Intanto nonostante l'eleggibilità di Geldenhuys , quest'ultimo non è convocato, mentre Reato si.profetacciato ha scritto:montauriol!geldenhuys!e dall'anno prossimo udite udite...anche van zyl!e forse damiani!con l'accento sulla i, altrimenti non sarebbe abbastanza buono per i criteri di selezione ITAGLIANA
Ah, se il pazzo vi sembro io, leggete qua
http://www.marcoermocida.com/2009/01/6- ... no_28.html
Mountarioul che italiano lo è per scelta (e solo chi lo conosce di persona può pronunciarsi sulla bontà/opportunismo della scelta) è giovane.
Chi è fissato con l'italianità d.o.c. 100% avrebbe preferito magari Beccaris.
A me il discorso di Nick Mallet sembra chiaro: nell'immediato tappare i buchi con eleggibili meglio se giovani e rischiare qualche giovane meritevole ; per il futuro continuare a pressare la federazione affinchè ci sia una pianificazione sempre migliore per la crescita delle risorse nostrane.
"Se perciò si perdono le partite è meglio perderle con tutti italiani, che però crescendo di partita in partita, faranno il bene della nazionale e del movimento. Le squadre che invece giocano con tanti stranieri e perdono non fanno niente per il rugby italiano."
Se fossi un giovane giocatore italiano avrei di che sorridere.
...invece sono un 32enne e quando giocavo gli avversari riuscivano a placcarmi con lo sguardo....