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paparoga ha scritto:se non sbaglio chabal ha iniziato a fare rugby a 19 anni
No.
Sébastien Chabal naît le 8 décembre 1977 à Valence, il grandit à Beaumont-lès-Valence au sein d'une famille modeste[2]. Il débute le rugby tardivement à seize ans à Beauvallon (Drôme), avant de rejoindre le club du Valence Sportif, puis surtout celui de CS Bourgoin-Jallieu en 1998. Avec le club berjallien, il découvre le plus haut niveau du rugby français et européen. Il a la chance de jouer avec la génération dorée issue du centre de formation du club (Lionel Nallet, Julien Bonnaire, Olivier Milloud, Pascal Papé, Benjamin Boyet...)
Ha iniziato tardivamente (secondo i nostri amici francesi) a 16 anni ... ho evidenziato gli altri "pochi" nazionali usciti dal "centre de formation" del Bourgoin squadra non certo dotata nè della tradizione ed entroterra del sud-est (da Biarritz a Montpellier passando per Tolosa) nè dei soldi dello Stade Français ... mi vien da chiedere : ma qualcuno della FIR è andato a vedere di recente come fanno i Francesi?
Casualmente hai citato giocatori che quanto a "misure" non sono mica messi male.
Credo che li avrebbero chiamati anche nell'accademia Ivan Francescato...
copernico ha scritto:Romano è un ragazzo che si è avvicinato al rugby la scorsa stagione,è stato subito segnalato per le sue doti fisiche impressionanti, infatti era in accademia non so se di judo o lotta greco-romana , e l'ha abbandnata perchè non ne poteva più di uno sport individuale.Questo ha fatto nascere anche una querelle con le due federazioni(per dirvi che qualità ha il ragazzo).Comunque pe chi non se ne è ancora reso conto ci vogliono piloni che corrono(questo per giustificare l'utilizzo di Lovotti ex terza linea in prima)e se non li hai li devi costruire e ci vuole del tempo.Magari Romano fosse andato in accademia fisso tutto l'anno ora avremmo un atleta già pronto per l'alto livello
Con tutto il rispetto dovuto a questo atleta, non vi sembra irrispettoso verso tutti gli altri ragazzi delle giovanili portare in Nazionale, in 6 Nazioni, dopo un solo anno di Rugby un ragazzo che ha sempre fatto tutt'altro e lasciare fuori senza mai dare un'opportunità dei ragazzi che da quando avevano 6/7 anni praticano con passione e amore questo sport, che si sono dannati l'anima nelle "povere" giovanili che nessuno mai prende in considerazione. Che si sono rotti nasi, dita, clavicole e quant'altro nelle loro squadre e nelle selezioni regionali dove sono stati chiamati il più delle volte solo per fare da sparring partner a quel gruppetto di atleti delle società "importanti", gli unici che forse avevano qualche chance? Poi siccome sono "alti solo un metro e ottanta" vengono buttati via e ti mettono in Nazionale un Judoka enorme.
Mah, io non capisco niente ma mi pare ingiusto e comunque i risultati dicono che è anche fallimentare ...
se uno inizia a giocare a 20 anni ed e' cosi' forte da andare dritto in nazionale dov'e' il problema? per quanto riguarda romano, perche' non lo impostano a numero 8? a pilone mi sembra che sia sprecato e poi di piloni ne abbiamo in abbondanza in italia. in galles o irlanda probabilmente lo imposterebbero li', ha il fisico giusto, e nr 8 in italia fisicati non ne abbiamo molti
paparoga ha scritto:se uno inizia a giocare a 20 anni ed e' cosi' forte da andare dritto in nazionale dov'e' il problema? per quanto riguarda romano, perche' non lo impostano a numero 8? a pilone mi sembra che sia sprecato e poi di piloni ne abbiamo in abbondanza in italia. in galles o irlanda probabilmente lo imposterebbero li', ha il fisico giusto, e nr 8 in italia fisicati non ne abbiamo molti
MA E' COSì FORTE DA ANDARE DRITTO IN NAZIONALE ????
copernico ha scritto:Romano è un ragazzo che si è avvicinato al rugby la scorsa stagione,è stato subito segnalato per le sue doti fisiche impressionanti, infatti era in accademia non so se di judo o lotta greco-romana , e l'ha abbandnata perchè non ne poteva più di uno sport individuale.Questo ha fatto nascere anche una querelle con le due federazioni(per dirvi che qualità ha il ragazzo).Comunque pe chi non se ne è ancora reso conto ci vogliono piloni che corrono(questo per giustificare l'utilizzo di Lovotti ex terza linea in prima)e se non li hai li devi costruire e ci vuole del tempo.Magari Romano fosse andato in accademia fisso tutto l'anno ora avremmo un atleta già pronto per l'alto livello
Con tutto il rispetto dovuto a questo atleta, non vi sembra irrispettoso verso tutti gli altri ragazzi delle giovanili portare in Nazionale, in 6 Nazioni, dopo un solo anno di Rugby un ragazzo che ha sempre fatto tutt'altro e lasciare fuori senza mai dare un'opportunità dei ragazzi che da quando avevano 6/7 anni praticano con passione e amore questo sport, che si sono dannati l'anima nelle "povere" giovanili che nessuno mai prende in considerazione. Che si sono rotti nasi, dita, clavicole e quant'altro nelle loro squadre e nelle selezioni regionali dove sono stati chiamati il più delle volte solo per fare da sparring partner a quel gruppetto di atleti delle società "importanti", gli unici che forse avevano qualche chance? Poi siccome sono "alti solo un metro e ottanta" vengono buttati via e ti mettono in Nazionale un Judoka enorme.
Mah, io non capisco niente ma mi pare ingiusto e comunque i risultati dicono che è anche fallimentare ...
Con tutto il rispetto, spero che i selezionatori delle nazionali non ragionino come te.
Se si inizia con i sentimentalismi, in tutti i club c'è un giovane promettente che non manca mai un allenamento, che si impegna, fa quello che gli dice il suo allenatore, si è rotto clavicole ecc....
Poi i selezionatori devono scegliere, e ne devono scegliere uno solo.
Credo sia più difficile fare i selezionatori di una U20 che della nazionale maggiore. Forse non sei così sulla ribalta (ma non ci sei nemmeno quando devi ricevere i complimenti) però devi "fare risultato" senza però che il risultato immediato sia il tuo obbiettivo primario.
Meglio non dialogare con il torinese maleducato che infesta il forum: non potresti mai sapere con quale dei suoi due o tre nick ti offenderà Per chi fosse interessato, su Wikipedia è uscita la versione riveduta e corretta della pagina che illustra la Teoria della Relatività. L'ha redatta il mio droghiere lo scorso giovedì pomeriggio, turno di chiusura del negozio
Copernico, dipende. perchè se Wilko ha iniziato presto con risultati ecceziunali, è anche vero che Jonnie(xYz) è stato fermato da gravi e pesanti infortuni che lo hanno tenuto fuori dal campo per anni. con continue e pesanti ricadute dai drop out sempre più difficili. difficili per lui, anche inteso come uomo, essere umano, non per la RFU.
vorrei affermare che chi si trova a gestire un talento spesso sbaglia o fa giusto soprattutto in base al divenire, all'evoluzione positiva o negativa del selezionato e che quindi non sempre sia possibile capire con esatezza in un primo momento quale delle scelte sia giusta.
quello che invece dovrebbe essere chiaro è il gioco. il tipo di gioco e di conseguenza giocatori che si vogliono, si desiderano e si ambiscono.
copernico ha scritto:Vorrei che qualcuno mi ricordasse quanti anni aveva un tale Jonni Wilkinson quando ha cominciato a giocare a rugby
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Ha detto "a giocare a rugby", non "a giocare"
Meglio non dialogare con il torinese maleducato che infesta il forum: non potresti mai sapere con quale dei suoi due o tre nick ti offenderà Per chi fosse interessato, su Wikipedia è uscita la versione riveduta e corretta della pagina che illustra la Teoria della Relatività. L'ha redatta il mio droghiere lo scorso giovedì pomeriggio, turno di chiusura del negozio
Il problema quindi è sempre il solito in inghilterra cominciano nelle scuole elementari a fare rugby , e poi proseguono nei college , ma non con insegnanti improvvisati,ma con allenatori qualificati che insegnano i fondamentali del rugby in maniera perfetta.In Italia tutto questo(oltre alla psicomotricità di base)è affidato alle società , dove è difficile che investano su allenatori di livello per le giovanili(per non parlare del minirugby).Solo da qualche anno qualche società ha deciso di investire su allenatori professionisti, anche a livelli giovanili e cominciano a vedersi i primi risultati.
Il problema di base è che bisogna riuscire ad attirare i bambini al rugby ... a quelli che diventeranno alti e grossi bisogna riuscire a mettere in mano la palla ovale fin dalla tenera età ...perchè Romano ha iniziato con la lotta o il judo da piccolo invece che col rugby ?
Ora forse è tardi.
Io invece penso che con la quantità cominciamo ad essere messi benino ma che la vera rivoluzione dovrà essere la qualità. Perché non risparmiare soldi su guru che stentano con la nazionale maggiore pensando invece a pagare profumatamente 3-4 tecnici specializzati nel lavoro con le giovanili provenienti dai Paesi rugbysticamente più evoluti mandandoli a girare in tutta Italia ad impostare il lavoro delle Accademie e quello delle giovanili del club? Li si potrebbe anche utilizzare come CT delle under (è lì che io voglio gli stranieri, non nella nazionale maggiore). La storia che l'Italia quest'anno schierasse molti del '90 nel 6N io non l'ho mica vista come un fatto positivo per l'under 20 del prossimo anno, tutt'altro. E' invece estremamente negativo che con la sola annata '89 non riusciamo quest'anno a fare una squadra competitiva. E l'anno prossimo? Diremo che stiamo lavorando in prospettiva mettendo nei 22 alcuni della "talentuosissima" annata '91?
supermax ha scritto:Io invece penso che con la quantità cominciamo ad essere messi benino ma che la vera rivoluzione dovrà essere la qualità. Perché non risparmiare soldi su guru che stentano con la nazionale maggiore pensando invece a pagare profumatamente 3-4 tecnici specializzati nel lavoro con le giovanili provenienti dai Paesi rugbysticamente più evoluti mandandoli a girare in tutta Italia ad impostare il lavoro delle Accademie e quello delle giovanili del club? Li si potrebbe anche utilizzare come CT delle under (è lì che io voglio gli stranieri, non nella nazionale maggiore). La storia che l'Italia quest'anno schierasse molti del '90 nel 6N io non l'ho mica vista come un fatto positivo per l'under 20 del prossimo anno, tutt'altro. E' invece estremamente negativo che con la sola annata '89 non riusciamo quest'anno a fare una squadra competitiva. E l'anno prossimo? Diremo che stiamo lavorando in prospettiva mettendo nei 22 alcuni della "talentuosissima" annata '91?