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Allora i quarti sono questi:

Cardiff - Tolosa

Munster - Ospreys

Harlequins - Leinster

Leicester - Bath

Bath e Touluse hanno fatto 3-3, il pareggio e' l'unico risultato con cui nessuna delle due entrava tra le prime 4, Leicester ringrazia
cmq una volta assicurato il quarto di finale in casa conta poco essere la prima o la quarta, puo' benissimo essere piu' dura, affrontare una delle due ripescate (Touluse e Ospreys quest'anno ) che non una delle restanti prime (Bath e Leinster).

fabrizio1975 ha scritto:Bath e Touluse hanno fatto 3-3, il pareggio e' l'unico risultato con cui nessuna delle due entrava tra le prime 4, Leicester ringrazia
cmq una volta assicurato il quarto di finale in casa conta poco essere la prima o la quarta, puo' benissimo essere piu' dura, affrontare una delle due ripescate (Touluse e Ospreys quest'anno ) che non una delle restanti prime (Bath e Leinster).

Beh conta perchè se passi poi giochi in casa anche la semifinale...

Le squadre di casa le vedo comunque favorite con i Blues che hanno forse il compito più difficile

Yattaran ha scritto:

paparoga ha scritto: e tutto questo contro un perpignan non irresistibile

ma che partita hai visto???
ero allo stadio ed il Perpignan sembrava giocare a velocità doppia, i trequarti avevano un gioco alla mano preccochè perfetto, Porical Plante e Sid hanno fatto tutto quello che hanno voluto.
l'unica meta è arrivata sull'intercetto del solito Williams.

E meno male che Perpignan non era irresistibile...

Io c'ero. Penso sia stata la prima volta che in quasi 30 anni che seguo la benetton (la seguo praticamente da quando ero in fasce ) a fine partita la fischio.
Il Perpignan non è che sia una squadra tanto malvagia, anzi è molto quadrata, solo che non è tanto spettacolare come gli Ospreys, ma Treviso ha giocato male. Senza un minimo di cuore e orgoglio. Pochi si sono salvati e molti mi hanno infastidito.
Dire molli sui placcaggi è dire poco, gioco scontato e sostegno inesistente. L'unica cosa buona è stata la touche.
Louw che mi è sempre piaciuto, sabato era da cambiare dopo il primo tempo. Quando tentava di rompere il placcaggio, veniva sbattuto indietro anche dai loro 3/4. E Smith cosa fa, mi cambia Kingi, uno dei pochi a salvarsi.

Alla fine quando sono uscito dallo stadio, ho fatto un po di strada a piedi con DeJager (ma un capitano non va a raggiungere i compagni a fine partita??), e gli ha espresso la mia delusione, esortandolo ad una tirata d'orecchie ai suoi compagni, per aver giocato senza cuore. Lui mi ha risposto che ce la mettono sempre tutta, ma non sempre è facile fare quello che si ha intenzione. Comunque capiva il senso del mio discorso e accettava anche le critiche.

P.S. La sostituzione di Ceccato non è dovuta al suo errore nel tallonaggio, ma dal fatto che erano 2/3 mischie che prendevano calcio contro. Quindi
Smith ha messo praticamente tre piloni. Comunque Sbaraglini ha sempre lanciato lui anche quando a tallonatore c'era Vidal o Intoppa. Non credo sia stato per umiliare Ceccato E.

Secondo me la partita si è giocata sostanzialmente su:
1) un predominio del Perpignan nei punti d'incontro e nell’uno contro uno. Non sono in grado di dire il perché, probabilmente un mix di giornate poco felici da parte di alcuni uomini chiave, bravura e capacità dei francesi che vanno rispettate e sottolineate, la meta a freddo che potrebbe aver inciso (anche se Treviso non è certo squadra che si dovrebbe fare di questi problemi), ecc. Ad ogni modo, questo indebolisce moltissimo l'impianto di gioco di una squadra come Treviso, che vive, soprattutto nelle prime fasi di gioco, sulle percussioni dei vari Louw, Kingi, Van Zyl, Goosen, ecc. E la rende peraltro molto vulnerabile in difesa, contro 3/4 non stellari ma assolutamente competenti.
2) alcune situazioni di gioco dei 3/4 trevigiani piuttosto “confuse”… , non ho capito se per merito della difesa o demerito degli stessi 3/4. Basti pensare alla qualità dei palloni ricevuti da Williams: "Dingo, pensaci tu".
3) benissimo la touche, ma…continuo a non capire perchè, pur considerando le assenze di Allori e Costanzo (che comunque non sono Castro e Perugini, ma forse neanche Cittadini e Rouyet), il fatto che Treviso soffra in mischia chiusa sembra diventata una legge non scritta. Il gap a livello europeo è onestamente troppo ampio, ma lo è anche a livello italiano con le squadre di vertice.

PS: forse dico una sciocchezza, ma la sostituzione di Ceccato forse era prevista…30’ nei quali il giovane dà il massimo, e poi forze fresche sia nel primo tempo a sinistra (dentro A. Ceccato) che nel secondo tempo al tallonaggio (dentro Vidal). Almeno lo spero, sia per Ceccato che per Smith…
Certo che a Sbaraglini dovrebbero fare un monumento…non so quanti siano i giocatori che garantiscono una tale quantità e versatilità in prima linea…

turni ha scritto:Secondo me la partita si è giocata sostanzialmente su:
1) un predominio del Perpignan nei punti d'incontro e nell’uno contro uno. Non sono in grado di dire il perché, probabilmente un mix di giornate poco felici da parte di alcuni uomini chiave, bravura e capacità dei francesi che vanno rispettate e sottolineate, la meta a freddo che potrebbe aver inciso (anche se Treviso non è certo squadra che si dovrebbe fare di questi problemi), ecc. Ad ogni modo, questo indebolisce moltissimo l'impianto di gioco di una squadra come Treviso, che vive, soprattutto nelle prime fasi di gioco, sulle percussioni dei vari Louw, Kingi, Van Zyl, Goosen, ecc. E la rende peraltro molto vulnerabile in difesa, contro 3/4 non stellari ma assolutamente competenti.
2) alcune situazioni di gioco dei 3/4 trevigiani piuttosto “confuse”… , non ho capito se per merito della difesa o demerito degli stessi 3/4. Basti pensare alla qualità dei palloni ricevuti da Williams: "Dingo, pensaci tu".
3) benissimo la touche, ma…continuo a non capire perchè, pur considerando le assenze di Allori e Costanzo (che comunque non sono Castro e Perugini, ma forse neanche Cittadini e Rouyet), il fatto che Treviso soffra in mischia chiusa sembra diventata una legge non scritta. Il gap a livello europeo è onestamente troppo ampio, ma lo è anche a livello italiano con le squadre di vertice.

PS: forse dico una sciocchezza, ma la sostituzione di Ceccato forse era prevista…30’ nei quali il giovane dà il massimo, e poi forze fresche sia nel primo tempo a sinistra (dentro A. Ceccato) che nel secondo tempo al tallonaggio (dentro Vidal). Almeno lo spero, sia per Ceccato che per Smith…
Certo che a Sbaraglini dovrebbero fare un monumento…non so quanti siano i giocatori che garantiscono una tale quantità e versatilità in prima linea…

Si ti quoto. Specie sul punto 3. Sono ormai 10 anni che Treviso non è competitivo con i piloni. E per fortuna che quest'anno si possono far crollare le moul altrimenti vedevamo i soliti carrettini degli anni passati.

Ho visto il primo tempo di Treviso-Perpignan e onestamente mi vien da pensare che se i trevigiani avessero messo un po' più di convinzione in difesa forse qualcosa di buono usciva; le prime tre mete sono state un gentile omeggio dei biancoverdi (anzi, dei giallo fluorescenti), ma ho la sensazione che i trevigiani abbiano affrontato la partita molto scarichi mentalmente, come spesso accade purtroppo alle italiane in queste situazioni.

TommyHowlett ha scritto:Ho visto il primo tempo di Treviso-Perpignan e onestamente mi vien da pensare che se i trevigiani avessero messo un po' più di convinzione in difesa forse qualcosa di buono usciva; le prime tre mete sono state un gentile omeggio dei biancoverdi (anzi, dei giallo fluorescenti), ma ho la sensazione che i trevigiani abbiano affrontato la partita molto scarichi mentalmente, come spesso accade purtroppo alle italiane in queste situazioni.

Esatto, probabilmente non avrebbero mai vinto contro il Perpignan, ma non è concepibile prendere 50 punti.
Sul gazettino di oggi Goosen fa un piccolo commento della partita e si denota l'amarezza per la sconfitta. Tra l'altro questa è stata la sua ultima partita in coppa.
Conclude dicendo che dopo la pausa bisogna rimettersi a testa bassa a lavorare duro.

Ai quarti 2 Irlandesi, 2 Gallesi, 1 Francese e 3 Inglesi
La Celtic League porta quindi 4 squadre, non male per essere un campionato bollito come lo ha definito qualcuno.
Volevo spendere cmq 2 paroline su Bath - Tolosa, non sarà stata una partita a ritmi elevatissimi e con scorribande a destra e sinistra ma a me è piaciuta un sacco, vedere quei giocatori lottare in mezzo al fango ed all'acqua a me ha riempito il cuore, queste partite in queste condizioni non sono + brutte sono belle allo stesso modo!!

nino22 ha scritto:Ai quarti 2 Irlandesi, 2 Gallesi, 1 Francese e 3 Inglesi
La Celtic League porta quindi 4 squadre, non male per essere un campionato bollito come lo ha definito qualcuno.

Nel confronto, chi ci perde sono i Francesi (tolti ovviamente noi ed i kiltati che non ci si ha nemmeno provato...): una squadra qualificata su 7 partecipanti mi sembra pochino pochino!

nino22 ha scritto:Ai quarti 2 Irlandesi, 2 Gallesi, 1 Francese e 3 Inglesi
La Celtic League porta quindi 4 squadre, non male per essere un campionato bollito come lo ha definito qualcuno.
...

Tra l'altro le non-qualificate hanno vinto almeno una partita prendendo in più qualche punto di bonus, mentre l'unica della ML che non partecipava alla HC (il Connacht, la peggior squadra celtica) si è comunque qualificata ai quarti in Challenge. Alla faccia delle italiane, per le quali lo 0 (zero) è ormai d'abitudine nelle caselle vittorie/pareggi/punti di bonus (parlo della HC, ovviamente)

Da quando seguo Treviso (cioè da quando ero nella pancia di mia mamma!), non mi sono mai vergognato della mia squadra quanto sabato sera!
Dopo 30 minuti volevo andarmene a casa (e avrei fatto meglio).
Ma dove vogliamo andare? In CL? bah...
A parte l'apporccio di qualcuno, non do molto la colpa ai giocatori che non si sono tirati indietro.
La colpa la do principalmente a Franco Smith che, al contrario delle mie aspettative, si sta dimostrando un pessimo allenatore sia dal punto di vista delle scelte (quei "c..o" di sudafricani che si ostina a mettere in campo!) sia da un punto di vista tecnico. Treviso non ha mai difeso così male!
La cosa grave è che non difende male dopo, che ne so, 7 fasi e palla persa, ma difende male già dalla prima fase!!!
Non so se si è visto in tv, ma quasi sempre venivano lasciati il pilone e il tallonatore a difendere la larghezza (30 mteri!) contro centro e ala!!!!!
Ad un certo punto, dopo una touche e relativo raggruppamento, c'era Di Santo da solo a difendere 15 metri di lato chiuso!!!!!!! I francesi (mediocri rispetto al livello della HC), sembravano non crederci!!!
Seconda linea di difesa? Inesistente, tanto che il povero Dingo doveva fare i miracoli.
In attacco o si va a sbattere o niente. Non c'è un cambio di angolo (esemplare la meta, mi sembra la terza, dei francesi che con un minimo cambio d'angolo hanno aperto in due la difesa), non c'è niente di niente.
Adesso, inoltre, mi sembra che ci sia anche un certo scoramento e molta confusione in campo con gente che fa una cosa e altri che ne fanno un'altra.
Un sentito grazie al Sig. Munari che è riuscito a distruggere gran parte di quello che era stato costruito!!!

Yattaran ha scritto:

paparoga ha scritto: e tutto questo contro un perpignan non irresistibile

ma che partita hai visto???
ero allo stadio ed il Perpignan sembrava giocare a velocità doppia, i trequarti avevano un gioco alla mano preccochè perfetto, Porical Plante e Sid hanno fatto tutto quello che hanno voluto.
l'unica meta è arrivata sull'intercetto del solito Williams.

E meno male che Perpignan non era irresistibile...

Ho visto la partita e concordo.
Il Perpignan era nettamente superiore in tutti i reparti.
Non sono daccordo con paparoga sulla mischia e su Kingi. La mischia chiusa è sempre stata in affanno, e ha sempre subito, alla fine Di Santo camminava per il campo, e Kingi non è mai stato all'altezza. L'ho visto bucare dei placcaggi che un n. 8 internazionale non si può permettere di sbagliare. Secondo me il migliore della Benetton, almeno per il cuore, è stato il buon vecchio Mario.

Bacioci ha scritto:Da quando seguo Treviso (cioè da quando ero nella pancia di mia mamma!), non mi sono mai vergognato della mia squadra quanto sabato sera!
Dopo 30 minuti volevo andarmene a casa (e avrei fatto meglio).
Ma dove vogliamo andare? In CL? bah...
A parte l'apporccio di qualcuno, non do molto la colpa ai giocatori che non si sono tirati indietro.
La colpa la do principalmente a Franco Smith che, al contrario delle mie aspettative, si sta dimostrando un pessimo allenatore sia dal punto di vista delle scelte (quei "c..o" di sudafricani che si ostina a mettere in campo!) sia da un punto di vista tecnico. Treviso non ha mai difeso così male!
La cosa grave è che non difende male dopo, che ne so, 7 fasi e palla persa, ma difende male già dalla prima fase!!!
Non so se si è visto in tv, ma quasi sempre venivano lasciati il pilone e il tallonatore a difendere la larghezza (30 mteri!) contro centro e ala!!!!!
Ad un certo punto, dopo una touche e relativo raggruppamento, c'era Di Santo da solo a difendere 15 metri di lato chiuso!!!!!!! I francesi (mediocri rispetto al livello della HC), sembravano non crederci!!!
Seconda linea di difesa? Inesistente, tanto che il povero Dingo doveva fare i miracoli.
In attacco o si va a sbattere o niente. Non c'è un cambio di angolo (esemplare la meta, mi sembra la terza, dei francesi che con un minimo cambio d'angolo hanno aperto in due la difesa), non c'è niente di niente.
Adesso, inoltre, mi sembra che ci sia anche un certo scoramento e molta confusione in campo con gente che fa una cosa e altri che ne fanno un'altra.
Un sentito grazie al Sig. Munari che è riuscito a distruggere gran parte di quello che era stato costruito!!!

Anche io ho notato che spesso giocatori di mischia dovevano coprire il gioco al largo.
Come ero entusiasta nel ritorno da allenatore di Smith, ma sta dimostrando un centesimo della bravura rispetto a quando giocava.
E adesso voglio vedere come va a finire il campionato. Spero di essere smentito, ma la vedo nera.

Secondo me il problema + grosso è questo, le nostre squadre sono + scarse punto e basta, c'è poc'altro da discutere, sono scarse tecnicamente e tatticamente, inferiori nei singoli elementi pur con alcuni elementi interessanti, con poca voglia di combattere in questa combetizione e non con tutti i giocatori capaci di sputar sangue per la maglia.