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Squilibrio ha scritto: 22 dic 2020, 14:47 Mah io se potessi votare darei il mio voto ad Innocenti per un solo dettaglio, non ha ancora pubblicato il programma e questo è già un evitare di prendere il c*** la gente.... Quanto del programma di Gavazzi è stato fatto? Di Dondi?

bah anche se non lo attui tutto almeno sai come la pensa a grandi linee sui temi principali, e puoi almeno valutarne la coerenza ex post.
Anch'io non ho molta fiducia in molti candidati, ma appiattire la discussione a questi livelli mi sembra davvero mortificante, avvilente, e sbagliato soprattutto se ci si lamenta della mediocrità delle figure politiche. Vabbè che siamo al Bar e allora le battute ci stanno però mi sembrava che il discorso si fosse fato un po' più articolato...

marte_ ha scritto: 22 dic 2020, 12:51 Sarò ingenuo ma davvero non ho capito quali sono i punti programmatici che differenziano le 6/7 proposte politiche che sembrano essere in campo.

Tutti dicono "la Fir è un disastro" e sono abbastanza d'accordo però davvero non ho capito le proposte. Finché lo si dice su fb o su un forum ci sta.
Il vero problema nei mandati Gavazzi per me è stato fare le cose giuste, in maniera raffazzonata e senza i tecnici e professionisti all'altezza.

Facciamo un gioco, domani Marzio Innocenti è presidente Fir, cosa fa? De Anna e Poggiali?

Idem, meno male che qualcun altro perché non mi era chiarissimo onestamente. Mi pare che nella rincorsa al trono si sia proprio perdendo la big picture. Un po' come la sinistra in Italia toh.

Inoltre qualcuno mi spiega cortesemente come funziona il processo di per sé proprio? Cioè, chi vota, chi ha potere decisionale? Sono serio, non ho onestamente idea. Leggo su RugbyMeet che "per comporre la totalità dei voti le percentuali saranno così divise: il 70% dei voti è riservato ai club, il 20% alla quota giocatori e il restante 10% alla quota tecnici.". Cioè in sostanza il voto un tot ad un x numero di Presidenti dei Club, un tot ad un x di rappresentati dei giocatori e un tot ad un x rappresentati dei tecnici?

Hai scritto rincorsa

Adryfrentzen ha scritto: 22 dic 2020, 15:19 Idem, meno male che qualcun altro perché non mi era chiarissimo onestamente. Mi pare che nella r*** al trono si sia proprio perdendo la big picture. Un po' come la sinistra in Italia toh.

Inoltre qualcuno mi spiega cortesemente come funziona il processo di per sé proprio? Cioè, chi vota, chi ha potere decisionale? Sono serio, non ho onestamente idea. Leggo su RugbyMeet che "per comporre la totalità dei voti le percentuali saranno così divise: il 70% dei voti è riservato ai club, il 20% alla quota giocatori e il restante 10% alla quota tecnici.". Cioè in sostanza il voto un tot ad un x numero di Presidenti dei Club, un tot ad un x di rappresentati dei giocatori e un tot ad un x rappresentati dei tecnici?

Articolo 20 dello Statuto Federale:
Voto di base pari a 10 voti, una società ha diritto di voto se ha 12 mesi di attività alla convocazione dell'assemblea Elettiva, e se ha fatto attività ufficiale della FIR con carattere continuativo nei precedenti 12 mesi.
Poi a seconda ulteriori voti sono assegnati in base al campionato a cui si partecipa (40 voti per il 1°Classificato dell'eccellenza e ulteriori 20 per chi ha vinto il titolo, fino a 15+13 per la serie C e 15+15 per i campionati Federali Giovanili.
Poi è corretto che il 70% dei voti sono rappresentati dalle società e il restante 20 e 10 da giocatori e tecnici.
Poi ci sono le deleghe, che possono essere date per ogni soggetto fino ad un massimo di 5 deleghe in base a quante società votanti partecipano all'Assemblee.

speartakle ha scritto: 22 dic 2020, 15:07

Squilibrio ha scritto: 22 dic 2020, 14:47 Mah io se potessi votare darei il mio voto ad Innocenti per un solo dettaglio, non ha ancora pubblicato il programma e questo è già un evitare di prendere il c*** la gente.... Quanto del programma di Gavazzi è stato fatto? Di Dondi?

bah anche se non lo attui tutto almeno sai come la pensa a grandi linee sui temi principali, e puoi almeno valutarne la coerenza ex post.
Anch'io non ho molta fiducia in molti candidati, ma appiattire la discussione a questi livelli mi sembra davvero mortificante, avvilente, e sbagliato soprattutto se ci si lamenta della mediocrità delle figure politiche. Vabbè che siamo al Bar e allora le battute ci stanno però mi sembrava che il discorso si fosse fato un po' più articolato...

Giuro secondo me fare un discorso serio è difficile per i seguenti motivi che purtroppo reputo seri e abbastanza tristi.

Dei candidati parto da De Anna, non lo conosco ma mi sembra un pò come un opportunista dato che è vicino all'atletica e nel rugby spunta fuori ogni 4 anni. Di Vaccari non si sa nulla del programmi quindi non mi esprimo, Saccà idem perchè non si sa se è la continuità di dondi e gavazzi o è l'eterno delfino che sa come funzionano le cose e magari si candida perchè ha ben presente i problemi. Amore è sullo stesso piano di De Anna anche se credo non salti di federazione in federazione ma rispunta fuori ogni 4 anni. Poggiali e Innocenti hanno nelle idee o programmi alcune cose condivisibili e altre meno ma la buttano troppo nella polemica e sinceramente non so come potranno risollevare il movimento italiano. Per ultimo Gavazzi, sconta colpe non sue e non ha dato la sterzata al movimento ma alla fine ha consenso anche se chi lo sostiene dopo un mese inizia a criticarlo per i successivi 3 anni.

Io al suo posto non so se mi candiderei per andare incontro ad una sicura sconfitta ma se alcuni candidati siano di facciata per portarlo fino ad un ballottaggio?

La cosa certa secondo me è che qualsiasi candidato non porterà grossi benefici e progressi tecnici perchè la fir è espressione delle società e gran parte delle società tirano a campare senza impegnarsi e senza programmare, sono poco interessate agli interessi federali ma solo ai propri o meglio al proprio portafoglio perchè i progressi tecnici passano sempre in secondo piano.

Il mio può sembrare un discorso approssimativo e da bar ma è quello che ho visto in passato da fuori frequentando i campi, non si pensa al progresso tecnico e alla formazione dei propri allenatori ma al risultato immediato, si pensa quindi non ad esempio a produrre giocatori per la nazionale, franchigia, mia prima squadra ma a vincere il torneo della parrocchia nel minirugby

Peccato che non si sia candidato Cantoni.
Per quello che sta facendo a Colorno io lo avrei votato di corsa.

speartakle ha scritto: 22 dic 2020, 15:54Articolo 20 dello Statuto Federale:
Voto di base pari a 10 voti, una società ha diritto di voto se ha 12 mesi di attività alla convocazione dell'assemblea Elettiva, e se ha fatto attività ufficiale della FIR con carattere continuativo nei precedenti 12 mesi.
Poi a seconda ulteriori voti sono assegnati in base al campionato a cui si partecipa (40 voti per il 1°Classificato dell'eccellenza e ulteriori 20 per chi ha vinto il titolo, fino a 15+13 per la serie C e 15+15 per i campionati Federali Giovanili.
Poi è corretto che il 70% dei voti sono rappresentati dalle società e il restante 20 e 10 da giocatori e tecnici.
Poi ci sono le deleghe, che possono essere date per ogni soggetto fino ad un massimo di 5 deleghe in base a quante società votanti partecipano all'Assemblee.

Grazie

Squilibrio ha scritto: 22 dic 2020, 15:54 Giuro secondo me fare un discorso serio è difficile per i seguenti motivi che purtroppo reputo seri e abbastanza tristi.

Dei candidati parto da De Anna, non lo conosco ma mi sembra un pò come un opportunista dato che è vicino all'atletica e nel rugby spunta fuori ogni 4 anni. Di Vaccari non si sa nulla del programmi quindi non mi esprimo, Saccà idem perchè non si sa se è la continuità di dondi e gavazzi o è l'eterno delfino che sa come funzionano le cose e magari si candida perchè ha ben presente i problemi. Amore è sullo stesso piano di De Anna anche se credo non salti di federazione in federazione ma rispunta fuori ogni 4 anni. Poggiali e Innocenti hanno nelle idee o programmi alcune cose condivisibili e altre meno ma la buttano troppo nella polemica e sinceramente non so come potranno risollevare il movimento italiano. Per ultimo Gavazzi, sconta colpe non sue e non ha dato la sterzata al movimento ma alla fine ha consenso anche se chi lo sostiene dopo un mese inizia a criticarlo per i successivi 3 anni.

Io al suo posto non so se mi candiderei per andare incontro ad una sicura sconfitta ma se alcuni candidati siano di facciata per portarlo fino ad un ballottaggio?

La cosa certa secondo me è che qualsiasi candidato non porterà grossi benefici e progressi tecnici perchè la fir è espressione delle società e gran parte delle società tirano a campare senza impegnarsi e senza programmare, sono poco interessate agli interessi federali ma solo ai propri o meglio al proprio portafoglio perchè i progressi tecnici passano sempre in secondo piano.

Il mio può sembrare un discorso approssimativo e da bar ma è quello che ho visto in passato da fuori frequentando i campi, non si pensa al progresso tecnico e alla formazione dei propri allenatori ma al risultato immediato, si pensa quindi non ad esempio a produrre giocatori per la nazionale, franchigia, mia prima squadra ma a vincere il torneo della parrocchia nel minirugby

guarda io sono sostanzialmente d'accordo con te, però su Gavazzi non concordo, dopo 8 anni non si può dire che sconta colpe non sue. Si può invece ricordare tutta la sequenza di cose buttate là alla c di c. proclami, inversioni, gestioni approssimative che ha fatto (dalla nuova sede ai soci paritari ai CDF promessi e poi spariti ecc.) negli anni del suo mandato.
Per una volta si potrà valutare che chi ha coperto la carica di Presidente da 8 anni e in continuità con Dondi è da valutare in modo negativo? Se poi diciamo che l'opposizione è sicuramente peggio a prescindere (sulla base di cosa?) allora vabbè teniamoci Gavazzi e compagnia e anzi cerchiamo un modo perchè continui anche per il 4 mandato.

Personalmente non credo che Innocenti/Poggiali al posto di Gavazzi possa distruggere la FIR o quanto fatto, e penso che il movimento possa permettersi tranquillamente di scommettere su un gruppo diverso di gestione della FIR, che magari qualcosa di positivo si può instaurare, fosse anche solo una maggiore distensione del dibattito e l'avvicinamento di altre persone alla gestione della Federazione.

( a scanso di equivoci non ho voti da dare o simpatie particolari, anzi se posso dire Giovannelli che sostiene Innocenti non lo posso soffrire, però credo che la gestione Gavazzi abbia fatto il suo corso).

Poggiali - Innocenti potrebbero essere una bella coppia se si arrivasse al ballottaggio...purtroppo Pronti al Cambiamento è il fattore che potrebbe dividerli...
Avremmo un imprenditore per gestire gli introiti che arriveranno a breve ed un politico esperto che conosce bene il nostro ambiente

Io di politica federale non capisco una ceppa (a parte il fatto che vorrei Gavazzi presidente del Calvisano e non della Fir), quindi chiedo a voi più "saputi".
Leggo che oltre alla candidatura del boss bresciano ci sarebbe anche una candidatura di Paolino Vaccari.
Cioè, Vaccari si candiderebbe contro Gavazzi?
Ma come sta in piedi sta cosa? O è un diversivo?
Boh. Se qualcuno me la spiega...

jpr williams ha scritto: 22 dic 2020, 17:16 Io di politica federale non capisco una ceppa (a parte il fatto che vorrei Gavazzi presidente del Calvisano e non della Fir), quindi chiedo a voi più "saputi".
Leggo che oltre alla candidatura del boss bresciano ci sarebbe anche una candidatura di Paolino Vaccari.
Cioè, Vaccari si candiderebbe contro Gavazzi?
Ma come sta in piedi sta cosa? O è un diversivo?
Boh. Se qualcuno me la spiega...

Secondo il famoso post su fb di Giovannelli, le candidature di gavazzi e Vaccari sono in pratica lo stesso.
Gavazzi essendo al terzo mandato ha bisogno del 55% dei voti in prima battuta, poi si va al ballottaggio.

Quindi Paolino sarebbe una sorta di candidato-civetta che raccoglie voti da girare poi sul boss?
O non ho capito una mazza come al solito?

Ma Gavazzi già oggi in pratica è presidente della Fir E del Calvisano.
Se non fosse la società del presidente, la storia di Mori non sarebbe mica nata così, per generazione spontanea aristotelica.
Più tutte le altre cose, dai mondiali U20 in giù, con le quali ha gratificato il suo paesello.

Mr Ian ha scritto: 22 dic 2020, 11:54

profetacciato ha scritto: 22 dic 2020, 11:49 https://www.rugbymeet.com/it/news/fir/e ... -candidati

Ma sta cosa che Innocenti sia uno dei favoriti è veritiera secondo voi? Mi sembra un po' campata in aria

Tra l altro con la presenza di Saccà il suo appeal viene meno anche presso i toscani.
....

Mi sa che ti riferisci a qualcuno che ha voti ondivaghi alle elezioni federali, sai com'è succede fin dal medioevo. Fra le colline toscane il tempo immaginificamente si ferma e le alleanze ballano a seconda del particulare.
Vedremo, i popcorn non mi piacciono e può succedere di tutto con questo dilaceramento complessivo a destra e a manca.
Quindi @ profetacciato, può essere

jpr williams ha scritto: 22 dic 2020, 17:16 Io di politica federale non capisco una ceppa (a parte il fatto che vorrei Gavazzi presidente del Calvisano e non della Fir), quindi chiedo a voi più "saputi".
Leggo che oltre alla candidatura del boss bresciano ci sarebbe anche una candidatura di Paolino Vaccari.
Cioè, Vaccari si candiderebbe contro Gavazzi?
Ma come sta in piedi sta cosa? O è un diversivo?
Boh. Se qualcuno me la spiega...

E se fosse Gavazzi, candidato buon ultimo, ad essersi candidato contro qualcuno che si era già candidato?