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Finalmente una partita in cui gli avversari se la sono “sudata” davvero. Dovevate vedere le facce preoccupate degli Irlandesi sugli spalti alla fine del primo tempo, con noi 4 punti sopra. Aggiungo: terza e seconda linea hanno arginato il prevedibile strapotere degli Irlandesi, anzi molte volte siamo stati avanzanti, anche nei placcaggi. La palla usciva abbastanza veloce e siamo riusciti a giocare. Oltre alla mediana ha funzionato la coppia di centri. Campagnaro è già un leader. Padovani una certezza in difesa, Ruzza una seconda linea con le mani buone, i piloni che sono entrati non hanno fatto rimpiangere i sostituiti. Lo “sceriffo”, in particolare, è un toro. Attaccato alla maglia come pochi, alla fine si stava mettendo a piangere... Insomma: oggi ho visto il bicchiere mezzo pieno, dopo tanto tempo. Sono partito per l’Olimpico sicuro che avremmo preso una fraccata di punti e invece sono tornato con la sensazione che con un po’ più di fattore K, qualche cavolata in meno - qualcuno ha già scritto della seconda meta inguardabile dei verdi- e un arbitro meno “a senso unico” (le mischie 50 e 50 nel dubbio erano contro di noi... Il fallo non fischiato su Tebaldi dopo il calcetto grida vendetta; se l’avesse fatto lui sarebbe stato giallo e magari anche meta di punizione), la potevamo portare a casa.

Garry ha scritto:MOMENTO STORICO

Per tutti i detrattori di O’Shea oggi è finita l’epoca-Barbini ed è iniziata l’epoca-punizione-finale-contro-l’Irlanda

Io continuo ad essere per Pez, per quanto anche Scanavacca...

stefa67 ha scritto: Sono stanco di speranze ,sconfitte onorevoli,solite banalità ripetute ad ogni conferenza stampa da parte dell’allenatore di turno,dirigente di turno giocatore più rapppresentativo di turno non vinciamo nel 6 nazioni dal2015 con la Scozia il movimento ha bisogno di vittorie non dico puntare a vincere il torneo ma 1 o 2 vittorie e non arrivare all’ultimo posto tutti gli anni voglio vincere anche giocando male,con cinismo,di fortuna di mestiere meno parole più fatti(partite portate a casa) mi sono sfogato!!!

E come penseresti di ottenere questi miracoli? Campioni a casa non ce ne sono e da quello visto oggi non mi sembra che i giocatori attuali possano dare di più. Migliorano ed a me sembra già una gran cosa. Speriamo che continuino così. Se vuoi tutto e subito bisogna tornare ai 15 sudafricani da naturalizzare di mallettiana memoria.

TEONE ha scritto:Siamo vicini al livello.
Dannatamente vicini.
Io ho solo una paura adesso. Che alla fine del mandato COS venga mandato a casa e il sistema smantellato.
Perché se così fosse non arriveremo davvero più.

Sarebbe una vera iattura, lo temo anche io. Speriamo anche che lo stesso COS abbia la volontà di restare e di continuare il lavoro.

Fantasyste ha scritto:

italicbold ha scritto:Secondo me devi sempre tenere conto di chi hai davanti.L'Irlanda. Andare in meta non era la cosa più facile del mondo.
Il calcio non era complicatissimo per un giocatore appena entrato. E' andata male, ma avremmo preso il bonus contro i secondo al mondo (la classifica non mi convincerà mai che siano meglio degli AB) che tutti pensavano ci avrebbero sommerso di mete.
Secondo me era una scelta giusta. Sarebbe stata giusta anche l'altra. E' andata cosi.

Io sarei stato il primo ad alzarmi ed applaudirli, anche se avessimo commesso in avanti. Ma almeno dimostri di volere dimostrare il tuo valore e non di arrenderti in quel modo.... Ovviamente abbiamo mentalità diverse

In Tribuna Tevere abbiamo fatto un referendum. Hanno vinto i sì alla touche...

Comunque tebaldi era stato fra i pochi a salvarsi anche novembre. Ricordo quando esordi carico di speranze con Mallet, si merita questa ribalta. Credo che con duvenage sia migliorato pure lui.
Io ho visto malino anche zanni oggi, mentre ghira sembra tornato in forma.

Oggi si è visto per l ennesima volta come debbano sempre giocare i piu in forma in questo torneo. L irlanda con murray cosi così stava per lasciarci le penne

Bene la touche come sottolineato da munari. Finalmente siamo tornati ad avere una fase statica affidabile

La consiferazione migliore che si può fare su questi anni è che ora abbiamo profondità nei ruoli.
La critica odierna, di questo VI N, che faccio dalla I partita è che in uno dei ruoli fondamentali del gioco, il 9, non ti sei assicurato questa profondità che abbiamo su III, I e, per alcuni versi anche sui 3/4.
Dalle mani del mediano passa il 90% dei palloni e delle scelte di una partita, quando arrivo ad allenare una squadra la prima valutazione che faccio e quanti mediani ci sono e che qualità hanno.
Non credo che CoS questo non l'abbia presente, allora come stano le cose con le franchigie?
Avevamo 2 buoni mediani ad inizio stagione: Violi (per me il migliore per capacità di gestione) e Tebaldi. Dietro di loro gli altri arrancavano: Palazzani è un adattato (ottimo giocatore per carità, ma non un mediano di ruolo), Gori e Bronzini infortunati o in calo di forma: come si fa a non far giocare un terzo mediano, non dico a Treviso che vuole vincere, ma almeno alle Zebre?
Renton non mi convince, sarà sicuramente buono, ma minuti a chi deve essere messo in grado se non oggi, almeno domani, di subentrare ai titolari li vuoi far fare?
Non gioca Raffaele, non gioca Panunzi - su cui penso ci sia un ostracismo - non gioca Casilio?
Quale sarà il mediano del prossimo lustro?
Sul trattamento riservato a Canna esprimo un profondo disappunto.

Bisognerebbe trovarlo in fretta un altro, Tebaldi ha 31 anni.
Non concordo sul "trattamento" di Canna. O'Shea pensava che Allan fosse piu' adeguato al tipo di gioco che voleva per l' Italia. Attualmente secondo me Canna non e' solo dietro ad Allan ma anche a McKinley. Ho visto inve ce bene Rizzi contro I Dragons. Vorrei rivederlo contro un avversario di maggior livello.

Garry ha scritto:Per questa "voglia" ci sarebbe una soluzione immediata, usciamo dal Sei Nazioni e disputiamo la Coppa del Nonno con Georgia, Romania e Germania

se quasi 20 anni di partecipazione al 6 nazioni e il succedersi di vari allenatori stranieri non sono serviti ad alzare il livello della nostra nazionale e il nostro ranking che da allora è peggiorato(negli anni 2000 la Giorgia il Giappone le Figi erano dietro di noi)non vedo perché sperare che 1 anno o 2 cambi le cose a questo punto è meglio giocare con le tier2 e ogni tanto qualche test match con tier1 intanto lasciare le franchigie in pro14 magari portarle a 3 così da far crescere i giocatori più promettenti del Top12

Ci sono tantissimi spunti di riflessione, volevo aggiungere una cosa. McKinley ha giocato male oggi. Come Canna quando è entrato con Inghilterra e Australia. Per questo verrà accantonato? Canna sarebbe attualmente all'altezza? Perché qui sembra che in pochi guardino le Zebre ULTIMAMENTE. Fino alla partita con Edimburgo giocava anche abbastanza bene, ma ora è diventato prevedibile nella sua imprevedibilità. Fa sempre l'inside ball, e quando non la fa attacca lui. È raro che distribuisca. Al piede non è neanche così solido.
E parlo da suo grande estimatore da sempre

stefa67 ha scritto:

Garry ha scritto:Per questa "voglia" ci sarebbe una soluzione immediata, usciamo dal Sei Nazioni e disputiamo la Coppa del Nonno con Georgia, Romania e Germania

se quasi 20 anni di partecipazione al 6 nazioni e il succedersi di vari allenatori stranieri non sono serviti ad alzare il livello della nostra nazionale e il nostro ranking che da allora è peggiorato(negli anni 2000 la Giorgia il Giappone le Figi erano dietro di noi)non vedo perché sperare che 1 anno o 2 cambi le cose a questo punto è meglio giocare con le tier2 e ogni tanto qualche test match con tier1 intanto lasciare le franchigie in pro14 magari portarle a 3 così da far crescere i giocatori più promettenti del Top12

Ecco è appunto questo ciò di cui ho più paura.
Che questo programma “al ribasso” venga adottato dalla FIR con conseguente totale azzeramento del lavoro di questi anni.
E a che pro dovremmo giocare con chi è peggio di noi?! Per crescere come?!

Sulla gestione dei giocatori, soprattutto in alcuni ruoli dove la prestazione individuale si basa sulla fiducia ambientale, sull'autostima e sulla capacità di resettarsi dopo i propri errori, invito tutti a guardare le prime partite internazionali di Sexton.
Qualcuno l'avrebbe anche potuto definire una pippa

stefa67 ha scritto:

Garry ha scritto:Per questa "voglia" ci sarebbe una soluzione immediata, usciamo dal Sei Nazioni e disputiamo la Coppa del Nonno con Georgia, Romania e Germania

se quasi 20 anni di partecipazione al 6 nazioni e il succedersi di vari allenatori stranieri non sono serviti ad alzare il livello della nostra nazionale e il nostro ranking che da allora è peggiorato(negli anni 2000 la Giorgia il Giappone le Figi erano dietro di noi)non vedo perché sperare che 1 anno o 2 cambi le cose a questo punto è meglio giocare con le tier2 e ogni tanto qualche test match con tier1 intanto lasciare le franchigie in pro14 magari portarle a 3 così da far crescere i giocatori più promettenti del Top12

La cosa più pericolosa sono i giudizi generici, un tanto al chilo mettendo insieme pere con mele.
La prima soluzione l'ho scritta sopra. La seconda soluzione potrebbe essere: "Non ci sono riusciti gli allenatori stranieri, proviamo allenatore italiano"
Giudichiamo esclusivamente dal numero di vittorie e dai punti subiti? Allora via immediatamente O'Shea, Catt, Aboud e tutta la combriccola.

Il problema, appunto, è che si mettono insieme pere con mele. Berbizier non è Mallett, Mallett non è Brunel e soprattutto da nessuno di loro è stato fatto il lavoro che O'Shea e i suoi stanno facendo (se anche avessero voluto, non avrebbero avuto il potere di farlo). Un lavoro che non può dare i frutti in tre anni, ma questo lo si sapeva dall'inizio.
Se mi chiedi se quel lavoro è buono o no ti rispondo che non lo so, perché per me è troppo presto, ma la strada mi sembra quella giusta

Dopo tre giornate la differenza punti negativa non è eclatante. Abbiamo sempre perso, ma senza imbarcate, contro tre squadre nelle prime sette del ranking mondiale. Le assenze in certi ruoli non si assorbono facilmente, ma la squadra dimostra di essere compatta. Questo VI Nazioni può rappresentare un nuovo inizio.

jentu ha scritto:Sulla gestione dei giocatori, soprattutto in alcuni ruoli dove la prestazione individuale si basa sulla fiducia ambientale, sull'autostima e sulla capacità di resettarsi dopo i propri errori, invito tutti a guardare le prime partite internazionali di Sexton.
Qualcuno l'avrebbe anche potuto definire una pippa

Io me lo ricordo perche ero a Dublino ai tempi. Il titolare era contepomi e si mettevano tutti le mani nei capelli quando entrava il giovane Johnny

Ma guardate anche rizzi ieri, sembrava un giocatore esperto di pro 14 con la squadra che gira bene è tutto diverso, sopratutto in certi ruoli