forum.rugby.it

I prospetti li hai se gli dai modo di crescere, diversamente ad una certa vanno a giocare ad altro, dove se gli dice bene si allenano meno e portano comunque a casa qualcosina.
Il problema non è il Gamboa o il Viadana di turno, domani ce ne saranno degli altri, il problema è quando si cerca di sbolognare la colpa ad un potere terzo... nessuno ti obbliga ed ha obbligato in passato a riempirsi di argentini o stranieri, poi però non lamentatevi che adesso non trovate i giovani italiani bbboni (mica solo nel rugby per carità).

quaros ha scritto: 19 ago 2025, 10:51 I prospetti li hai se gli dai modo di crescere, diversamente ad una certa vanno a giocare ad altro, dove se gli dice bene si allenano meno e portano comunque a casa qualcosina.

Che in Italia ci siano già i prospetti per alimentare tutto il movimento di alto livello a mio avviso è un pò una favoletta, non è così anche in Francia ed Inghilterra, dove stranieri ed equiparati vanno alla grande, e va a braccetto che se non giocano vanno da qualche altra parte o smettono

Non ci sono perchè non ci arrivano.

club di serie A1...350 euro al mese per giocare...il problema, sta tutto qui.
Per non dire che in altre realtà invece sono i giocatori che pagano la quota, cosa che in un ottica molto più generale, ci sta pure.

Io trovo un po' assurdo che una squadra che compete nel massimo campionato, si riempia di giocatori stranieri.
È tutto legittimo, per carità, ma continuo a non trovarlo un metodo propedeutico al campionato.
L'utilizzo di giocatori stranieri dovrebbe (in teoria) aumentare il livello del gioco, ma dovrebbe avere un limite. Riempirsi di stranieri per poi competere al titolo non la trovo una cosa che mi aggrada.
Assumere allenatori o staff stranieri per formare meglio i giovani italiani delle tue giovanili, costa di più che un pullman di argentini?

In un mondo ideale ogni squadra competerebbe utilizzando i giocatori che è in grado di formare in proprio.
Nel mondo reale capita che le società più danarose siano in grado di aumentare la propria competitività con il mercato anziché con il lavoro, fra l'altro impoverendo tecnicamente le squadre meno ricche dalle quali prelevano i giocatori da queste formati.
Viadana approfittando di una risorsa di cui dispone, Ulyses Gamboa, prova a trovare una via per essere competitiva contro avversari che economicamente renderebbero impossibile il confronto.
Direi che si può comprendere che si cerchi un modo per non soccombere a chi dispone di mezzi superiori.

Le regole per questo genere di problemi vengono fissate dalla federazione.
Se si reputasse dannoso per il sistema avere questa quantità di giocatori stranieri (attenzione, NON mi riferisco a quelli che possono ambire alla maglia azzurra - quelli saranno sempre i benvenuti) se, dicevo, si reputasse dannoso, si dovrebbero cambiare le regole, e spetta alla FIR.
Vanno comunque valutati bene i pro e i contro. Se in questo modo si allarga la competizione, se così facendo arrivassero club "nuovi" a competere per il titolo, io penso che oggi come oggi sarebbe una benedizione per attirare un po' di attenzione verso il nostro campionato

Ancora colpi in prospettiva per Biella..bene così!

a oggi, stante il mercato, Colorno potrebbe essere la cenerentola del prossimo campionato; vedremo se da qui alle prossime settimane ci saranno movimenti in entrata per renderla più competitiva.

jpr williams ha scritto: 19 ago 2025, 14:26

Rispetto e comprendo il tuo punto di vista e quello di altri anche se non sono pienamente d'accordo.

jpr williams ha scritto: 19 ago 2025, 14:26 Nel mondo reale capita che le società più danarose siano in grado di aumentare la propria competitività con il mercato anziché con il lavoro, fra l'altro impoverendo tecnicamente le squadre meno ricche dalle quali prelevano i giocatori da queste formati.

Da questa frase sembra quasi che alcune società abbiano la colpa di impoverire altre, grazie alla loro forza economica. A me sembra un po' forzata questa idea. Ad ogni modo, se una società forte acquista giocatori italiani dalle serie minori o da squadre meno "forti" e li fa gareggiare all'alto livello, a me non sembra proprio un male.

jpr williams ha scritto: 19 ago 2025, 14:26 Viadana approfittando di una risorsa di cui dispone, Ulyses Gamboa, prova a trovare una via per essere competitiva contro avversari che economicamente renderebbero impossibile il confronto.
Direi che si può comprendere che si cerchi un modo per non soccombere a chi dispone di mezzi superiori.

Siamo sicuri che tutto questo costi così meno rispetto ad altre società? Lo chiedo senza polemica, proprio per capire che vantaggio ci sarebbe. Mi sembra non si parli di due o tre argentini, ma di numeri più consistenti.

jpr williams ha scritto: 19 ago 2025, 14:26 In un mondo ideale ogni squadra competerebbe utilizzando i giocatori che è in grado di formare in proprio.

Su questo con me sfondi una porta aperta. Come dicevo qualche giorno fa con un mio amico, dovrebbe essere obbligatorio che ogni società schieri a referto tot numero di giocatori formati dalla stessa. Noi ne stavamo parlando riguardo al calcio (dove non ci qualifichiamo ai mondiali e dove i nostri "grandi club" sono pieni di stranieri), ma la stessa cosa la penso per il rugby e non solo.


p.s.: scusami se iperquoto il tuo intervento, non volevo fare polemica, ma solamente fare quattro chiacchiere in questo momento di pausa estiva.

Marco Conti ritorna ai Lyons!

@Uomoz

Caro amico, ti risponderò per punti numerati nello stesso ordine delle questioni che poni, perchè ho provato a quotare, ma col telefono mi incasino a bestia

Punto 1 Da questa frase sembra quasi che alcune società abbiano la colpa di impoverire altre, grazie alla loro forza economica. A me sembra un po' forzata questa idea. Ad ogni modo, se una società forte acquista giocatori italiani dalle serie minori o da squadre meno "forti" e li fa gareggiare all'alto livello, a me non sembra proprio un male.

Ma io non la metto sul piano del giudizio morale bene/male, rilevo semplicemente una fattore oggettivo senza dare giudizi: se A avendo più soldi "compra" un giocatore forte da B che ne ha meno è oggettivo che dal punto di vista tecnico A si rafforza e B si indebolisce. Quindi il fattore economico fa si che A stia ad alto livello e B a basso livello. E' un fatto nudo e crudo. Non dico che sia né bene né male. Se B avesse più soldi di A accadrebbe il contrario e sarebbe sempre un fatto nudo e crudo. Poichè qui si discuteva della "legittimità morale" delle infornate argentine viadanesi io le vedo come una contromisura di B che ha il legittimo obiettivo di non avere meno chances di A che ha più soldi.

Punto 2 Siamo sicuri che tutto questo costi così meno rispetto ad altre società? Lo chiedo senza polemica, proprio per capire che vantaggio ci sarebbe. Mi sembra non si parli di due o tre argentini, ma di numeri più consistenti.

Si costa meno. Arrivo a dirti che la vedo in maniera opposta a quanto dici: più ne compri, meno costi hai. Se consideriamo che a parità di valore tecnico un argentino costa molto meno di un italiano allora paradossalmente più ne prendi meno costi totali hai. Se invece che 25 italiani di valore X hai 25 argentini di valore X spendi meno.

Sul punto dello schierare giocatori formati in casa anzichè "comprati" vedo che siamo d'accordo.

Infine

Uomoz ha scritto: 19 ago 2025, 19:01p.s.: scusami se iperquoto il tuo intervento, non volevo fare polemica, ma solamente fare quattro chiacchiere in questo momento di pausa estiva.

Figurati, è solo un piacere confrontare idee differenti. Sono altri qui che appena leggono qualcosa che non gli piace cominciano ad insultare e lanciare anatemi.
Ti ringrazio perchè mi fai ricordare che a Reggio Emilia c'è anche un sacco di gente simpatica e con cui si può discutere amichevolmente.
Frequentazioni di troppi anni fa, purtroppo...

Peraltro, prima che arrivi qualcuno a rimfacciarmelo: io tifo per una squadra che in un'altra era economica meno danarosa di questa era fra le "ricche" che potevano permettersi di comprare indebolendo le povere.
E anche quello era un fatto nudo e crudo.
Ora con quel budget sarebbe fra le povere. Erano altri tempi.

jpr williams ha scritto: 20 ago 2025, 14:02 Peraltro, prima che arrivi qualcuno a rimfacciarmelo: io tifo per una squadra che in un'altra era economica meno danarosa di questa era fra le "ricche" che potevano permettersi di comprare indebolendo le povere.
E anche quello era un fatto nudo e crudo.
Ora con quel budget sarebbe fra le povere. Erano altri tempi.

E' una ruota che gira per tutti, inutile negarlo, ci sono momenti in e momenti out.

mi hanno riferito di un Valorugby vs Zebre in pre-season.
Se fosse confermato sarebbe una gran bella amichevole.
Chiedo lumi ai reggiani e parmensi.