forum.rugby.it

mauott ha scritto:

JosephK. ha scritto:Non saprei, rivedendo l'azione non c'è chiara occasione di meta e il fallo di Allan è probabilmente fallo ma secondo me non certo un giallo a meno che, e questo non lo so, Lacey avesse avvertito che stavamo facendo troppi falli. Probabilmente è questa la ragione, altrimenti dal mio punto di vista anche con un metro molto severo come quello di ieri il giallo è esagerato.

Ma ritorniamo a bomba: se difendevamo in maniera normale su quella mischia senza regalare l'autostrada al loro mediano evitavamo proprio di cacciarci nel guaio di giocare punto a punto un uomo in meno. Quindi la discussione arbitrale, come sempre, lascia il tempo che trova perché il nostro destino ce lo costruiamo noi.

Tutto corretto... aggiungerei un'altra cosa: bastava sull'ultimo vantaggio per noi giocare una mezza dozzina di fasi lì vicino in modo da non acquisire il vantaggio ma per far passare il tempo... e qui un giocatore di esperienza come Gori deve gestire la situazione....


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ultima volta che intervengo sul Gori/drop, io vista la partita dal vivo, senza replay non l'ho trovata una scelta sciagurata, la disposizione della squadra era senza molte alternative, in affanno, no è quella la scelta sbagliata. Semmai è regalare il possesso subito dopo il calcio di riavvio del gioco, quello si a due minuti scarsi dalla fine.

Io non ce l'ho con Gori, anzi, gli ho sempre riconosciuto il maggior talento dei nostri mm e mi dispiace davvero tanto che ha perso la fiducia e il ritmo di tirare fuori la palla, il fiuto di vedere l'avversario, ogni ruck è un secondo di troppo per giudicare la situazione, a resettare tutto, gioca con i fari accessi e non a occhi chiusi. forse era la migliore soluzione per mischie dominanti del primo Brunel, per Treviso e la nazionale ci vuole in questo preciso momento un gioco semplice ripetitivo ma puntuale come un orologio svizzero e non calcetti. oltre una consistente presenza in difesa. dico al momento, eh?

- Sto leggendo i vostri commenti e sono tra il deluso e lo sconcertato. ma non per il risultato, per i commenti.
Allora, io non ho mai giocato a rugby, ho solo fatto molti km a piedi. Le differenze sono meno di quanto si può pensare, ma questo ve lo spiego un'altra volta. La premessa serve solo a introdurre un concetto: io capisco molto poco di rugby.
Però vorrei mandare un messaggio a tutti quegli arruffapopolo da romanzetto di serie B che, dopo ogni sconfitta, se ne escono col solito mantra, quello che, in ordine sparso, recita:
- Italiani no buoni per rugby
- Siamo sempre i soliti
- Non progrediremo mai finchè facciamo queste boiate
- Dove vogliamo andare con due franchigie che ecc. ecc.
- Italia fuori dal 6N, spazio alla Georgia
- Perdiamo sempre perchè siamo scarsi e se vinciamo è solo fortuna.

A questi signori, che evidentemente dormono 80 minuti, poi si svegliano col tabellone che recita impietoso 17 - 19 e cominciano a cantare il loro ritornello, voglio consigliare di cantarlo ai colleghi che ancora confondono il rugby col football americano, e poi voglio raccontare la partita che ho visto io.

- Difesa: meno arrembante che contro SAF, ma la partita era diversa. I tongani non hanno fatto NULLA se non mandare i bussolotti più grossi a impattare sui nostri, sperando che prima o poi uno sfondasse. La prova sta nei pochi placcaggi avanzanti (e quando li ributti indietro quelli?) e nei tanti portati prima della linea del vantaggio. Possiamo aver lisciato qualche placcaggio in più, ma è pura fisica dei gravi: questi sono 110kg che arrivano a 30 km/h, e il placcaggio è urto anelastico che conserva la quantità di moto (non l'energia cinetica). Chiaro che è più difficile fermarli, ma "clean breaks" tongani ne ho visti meno che col SAF.

- Fitness: A rugby vinci se l'avversario sbaglia. L'avversario sbaglia se tu lo aggredisci. Tu lo aggredisci se hai fiato e gambe per farlo. Era evidente che il nostro livello di freschezza non era lo stesso che contro SAF, per cui non abiamo potuto metterli in difficoltà come abbiamo fatto con SAF. Lascio a O'Shea e al suo staff capire se quella che mancava era fitness fisica o mentale, perchè immagino che uno come Gega, nel ruolo di Gega, che si fa 150 minuti tra NZL e SAF e che deve farsene 80 contro TGA, possa non essere sempre lucido. Infatti, Gega è stato uno dei più deludenti, per me. Qui possiamo tornare a parlare di profondità della rosa e via discorrendo, ma questi siamo e con questi dobbiamo arrangiarci.

- Andamento della partita: Ogni volta che l'Italia ha perso di uno o due punti, l'andamento della partita è sempre stato lo stesso: italia in sofferenza per 65 - 70 minuti, avversario che fa una serie di stupidaggini, Italia che sfrutta due o tre episodi fortunosi e arriva al finale punto a punto. Ieri, il film visto è stato totalmente diverso, con l'Italia che ha fatto la partita e Tonga che è rimasta in partita con una meta irregolare. Ieri, oltre alle 2 mete che abbiamo segnato, ce n'erano altre 5 (dicesi cinque) che si potevano marcare, e lasciatemele elencare: quella in cui Van Schalkwyk arriva troppo presto sull'offload di Bronzini, quella in cui facciamo un'ostruzione idiota su una maul già dentro, quella in cui Bisegni pesta la riga, quella in cui a Gega scoppia il pallone in mano mentre timona la maul, quella in cui ancora Gega fa a sportellate coll'avversario invece che servire Venditti liberissimo alla sua sinistra. Com'è possibile lamentarsi di una squadra che ha costruito così tanto contro un avversario mica tanto più debole di noi??? Ribadisco, io capisco poco di rugby, ma questo...

- Organizzazione: Forse non siamo stati così ligi come avremmo dovuto, ma il piano di gioco c'era ed era valido. Ed è pure una novità, per me. E ho notato pure un'altra cosina. Gli anni scorsi, quando il MM era assorbito nel raggruppamento, chi lo sostituiva? Chi arrivava. Ho visto piloni distribuire palloni. Ieri, o arrivava il ciccione di turno che NON distribuiva ma andava di pick & go o arrivava Benvenuti. Pare poco? A me no, ma io capisco poco di rugby

- Piazzati, umiltà e dintorni: Se frequentate qualche forum di fotografia, vi troverete spesso a leggere l'espressione "hindsight exercise". Tradotto velocemente: del senno di poi son piene le fosse. Quindi, dopo aver mancato tre occasioni da meta, è facile dire "bisognava piazzare", salvo poi dire "che ca$$o piazzi da lì" in caso di errore. Io do ragione a chi - O'Shea, Favaro o chiunque fosse - ha scelto la touche. Riflettiamo: mi danno fallo a favore, porto a casa le touche abbastanza bene e la maul, con cui ho fregato il SAF, funziona anche oggi, tanto che al primo tentativo ho segnato. In più loro hanno una terza linea in meno, che non fa altro che rafforzare il mio ragionamento. vado in touche, tutta la vita e anche dopo. Piazzare in quel frangente non era né rispetto, né paura, né tanto meno umiltà. Era un errore, punto e basta.

Alla storia passa il risultato, e quello di ieri è negativo, ma è l'unica cosa negativa. Tutto il resto mi è piaciuto e mi ha fatto contento. Le stupidaggini individuali? Si, ci sono state, ma quale fenomeno abbiamo lasciato fuori squadra? Chi è che non c'era e che si sarebbe comportato diversamente al posto di Gori, Gega, Padovani e via dicendo?

Ditemi. Sono qua. Oppure massacratemi, perchè tanto io capisco poco di rugby (ma me lo godo anche quando perdiamo).

jpr williams ha scritto:Ma in tutto questo, il nostro Laporte?
Manco 'na parola?
Sono preoccupato.

Laporte mi ha scritto in privato. Ha detto che non abbiamo perso per un "peccato di ὕβϱις", ma per un peccato di პრეზუმფციის

Laporte mi delude, non credevo scrivesse niente in privato...

Garryowen ha scritto: Laporte mi ha scritto in privato. Ha detto che non abbiamo perso per un "peccato di ὕβϱις", ma per un peccato di პრეზუმფციის

presunziome in georgiano

ForrestGump ha scritto:-
- Fitness: A rugby vinci se l'avversario sbaglia. L'avversario sbaglia se tu lo aggredisci. Tu lo aggredisci se hai fiato e gambe per farlo. Era evidente che il nostro livello di freschezza non era lo stesso che contro SAF, per cui non abiamo potuto metterli in difficoltà come abbiamo fatto con SAF. Lascio a O'Shea e al suo staff capire se quella che mancava era fitness fisica o mentale, perchè immagino che uno come Gega, nel ruolo di Gega, che si fa 150 minuti tra NZL e SAF e che deve farsene 80 contro TGA, possa non essere sempre lucido. Infatti, Gega è stato uno dei più deludenti, per me. Qui possiamo tornare a parlare di profondità della rosa e via discorrendo, ma questi siamo e con questi dobbiamo arrangiarci.

- Piazzati, umiltà e dintorni: Se frequentate qualche forum di fotografia, vi troverete spesso a leggere l'espressione "hindsight exercise". Tradotto velocemente: del senno di poi son piene le fosse. Quindi, dopo aver mancato tre occasioni da meta, è facile dire "bisognava piazzare", salvo poi dire "che ca$$o piazzi da lì" in caso di errore. Io do ragione a chi - O'Shea, Favaro o chiunque fosse - ha scelto la touche. Riflettiamo: mi danno fallo a favore, porto a casa le touche abbastanza bene e la maul, con cui ho fregato il SAF, funziona anche oggi, tanto che al primo tentativo ho segnato. In più loro hanno una terza linea in meno, che non fa altro che rafforzare il mio ragionamento. vado in touche, tutta la vita e anche dopo. Piazzare in quel frangente non era né rispetto, né paura, né tanto meno umiltà. Era un errore, punto e basta.

Le stupidaggini individuali? Si, ci sono state, ma quale fenomeno abbiamo lasciato fuori squadra? Chi è che non c'era e che si sarebbe comportato diversamente al posto di Gori, Gega, Padovani e via dicendo?

Condivido in toto questi tre concetti, che avevo pure espresso, sia pure con meno efficacia.
Però non riesco lo stesso a vedere il bicchiere mezzo pieno, mi brucia tanto...

E si, bruciare brucia , eccome.
Un errore in meno, uno solo , .... un piazzato , un calcio che esce ... ed era fatta, un solo errore di meno.
Brucia parecchio.

speartakle ha scritto:

mauott ha scritto:

JosephK. ha scritto:Non saprei, rivedendo l'azione non c'è chiara occasione di meta e il fallo di Allan è probabilmente fallo ma secondo me non certo un giallo a meno che, e questo non lo so, Lacey avesse avvertito che stavamo facendo troppi falli. Probabilmente è questa la ragione, altrimenti dal mio punto di vista anche con un metro molto severo come quello di ieri il giallo è esagerato.

Ma ritorniamo a bomba: se difendevamo in maniera normale su quella mischia senza regalare l'autostrada al loro mediano evitavamo proprio di cacciarci nel guaio di giocare punto a punto un uomo in meno. Quindi la discussione arbitrale, come sempre, lascia il tempo che trova perché il nostro destino ce lo costruiamo noi.

Tutto corretto... aggiungerei un'altra cosa: bastava sull'ultimo vantaggio per noi giocare una mezza dozzina di fasi lì vicino in modo da non acquisire il vantaggio ma per far passare il tempo... e qui un giocatore di esperienza come Gori deve gestire la situazione....


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ultima volta che intervengo sul Gori/drop, io vista la partita dal vivo, senza replay non l'ho trovata una scelta sciagurata, la disposizione della squadra era senza molte alternative, in affanno, no è quella la scelta sbagliata. Semmai è regalare il possesso subito dopo il calcio di riavvio del gioco, quello si a due minuti scarsi dalla fine.

Guarda a 2 dalla fine la palla la devi nascondere e prendere il vantaggio dopo... poi è andata così e va bene così...


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kairos55 ha scritto:

Garryowen ha scritto: Laporte mi ha scritto in privato. Ha detto che non abbiamo perso per un "peccato di ὕβϱις", ma per un peccato di პრეზუმფციის

presunziome in georgiano

Caspita, grazie.
E scusate, davo per scontato che tutti qui conoscessero il georgiano...

enrico land ha scritto:Concordo con Leinsterrugby.
Speartackle, se non ti piacciono i commenti che criticano Gori per le azioni in campo, evita di leggerli. Io continuerò a farli, se se li meriterà. Non esiste proprio che "l'enfant prodige" sia immune da critiche anche quando fa una ca$$ata dietro l'altra, però sugli altri 22 si possa spalare melma a piacimento, seppur a fasi alterne. Gori al momento è il terzo mediano di mischia della Benetton, fattene una ragione.

grande ENRICO!
Questa aureola di immunità é proprio il nostro problema, che è da troppi anni che va avanti. (lo stesso si poteva dire per i grandiosi Castro e Bortolami, che a fine carriera rendevano poco). Fidati che se era in un altro paese con il cavolo arrivava a 50 e oltre cap. Ma, d'altronde questi sono disegni che non faccio io... Io ricordo un certo McCaw fare autocritica, perché non dovrebbe essere criticato Gori o chi gioca sotto le aspettative?

Sei professionista? Si, accetti le critiche . Altrimenti che ci stai a fare?

Si ha un aggiornamento sul ranking?

Disegni? Intendi che è raccomandato?

mauott ha scritto:

speartakle ha scritto:

mauott ha scritto:

JosephK. ha scritto:Non saprei, rivedendo l'azione non c'è chiara occasione di meta e il fallo di Allan è probabilmente fallo ma secondo me non certo un giallo a meno che, e questo non lo so, Lacey avesse avvertito che stavamo facendo troppi falli. Probabilmente è questa la ragione, altrimenti dal mio punto di vista anche con un metro molto severo come quello di ieri il giallo è esagerato.

Ma ritorniamo a bomba: se difendevamo in maniera normale su quella mischia senza regalare l'autostrada al loro mediano evitavamo proprio di cacciarci nel guaio di giocare punto a punto un uomo in meno. Quindi la discussione arbitrale, come sempre, lascia il tempo che trova perché il nostro destino ce lo costruiamo noi.

Tutto corretto... aggiungerei un'altra cosa: bastava sull'ultimo vantaggio per noi giocare una mezza dozzina di fasi lì vicino in modo da non acquisire il vantaggio ma per far passare il tempo... e qui un giocatore di esperienza come Gori deve gestire la situazione....


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ultima volta che intervengo sul Gori/drop, io vista la partita dal vivo, senza replay non l'ho trovata una scelta sciagurata, la disposizione della squadra era senza molte alternative, in affanno, no è quella la scelta sbagliata. Semmai è regalare il possesso subito dopo il calcio di riavvio del gioco, quello si a due minuti scarsi dalla fine.

Guarda a 2 dalla fine la palla la devi nascondere e prendere il vantaggio dopo... poi è andata così e va bene così...


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Concordo.
Purtroppo sta nell'abitudine a giocare finali del genere e nel saperli gestire

Fantasyste ha scritto:

enrico land ha scritto:Concordo con Leinsterrugby.
Speartackle, se non ti piacciono i commenti che criticano Gori per le azioni in campo, evita di leggerli. Io continuerò a farli, se se li meriterà. Non esiste proprio che "l'enfant prodige" sia immune da critiche anche quando fa una ca$$ata dietro l'altra, però sugli altri 22 si possa spalare melma a piacimento, seppur a fasi alterne. Gori al momento è il terzo mediano di mischia della Benetton, fattene una ragione.

grande ENRICO!
Questa aureola di immunità é proprio il nostro problema, che è da troppi anni che va avanti. (lo stesso si poteva dire per i grandiosi Castro e Bortolami, che a fine carriera rendevano poco). Fidati che se era in un altro paese con il cavolo arrivava a 50 e oltre cap. Ma, d'altronde questi sono disegni che non faccio io... Io ricordo un certo McCaw fare autocritica, perché non dovrebbe essere criticato Gori o chi gioca sotto le aspettative?

Sei professionista? Si, accetti le critiche . Altrimenti che ci stai a fare?

Si ha un aggiornamento sul ranking?

Ma io penso che Gori le critiche le accetti, non è lui qui che si sta lamentando delle puntualizzazioni sui suoi errori. A meno che speartackle sia Gori, tuttavia mi sembra improbabile. Oltre a Castro e Bortolami (anche se Bortolami nella sua ultima stagione ha fatto cose pregevoli per un atleta a fine carriera e merita un applauso, anche se non sono mai stato suo grande fan) metterei in lizza anche Bergamirco, che ha sempre avuto il suo bel partitino di ultras disposti a difenderlo tout court. Con la differenza che Castro, Bortolami e Bergamirco i loro grandi successi in passato li hanno avuti, sono stati dei campioni. Gori ha ancora tutto da dimostrare, al di là dei 50 caps con gli Azzurri. Se dovesse diventare un campione buon per lui, e per l'Italrugby. In bocca al lupo.

Sembra di assistere a un dibattito sul referendum prossimo venturo.
Non è che per Gori si debba per forza mettere la "x" sul sì o sul no.
Gli atleti possono avere alti e bassi, a maggior ragione se sono reduci da infortuni e con una carriera piuttosto intensa.
I suoi 50 cap Gori se li è meritati tutti perché era il migliore che avevamo. Anche quando non era al 100% era il migliore (e ne sono stati provati, fra nazionale ed emergenti).
Adesso Bronzini è meglio di lui, quindi benvenuto a Bronzini!
Le sue prestazioni credo abbiano sorpreso un po' tutti, compreso lo staff azzurro. Credo di non aver mai letto, qui, nessuno che nelle passate stagioni avesse scritto che Bronzini era da nazionale (ma non è che abbia letto proprio tutto, potrebbe essermi sfuggito...)

Violi è in fase di recupero, qualcosa di buono sembra che ci sia anche in accademia. Speriamo che almeno nel ruolo di mediano la nazionale possa avere più alternative.