forum.rugby.it

Hap ha scritto:

jpr williams ha scritto:...
Ma, amico mio, lassamelo dì: la ainechen nun me la poi chiamà birra, eddai.

Si dice bira, con una erre sola. Ma zappa non ti ha insegnato niente?!?!?

e da pronunciarsi come la ärre di Peährrma

come birra sono poco patriotico, in bottiglia Peroni 0,33 (é destino) o Ichnusa, se dovete guidare e avete giá dato, Krombacher analc. niente male

Io amo di più il vino, un bel Pecorino o Ribona (es. ultimamente ho trovoato ottimo questo http://www.cantinefontezoppa.com/it/vini-bianchi.html/) o Falanghina visto che siamo estivi.

L'altro giorno mi hanno fatto bere col pesce un rosso altoatesino che ho trovato ottimo ma non saprei dire che diafolo fosse... Ho la fortuna di avere un amico che ha codesta enoteca... http://www.bottazzi1957.com/ E pure ama cucinare e in generale ha 3 miliardi di conoscenze tra produttori di ogni genere di cose edibili che si mettono in bocca...

Invece. In un posto in Emilia, prima di vedere Battiato, mi hanno portato il "ciliegino". Dio mio ragazzi che cosa abominevole, ma come si può sottoporre "vini" del genere, una degenerazione peggio della Panaché o del football americano.

Hap ha scritto:

jpr williams ha scritto:...
Ma, amico mio, lassamelo dì: la ainechen nun me la poi chiamà birra, eddai.

Si dice bira, con una erre sola. Ma zappa non ti ha insegnato niente?!?!?

https://youtu.be/VG7TW454LIU

Oh, finalmente si è aperta una parentesi in cui posso dare il mio contributo probabilmente in maniera più puntuale che non di quando si parla di rugby, e mi concedo questo post dal sapore snobistico che spero comunque verrà valutato con il giusto metro.
Perché sì, anch'io fino a qualche anno fa peccavo e e concedevo il mio palato a fermentati di mosto d'orzo di dubbia provenienza, ma da quando ho scoperto la craft beer revolution e il mondo dei birrifici artigianali le marche che ho visto citate nei post precedenti non hanno più diritto d'accesso al mio frigorifero (tanto per dire, ecco un parere con cui mi trovo in sintonia: https://unabirralgiorno.blogspot.it/201 ... hnusa.html).
Ho la fortuna di vivere in una città dove, allargandosi ai comuni circondariali, ci sono ben tre birrifici artigianali di cui si possono assaporare quindi i loro prodotti a km 0, ve le segnalo qualora capitaste da queste parti e voleste assaggiarle:
1) http://www.crakbrewery.com/ quella che conosco meglio, ha aperto da poco una Tap Room dove si possono trovare alla spina gran parte della lista delle birre da loro prodotte;
2) https://www.facebook.com/whitepony.microbirrificio (purtroppo risorse online solo su Facebook, il sito non è più aggiornato da molto);
nel loro piccolo pub, oltre alle birre di loro produzione, si possono trovare molte birre artigianali di un po' tutto il mondo; vengono spesso organizzati eventi o degustazioni a tema;
3) http://www.birraarcadia.it/ I nomi delle loro birre vi suggeriscono qualcosa? Ebbene sì è un beershop/microbirrificio aperto da tre giocatori del Cus Padova (ne ha parlato anche Zupo qui: http://zupo-mattinopadova.blogautore.re ... wilkinson/). Piccolo ma ben fornito.

Per quanto riguarda il vino invece, ultimamente (sarà un caso?) il mio posto di riferimento a Padova è diventato questo: http://www.epadova.com/vita-notturna-pa ... verino.htm (nessun sito web né pagina Facebook ufficiale). Davvero un'ampia scelta di vini sopratutto di piccoli produttori, alcuni veramente difficili da trovare. Ma soprattutto, e io praticamente bevo solo quelle per una questione di gradazione e di maggiore "digeribilità", per me il miglior posto in città per le bollicine, con un ottimo rapporto qualità/prezzo anche per champagne millesimati con più di dieci anni sulle spalle...il perché "sarà un caso?" lo lascio spiegare da questo articolo, che racconta in pratica come ho scoperto questo posto (e chiudo sperando di essere perdonato se sembra che mi sia dato a fare pubblicità gratuita):
http://mattinopadova.gelocal.it/padova/ ... -1.7201984

JosephK. ha scritto: Invece. In un posto in Emilia, prima di vedere Battiato, mi hanno portato il "ciliegino". Dio mio ragazzi che cosa abominevole, ma come si può sottoporre "vini" del genere, una degenerazione peggio della Panaché o del football americano.

Lo conosco, non piace nemmeno a me. E' piu' una bibita con un po' di alcool, nemmeno tanto buona, che un vino vero. Mi fa pensare ad una cosa per bambini, se i bambini bevessero vino.

Ovvia giù,
un altro Fuori Tema ma più aderente alla teoria del III tempo.


Per chi sarà intenzionato a viistare Firenze per il TM di Novembre, per il terzo tempo suggerisco di proseguire da Firenze CM con un trenino regionale sino a Montevarchi
(rif x Zappatalpa - la quarta fermata dopo Renzie-den, la sesta dopo Renzie-nest)

e a circa 200 m dalla stazione fermarsi alla birroteca SETE (la si trova anche su faccialibro).

Per i vini... volendo vi posso trovare anche tour di degustazione.

hardhu ha scritto:ecco un parere con cui mi trovo in sintonia: https://unabirralgiorno.blogspot.it/201 ... hnusa.html

Confermo la delusione sulla Forst in bottiglia una volta assaggiata quella distribuita nella zona d'origine, ma questo vale per la gran parte delle produzioni locali alimentari (mi vengono in mente i formaggi di Asiago e i salumi di Sauris).
Se alla differenza "intenzionale" (diverse produzioni) si somma a quella "accidentale" (conservazione inadeguata) è un bagno di sangue. Ovviamente nulla si può sulle differenze ambientali (clima di degustazione). In scala ridotta, la differenza si ripropone anche per la Pedavena. In entrambi i casi, io mi rifornisco spesso dalle mie parti (Agordo BL) e riduco l'incidenza di dette variabili.
Riguardo l'Itala Pilsen in bottiglia da 33, che non è pastorizzata, finora sono stato molto soddisfatto di quello che ho comprato a Padova, addirittura sorpreso se considero la sciacquatura di piatti che viene prodotta nello stesso stabilimento della sn. zona industriale.

Aho, e io che avevo chiesto il nome di una birretta da comprare al supermercato...

giuseppone64 ha scritto:Aho, e io che avevo chiesto il nome di una birretta da comprare al supermercato...

ma certamente, non ha senso paragonare birre industriali e artigianali, sono due diverse classi di rapporto qualità prezzo.
Tutte le birre 'da pasto' italiane sono nettamente superiori ai prodotti esteri, in questo senso.
Per me , Menabrea , Castello e Pedavena sono le migliori , le definirei buone.
Poi, le altre Poretti, Peroni, Moretti (nonostante sia tata acquisita da Heineken) le definirei discrete, ma è difficile trovarne una italiana peggiore della Heineken, di cui non capisco il successo.
E' chiaro che quando voglio una signora Birra , vado a esplorare in mezzo alle belghe , ma mica puoi bere una Chimnay o una Trappiste tutti i giorni.

Un po' off topic.. ma ho appena rivisto la partita con l'Australia in televisione ed ancora non so come c@##○ abbiamo fatto a perderla.
Sconfitta onorevole? Ancora mi viene da vomitare dalla rabbia..

Italos ha scritto:Un po' off topic.. ma ho appena rivisto la partita con l'Australia in televisione ed ancora non so come c@##○ abbiamo fatto a perderla.
Sconfitta onorevole? Ancora mi viene da vomitare dalla rabbia..

c'è la sezione apposita, da sconfitte onorevoli a sconfitte idiote, se te la senti di argomentare. oppure se proprio non ce la fai, come il mio caso, l'eterna stanza di meta...

Hai ragione, scusa, ho messo il commento su Australia Italia sul thread sbagliato. Ed ora ho rotto la magia della birra

Hap ha scritto:

jpr williams ha scritto:...
Ma, amico mio, lassamelo dì: la ainechen nun me la poi chiamà birra, eddai.

Si dice bira, con una erre sola. Ma zappa non ti ha insegnato niente?!?!?

Mi vergogno profondamente di un sì rimarchevole errore.

Bira, tera, guera...

Italos ha scritto:Un po' off topic..

Parola mia, questa è una delle più belle in assoluto!
Off topic

hardhu ha scritto:Oh, finalmente

Te sei di Padova a quanto vedo.
Vai mai alla Guizza?
DEVI assaggiare le birre casalinghe (non artigianali, bada ben) che ogni anno confrontiamo il buon Forrest Gump ed io a ogni Petrarca-Calvisano e Calvisano-Petrarca-
Il buon Gigi Ferraro, addirittura, voleva diventassi fornitore "d'i bbar in Firenze..."