forum.rugby.it

maurimnt ha scritto:

yeti ha scritto:Vorrei fare una notazione sul pubblico. Dopo qualche anno di giri e rigiri in Europa su tutti gli stadi possibili e immaginabili, devo dire che il pubblico italiano di rugby è dopo quello irlandese il più educato e rispettoso. Anni luce meglio di Francia e Scozia.

Io ero a san siro e a tratti mi e' sembrato che il pubblico fosse un po come quei campagnoli che vanno a messa la domenica tutte eleganti e timorati di dio. Ci sta il fair play, ma non vedo nulla di male in qualche fischio qua e la.

Nel basket per esempio cerchi di distrarre l'avversario nel tiro libero, non vedo la necessita' di tutto questo purismo nel calcio di punizione di un avversario, soprattutto quando e' una punizione generosa data da un 'arbitro che per tutta la partita ha sorvolato sui falli avversari. Insomma si puo' essere anche un po polemici senza essere dei caproni come nel football.

Nel basket i giocatori mandano a bafangule l'arbitro, gli allenatori mandano a bafangule il pubblico e il pubblico fa un tifo becero anche peggio dei pallonari, con tanto di tifoserie organizzate, tamburi e fumogeni (al chiuso). Il basket mi piace, ma di queste cose io posso fare benissimo a meno.

doublegauss ha scritto:

maurimnt ha scritto:

yeti ha scritto:Vorrei fare una notazione sul pubblico. Dopo qualche anno di giri e rigiri in Europa su tutti gli stadi possibili e immaginabili, devo dire che il pubblico italiano di rugby è dopo quello irlandese il più educato e rispettoso. Anni luce meglio di Francia e Scozia.

Io ero a san siro e a tratti mi e' sembrato che il pubblico fosse un po come quei campagnoli che vanno a messa la domenica tutte eleganti e timorati di dio. Ci sta il fair play, ma non vedo nulla di male in qualche fischio qua e la.

Nel basket per esempio cerchi di distrarre l'avversario nel tiro libero, non vedo la necessita' di tutto questo purismo nel calcio di punizione di un avversario, soprattutto quando e' una punizione generosa data da un 'arbitro che per tutta la partita ha sorvolato sui falli avversari. Insomma si puo' essere anche un po polemici senza essere dei caproni come nel football.

Nel basket i giocatori mandano a bafangule l'arbitro, gli allenatori mandano a bafangule il pubblico e il pubblico fa un tifo becero anche peggio dei pallonari, con tanto di tifoserie organizzate, tamburi e fumogeni (al chiuso). Il basket mi piace, ma di queste cose io posso fare benissimo a meno.

Quotone!
Ripensando alla partitad i sabato, solo a me è piaciuto da matti il duello Perugini - Johnstone?

Nel basket i giocatori mandano a bafangule l'arbitro, gli allenatori mandano a bafangule il pubblico e il pubblico fa un tifo becero anche peggio dei pallonari, con tanto di tifoserie organizzate, tamburi e fumogeni (al chiuso). Il basket mi piace, ma di queste cose io posso fare benissimo a meno.[/quote]

Questo è anche vero, ma poi, se si va a vedere, non succede mai niente tra il pubblico.
E delle volte la situazione può essere pesante, con l'adrenalina, al chiuso, compressi in pochi metri di spazio fisico.
Non lo dico solo per "difendere" il basket, ma per dire che, alla fine, durante la partita chi tifa può anche un po' trascendere, purchè riesca a mantenenre un minimo di freni inibitori.
Voi rugbisti storici fate benissimo a tenerci così tanto, educare il neofita è cosa buona e giusta, però talvolta mi sembrate un tantino puntigliosi... ad esempio con questa storia dei fischi sui calci...

yeti ha scritto:Vorrei fare una notazione sul pubblico. Dopo qualche anno di giri e rigiri in Europa su tutti gli stadi possibili e immaginabili, devo dire che il pubblico italiano di rugby è dopo quello irlandese il più educato e rispettoso. Anni luce meglio di Francia e Scozia.

Scusa se faccio il pignolo, ma vorrei precisare: il pubblico della nazionale italiana. Ed allora hai ragione. Direi quasi che è fin troppo compassato.

Se invece passiamo al pubblico dei club, è tutto un altro discorso.
In questo caso non esiste un "pubblico italiano", perchè si va dal "silenzionso ingessato" del pubblico di Parma (entrambe le sponde) all' "entusiasta e sportivo" di Viadana, a........... e qui mi fermo per non scatenare l'inferno.

doublegauss ha scritto:

maurimnt ha scritto:

yeti ha scritto:Vorrei fare una notazione sul pubblico. Dopo qualche anno di giri e rigiri in Europa su tutti gli stadi possibili e immaginabili, devo dire che il pubblico italiano di rugby è dopo quello irlandese il più educato e rispettoso. Anni luce meglio di Francia e Scozia.

Io ero a san siro e a tratti mi e' sembrato che il pubblico fosse un po come quei campagnoli che vanno a messa la domenica tutte eleganti e timorati di dio. Ci sta il fair play, ma non vedo nulla di male in qualche fischio qua e la.

Nel basket per esempio cerchi di distrarre l'avversario nel tiro libero, non vedo la necessita' di tutto questo purismo nel calcio di punizione di un avversario, soprattutto quando e' una punizione generosa data da un 'arbitro che per tutta la partita ha sorvolato sui falli avversari. Insomma si puo' essere anche un po polemici senza essere dei caproni come nel football.

Nel basket i giocatori mandano a bafangule l'arbitro, gli allenatori mandano a bafangule il pubblico e il pubblico fa un tifo becero anche peggio dei pallonari, con tanto di tifoserie organizzate, tamburi e fumogeni (al chiuso). Il basket mi piace, ma di queste cose io posso fare benissimo a meno.

uno die motivi per cui dal 1992 non seguo il Basket

grubber ha scritto:

yeti ha scritto:Vorrei fare una notazione sul pubblico. Dopo qualche anno di giri e rigiri in Europa su tutti gli stadi possibili e immaginabili, devo dire che il pubblico italiano di rugby è dopo quello irlandese il più educato e rispettoso. Anni luce meglio di Francia e Scozia.

Scusa se faccio il pignolo, ma vorrei precisare: il pubblico della nazionale italiana. Ed allora hai ragione. Direi quasi che è fin troppo compassato.

Se invece passiamo al pubblico dei club, è tutto un altro discorso.
In questo caso non esiste un "pubblico italiano", perchè si va dal "silenzionso ingessato" del pubblico di Parma (entrambe le sponde) all' "entusiasta e sportivo" di Viadana, a........... e qui mi fermo per non scatenare l'inferno.

All'estero invece direi succede il contrario, si trova un pubblico molto + rugbystico ed ingessato nei club che nelle partite delle nazionali, dove qualche fischio ormai si sente pure a Twickenam o al Murrayfield.
All'estero l'atmosfera che si può respirare in una partita di club è tra le + rugbystiche, un esperienza da provare, una dedizione, un amore ed un attaccamento alla squadra commovente, mediamente un pubblico più competente, senti la gente fare discorsi tecnici sulla partita che difficilmente vedi in una partita delle nazionali, e poi il clima quasi religioso, stupendo ed io sono stato solo al Twickenam Stoop mica a Limerick!
Chiuso off topic.

stilicone ha scritto:Questo è anche vero, ma poi, se si va a vedere, non succede mai niente tra il pubblico.
E delle volte la situazione può essere pesante, con l'adrenalina, al chiuso, compressi in pochi metri di spazio fisico.
Non lo dico solo per "difendere" il basket, ma per dire che, alla fine, durante la partita chi tifa può anche un po' trascendere, purchè riesca a mantenenre un minimo di freni inibitori.
Voi rugbisti storici fate benissimo a tenerci così tanto, educare il neofita è cosa buona e giusta, però talvolta mi sembrate un tantino puntigliosi... ad esempio con questa storia dei fischi sui calci...

A casa mia si chiama educazione: e non riguarda solo lo stadio, visto che in certi paesi la gente sta in silenzio durante i calci anche quando vede la partita al pub.

Poi certo, possiamo andare anche a fischiare e suonare i tamburi ai tornei di golf, de gustibus...

Pienamente d'accordo, educazione, rispetto e tradizione, in una parola VALORI!!

La difesa dei valori, di un principio etico o semplicemente sportivo non è un imperativo categorico , non è fine a sè stessa, ma è indispensabile al rugby.
Uno sport di duro contatto fisico, al limite della violenza, deve richiamare continuamente un ideale sportivo, altrimenti il rugby muore.
e per tutti quelli che potrebbero giocare, che giocano e che hanno giocato sarebbe una gran brutta perdita.

Verissimo

IL PAGELLONE dei Test Matches di Novembre: Da 0 a 10 tutti i voti dei test matches dell'Italia giocati a Novembre: Poropo e performance canore samoane, spirito del rugby e birretta All Blacks all'after party, sciarpa alla Zeffirelli, buche clamorose e carro dei vincitori. L'appello pro Test match al Sud http://www.rugbyuniontimes.com

domani on line il pagellone sugli azzurri. Stasera on air Radio Rugby dalle 21 alle 22 in streaming su http://www.cucslegend.net

Alla fine, Italia - Samoa è stata giocata ad Aalborg

Vedasi la titolazione
http://www.youtube.com/watch?v=RDjw8LRH ... re=related

tafano ha scritto:Alla fine, Italia - Samoa è stata giocata ad Aalborg

Vedasi la titolazione
http://www.youtube.com/watch?v=RDjw8LRH ... re=related

ho molto apprezzato le specialità gastronomiche locali.... splendide le olive all'aalborgana

IL PAGELLONE degli AZZURRI: Da 0 a 10 tutti i voti degli azzurri protagonisti dei test match di novembre: capitano mio capitano, killer istinct e calci sbilenchi, fischio anticipato e colabrodo, palloni puliti e mete sciupate. http://www.rugbyuniontimes.com