forum.rugby.it

La questione è semplicissima: guidare una federazione è come guidare un club?
Chi crede che una persona che ha sempre remato contro alla FIR e che soprattutto non ha mai svolto nessun ruolo federale possa da un giorno all'altro prendere le redini e far girare tutto a pieno regime (perché se c'è una cosa sicura è che non si può rallentare: stiamo già andando troppo piano) è giusto che voti per Zatta.
Chi crede che chi ha sempre combattuto contro gli altri club (LIRE) o contro la FIR per difendere gli interessi esclusivi del Benetton anche a danno degli altri club e a danno della nazionale, possa di punto in bianco diventare il portabandiera della nazionale e degli altri club anche se andassero contro gli interessi del Benetton, bene questi è giusto che voti Zatta, anzi, DEVE votare per Zatta.

Forse è proprio questo il punto, avere qualcuno che conosca da vicino la vita del rugby e non solo dalle "alte camere" .
Comunque mi convince molto di più un candidato che chiede come prima cosa di fare degli "stati generali" ... ben lontano dal mostro mangiatutto e schiacciatutti che descrivi...

per curiosità comunque mi piacerebbe sapere le azioni della benetton a danno della nazionale

mariemonti ha scritto:Chi crede che chi ha sempre combattuto contro gli altri club (LIRE) o contro la FIR per difendere gli interessi esclusivi del Benetton anche a danno degli altri club e a danno della nazionale, possa di punto in bianco diventare il portabandiera della nazionale e degli altri club anche se andassero contro gli interessi del Benetton, bene questi è giusto che voti Zatta, anzi, DEVE votare per Zatta.

Delle due l'una: o non conosci niente del mondo del rugby italiano e scrivi quella che è una tua impressione, oppure sei prevenuto ed in malafede. Visto che affermare che Treviso (maggiore fornitore di giocatori azzurri da, almeno quando sono stati introdotti i playoff in Italia) faccia danno alla nazionale vuol dire scrivere il falso. Se affermi una cosa del genere e ne sei veramente convinto, allora argomentala con dei fatti. Ne va della tua credibilità.

P.s. spero tanto che il campione statistico di questo forum sia rappresentativo della realtà, perchè vorrebbe dire che Gavazzi non avrebbe alcuna chance di vittoria, visto che qui siamo tutti contro calep e te...

GiorgioXT ha scritto:Forse è proprio questo il punto, avere qualcuno che conosca da vicino la vita del rugby e non solo dalle "alte camere" .
Comunque mi convince molto di più un candidato che chiede come prima cosa di fare degli "stati generali" ... ben lontano dal mostro mangiatutto e schiacciatutti che descrivi...

A parte che l'idea degli statio generali è di Amore... vota Amore dunque...

Parli come se Dondi, due scudetti vinti da giocatore e trent'anni di carriera dirigienziale prima di arrivare infederazione fosse uno che conoscesse solo le alte camere...

Nessun dubbio che Zatta sia stato comunque un buon dirigente di club (qualcuno mi sa dire il curriculum da giocatore di Zatta ? Grazie perchè non lo trovo) , ma credo che neppure gavazzi da 30 anni dirigente del Calvisano sia da meno. Innegable che Zatta è un dirigente/dpendente di un grosso gruppo, ma Gavazzi, addirttura un imprenditore nel campo della robotica ossia uno che ci ha messo il suo.... dunque le doti Manageriali d Gavazzi , non sono da meno di quelle di Zatta (anzi....)

Mentre scrivevo questo post ho avuto un flash mentale e sono andato alla ricerca di una vecchia questione in cui Gavazzi ebbe difficoltà con il consiglio federale di cui faceva parte su un progetto he avrebbe forse precorso i tempi (uan sorta di franchigia bresciana) Sono andato su Google e zac senza volerlo ho trovato questo. (http://www.rugby.it/forum/viewtopic.ph ... 0#p311720).
Apprezzabile la pacatezza con smonta decinaia di post farneticanti su macchinazioni et similia . Qualche dirigente di altra parrocchia rimasto senza soldi e che ha parlato in questi mesi di disegni occulti dovrebbe imparare...

Bacioci ha scritto: visto che qui siamo tutti contro calep e te...

che atmosfera da farwest; visto che deve essere così, ricordo nella cultura pellerossa, non avere nemici rendeva un guerriero privo di onore e rispetto tanto da essere etichettato un nonuomo. Non sono di origine pellerossa, ma se per esprimere le mie convinzioni, sempre pacatamente e con il massimo rispetto di tutti, devo crearmi delle inimicizie e provocare tanto astio, be poco male, tanti nemici, tanto onore . Detto ciò, mi sono già espresso sul futuro della FIR, se deve vincere Zatta, bene, forza Zatta ed in bocca al lupo, le cose da fare sono tante, Se vincerà qualchun'altro, lo scenario non cambia di tanto, le cose da fare saranno comunque tante.
Tutti i candidati, a mio parere, sono, nelle esternazioni, sostanzialmente allineati, sia Amore che Zatta parlano di stati generali e anche Gavazzi afferma la necessità di avvicinare maggiormente l'attenzione alle aspettative dei club di base (tra l'altro, organizzare un'assemblea con veramente tutti i rappresentanti dei club di base come previsto nella forma degli stati generali, non credo sia una cosa così realistica da realizzare, come se nell'organizzare l'assemblea di una SPA in regime di public company -azionariato diffuso e suddiviso tra il pubblico generale - si affittasse l'Olimpico di Roma-pensa le votazioni per alzata di mano e chissà che lavoro il povero presidente di assemblea, per non parlare del costo di una simile iniziativa!?alla fine, se sarà, si perverrà a qualche soluzione surrogata invitando i rappresentanti dei club più rappresentativi in campo nazionale scontentando, comunque, qualcuno escluso, alla faccia delle proposte impraticabili), tutti si dichiarano interessati a distrubuire sul territorio la formazione accademica, tutti parlano di franchigie e tutti ritengono necessaria maggiore trasparenza nella comunicazione top-down e bottom-up. Quindi, in bocca al lupo al prossimo Presidente chiunque sia e sempre e comunque forza FIR, al mondo del rugby internazionale può solo che far comodo un disamore tra il movimento e la Federazione che la rappresenta!

Calep, non volevo attaccare, stavo solo contando...

Gli stati generali sono stati proposti da Amore. Se Zatta si è accodato ha certamente attribuito maggiore autorevolezza all'idea di Amore. Bene per quest'ultimo candidato, che ne aveva bisogno.

Quanto agli episodi di mancanza di collaborazione con la nazionale, basta un piccolo sforzo di memoria. Si va dai giocatori titolari in azzurro lasciati in panchina nel club, per passare ai giocatori prescelti per un ruolo in nazionale e fatti giocare in altro ruolo nel club o quelli accantonati perchè avevano osato andare a Tirrenia "sfidando" il Benetton stesso, ecc...ecc...
Per non parlare di quando è stata istituita l'accademia di Tirrenia. Non so quanti giocatori di Treviso siano oggi a Tirrenia, ma allora il commento di Zatta (udito con le mie orecchie) fu: "E perché mandarli a Tirrenia? Siamo certamente più bravi noi a farli crescere..."
Con un tipico atteggiamento alla "noi siamo noi e la FIR non è un ca@@o.." che è quello che ha creato un bel vuoto intorno al club*.
Tanto è vero che il consiglio federale e soprattutto i consiglieri del veneto, stavano per tagliarli fuori dalla Celtic League.

*Vuoto che adesso stanno cercando di colmare con un certo successo, a quanto pare.

gli stati generali del rugby è un'idea di Munari. meta tecnica contro mariemonti:

http://www.gazzetta.it/Sport_Vari/Rugby ... ltic.shtml

tonione ha scritto:gli stati generali del rugby è un'idea di Munari. meta tecnica contro mariemonti:

http://www.gazzetta.it/Sport_Vari/Rugby ... ltic.shtml

+
4 anni per altrimotived in altri contesti... magarise scaviamo troviamo qualcun che li chiedeva nel 2004....

mariemonti ha scritto:Gli stati generali sono stati proposti da Amore. Se Zatta si è accodato ha certamente attribuito maggiore autorevolezza all'idea di Amore. Bene per quest'ultimo candidato, che ne aveva bisogno.

Quanto agli episodi di mancanza di collaborazione con la nazionale, basta un piccolo sforzo di memoria. Si va dai giocatori titolari in azzurro lasciati in panchina nel club, per passare ai giocatori prescelti per un ruolo in nazionale e fatti giocare in altro ruolo nel club o quelli accantonati perchè avevano osato andare a Tirrenia "sfidando" il Benetton stesso, ecc...ecc...
Per non parlare di quando è stata istituita l'accademia di Tirrenia. Non so quanti giocatori di Treviso siano oggi a Tirrenia, ma allora il commento di Zatta (udito con le mie orecchie) fu: "E perché mandarli a Tirrenia? Siamo certamente più bravi noi a farli crescere..."
Con un tipico atteggiamento alla "noi siamo noi e la FIR non è un ca@@o.." che è quello che ha creato un bel vuoto intorno al club*.
Tanto è vero che il consiglio federale e soprattutto i consiglieri del veneto, stavano per tagliarli fuori dalla Celtic League.

*Vuoto che adesso stanno cercando di colmare con un certo successo, a quanto pare.

senza dimenticare (sin dal link di una ltro forumista qui la posizione sul numero di giocaotri stranieri ---

Laporte, questo è un po' come usurpare. poi vedi tu.

tonione ha scritto:Laporte, questo è un po' come usurpare. poi vedi tu.

vedi un c4$$o: il link dimostra che a munari interessavano gli "stati generali" quando c'era da discutere d giocatori stranieri....

Laporte nervosetto.

non puoi proprio mettere il copy right Amore su sta cosa degli stati generali, mettitela via, suvvia.

http://rugby1823.blogosfere.it/2010/04/ ... erali.html

Laporte ha scritto:

tonione ha scritto:Laporte, questo è un po' come usurpare. poi vedi tu.

vedi un c4$$o: il link dimostra che a munari interessavano gli "stati generali" quando c'era da discutere d giocatori stranieri....

Attenzione a parlare di Munari.
In Italia se uno è alto meno di 1,70 ed ha una spiccata propensione per il comando assoluto e senza opposizione, sa che troverà sempre qualcuno che gli darà SEMPRE ragione...

tonione ha scritto:Laporte, questo è un po' come usurpare. poi vedi tu.

Certo, è circa dal 1300 che chiunque utilizzi il termine "stati generali", sta usurpando