Inghilterra-Italia

[JosephK.]

Ragazzi. Non per essere polemico, sicuramente miglioramenti ce ne sono ma guardate che anche anche 3anni fa l'Inghilterra sudo' 3 camicie per portare a casa uno striminzito 18-13 al twickenam con BRUNEL..poi gli anni successivi sappiamo come e ' andata. Quindi piedi per terra e meno entusiasmo latino. Siamo a 0 punti nel sei nazioni per ora.
Lasciamoli lavorare

Questo risultato è di rapina contro una squadra iperconfidente e iperconvincente, quello fu un risultato di un'altra Italia, secondo me pure più forte "come giocatori", contro - e qui la differenza vera - un'altra Inghilterra, totalmente un'altra Inghilterra.

Io ricordo anche il maledetto calcio in cui recuperammo palla in ruck in vantaggio e la liberazione di Masi finì sulla loro apertura più ciccia della storia (vediamo se vi ricordate a chi mi riferisco).

Fu uno shock tremendo, dalla tribuna del fu Flaminio.

[JosephK.]

Ad ogni modo mi permetto di fare il guastafeste. OK abbiamo visto una buona prestazione ieri sicuramente in termini di intensità, impegno e motivatzione ma dobbiamo notare un paio di cose:

- La tattica difensiva è riuscita ma un po' per l'effetto sorpresa, un po' perché gli inglesi sono stati dei gonzi, un po' perché l'interpretazione arbitrale era favorevole. Non è che questo può diventare il nostro game plan, al massimo può essere una carta da giocare occasionalmente. Nelle prossime partite la difesa resterà sotto esame anche percé ho visto ancora qualche buco preoccupante e spesso placcaggi troppo molli.

- Continuiamo a palesare una carenza offensiva preoccupante secondo me visto che le mete scaturiscono da un colpo di fortuna ed un'immensa iniziativa personale. Se a questo si aggiungono lacune ataviche dalla piazzola c'è da chiedersi come possiamo fare punti. Non è un caso che vinciamo, o restiamo in partita, praticamente solo quando i punteggi restano bassi. Anche per questo motivo serve una difesa molto più solida.

- Ieri ci siamo logorati in difesa meno del solito ed infatti si è retto fino al 70' ma in generale di solito paghiamo il fatto di fare il doppio dei placcaggi dei nostri avversari ed arriviamo al 60' in debito d'ossigeno. Per ovviare a questo problema dobbiamo diventare più efficaci nel recuperare palla (difesa) e tenerla (attacco).

- Bene la mischia e benino la touche ieri ma in generale questi due fondamentali sono molto altalenanti mentre avremmo un disperato bisogno di poterci appoggiare a delle fasi statiche più solide (penso alla mischia di qualche anno fa) per compensare un po' delle nostre lacune e della nostra inferiorità in gioco aperto.

- Vedendo le partite delle altre squadre è evidente che sono di un altro livello e, a meno che COS non tiri fuori qualche altro coniglio/volpe/altrabestia dal cilindro, c'è il rischio che gli unici animali che vedremo siano i proverbiali sorci verdi.

Insomma c'è da migliorare in quasi tutto, che non è facile. Detto questo sono il primo a riconoscere che ieri si sono messe le basi per un bel progresso in termini di psicologia e di mentalità, ma vorrei che tenessimo tutti i piedi per terra: la strada è lunga e tortuosa e la prossima imbarcata di punti potrebbe essere dietro l'angolo.

Concordo Mad.
Sulla tenuta fisica ho già detto, escludendo aiutini esterni che diamo per scontato che nessuno prenda... è il lavoro sulla fitness che dobbiamo fare per essere competitivi anche in partite dove spendiamo quasi uguale.
Sui calci Canna è certamente più preciso, forse pure Padovani...

[jentu]

Ragazzi. Non per essere polemico, sicuramente miglioramenti ce ne sono ma guardate che anche anche 3anni fa l'Inghilterra sudo' 3 camicie per portare a casa uno striminzito 18-13 al twickenam con BRUNEL..poi gli anni successivi sappiamo come e ' andata. Quindi piedi per terra e meno entusiasmo latino. Siamo a 0 punti nel sei nazioni per ora.
Lasciamoli lavorare

Questo risultato è di rapina contro una squadra iperconfidente e iperconvincente, quello fu un risultato di un'altra Italia, secondo me pure più forte "come giocatori", contro - e qui la differenza vera - un'altra Inghilterra, totalmente un'altra Inghilterra.

Io ricordo anche il maledetto calcio in cui recuperammo palla in ruck in vantaggio e la liberazione di Masi finì sulla loro apertura più ciccia della storia (vediamo se vi ricordate a chi mi riferisco).

Fu uno shock tremendo, dalla tribuna del fu Flaminio.

Veramente eravamo all'Olimpico ed era la volta in cui nevicava.

[Garryowen]

Ragazzi. Non per essere polemico, sicuramente miglioramenti ce ne sono ma guardate che anche anche 3anni fa l'Inghilterra sudo' 3 camicie per portare a casa uno striminzito 18-13 al twickenam con BRUNEL..poi gli anni successivi sappiamo come e ' andata. Quindi piedi per terra e meno entusiasmo latino. Siamo a 0 punti nel sei nazioni per ora.
Lasciamoli lavorare

Questo risultato è di rapina contro una squadra iperconfidente e iperconvincente, quello fu un risultato di un'altra Italia, secondo me pure più forte "come giocatori", contro - e qui la differenza vera - un'altra Inghilterra, totalmente un'altra Inghilterra.

Io ricordo anche il maledetto calcio in cui recuperammo palla in ruck in vantaggio e la liberazione di Masi finì sulla loro apertura più ciccia della storia (vediamo se vi ricordate a chi mi riferisco).

Fu uno shock tremendo, dalla tribuna del fu Flaminio.

Il pilone che sognò di fare l'apertura, Hodgson?

[speartakle]

ormai credo che ne siamo tutti consapevoli, migliorare su tutti quei punti nell'arco di due settimane resta impossibile, neanche nell'arco di un anno lo fai, il problema resta sempre quello, non riusciamo a rallentare/contestare efficacemente il bd o essere avanzanti in difesa sugli impatti. E questo più che altro per motivi esterni ad O'shea ma che riguardano il livello dei nostri giocatori. Per aumentare il livello dei singoli giocatori di tempo ce ne vuole e a volte devi proprio avere altri giocatori.

Io non credo che riusciremo ad aumentare il nostro livello nel breve termine. Riusciremo a sorprendere a volte gli avversari, alle volte riusciremo a fare la partita perfetta, ma la media resta quella, un gradino sotto le altre per ora.

[jpr williams]

Il pilone che sognò di fare l'apertura, Hodgson?

Non era quel simpatico barilotto di Andy Goode?

[speartakle]

Ragazzi. Non per essere polemico, sicuramente miglioramenti ce ne sono ma guardate che anche anche 3anni fa l'Inghilterra sudo' 3 camicie per portare a casa uno striminzito 18-13 al twickenam con BRUNEL..poi gli anni successivi sappiamo come e ' andata. Quindi piedi per terra e meno entusiasmo latino. Siamo a 0 punti nel sei nazioni per ora.
Lasciamoli lavorare

Questo risultato è di rapina contro una squadra iperconfidente e iperconvincente, quello fu un risultato di un'altra Italia, secondo me pure più forte "come giocatori", contro - e qui la differenza vera - un'altra Inghilterra, totalmente un'altra Inghilterra.

Io ricordo anche il maledetto calcio in cui recuperammo palla in ruck in vantaggio e la liberazione di Masi finì sulla loro apertura più ciccia della storia (vediamo se vi ricordate a chi mi riferisco).

Fu uno shock tremendo, dalla tribuna del fu Flaminio.

Il pilone che sognò di fare l'apertura, Hodgson?

Hodgson era una signora apertura almeno se ci stiamo riferendo a quello che giocava con i Saracens, credo si riferisca a Andy Goode ma non era di sicuro all'Olimpico, che lui non ci giocava più in nazionale credo.

[Garryowen]

Il pilone che sognò di fare l'apertura, Hodgson?

Non era quel simpatico barilotto di Andy Goode?

Goode!
Li ho confusi. Hodgson non era nemmeno tanto grosso.

[Garryowen]

No, ma entrambi erano delle signore aperture, intendiamoci. Anche Goode sarà stato grasso, ma avercene

[Big Lebowski]

[VANZANDT]

Che questa trovata di Venter (I suppose) non diventa come la mitologica mischia finale contro gli AB a S.Siro con ce la siamo tirata per anni... oggettivamente ieri la cosa ha sorpreso gli inglesi abbastanza a corto di neuroni agile ma adesso che é stata vista si potrá usare ogni tanto in alcune situazioni durante il match e bisognerá anche dimostrare intelligenza nel chiamarla ... e comunque è una situazione di gioco dove gli avversari hanno piú exit strategy e ti possono far nero come vogliono... la cosa più positiva nel complesso resta l aver visto una buona attitudine al combattimento al nettodi qualche piccolo calo che non possiamo permetterci...secondo me in prospettiva francia si puó ragionevolmente aspettarci una conferma dell attitudine mentale e di una buona qualitá difensiva. Non va dimenticato che la francia è una squadra potente e non meno abrasiva degli inglesi e fino ad ora (causa a mio avviso di un apertura si ordinata ma che non prende mai per mano la squadra e non inventa mai nulla oltre ad essere spesso proprio fuori dal gioco ...del resto non hanno di meglio) non ha mai veramente dipanato il grande potenziale dei trequarti ... a questo aggiungiamo che Noves è uno che sa tenere in tiro la squadra in situazioni apparentemente facili per cui non credo ci prenderanno sotto gamba e me li aspetto in versione Irlanda due settimane fa a Rome ..... ad essere sincero ho la netta sensazione che si sbloccheranno contro di noi poi Serin è talento puro inventa e puó dare gran ritmo alla squadra ....... la francia ha una touche che forse fa piú schifo della nostra e li dovremo provare ad ancorarci e quindi ci vuole uso sagace del gioco al piede .... invece temo soffriremo molto molto in mischia ..... insomma la vedo parecchia grigia mentre prevedo una ripassata con i contro fiocchi contro la scozia..but in COS we trust!

[speartakle]

No, ma entrambi erano delle signore aperture, intendiamoci. Anche Goode sarà stato grasso, ma avercene

Goode non era grasso, era diversamente magro

[MadRef]

No, ma entrambi erano delle signore aperture, intendiamoci. Anche Goode sarà stato grasso, ma avercene

Di Goode ce n'è abbastanza per farne due avremmo potuto pensarci e comprarecene un pezzo a suo tempo: "Signò, so' 93 chili, che faccio, lascio?"

[Hap]

Niente, per chi cercava gli highlights della partita, li ho trovati:



(Per Haskell&Hartley: noi, l'Italia, siamo quelli sulla destra)
Prego.

Ahaha, geniale!

Tu scherzi, ma va che secondo me questa è davvero la sintesi della partita di ieri

[bep68]

Conor O’Shea da Federugby: “Sono stanco di sentire che se qualcosa di nuovo viene fatto dai Wasps o dall’Australia è fantastico, e se lo facciamo noi invece è contro le regole. Oggi eravamo venuti per vincere e sono orgoglioso della prova della squadra. Il rugby è anche stimolare le persone, contribuire ai cambiamenti. E’ quello che vogliamo fare anche nel rugby italiano, cambiare le cose, rendere migliore il sistema attorno ai giocatori”.

L’irlandese entra nello specifico riguardo alla difesa: “abbiamo incontrato l’arbitro ieri prima della partita, ci ha spiegato che il sentimento circa l’interpretazione della ruck è cambiato. E’ stata una riunione interessante, ma l’idea di adottare questa strategia difensiva non è nata ieri, ci abbiamo lavorato dall’inizio della settimana. Difendere è voler riconquistare il pallone per giocare, esattamente ciò che abbiamo fatto: è stato molto divertente preparare la partita nel corso della settimana”.

Il capitano Sergio Parisse è orgoglioso e esce da Twickenham a testa alta: “abbiamo rispettato il nostro piano di gioco e le regole. Penso nessuno si aspettasse questa difesa e abbiamo messo gli inglesi in difficoltà. L’Inghilterra voleva darci 70 punti ed invece sino ad un quarto d’ora dalla fine eravamo attaccati alla partita, tanto che per allargare il gap hanno dovuto andare per i pali invece che in touche. Sono segni di rispetto che devono stimolarci a continuare il nostro cammino”.



Non ci critica ma anzi ci loda l’assistant coach degli All Blacks Wayne Smith:

“E’ una tattica di difesa interessante che può essere neutralizzata solo se le squadre avversarie sono ben preparate. L’allenatore dell’Italia Conor O'Shea è stato coraggioso nell’adottare questa tattica.”
“E’ una di quelle strategie a sorpresa che penso potrebbe funzionare di tanto in tanto, ma certamente non è possibile costruire un gioco intorno ad essa.”

Si è addirittura parlato di una falda nel regolamento, Wayne Smith risponde così: “Non è un'anomalia della regola, fa solo parte del gioco, è una tattica “shock” che una squadra potrebbe utilizzare di tanto in tanto, ma attenzione a diventare prevedibili, si rischia molto in questo modo.”

“Credo che Conor abbiamo dimostrato uno stile fuori dagli schemi. L’Italia è stata coraggiosa nell’adottare una tattica che ha molti potenziali difetti.”