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stilicone ha scritto: 27 apr 2022, 17:51 Il sito web di Repubblica riporta di una polemica di Malagò con il Governo, forse direttamente contro Vezzali (non si legge per intero, è riservato agli abbonati) per i finanziamenti PNRR al mondo dello sport.
Tra gli aspetti criticati con più evidenza, quello di costringere le Federazioni a dare tutti i 4 milioni ad un progetto solo.

SilverShadow ha scritto: 27 apr 2022, 18:19

stilicone ha scritto: 27 apr 2022, 17:51 Il sito web di Repubblica riporta di una polemica di Malagò con il Governo, forse direttamente contro Vezzali (non si legge per intero, è riservato agli abbonati) per i finanziamenti PNRR al mondo dello sport.
Tra gli aspetti criticati con più evidenza, quello di costringere le Federazioni a dare tutti i 4 milioni ad un progetto solo.

In realtà ci sono diversi bandi PNRR riservati allo sport e anche all'interno di questo bando ci sono diversi cluster, come i progetti di Padova e Vicenza che ho erroneamente inserito prima.
Il vulnus di questo cluster del bando, se si voleva evitare i mille rivoli per investire in un unico importante progetto per federazione (come può essere la costruzione di un centro tecnico federale), è la scadenza di un mese.

Faccio notare che il PNRR è diventato una sorta di provvedimento "svuotacassetti" in ogni ambito, non solo nello sport. Il problema di fondo è che i progetti da finanziare devono essere già pronti o comunque esserlo nel brevissimo termine, per cui Comuni e Regioni hanno tirato fuori qualunque progetto che avevano e l'hanno buttato nel calderone. So per certo che sono stati tirati fuori progetti vecchi di vent'anni, che ora non ha alcun senso realizzare, ma che saranno finanziati perché Comuni/Regioni vogliono mungere ogni € possibile.

Brules ha scritto: 27 apr 2022, 20:22 Il problema è che, se non ho capito male, non sono i soliti fondi europei ma un prestito che andrà restituito….

stilicone ha scritto: 27 apr 2022, 17:51Il sito web di Repubblica riporta di una polemica di Malagò con il Governo, forse direttamente contro Vezzali (non si legge per intero, è riservato agli abbonati) per i finanziamenti PNRR al mondo dello sport.
Tra gli aspetti criticati con più evidenza, quello di costringere le Federazioni a dare tutti i 4 milioni ad un progetto solo.
E' chiaro: senza quel paletto i 4 milioni avrebbero potuto disperdersi in mille rivoli incontrollabili, fino a Sgurgola Marsicana, senza creare alcuna infrastruttura degna di tale nome. Ma l'effetto opposto è inevitabilmente quello di cui si discute qui, dei 4 milioni a Cernusco sul Naviglio.

stilicone ha scritto: 27 apr 2022, 17:51Che poi spezzo una lancia. Se la società Cernusco rugby già di suo è arrivata a farsi dare/promettere un milione di euri dal Comune per una "cittadella del rugby", vuol dire che sono ben attivi, rompiballe a livello locale, abili ad immanicarsi.
Dunque sono quantomeno molto svegli, il che non è affatto un demerito.

jpr williams ha scritto: 28 apr 2022, 11:33 Il punto è che se devi spendere così tanti soldi in un solo progetto quel progetto DEVE avere una valenza strategica di primo piano, dal momento che rischia di essere il più grosso progetto infrastrutturale per n anni. Ora se "Cernusco" ha quella valenza siamo tutti contenti, ma in caso contrario erano meglio i mille rivoli incontrollabili secondo me.
O poco a tutti.
O tanto a qualcosa di veramente importante.
Cernusco lo è?

jentu ha scritto: 29 apr 2022, 7:35 In effetti la Fir deve supportare le zone disagiate come Milano ed interland.

jaco ha scritto: 29 apr 2022, 8:44

jentu ha scritto: 29 apr 2022, 7:35 In effetti la Fir deve supportare le zone disagiate come Milano ed interland.

Però decidetevi.
O Cernusco è un b...o di c...o del mondo rugbistico e quindi "perchè dare soldi ad una realtà di serie C come Cernusco?" o è una società già fin troppo ricca e in un ambito fin troppo ricco che non merita neanche contributi.
O Cernusco ha presentato un progetto a suo uso e consumo quindi "perchè premiare Cernusco e non Caniccattì?" o il progetto premiato deve "essere di interesse federale"... mi sembra che comunque la si metta ci sia sempre la risposta pronta per dire che comunque la scelta è sbagliata.

Ribadisco: non per volere FIR i soldi andavano dati ad un progetto in stato già avanzato e già supportato/approvato dai comuni.
Uno ed uno solo in tutta Italia.
Qualunque fosse la scelta comunque ce ne sarebbe stata una di migliore.
Non avessero indicato nessun progetto per non far torto a nessuno sarebbero stati 4 milioni buttati e allora apriti cielo!
Insomma non se ne esce.
Vogliamo dire l'unica cosa veramente negativa della faccenda? La mancanza di chiarezza nei criteri di scelta. Questo è il vero peccato originale, non altro...

jaco ha scritto: 28 apr 2022, 12:54Bon.
E siamo tutti d'accordo.
Il punto è che il finanziamento PNRR impone un unico beneficiario che avesse già un progetto in qualche modo avvallato almeno come progetto di massima dal Comune. Non è un finanziamento su progetti da pensare ex-novo, ma su progetti esistenti in fase più o meno avanzata.
FIR (come le altre federazioni) si è trovata quindi a dover scegliere se perdere completamente l'occasione, oppure se investirla in un progetto non pensato per diventare una struttura con valenza strategica FIR.

jpr williams ha scritto: 29 apr 2022, 11:13

jaco ha scritto: 28 apr 2022, 12:54Bon.
E siamo tutti d'accordo.
Il punto è che il finanziamento PNRR impone un unico beneficiario che avesse già un progetto in qualche modo avvallato almeno come progetto di massima dal Comune. Non è un finanziamento su progetti da pensare ex-novo, ma su progetti esistenti in fase più o meno avanzata.
FIR (come le altre federazioni) si è trovata quindi a dover scegliere se perdere completamente l'occasione, oppure se investirla in un progetto non pensato per diventare una struttura con valenza strategica FIR.

Avrei scelto la prima ipotesi.
Per mia impostazione mentale e professionale piuttosto che investire risorse in un progetto che non consente un ritorno proporzionato all'entità delle stesse io rinuncio all'investimento.
I soldi del PNRR sono una risorsa che andrebbe spesa con oculatezza e senso strategico e spenderli in qualcosa che quel senso non ce l'ha mi sembra vagamente immorale. Se mi danno soldi da investire ed io non ho nessun progetto che sia meritevole di una cifra simile io li restituisco e dico di investirli in qualcos'altro di veramente utile o di risparmiarli del tutto.

jpr williams ha scritto: 29 apr 2022, 11:13 Perciò resta da sperare solo una cosa: che da quei soldi nasca qualcosa di utile per l'intero movimento, altrimenti sarà solo un regalo ad una società amica, altro che il terreno in sintetico di Calvisano.