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Hafro Udine R.F.C. - Marchiol San Marco 3-39

Se la settimana scorsa a Colorno si è spenta la luce, oggi si è brancolato nel buio... un'Hafro fortemente rimaneggiata sia nei giocatori che nei ruoli (infermeria o scelte tecniche ?) si arrende dopo pochi minuti ad un San Marco determinatissimo ed organizzato, che non ha fatto nessuno sconto. Anche la mischia dei tuttineri ha scricchiolato non poco in una giornata davvero tuttanera... ancora grossi problemi sulla gestione delle touches... si ripartirà da Badia, FORZA RAGAZZI...
Nessun commento sull'arbitraggio e, purtroppo, ancora qualcuno su alcune "chicche" (le solite) sentite in gradinata (da fonti estranee alla Società, giusto per non essere fraintesi).
Lasciamo lavorare i signori in maglia rossa, tanto non è dalle gradinate che si cambiano le cose, un po' più di disciplina da fuori aiuta anche quelli in campo...

....se "la gente come noi non molla mai", è in questi momenti che la squadra ha bisogno di una spinta...

sallu... ha scritto:L'Aquila - Piacenza 31-14

L'Aquila comincia bene il suo tour de force conquistando la vittoria al Fattori contro il Piacenza, terzo in classifica. Bello il drop di Chiappini che apre le marcature, gli emiliani rispondono poco dopo su punizione. Il primo tempo si gioca quasi interamente nella metàcampo piacentina con la difesa ospite che compie parecchi errori e l'attacco aquilano che crea una miriade di occasioni ma concretizza poco. La meta arriva al 20', e puntuale 5 minuti dopo arriva anche la risposta di Piacenza che sfrutta un errore aquilano al primo affondo di tutta la gara. Poi L'Aquila spreca tantissimo: Quartaroli (oggi all'ala) placcato a 1 mt dalla linea di meta, McVerry compie in-avanti quando è da solo e rimane solo da correre...insomma una sofferenza.
Anche nel secondo tempo continua il botta e risposta tra i locali e gli ospiti finchè la meta di Mc Verry non stravolge gli equilibri in campo. L'Aquila si scioglie e a 5 minuti dalla fine arriva anche la 3 meta.
Il pubblico spinge per la quarta marcatura e il bonus ma direi che ci si può accontentare, visto che gli altri risultati ci arridono...Comunque c'è sicuramente da migliorare la concretezza, non è possibile creare 15 occasioni da meta limpide e segnare solo tre volte!

Ma "Viceré" è la marca di una Scamorza di Bufala, vero ?

orso1967 ha scritto: Nessun commento sull'arbitraggio e, purtroppo, ancora qualcuno su alcune "chicche" (le solite) sentite in gradinata (da fonti estranee alla Società, giusto per non essere fraintesi).
Lasciamo lavorare i signori in maglia rossa, tanto non è dalle gradinate che si cambiano le cose, un po' più di disciplina da fuori aiuta anche quelli in campo...

Scusa Orso non volevo parlarne ... ma "nessun commento" mi fa capire che anche da voi ci sono state delle perle di "signori in maglia rossa" (Baldo a Udine ... Di Gregorio a Prato).
Ritengo che i signori in rosso, che dirigendo tre gare al mese tirano in casa mooooooolto di più di un "argentino" da serie A, di rimborsi spese, debbano almeno imparare il regolamento.
Non parlo di una svista, come sbagliano i giocatori sbagliano gli arbitri, ma dell'ignoranza di regole del Gioco di Rugby, parlo di presunzione nei confronti dei giocatori e di atteggiamenti verso il pubblico che magari arrabbiato per la prestazione puo trascendere e riprenderlo poco urbanamente.
Dopo Meanti a Roma, Di Gregorio a Prato è troppo per chiunque ...
Parlo di giudici di linea che, anch'essi complici, almeno nella spartizione del bottino ... il rimborso spese, non sanno come piazzarsi per aiutare l'arbitro nel determinare le linee del fuorigioco, che fanno finta, pilatescamente, di non vedere colpi che i giocatori di ambo le parti, non sentendosi tutelati, si scambiano, che dovrebbero almeno superare dei test fisici di corsa sulla linea laterale per 30/50 mt.
Ma chi li sceglie? Li chiama per cooptazione il "signore" in rosso principale?
Potrei continuare raccontando almeno 15 eposodi di incompetenza grave ma tralasciamo ... la cassetta del match è a disposizione.
Sono d'accordo che, come per il livello di gioco, se si allargasse la base di reclutamento, migliorerebbe il vertice, ma per qualcuno dei "signori" sarebbe meglio fare un ripulisti ora!
Per non sospendere l'attività, vista la quantità degli incompetenti, invece di pagare, sempre troppo, tre mediocri "signori", fare, magari con tassazione delle società, degli inviti ad arbitri di federazioni straniere.

..Sarà per questo che a L'Aquila hanno chiamato un inglese ?
Comunque Franky su a cosa servano i guardialinee, o meglio un metro di giudizio unico per tutti please, hai ragione

blackjack ha scritto:..Sarà per questo che a L'Aquila hanno chiamato un inglese ?
Comunque Franky su a cosa servano i guardialinee, o meglio un metro di giudizio unico per tutti please, hai ragione

Non segnalano i fuorigioco, non segnalano gli in avanti, non segnalano gli ingressi laterali nei raggruppamenti dal lato non coperto dall'arbitro, non segnalano i falli in mischia del pilone o della terza lato opposto all'arbitro ... costano tanto ... questo si!
Ma l'Italia è il paese delle "caste" e gli intoccabili arbitri (quanti sono stati rimossi o fermati dopo inqualificabili prestazioni) sono il risultato del tesseramento unico ... cioè un tesserato FIR per arbitrare deve ottenere un nulla osta (deroga?) e sospendere l'attività agonistica (mi pare, non ne sono sicuro).

Qualcuno può dirci come ha arbitrato l'inglese all'Aquila?

franky52 ha scritto:

orso1967 ha scritto: Nessun commento sull'arbitraggio e, purtroppo, ancora qualcuno su alcune "chicche" (le solite) sentite in gradinata (da fonti estranee alla Società, giusto per non essere fraintesi).
Lasciamo lavorare i signori in maglia rossa, tanto non è dalle gradinate che si cambiano le cose, un po' più di disciplina da fuori aiuta anche quelli in campo...

Scusa Orso non volevo parlarne ... ma "nessun commento" mi fa capire che anche da voi ci sono state delle perle di "signori in maglia rossa" (Baldo a Udine ... Di Gregorio a Prato).
Ritengo che i signori in rosso, che dirigendo tre gare al mese tirano in casa mooooooolto di più di un "argentino" da serie A, di rimborsi spese, debbano almeno imparare il regolamento.
Non parlo di una svista, come sbagliano i giocatori sbagliano gli arbitri, ma dell'ignoranza di regole del Gioco di Rugby, parlo di presunzione nei confronti dei giocatori e di atteggiamenti verso il pubblico che magari arrabbiato per la prestazione puo trascendere e riprenderlo poco urbanamente.
Dopo Meanti a Roma, Di Gregorio a Prato è troppo per chiunque ...
Parlo di giudici di linea che, anch'essi complici, almeno nella spartizione del bottino ... il rimborso spese, non sanno come piazzarsi per aiutare l'arbitro nel determinare le linee del fuorigioco, che fanno finta, pilatescamente, di non vedere colpi che i giocatori di ambo le parti, non sentendosi tutelati, si scambiano, che dovrebbero almeno superare dei test fisici di corsa sulla linea laterale per 30/50 mt.
Ma chi li sceglie? Li chiama per cooptazione il "signore" in rosso principale?
Potrei continuare raccontando almeno 15 eposodi di incompetenza grave ma tralasciamo ... la cassetta del match è a disposizione.
Sono d'accordo che, come per il livello di gioco, se si allargasse la base di reclutamento, migliorerebbe il vertice, ma per qualcuno dei "signori" sarebbe meglio fare un ripulisti ora!
Per non sospendere l'attività, vista la quantità degli incompetenti, invece di pagare, sempre troppo, tre mediocri "signori", fare, magari con tassazione delle società, degli inviti ad arbitri di federazioni straniere.

Ti riferisci a Prato-Alghero di oggi, vero? cosa è successo?

San Donà - Colorno 30-21 questo è il risultato vero, io c'ero.
Cmq non cambia la sostanza.....

franky52 ha scritto:

jaco ha scritto:Finale:
San Donà - Colorno 33-10 !!!!!!

Il sito Fir da 33/21, anche se la sostanza non cambia qual'è il risultato reale?

Mi scuso effettivamente è 33-21 [4-0].

Purtroppo non c'ero, ho sentito per radio e l'entusiasmo e l'incredulità hanno causato un refuso col primo tempo (23-10).

Questo il tabellino (tratto dal Gazzettino di oggi):
Marcatori:
PT - 1' cp Mucelli (SD); 18' m Cincotto tr Mucelli (SD); 20' m Frati tr Monro (CO); 27' m Bressan tr Mucelli (SD); 32' cp Monro (CO); 39' cp Mucelli (SD); 41' cp Mucelli (SD).
ST - 5' m Cincotto tr Mucelli (SD); 10' mnt Frati (CO); 15' cp Monro (CO); 24' cp Monro (CO); 32' cp Mucelli (SD).

Mejo in campo (scritto proprio così!): Warwich (San Donà).

chiedo ancora scusa, effettivamente la sostanza non cambia, ma l'errore c'è...

orso1967 ha scritto:Hafro Udine R.F.C. - Marchiol San Marco 3-39

Se la settimana scorsa a Colorno si è spenta la luce, oggi si è brancolato nel buio... un'Hafro fortemente rimaneggiata sia nei giocatori che nei ruoli (infermeria o scelte tecniche ?) si arrende dopo pochi minuti ad un San Marco determinatissimo ed organizzato, che non ha fatto nessuno sconto. Anche la mischia dei tuttineri ha scricchiolato non poco in una giornata davvero tuttanera... ancora grossi problemi sulla gestione delle touches... si ripartirà da Badia, FORZA RAGAZZI...
Nessun commento sull'arbitraggio e, purtroppo, ancora qualcuno su alcune "chicche" (le solite) sentite in gradinata (da fonti estranee alla Società, giusto per non essere fraintesi).
Lasciamo lavorare i signori in maglia rossa, tanto non è dalle gradinate che si cambiano le cose, un po' più di disciplina da fuori aiuta anche quelli in campo...

....se "la gente come noi non molla mai", è in questi momenti che la squadra ha bisogno di una spinta...

Perfettamente ragione che da parte nostra debba partire non solo il sotegno corale ma anche quello della disciplina. Però proca vacca ieri me la hanno tirate fuori di bocca alcune cartucce.
Dispiace che per l'ennesima volta non ci siamo fatti sentire adeguatamente e alcuni acuti fatti partire non sono stati seguiti da nessuno
Ma non importa dalla nostra non mancherà di certo la voglia di continuare a sostenere i ragazzi continuando da domenica prossima a Badia. Sperando che i risultati migliorino visto che le qualità ci sono per fare bene.

da www.pratobolg.it:

Vittoria doveva essere e vittoria è stata per i Cavalieri che battono per 20 a 13 l'Alghero nella nona giornata di campionato. Al di là del gioco, un po' da rivedere, e del mancato raggiungimento del punto addizionale, per le quattro o più mete segnate, i pratesi hanno centrato un successo importante per la classifica. Nella serie A attuale non c'è nulla di scontato e infatti vedendo quello che è successo su altri campi la vittoria conquistata contro l'Alghero non puo' che essere vista in modo molto positivo.

Il bicchiere dei Cavalieri è mezzo pieno e i quattro punti conquistati li confermano in piena corsa playoff. Domenica prossima i tuttineri saranno attesi da un altro impegno casalingo, contro la diretta concorrente Piacenza. Una sfida in cui le due squadre si giocano una buona fetta della propria stagione e a cui i pratesi arriveranno con l'innesto anche del neoacquisto l'australiano di passaporto irlandese Paul Hanniffy.

La Cronaca - Cavalieri in formazione di piena emergenza per le assenze di Marino, Mattei e Chiesa e con una linea di trequarti rivoluzionata, con Villagra, il migliore in campo, come estremo e i due match-winner Fronzoni e Tempestini a comporre la cintura centrale dei trequarti. Prime fasi equilibrate e senza grandi occasioni dall'una e dall'altra parte. La prima vera occasione per sbloccare il punteggio arriva al 9 dal piede del mediano di apertura ospite Gerber che però fallisce da buona posizione un penalty, con cui fa il pari l'errore al 27 di Clarke. A fare la partita sono proprio i sardi, ma a passare sono invece i pratesi con una splendida azione iniziata da una mischia nei 22 lanieri da Segundo, seguita da uno straordinario Tempestini e conclusa dalla cavalcata inarrestabile di Fronzoni.

Nel recupero di primo tempo, prima Segundo si fa ammonire (41') e poi Gerber (43') realizza il penalty che fissa il primo tempo sul 7-3, confermando che l'Alghero c'è. E infatti ad inizio ripresa (5') ecco la doccia fredda per i pratesi che subiscono la meta ospite ad opera di Negrello, con Gerber che trasforma per il 7-10. Poco dopo (al 7') Clarke, su calcio di punizione, pareggia i conti sul 10 a 10. Per vedere passare in vantaggio si deve aspettare fino al 22' e all'invenzione del solito Nick Tempestini (Clarke trasforma) ancora una volta imprendibile per la difesa sarda. Nel finale Gerber accorcia le distanze al 37', ma poi proprio allo scadere (41') ancora un calcio di punizione di Clarke fissa il punteggio finale sul definitivo 20 a 13 a favore dei tuttineri pratesi.

Rugby Club I cavalieri - Novaco Rugby Alghero 20-13.

Rugby Club I Cavalieri: Villagra, Puppo (24 st Visintin), Tempestini, Fronzoni, Randelli L., Clarke, Romei, Segundo, De Rossi, Otano, De Gennaro (8 st Nuti), Podestà, Stefani, Neri, Penafiel. A disposizione: Cingolani, Randelli M., Schiavone, Sacrestano, Brogi. Allenatore: De Rossi - Gaetaniello.

Novaco Rugby Alghero: D'Alberto, Chiumento, Franchin, Heymans, Lorenzini (16 st Ferrari), Gerber, Failla, Hill, Balboni, Breytenbach, Simons, Negrillo, Capponi, De Beer (10'st Claudi), Marchetto. A disposizione: Tejeda, Martinez, Targasi, Paco, Peana. Allenatore: Huygen.

Arbitro: Di Gregorio di Padova. Assistenti: Baldassi e Di Mauro di Bologna.

Marcatori: pt 35 m Fronzoni tr Clarke (7-0), 43 cp Gerber (7-3); st 5 m Negrillo tr Gerber (7-10), 7 cp Clarke (10-10), 22 m Tempestini N. tr Clarke (17-10), 37 cp Gerber (17-13), 41 cp Clarke (20-13). Note: Spettatori cento circa, il 25 per cento dell'incasso e' stato devoluto in beneficenza a favore del Centro contro la violenza sulle donne La Nara. Cartellino giallo per Segundo.

Chi mi dice qualcosa di Paul Hanniffy??
Ho letto sul giornale che è stato nazionale australiano della seven e che a Prato dovrebbe giocare estremo o cmq sostituire qualcuno sui trequarti visto che è tagliato fuori Baldo per prestazioni sotto le aspettative...

franky52 ha scritto:

blackjack ha scritto:..Sarà per questo che a L'Aquila hanno chiamato un inglese ?
Comunque Franky su a cosa servano i guardialinee, o meglio un metro di giudizio unico per tutti please, hai ragione

Non segnalano i fuorigioco, non segnalano gli in avanti, non segnalano gli ingressi laterali nei raggruppamenti dal lato non coperto dall'arbitro, non segnalano i falli in mischia del pilone o della terza lato opposto all'arbitro ... costano tanto ... questo si!
Ma l'Italia è il paese delle "caste" e gli intoccabili arbitri (quanti sono stati rimossi o fermati dopo inqualificabili prestazioni) sono il risultato del tesseramento unico ... cioè un tesserato FIR per arbitrare deve ottenere un nulla osta (deroga?) e sospendere l'attività agonistica (mi pare, non ne sono sicuro).

Qualcuno può dirci come ha arbitrato l'inglese all'Aquila?

Ha lasciato giocare, bisogna anche dire che la partita è stata per lo più corretta e lui non ha fatto il fiscale..forse poteva giusto segnalare qualcosa su alcune entrate piacentine nella maul...Per il resto ok
I guardalinee (italianissimi) invece sarebbero da rivedere.

L'arbitraggio dell'inglese all'aquila è stato davvero positivo.
Pochissimi falli fischiati, tutta la direzione di gara orientata a favore del gioco e dello spettacolo e metro di giudizio identico per ambedue le squadre. Dei guardalinee se ne salvava uno, l'altro un pò approssimativo...
E sarà un caso, ma la partita è stata regolare senza risse, pugni e roba simile... direi proprio un'altra mentalità rispetto alla nostra.

fabio aq,
non pensi che abbia molto influito sul tuo giudizio sull'arbitro INGLESE (ma anche sul giudizio preordinato delle squadre) proprio il fatto CHE FOSSE INGLESE... e a questo punto forse sarebbe meglio dire "pregiudizio" positivo, ma sempre DI PREGIUDIZIO SI TRATTA...

io ho seguito molto gli arbitri fino a qualche tempo fa (ho provato a seguire la strada del mio ex ragazzo quando ancora era il mio ragazzo che è un arbitro di buon livello, che ieri era anche in zona) e sia a giudizio suo, che mio personale, l'arbitro inglese non ha arbitrato affatto bene, ha lasciato correre praticamente su tutto, ma non per favorire il gioco, bensì perchè LUI NON VEDEVA UN ACCIDENTE.

Se un italiano avesse arbitrato così in campo internazionale avrebbe avuto sicuramente la carriera stroncata sul nascere dai parrucconi dell'irb.

Quanto poi ai giudici di linea, li ha tenuti poco e niente in considerazione, allora i due si sono tirati in disparte vedendo che non li cagava di striscio, con grande arroganza e supponenza tipicamente anglosassone... meglio esse mpisi che parlà e non esse ntisi...

saccottino ha scritto:Ti riferisci a Prato-Alghero di oggi, vero? cosa è successo?

Niente che ... non si sia già visto sui campi si tutte le categorie ... uno fra i gravi problemi del Rugby italiano non riusciamo a far si che vi siano arbitri di livello.
L'Alghero ha fatto un'onesta partita giocando anche meglio de I Cavalieri sfruttando in difesa cosa ha permesso Di Gregorio sul fuorigioco e l'antigioco.
Purtroppo delle evidenti pecche di chiusura uno su uno hanno permesso dei buchi devastanti di Tempestini che poi hanno fatto la differenza nel punteggio.