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ELMATO ha scritto:La Benetton ha forse cambiato i suoi colori sociali ?

direi di si visto che va tanto il...

bianco-verde..Giallo

Cari grespo e tonybeo che fine avete fatto?

come mai non vi fate più sentire?

vi vergognate forse di giocare negli all-yellow....

Comunque sia potremmo organizzare il nuovo concorso:

Il mondo delle Meraviglie..... gialle.....

Al primo cartellino giallo.. viene consegata la tessera di iscrizione con in omaggio 3 punti per iniziare la raccolta...
Al secondo....si entra come socio Benemerito...
Al terzo.. di diritto si entra negli "elite"
Al quarto.. c'è il premio....."mongolino d'oro"
Al quinto....

Il vostro "grande" direttore generale ad inizio campionato andava dicendo:

"LA BENETTON è sempre stata e sempre sarà, una socetà leader che da l'esempio per sportività, lealtà, comportamento...
dentro e fuori i campi da gioco... sia da parte dei propri dirigenti,
dei propri allenatori, dei giocatori e perfino da parte dei suoi sostenitori...."

Visto il numero di cartellini raccolti sia dalla prima squadra che dalle giovanili mi pare sia stato smentito ampiamente.

Dimenticavo di far notare che ieri avete preso "solamente" 18 calci di punizione contro... per gioco scorretto in una partita dal risultato ampiamente scontato....

nicoz ha scritto:

ELMATO ha scritto:Io nn mi vergogno di certo di giocare negli all-yellow..... possono capitere partite del genere dove la squadra avversaria tenta per 80 minuti di sporcarti palloni o di partire anche in fuori gioco se è necessario (basta vedere il povero fiorani...). Inoltre vorrei porre all'attenzione il volume di gioco creato dalla benetton che, come giustamente è stato rilevato, nn è riuscita a concretizzare. sommate quindi un volume di gioco così elevato, una squadra un pò inesperta e rimaneggiata ed ecco i 18 calci contro che sono obbiettivamente un'enormità ma che derivano nn da scorrettezze ma bensì dalla volontà di mantenere vivo il pallone (mani in ruck soprattutto) per nn parlare del dubbissimo giallo a favaro su un presunto placcaggio in ritardo). In conclusione vorrei sfatare il mito " benetton modello di correttezza". Sarà anche vero in un certo senso ma alla fine in campo siamo 22 ragazzi e penso che l'ultima cosa a cui pensiamo sia il buon nome della socetà. quando siamo in campo giochiamo per noi e per gli allenatori nn di certo perchè qualcuno si aspetta qualcosa di diverso al di fuori della vittoria.

NICOZ
Che tu difenda la tua squadra a prescindere (micino the_shade al contrari tace ) ti fà onore. Però converrai con mè che se (come tu dici la squadra schierata èra un pò innesperta) dipende esclusivamente dai due "Maghi" (che tu in parte difendi) che a tuttoggi non hanno ancora schierato una formazione "tipo", continuando in questa continua "girandola" di cambi (come non avessero ancora ben chiaro cosa fare).Prendere 5 gialli (senza contare i tantissimi calci contro) in due partite mi sembra comunque una enormità, la qual cosa non può chiaramente essere definita frutto della voglia di mantenere vivo il gioco
Ti faccio inoltre presente che se contro una squadra più smaliziata (come il Petrarca che ha un piazzatore quasi infallibile) regalate non dico 18 ma anche solo la metà dei calci... ti ritroverai a dover "recuperare" una ventina di punti senza nemmeno saper chi ringraziare!
In quanto all'ultimo paragrafo della tua esposizione (dove affermi che giocate solo per voi e gli allenatori a prescindere dal bel gioco) la cosa mi rattrista, perche così facendo (ovvero continuando a NON fare "spettacolo") ci ritroveremmo nella condizione che alle partite di rugby verranno solo i genitori, le fighette (intese come le amiche del cuore) e qualche "sfigato" che alla domenica non sa cosa altro fare.

Questo rappresenterà la morte certa di questo sport.

Alla prossima....

sono perfettamete d'accordo con te. Per quanto riguarda il petrarca penso che da parte nostra ci sarà un'attidudine al gioco completamente diversa. Per quanto riguarda la formazione penso che sarà la stessa salvo adattamenti (penso di condividere con te anche le impressioni sugli allenatori). Inoltre ho giocato spesso con e contro favaretto, l'apertura del
petrarca: ottimo piazzatore indubbiamente che riesce a sfruttare quasi ogni angolazione di calcio ma nel gioco aperto se gli viene portata pressione è uno che perde la testa facilmete e i compagni ne risentono parecchio. Penso che un reparto di terze linee come il nostro sia di tutto rispetto sia per valore tecnico che per carattere e sono sicuro che domenica si daranno parecchio da fare per nn lasciare spazio di manovra ai 3/4. l'importante e quindi come giustamente dici è nn lasciargli occasioni per piazzare.Speriamo bene...

issor ha scritto:Tarvisium - Cavalieri Prato: 14 - 12

Marcatori Tarvisiun: 3 Cp. Fadalti - 1 meta: Saracco

Questa volta è andata veramente bene alla Tarvisium. I Cavalieri Prato si sono dimostrati veramente un'ottima squadra.
All'inizio i toscani sono entrati subito mentalmente in partita ed hanno stazionato stabilmente nei 22 dei trevigiani. Grandi azioni alla mano dei Cavalieri che comunque non riuscivano a passare, anche perché sbagliavano un calcio davanti ai pali dai 22. Passavano invece i trevigiani in vantaggio grazie ad un calcio del solito Fadalti, la prima volta che mettevano il naso nella metà campo avversaria. I Cavalieri non si scompongono e finalmente bucano in mezzo ai pali (meta trasformata, sarà questo l'unico calcio a finire tra i pali in tutta la partita per i Cavalieri)) dopo una touche vinta.
I trevigiani a questo punto si scatenano, arrivano due volte nell'area di meta toscana, con la mischia, senza riuscire a schiacciare, non solo, si beccano un cartellino giallo con Visentin (falli ripetuti di squadra) e riescono ad andare comunque al riposo sul 6 - 7 con un piazzato di indovinate chi? Fadalti.
Nel secondo tempo assistiamo ad un calcio di punizione di Fadalti finito sul palo e ad una splendida meta(non trasformata) dei Cavalieri, dopo una grande azione alla mano su tutto il fronte, finita con un imperioso debordaggio del tre quarti centro, che aveva ancora libero sulla sua destra l'ala.
A questo punto mancano meno di 10 minuti e la partita sembra già bella ed in saccoccia per i toscani. ma ci pensa Saracco a ridurre le distanze con una meta (non trasformata) sulla bandierina: 11- 12 a 5 minuti dalla fine. Al 1° minuto di recupero, su una percussione del trevigiano Matarucco i toscani commettono fallo
a 25 metri ca. dalla linea di meta, in posizione leggermente decentrata. Ci pensa il solito Fadalti a mettere dento la punizione(14-12). Non bastano gli ultimi veementi assalti finali dei Cavalieri ed un recupero interminabile(7') per ribaltare la situazione. Una nota di merito per l'allenatore dei Cavalieri che ha pesantemente redarguito i suoi giocatori che mugugnavano prendendosela con l'arbitro. "Bischeri, se abbiamo perso quest'oggi, la colpa è solo nostra!..."