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rivel1 ha scritto:ma è eleggibile avendo giocato coi wallabies A?

Se avesse giocato, no. Comunque non mi risulta sia mai andato con l'Australia A (o la maggiore). Ho chiesto ad un paio di Australiani e ne sono sicuri.

gransoporro ha scritto:

rivel1 ha scritto:ma è eleggibile avendo giocato coi wallabies A?

Se avesse giocato, no. Comunque non mi risulta sia mai andato con l'Australia A (o la maggiore). Ho chiesto ad un paio di Australiani e ne sono sicuri.

ho trovato la fonte dalla quale avevo letto di Carraro in naz. A:
http://www.planet-rugby.com/Story/0,182 ... 53,00.html

Ricapitolando, Carraro: a) non è apertura; b) non è "italo-"; c) non è eleggibile

Non l'ho mai visto giocare, stando al curriculum sembrerebbe senza dubbio un ottimo giocatore. Si è formato rugbisticamente con il desaparecido-Batger. Però mentre Smith dichiara di amare "spaghetti bolognese", mi preoccupo dell'assenza nel suo prospetto di riferimenti alla ns cucina. Aspetto che, come è noto, non è mai secondario quando uno deve scegliere tra Calvisano e, ad esempio, Sheffield, Doncaster o Rotherham.
Merts è dato come possibile acquisto anche ai Leicester T.

delay ha scritto:
ROMA - La Rugby Roma pensa alla prima linea, la Capitolina rafforza i tre­quarti. Si delineano le filo­sofie di mercato dei due club romani del Super 10.
L’Almavi­vA punterà in regìa sul duo Luke Myring- Ric­cardo Boc­chino, con l’inglese che potrebbe es­sere impie­gato da primo centro (o se­conda apertura) per dare spazio al talento dell’U.19 campione d’Italia. Gruppo da cui verranno aggregati alla prima squadra anche il n.8 Rudolph Mernone e il tuttofare Edoardo Rotel­la. In dubbio capitan Rai­neri, richiesto da Parma e Calvisano, il club di Via Flaminia riporta a Roma l’ala Diego Varani, 23 an­ni, e il jolly Giovanni Ma­nozzi, 24 oggi (auguri), ta­lenti scuola Lazio reduci da un’infelice stagione a Catania. In partenza Dev­cich, il d.s. Pacini ha mes­so gli occhi su Tim Mana­watu, maori dei Lyons Pia­cenza, uomo da oltre 300 punti a stagione in A2. Ma­nawatu, 26 anni, ex Haw­ke’s Bay, è un estremo che a Piacenza hanno impiega­to all’apertura. Magnifico attaccante, ha mostrato qualche impaccio difensi­vo. Il contratto è già in FIR, ma i Lyons stanno tentando di trattenere la loro stella.
La Capitolina sarebbe vi­cina a Mar­celo Marti­no, pilone della Rugby Roma che, perso Marti­nez ( almeno sino a gen­naio), corre ai ripari in­gaggiando due piloni: John Rawson, 33 anni, 111 kg, neozelandese di passapor­to irlandese, ex Doncaster ( la squadra dell'ex Luke Gross), e Adrien Vigne Do­nati,
24 anni e 108 kg, ita­lo- francese di scuola Biar­ritz, che ha fatto tutta la trafila delle giovanili az­zurre e quest'anno non ha trovato troppo spazio a Calvisano. Il terzo nuovo è José Pinto Neves, 27 anni, mediano di mischia del Portogallo, ex Lazio e Tre­viso B. In via di definizione l'accordo con il maori Hay­den Reid, 30 anni, jolly tre­quarti in uscita da Viada­na. Voci su un interessa­mento per Michele Nito­glia,
ala romana del Cata­nia. Non confermata la “torre' Roldan, tra i prota­gonisti della promozione.

Un pò di pensieri sparsi sul mercato RugbyRoma: si comincia a muovere qualcosa. Chiaramente non è ancora sufficiente per una squadra da S10, ma c'è ancora tempo e credo che molte trattative vedranno la luce solo a luglio. Continuo a chiedermi che senso ha l'arrivo di Pinto, spero qualcuno prima o poi me lo spieghi, ma spero in bene per i due piloni che stanno arrivando, specialmente di Vigne Donati ho sentito parlare abbastanza bene; l'altro non lo conosco ma ad occhio e croce dovrebbe andar bene per il nostro livello. Spero arrivino Reid e M. Nitoglia (più il primo del secondo.. , mentre mi lascia a dir poco perplesso il non rinnovo per Roldan.. a questo punto forse di seconde ne servono addirittura due.

Vorrei anche che qualcuno mi chiarisse la storia-Martino. Si diceva che sarebbe tornato in Argentina per ragioni personali, ma se va alla Capitolina.. no-comment!

carraro ha giocato uno spezzone di partita della finale del super14 entrando ad apertura

hippo ha scritto:

diddi ha scritto:

maxpax ha scritto:NEWS FROM CALVISANO
...Ulteriore obiettivo sarebbe
MATTHEW CARRARO - APERTURA - (nazionalità Italiana) da Waratans

Dal sito dei "Tahs" risulta un centro/ala dell'84 con 7 presenze totali in stagione (2 dall'inizio), alto e grosso (187x96) e dotato di "direct style and considerable strength", che non mi sembrano esattamente caratteristiche proprie di un'apertura. Magari in Italia potrebbe giocare in mediana, ma non so se sia quello il suo ruolo...

Matt Carraro gioca 2° centro o ala, non è apertura e soprattutto non è di nazionalità italiana, ( forse avrà il gatto del nonno italiano)

Oddio, se Wosawai lo hanno considerato italiano....almeno questo che ha un cognome italianissimo e venetissimo, lo possiamo aggregare tranquillamente agli azzurri, sempre che i regolamenti lo consentano...

issor ha scritto:

hippo ha scritto:

diddi ha scritto:

maxpax ha scritto:NEWS FROM CALVISANO
...Ulteriore obiettivo sarebbe
MATTHEW CARRARO - APERTURA - (nazionalità Italiana) da Waratans

Dal sito dei "Tahs" risulta un centro/ala dell'84 con 7 presenze totali in stagione (2 dall'inizio), alto e grosso (187x96) e dotato di "direct style and considerable strength", che non mi sembrano esattamente caratteristiche proprie di un'apertura. Magari in Italia potrebbe giocare in mediana, ma non so se sia quello il suo ruolo...

Matt Carraro gioca 2° centro o ala, non è apertura e soprattutto non è di nazionalità italiana, ( forse avrà il gatto del nonno italiano)

Oddio, se Wosawai lo hanno considerato italiano....almeno questo che ha un cognome italianissimo e venetissimo, lo possiamo aggregare tranquillamente agli azzurri, sempre che i regolamenti lo consentano...

Sarebbe la conferma che conferma la regola...
Piuttosto vedo molto attivi Calvisano e Viadana e bene direi anche Treviso e l'Overmach. Rispetto al budget contenuto molto bene Venezia e Rovigo. In particolare Venezia mi sembra una formazione molto equilibrata, con un valore medio alto e senza punti troppo deboli.
pilonegrosso

pilonegrosso ha scritto:

issor ha scritto:

hippo ha scritto:

diddi ha scritto:

maxpax ha scritto:NEWS FROM CALVISANO
...Ulteriore obiettivo sarebbe
MATTHEW CARRARO - APERTURA - (nazionalità Italiana) da Waratans

Dal sito dei "Tahs" risulta un centro/ala dell'84 con 7 presenze totali in stagione (2 dall'inizio), alto e grosso (187x96) e dotato di "direct style and considerable strength", che non mi sembrano esattamente caratteristiche proprie di un'apertura. Magari in Italia potrebbe giocare in mediana, ma non so se sia quello il suo ruolo...

Matt Carraro gioca 2° centro o ala, non è apertura e soprattutto non è di nazionalità italiana, ( forse avrà il gatto del nonno italiano)

Oddio, se Wosawai lo hanno considerato italiano....almeno questo che ha un cognome italianissimo e venetissimo, lo possiamo aggregare tranquillamente agli azzurri, sempre che i regolamenti lo consentano...

Sarebbe la conferma che conferma la regola...
Piuttosto vedo molto attivi Calvisano e Viadana e bene direi anche Treviso e l'Overmach. Rispetto al budget contenuto molto bene Venezia e Rovigo. In particolare Venezia mi sembra una formazione molto equilibrata, con un valore medio alto e senza punti troppo deboli.
pilonegrosso

Le due Romane si stanno rinforzando, la Capitolina con Manawatu fa veramente un ottimo colpo. Petrarca sicuramente competitiva, rimane l'anello debole il Gran che oggi appare come l'unica formazione non competitiva per il prossimo Top Ten.

Leggo,copio e incollo, dall'nformazione di Parma

Tra "vorrei" e "non posso" le campagne acquisti delle parmigiane
rugby_derby_overmachgran3.jpgTra un mese esatto la Rugby Parma si ritroverà per iniziare la preparazione in vista di una stagione che necessariamente, Cavinato è stato scelto per questo e la società aveva ed ha mire importanti, dovrà portare a quei playoff falliti clamorosamente, pensando al girone d’andata, in questa. Un po’ più avanti invece l’inizio di quella del GrAN in via di rifondazione soprattutto per esigenze di budget e che dovrà lottare strenuamente per mantenere un posto nel Super 10. Per far questo ci si affiderà ad una squadra per lo più ringiovanita e con prestiti da altre società, guidata da uno che coi giovani ha lavorato bene come Ryaan Mey. I primi movimenti vi sono stati in entrambe le società, ma cosa dovremo aspettarci? L’esperienza di Wakarua sarà sostituita con quella dell’ex gialloblù De Marigny, che difficilmente ne potrà assumere le vesti di cecchino e leader dei marcatori.
Per questo è stato chiamato il sudafricano Gerber dall’Alghero. Nella linea arretrata via l’oggetto misterioso Mc Mullen e Cloete, incerti Pedrazzi e Galante, al momento è previsto l’arrivo di Tempestini dal Prato. Per Castagnoli vi saranno più apparizioni, seppur con inserimenti mirati, ma serve un altro giocatore di esperienza oltre ai confermati Onori e Tahana. Rivoluzionata la mediana, serve un mediano di mischia che sappia velocizzare il gioco, ma qui entra in campo anche il pack, ed abbia un po’ di “testa”, in senso buono, quella che è mancata di tanto in tanto a Mazzantini (in stand by il trasferimento a Colorno) oltretutto squalificato sette mesi ma possiamo già prevedere una cospicua riduzione della pena come successe con Brancoli (se la legge è uguale per tutti). Impensabile affidarsi aTebaldi e/o Cigarini.[/quote[/b]][/quote] Il reparto avanzato è quello che più di tutti ha bisogno di restyling sia in termini di giocatori che di schemi e struttura dopo le difficoltà dell’anno scorso. Incerta la posizione di Mandelli, ma si sta convincendo a restare, via Derbyshire e Myburgh, preminente l’arrivo di un vero n.8 e di un giocatore di esperienza in prima linea, per i "sofferenti", e sul piede di partenza, Fantoni e Munoz. Se resta Engelbrecht, con l’arrivo di Filippini da Viadana la seconda linea è quasi a posto, come numero ma "leggera", e la touche potrà contare, eventualmente, su un saltatore extra come Mandelli. C’è invece chi, Venezia ad esempio, si sta basando su gente di esperienza per cercare il salto di qualità (non si sa fino a che punto con i fratelli Dallan visti all’opera quest’anno), ma là hanno anche qualche soldo in più. I gialloblù, per bocca di Cavinato, hanno l’ottica di allungare la rosa non soltanto per avere un maggior turnover ma in vista dell’introduzione di nuove regole a partire dal 1° Agosto prossimo che costringeranno ad una intensificazione delle fasi di gioco. Per far questo occorrono più soldi ed in sede di presentazione di Franco Pavan, il presidente Bersellini ha richiesto uno sforzo agli sponsor. Provarci ci si prova, ottenere e cosa sarà da vedere, non avendo alle spalle i miliardi di Treviso e Viadana, per altro questi ultimi spesi male e (vedi la coppia mediana “figlioccia” di Love) con risultati al di sotto delle attese, sia in Italia che in Europa. La Rugby Parma ha perso un po’ di esperienza, ma che non ha inciso nella stagione appena trascorsa, un po’ la porta Pedersen, non altrettanto Giazzon e Quartaroli. Questi ultimi provengono dalla serie A, sono giovani, nazionali o ex nazionali U20, promettenti, ma il Super10 è un’altra cosa. Giazzon può ricoprire sia il ruolo di pilone che di tallonatore (dove deve migliorare nel lancio) ed è stato portato alla continuità e ad un certo livello da uno che di giovani se ne intende come Andrea “Ciro” Sgorlon, ex coach gialloblù che portò a Parma, tra gli altri, Ravalle. Quartaroli è un secondo centro ben strutturato ma con la sfilza di giovani che c’è e con la partenza di Randle e Galon urge giocatore d’esperienza. Era nei piani, dovrebbe arrivare. In avanti, perso Favaro (a Rovigo), il pack mantiene quasi inalterata la propria fisionomia. Il reparto “più” dell’Overmach Cariparma non ha bisogno di grossi ritocchi, se i giovani che già ci sono cresceranno, De Marchi e Tveraga. Per l’altro De Marchi, quello del Mont de Marsan, il suo futuro dovrebbe essere ancora là. In ogni caso c’è bisogno di un pilone destro “di peso”, in senso lato. In mediana tutto ruota intorno alle condizioni di Mazzariol. Cocco sta bene, sta continuando la riabilitazione ed è elemento importante. Tutti si augurano che le sue traversie siano finite e che non abbia ricadute, ma conterà molto anche l’aspetto mentale, e ci riferiamo quando si tratta di placcare, specie all’inizio. L’esperienza insegna che sarebbe meglio averne un terzo alla bisogna con tutti i tornei da disputare, magari prendendo in modo un po’ più soft la Coppa Italia. La soluzione interna ci sarebbe e si chiama Giulio Rubini, posto che per Bocchino il no della Capitolina è ormai cosa certa, che quel ruolo lo ha già ricoperto in ambito giovanile. Cavinato non l’ha praticata nella stagione appena conclusa preferendo Galon, catapultato in un ruolo non suo con i rischi del caso puntualmente manifestatisi. Si cercano i risultati puntando sui giovani, è il terreno di Cavinato: basterà? Non più tardi di un mese fa il presidente Bersellini tra le concause della mancata semifinale poneva anche una squadra abbastanza giovane, coi suoi pregi e coi suoi difetti. Di sicuro costano meno e se non altro si può fare un discorso futuribile: se Treviso e Viadana non li valorizzano…
Paolo Mulazzi

tutti gia in vacanza oggi?

...staranno guardando tutti la palla rotonda in tv???

ATHLONE ha scritto:...staranno guardando tutti la palla rotonda in tv???

gia... può essere

cesco/cesco ha scritto:

ATHLONE ha scritto:...staranno guardando tutti la palla rotonda in tv???

gia... può essere

Maledetti....chi non si collega con noi durante la partita è un fottuto pallonaro...

presente!!!

Ci soon

Confesso: guardo la partita, ma ho il computer acceso.
Scusatemi, ma io , se c'è la nazionale guardo anche il curling e il cricket...
pilonegrosso