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No, dai, in una asfaltata l'arbitro non si dovrebbe nemmeno considerare.
Però alcuni aspetti potrebbero condizionare le partite future.
Avete sentito l'intervista a Lovotti a fine partita? Possibile che ancora non gli fosse chiaro cosa non andava nelle interpretazioni dell'arbitro nella mischia chiusa?
Certo che nelle inquadrature dall'alto si vedeva Nel spingere ben storto...

Soidog ha scritto:

Chetto4 ha scritto:Io vorrei fare dei commenti un po' italioti sull'arbitraggio, pur premettendo in ogni modo possibile che non abbiamo assolutamente perso per colpa dell'arbitro e che saremmo stati spazzati via in ogni caso, ma ho paura. Non vorrei che il topic prendesse una brutta piega, jpr è già intristito di suo e non voglio gettare benzina sul fuoco

Un paio di mete Scozzesi poteva rivederle con l'aiuto del Tmo perché c'erano stati dei passaggi che erano al limite dell'in avanti ed avrebbe fatto bene a controllare.
Per me l'errore grave è stato quando non ha concesso neppure la punizione quando nel primo tempo uno Scozzese ha fermato un nostro attacco con un netto in avanti che sembrava proprio volontario.

Sì, l'ho pensato anch'io

Garry ha scritto:Mah, sul Telegraph i numeri raccontano una storia un po' diversa:

The match in numbers
Possession- Scotland 46%, Italy 54%

Territory - Scotland 53%, Italy 47%

Metres run - Scotland 448, Italy 421

Clean breaks - Scotland 11, Italy 5

Tackles - Scotland 133/153 (87%), Italy 126/148 (85%)



https://www.telegraph.co.uk/rugby-union ... t-updates/

Garry, purtroppo le statistiche pubbliche sono molto grezze e non dicono molto rispetto a cio' che puo' essere veramente accaduto. Il Rugby e' un po' indietro in questo. Le stats avanzate sono di proprieta' di vari Provider tipo Opta e quindi per quanto riguarda le stats accessibili al pubblico questo abbiamo e con questo dobbiamo andare avanti finche' qualcuno non inizi a diffondere una "cultura" nuova riguardo alle statistiche, ovviamente accessibile a tutti (un po' come gli expected Goals nel calcio).

Tornando alla partita pero' non e' un caso che se guardiamo le Clean Breaks che sono tra le stats meglio correlate alle vittorie, ci hanno doppiato. Su Espn vedo un 16/8 ma siamo li'. Se consideriamo le Clean Breaks una "spia" della partita, al di la' del risultato, ci hanno surclassato.

Anche le metres run da sole non dicono molto. Io preferisco combinare le corse (runs) a qualcosa di "tangibile" che puo' creare un pericolo nelle difese avversarie: proprio le Clean Breaks. Considerando queste come un potenziale pericolo, la R/CB ci dice che la Scozia ha creato un pericolo ogni 8.25 runs (corse). Noi invece abbiamo creato un pericolo ogni 18.25. La differenza c'e'. Le loro corse hanno creato piu' "valore" rispetto alle nostre e sono state molto piu' efficienti.

Soidog ha scritto: Un paio di mete Scozzesi poteva rivederle con l'aiuto del Tmo perché c'erano stati dei passaggi che erano al limite dell'in avanti ed avrebbe fatto bene a controllare.
Per me l'errore grave è stato quando non ha concesso neppure la punizione quando nel primo tempo uno Scozzese ha fermato un nostro attacco con un netto in avanti che sembrava proprio volontario.

Aggiungerei all'elenco un in avanti di Palazzani dopo un break che mi è sembrato inesistente, sarebbe dovuta essere rimessa laterale nostra nei loro 22. L'unica della partita prima degli ultimi 10 minuti, tra l'altro.

Italos ha scritto:Chetto, ieri il mio vicino di banco era un inglese di Rugby (sic) con padre scozzese. Gli ho esposto la mia teoria che ogni decisione ha un range: un avanti sul passaggio può essere uno sbaglio o volontario. Mischia o penalty. Ieri ce n'era uno che sicuramente era penalty e sicuramente non era giallo. Ma la mischia ci poteva stare. A noi ha dato la mischia.

Sarà che gli ho citato eventi di Samoa Scozia al mondiale ma mi ha dato ragione, e non sembrava tanto per tenermi zitto.

Il preconcetto spesso porta gli arbitri a minimizzare taluni interventi ed ad amplificare altri. Il problema è che in Francia Inghilterra le interpretazioni variano, anche all'interno della stessa partita. Se c'è una squadra di tradizione contro un nuovo arrivato, spesso le decisioni sono nel range basso per una squadra e nel range alto per un'altra. Mai sbagliate. Ma se ti danno mischie quando un penalty sarebbe possibile ed al tuo avversario danno un penalty quando una mischia sarebbe possibile, diventa ingiusto.

Se le tue mete le riguardano al minimo dubbio ed al tuo avversario no, diventa ingiusto. Ti ripeto, mai un errore, ma un leggerissimo doppio metro di valutazione.

Per cortesia evitate che Jpr possa leggere questo post..

Proprio quello ho pensato. Saremo vittimisti ma c'è sempre l'impressione che inconsciamente nel dubbio tendano a pensare che siano gli scarsoni italiani ad aver sbagliato e mai gli avversari. E basta leggere il topic della partita su planet rugby per capire che non siamo gli unici ad aver avuto questa impressione...ma forse facciamo semplicemente pena e ispiriamo compassione ai tifosi neutrali.

Comunque ripeto ancora e ancora, il risultato finale non sarebbe sicuramente cambiato e avremmo comunque perso in maniera netta. Però neanche quello ci ha aiutato, ecco.

@Garry
Non ho mai detto che abbiamo perso per colpa dell'arbitro. Se non avessero segnato su un'opportunità, avrebbero spinto di più nella prossima.

Però mi piacerebbe giocare con il rispetto dell'arbitro. Io non ne faccio una questione di risultato o di chance di vittoria.

Per me è una questione di rispetto. Verso i giocatori, verso il paese e verso i c******* come me che si prendono un giorno di ferie e spendono centinaia di sterline per vedere un omino in giallo essere "patronising".

Poi perdiamo perchè siamo più deboli.

Italos ha scritto:@Garry
Non ho mai detto che abbiamo perso per colpa dell'arbitro. Se non avessero segnato su un'opportunità, avrebbero spinto di più nella prossima.

Però mi piacerebbe giocare con il rispetto dell'arbitro. Io non ne faccio una questione di risultato o di chance di vittoria.

Per me è una questione di rispetto. Verso i giocatori, verso il paese e verso i c******* come me che si prendono un giorno di ferie e spendono centinaia di sterline per vedere un omino in giallo essere "patronising".

Poi perdiamo perchè siamo più deboli.

Non volevo dire quello, eh
Solo che in casi come questo all'arbitro ci penso poco, anzi, non riesco proprio a pensarci. Fosse stata più combattuta, magari. Ma era solo un'osservazione così, di atteggiamento generale.
Le cose che avete osservato voi le avevo notate anch'io.
Sull'atteggiamento psicologico dei direttori di gara verso gli ultimi arrivati ho scritto anch'io più volte ed ho scritto più o meno le stesse cose che hai scritto tu. Solo che a questi ragionamenti di solito si attaccano anche quelli che parlano di favori consapevoli, di malafede eccetera, e questo non lo accetto.

Non so da quanto tempo segui il rugby, ma devo dire che un tempo era molto ma molto peggio. Il rispetto era sotto al livello di guardia, eravamo gli allievi con il maestrino in cattedra.
Se l'Italia dei Dominguez e Giovanelli avesse avuto gli arbitraggi di oggi, avrebbe certamente vinto di più

Nella seconda meta c'era un in avanti grosso come una casa. E quella di Hogg mi è parsa altrettanto generosa, perché la palla mi sembra la tocchi senza controllarla. Erano da rivedere al TMO entrambe. (ad essere sinceri, un in avanti così clamoroso a noi di solito lo fischiano senza neanche far finire l'azione).

Ma la cosa più grave per me è la mancata interpretazione del fuorigioco. Non si può giocare contro una squadra che è quasi costantemente in fuorigioco. e' impossibile.

Detto questo... Sconfitta meritata, va bene... ma si può essere arbitrati in modo imparziale una volta tanto?
Così. Per vedere qualcosa di nuovo, eh.

Speriamo che contro il Galles levi Castello una buona volta e metta Morisi Campagnaro a centri.
Che metta Barbini e Ruzza. E in definitiva lasci solo Ghira, Campo e Lovotti come extra Benetton. Tutto il resto deve essere biancoverde sennò si va da poche parti.

Garry ha scritto:

Italos ha scritto: Se l'Italia dei Dominguez e Giovanelli avesse avuto gli arbitraggi di oggi, avrebbe certamente vinto di più

Questo è vero.

Aironifan ha scritto:

Garry ha scritto:

Italos ha scritto: Se l'Italia dei Dominguez e Giovanelli avesse avuto gli arbitraggi di oggi, avrebbe certamente vinto di più

Questo è vero.

Probabilmente negli annali ci sarebbero state una vittoria con l'Inghilterra ad Huddersfield ed un altro paio con il Galles.

Questa volta faccio fatica a commentare ...
Mi ci sono voluti due giorni interi ...

Il motivo? Sono inc****issimo!

Negli ultimi 15 min abbiamo visto l'Italia vera.

Se e' vero che la Scozia ha avuto un calo, pero' non mi venite a raccontare che le mete non contano e che loro se ne stavano tranquilli a pascolare!
Una magari, negli ultimi 5 minuti, non tre e non in 15 minuti! Vi rendete conto che con altri 10 minuti da giocare li sorpassavamo?
Vi rendete conto che loro erano scoppiati e noi no, nonostante noi avessimo passato tutta la partita a placcare?

Nel momento in cui gli Scozzesi si sono rilassati un attimo, l'Italia li ha presi per i collo e li ha gonfiati di schiaffoni. Nel momento in cui si sono resi conto dell'errore fatto non sono riusciti ad accelerare di nuovo e a rimettersi a giocare ed hanno cominciato a fare falli. Quante volte abbiamo visto l'Italia non approfittare della superiorita' numerica, mentre in questo caso gli abbiamo affondato i denti nel collo?

Nel momento in cui tutto era perduto, i nostri hanno schiacciato l'acceleratore e li hanno letteralmente asfaltati, e mancava poco che ribaltavano il risultato. Nel momento in cui il piano di gioco e' saltato, l'Italia ha fatto un salto di qualita' enorme.

Pensate sia contento? Sono inc*****to nero perche' vuol dire che la strategia e' sbagliata! Che non fai giocare la squadra al suo pieno potenziale. Mi spiace per COS ma qui non ci siamo proprio. L'Italia doveva giocare come ha fatto negli ultimi 15 minuti dal minuto zero. Palla sempre viva, a viso aperto, attaccando tutto il possibile. Rischi, certo, ma se non metti realmente pressione all'avversario non ottieni niente comunque, e ieri abbiamo visto che siamo capaci di farlo.

Voglio sbilanciarmi in un auspicio. Sabato prossimo, con il Galles, ripartiamo dagli ultimi 15 min con la Scozia. Basta calci, basta trincee, basta tatticismi ma fantasia al potere. Cerchiamo di sorprenderli nei primi 10 minuti, magari qualcosa di buono lo tiriamo fuori davvero, stavolta.

Non abbiamo mai contestato le loro rimesse, poi ad una abbiamo provato e l'abbiamo rubata

Consulente ha scritto:Questa volta faccio fatica a commentare ...
Mi ci sono voluti due giorni interi ...

Il motivo? Sono inc****issimo!

Negli ultimi 15 min abbiamo visto l'Italia vera.

Se e' vero che la Scozia ha avuto un calo, pero' non mi venite a raccontare che le mete non contano e che loro se ne stavano tranquilli a pascolare!
Una magari, negli ultimi 5 minuti, non tre e non in 15 minuti! Vi rendete conto che con altri 10 minuti da giocare li sorpassavamo?
Vi rendete conto che loro erano scoppiati e noi no, nonostante noi avessimo passato tutta la partita a placcare?

Nel momento in cui gli Scozzesi si sono rilassati un attimo, l'Italia li ha presi per i collo e li ha gonfiati di schiaffoni. Nel momento in cui si sono resi conto dell'errore fatto non sono riusciti ad accelerare di nuovo e a rimettersi a giocare ed hanno cominciato a fare falli. Quante volte abbiamo visto l'Italia non approfittare della superiorita' numerica, mentre in questo caso gli abbiamo affondato i denti nel collo?

Nel momento in cui tutto era perduto, i nostri hanno schiacciato l'acceleratore e li hanno letteralmente asfaltati, e mancava poco che ribaltavano il risultato. Nel momento in cui il piano di gioco e' saltato, l'Italia ha fatto un salto di qualita' enorme.

Pensate sia contento? Sono inc*****to nero perche' vuol dire che la strategia e' sbagliata! Che non fai giocare la squadra al suo pieno potenziale. Mi spiace per COS ma qui non ci siamo proprio. L'Italia doveva giocare come ha fatto negli ultimi 15 minuti dal minuto zero. Palla sempre viva, a viso aperto, attaccando tutto il possibile. Rischi, certo, ma se non metti realmente pressione all'avversario non ottieni niente comunque, e ieri abbiamo visto che siamo capaci di farlo.

Voglio sbilanciarmi in un auspicio. Sabato prossimo, con il Galles, ripartiamo dagli ultimi 15 min con la Scozia. Basta calci, basta trincee, basta tatticismi ma fantasia al potere. Cerchiamo di sorprenderli nei primi 10 minuti, magari qualcosa di buono lo tiriamo fuori davvero, stavolta.

se è come dici tu, e io non credo, sabato secondo me il Galles arriva a puntino. Gatland vorrà massimo risultato con minimo sforzo perchè sa che il torneo se lo giocherà in casa con l'Inghilterra e bisognerà arrivarci freschi e integri e il rugby contemporaneo iperinflazionato di partite richiede molta gestione. mettendomi dilettantisticamente nella testa di Gatland il Galles a Roma ci darà la palla rete altissima aspettando che la perdiamo o facciamo qualche capellata. ovale loro già nel nostro territorio e da lì finiscono il lavoro. secondo me giocheranno così. dovesse non funzionare piano B ci aprono come una scatoletta con i corazzieri. se quindi ci danno l'ovale è opportuno sapere cosa farcene. quindi sarebbe perfetta la "vera italia" degli ultimi 20' di murrayfield. prendiamo una ripasatta non da poco.

Negli anni precedenti con un primo tempo giocato così di solito andavi sotto all'intervallo di 20 e dovevi pure ringraziare gli avversari per i pochi punti fatti, quest'anno ti ritrovi sotto di 10 e pensi che tutto sommato non è anche andata male.
Se però poi pensi che la prima meta nasce da una mancata conoscenza della struttura della ruck e la seconda dalla solita difesa che salta su un gioco al largo strutturato ti fa capire che i problemi rimangono gli stessi.
Unica nota positiva non tanto le mete segnate alla fine ma la prestazione di Ruzza,l'unico che gioca un rugby moderno, fatto di uscita dal frontale, ingaggio del duello e riciclo del pallone.
Si ma l'ha fatto negli ultimi 10 minuti a Scozzesi in ciabatte.. Probabilmente vero ma anche vero che se queste cose non le fai rimani lì dove sei.

Barbini è un altro moderno alla Ruzza.