata fatta, ma voi cosa guardate??
Guardate almeno? Bisogna usare gli occhi e il cervello, non o l'uno o l'altro.
E comunque prima di tutto il cervello!

Ve l'ho già fatto il fermo immagine

Immagine

Che senso ha spostare la palla indietro di 15 metri??

Ma vi rendete conto che è una bestemmia contro gli insegnamenti del rugby di base, dove ti dicono di fare l'esatto opposto su un pallone di recupero così!!

Comincio a pensare che nemmeno Masi abbia chiamato quella palla a Bortolami, ma che se la sia trovata in mano!


State scherzando vero?

Re: 6N 2012 : Italia - inglilterra

Inviato: 13 feb 2012, 16:08
da calep61
aperturaestremo ha scritto:
Bacioci ha scritto:Mi dispiace un sacco perchè conosco Tronky da quando eravamo bambini, ma non vedo l'ora che arrivi il nuovo staff tecnico, perchè io credo che il gioco dei 3/4 sia cosí perchè è preparato male. Chiaro che il livello di club non è quello delle nazionali, ma non è possibile che gli stessi giocatori quando giocano a Treviso sono pericolosi e decisi, mentre in nazionale o vanno a sbattere o si fanno prendere con il pallone in mano 10 metri dietro alla linea del vantaggio. Gli schemi d'attacco sono brutti e sempre inadeguati alla difesa avversaria. Per esempio, gli inglesi difendevano con la spia dopo i due centri. Possibile che non si potessero creare delle opzioni per aggirarla? La vera Italia di Brunel si vedrà solo con il nuovo staff.
Hap ha scritto: Esatto, perfetto.

La sensazione che ho, ogni volta che abbiamo palla e attacchiamo, è di completa improvvisazione.
Ma non è l'improvvisazione di chi si deve adattare a una situazione imprevista, non è l'improvvisazione che fa segnare punti e mete.
Qua mi danno proprio l'idea che non sanno proprio che ca$$o fare quando hanno la palla in mano e il primo con la maglia uguale che gli passa di fianco è buono per ricevere il pallone.
Sono completamente d'accordo con te. Ma allora perche' leggo dalla maggior parte degli utenti del forum che Brunel ha portato un nuovo gioco, che le due ultime partite sono state le migliori dell'Italia degli ultimi anni (ad eccezione della vittoria contro la Francia) e cose simili? Sono solo io che, pur concedendo a Brunel tutte le attenuanti -poco tempo, materiale non di primissima qualita' ne' estremamente abbondante etc- e augurandogli di restare CT azzurro per moltissimi anni, per ora nota un'involuzione nel gioco rispetto all'ultimo 6N (lasciando stare lo sciaguratissimo mondiale)?
Provo a dire la mia postando un commento fatto in un altro topic; se ne sono aperti molteplici per dire le stesse cose, non si capisce più nulla. Dalla sala macchine, potete fare qualche cosa?
calep61 ha scritto:
topotto53 ha scritto:il dato inquietante è che, dopo la fantastica partita contro la Francia vinta al Flaminio, abbiamo di colpo perso la capacità di resistere tutta la partita...
La vittoria contro la Francia è arrivata in rimonta, con un secondo tempo formidabile.. le quasi vittorie contro Irlanda e Galles ci hanno visto spingere molto di più nel secondo tempo... persino contro l'ING nel 2011 il disastro è stato nel primo tempo, poi nel 2° tempo il punteggio è stato meglio... dalla partita contrp la scozia del 6n del 2011 ( primo tempo in vantaggio 8 a 5) poi partita persa.. abbiamo inanellato una serie di partite contro Aus-Irl-Fra-ed ora Ing IN CUI ALLA FINE DEL PRIMO TEMPO ERAVAMO O PARI, O LIEVEMENTE IN SVANTAGGIO, O ADDIRITTURA IN VANTAGGIO.. ED ABBIAMO SEMPRE PERSO.. CON CROLLO DAL 50-60° IN AVANTI... quella solidità mentale ( o fisica .. o tutti e due) creata da Mallet , faticosamente, per cui siamo riusciti a vincere contro la Francia ( e ricordiamo anche contro Fiji.. primo tempo disastroso e in svantaggio.. secondo tempo in rimonta e vittoria finale..) c'è la stiamo perdendo .. anzi l'abbiamo persa...
credo, a mia memoria.. che sia la prima partita persa dall'Italia dopo aver acquisito un vantaggio oltre il breack ( 15 a 6 al 50°).... calo fisico... calo mentale...????????
Brunel poi ci ha messo del suo con il cambio Burton->Botes...
topotto53, forse senza volerlo, tocchi un punto focale del passaggio mallet brunel.
Il gioco di Mallet era molto dispendioso, in particolare, sulla forza esplosiva e di resistenza passiva, quella sottoposta a maggior sforzo nell'uno, contro uno, nei tanti violenti placaggi frontali a cui la linea di difesa attendista mallettiana si era addestrata ad affrontare (energia anaerobica). Il gioco di Brunel, con la difesa rovesciata, richiede anche maggiori performance a livello aerobico.
Non saprei dire se questo possa giustificare i cali di prestazione dell'Italia in questi primi due incontri, ma certamente la difesa passiva di Mallet faceva bruciare meno ossigeno e, con una gestione attenta e misurata della performance individuale durante l'arco degli 80' minuti, garantiva un maggiore carburante negli ultimi minuti. In effetti, quante sono le formazioni italiane che giocano abitualmente con la difesa rovesciata? Anche questo aspetto richiederà tempo ed attitudine che, probabilmente, adesso non c'è nei giocatori italiani, ma magari mi sbaglio

Re: 6N 2012 : Italia - inglilterra

Inviato: 13 feb 2012, 16:11
da madflyhalf
Toh visto che oggi ho un po' di tempo, metto anche la seconda immagine

Immagine


Rosso:
Bortolami (credo), passaggio, palla, proseguimento ideale.
Primo difensore utile, Charlie Hodgson, già di corsa lanciato
Due pseudo-ipotetiche linee di difesa, che si stavano riformando
Giocatore inglese che schizza lontano per andare a coprire dove Masi voleva calciare.

Verde:
I, II e III sono i giocatori italiani, utili nello spazio a spostare la palla al largo (II, Canale, ha le braccia larghe perché ha già capito cosa bisognava fare)
spazio libero, liberissimo e mal coperto dagli inglesi!
ipotetica direzione di sviluppo del gioco nel caso in cui i giocatori gialli IV e V si rischierino e tornino disponibili sia per verticalizzare, che per dare sostegno in caso di allargamento


Palla dietro 15m al giocatore che poteva avere l'unica possibile pressione in 65m di larghezza, per calciare.

Re: 6N 2012 : Italia - inglilterra

Inviato: 13 feb 2012, 16:17
da yeti
Caro Mad, pensare di scrivere su un forum credendo di essere l'unico a usare il cervello o gli occhi non è né utile, né divertente...