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Ma sì lo so, volevo solo dire che nonostante tutte le cose che sono capitate, a trenta secondi dalla fine del secondo Test era ancora tutto in bilico, e questo lo dico per fare un complimento ai Lions, che anche nelle avversità e avendo subito molte evidenti ingiustizie hanno perso per un'inezia, e con in po' più di attenzione avrebbero potuto ancora uscirne vincitori. Sarebbe stata una bella impresa. Non faccio il finto tonto, ho preso nota di tutto e mi sono inc..... come non mai, ma tra gli episodi decisivi purtroppo c'è stato pure quello.

Leggendo alcuni commenti sui forums di Planet Rugby mi sono imbattuto in dichiarazioni molto pesanti di tifosi Sudafricani a riguardo dei riscontri positivi avuti da Lions per il loro comportamento sul campo. Molti giornalisti e tifosi dei Leoni hanno celebrato l'impresa della vittoria nel terzo test e pure l'ottimo comportamento nei primi due. Questi signori alzano la voce per infierire sui turisti asserendo che la vittoria nella serie è l'unica cosa che conta e chi perde non sarà ricordato. Aggiungono anche che se gli Springbocks hanno vinto vuol dire che sono più forti e chiuso il discorso. Non mi abbasso a replicare il tono tamarroso di questi signori ma vi assicuro che tale era. Voi cosa ne pensate? Lo sport deve celebrare solo le vittorie e si possono considerare imprese sportive anche delle sconfitte onorevoli?

bobrock ha scritto:Ma sì lo so, volevo solo dire che nonostante tutte le cose che sono capitate, a trenta secondi dalla fine del secondo Test era ancora tutto in bilico, e questo lo dico per fare un complimento ai Lions, che anche nelle avversità e avendo subito molte evidenti ingiustizie hanno perso per un'inezia, e con in po' più di attenzione avrebbero potuto ancora uscirne vincitori. Sarebbe stata una bella impresa. Non faccio il finto tonto, ho preso nota di tutto e mi sono inc..... come non mai, ma tra gli episodi decisivi purtroppo c'è stato pure quello.

non deve essere facile buttare la palla fuori in quel momento della partita quando difatti non stai vincendo e la prima partita l'hai persa. e poi un o'gara, essendo spesso bersagliato ma comunque mantenendo sempre un certo orgoglio irlandese, probabilmente lo avrebbero chiamato "fifone" per almeno qualche settimana. in più se ci ricordiamo tutti i colpi che ha preso in quei pochi minuti che è stato in campo è facile pensare che un po' della lucidità che di solito possiede sia andata a farsi benedire. in ogni caso, metti che magari recuperava il pallone e andava in meta.. sarebbe entrato dritto nella leggenda. purtroppo gli è andata male.

L'errore di O'Gara, che ci crediate o no, non è stato non calciare fuori.
È stato calciare alto, arrivare sotto mentre il pallone stava cadendo e... non fare nulla per prenderlo.
Non ha fatto nulla, non ha guardato, non ha saltato, non si è esposto minimamente.
Ha travolto Fourie Du Preez fregandosene bellamente del pallone.

Se prendi la scelta, non facile, di non calciare fuori (non era finito il tempo, metti che ti andavano a far giocare la rimessa laterale? eri quasi punto e a capo), se prendi la scelta di andare alto e andare sotto per prendere il pallone...

...abbi almeno il coraggio di provare a saltare, di provare a prenderlo.

Questa è stata la cosa ignobile di O'Gara!


Io credo che, con l'arrivo imminente di Jonathan Sexton, la sua carriera con la maglia dell'Irlanda prenderà una bella ridimensionata... Spiace, perché è stato un gran talento, un campione, ma purtroppo è stato messo definitivamente fuori sul piano più umiliante che ci sia in uno sport di contatto: il fisico.

non che sexton sia esattamente b- james fisicamente

rivel1 ha scritto:non che sexton sia esattamente b- james fisicamente

Esatto e poi non e che sia una bella cosa per il rugby, a me sto kilo rugby non piace, inoltre rimane sempre l'apertura titolare della squadra che meritatamente ha vinto l'ultimo 6 nazioni, non facciamoci ingannare da un periodo di scarsa forma.
L'errore a parer mio è stato:
1 Non saltare per contrastare la presa del pallone
2 Poteva calciare angolato o lontano
3 Qualche compagno poteva salire al posto suo

sì senza dimenticare che razza di stagione ha fatto due anni fa con munster... insomma ROG è tutt'altro che finito

Ma voi lo avete visto giocare Sexton?
Se a Leinster hanno mandato via Contepomi, vi assicuro che c'è un motivo... Jonny Sexton ha decisamente un diverso concetto di "attaccare" rispetto a ROG

Leggete i forum/commenti irlandesi, hanno cominciato di recente a guardare al futuro anche per il ruolo di 10!

Lo so anch'io che ROG ha fatto 2 grandi anni con Munster, però... a livello internazionale, se la mischia ha qualche difficoltà, subisce tutto, tutto!
E quando dico "fisico", forse mi sono espresso male: intendo fisicità! Lo so anch'io che Sexton non è enorme, ma ripeto, guardate come attacca, guardate come difende...

Io di ROG, di questo suo anno comunque straordinario, ricordo anche nella partita d'apertura contro la Francia che è stato investito e asfaltato letteralmente da Florian Fritz, allo stesso modo in cui Jacque Fourie l'ha investito e asfaltato 2 volte contro i Lions.
Entrambe le azioni hanno poi portato ad una meta.

Io credo che ormai, in nazionale, ROG abbia dato quello che poteva dare, non è un giocatore che riesce a reggere anche la fisicità degli avversari!

madflyhalf ha scritto:Ma voi lo avete visto giocare Sexton?
Se a Leinster hanno mandato via Contepomi, vi assicuro che c'è un motivo... Jonny Sexton ha decisamente un diverso concetto di "attaccare" rispetto a ROG

Leggete i forum/commenti irlandesi, hanno cominciato di recente a guardare al futuro anche per il ruolo di 10!

Lo so anch'io che ROG ha fatto 2 grandi anni con Munster, però... a livello internazionale, se la mischia ha qualche difficoltà, subisce tutto, tutto!
E quando dico "fisico", forse mi sono espresso male: intendo fisicità! Lo so anch'io che Sexton non è enorme, ma ripeto, guardate come attacca, guardate come difende...

Io di ROG, di questo suo anno comunque straordinario, ricordo anche nella partita d'apertura contro la Francia che è stato investito e asfaltato letteralmente da Florian Fritz, allo stesso modo in cui Jacque Fourie l'ha investito e asfaltato 2 volte contro i Lions.
Entrambe le azioni hanno poi portato ad una meta.

Io credo che ormai, in nazionale, ROG abbia dato quello che poteva dare, non è un giocatore che riesce a reggere anche la fisicità degli avversari!

Premesso che Jonny Sexton piace anche a me e ritengo sia stato uno dei migliori in campo in Leinster - Munster quando sostitui proprio Contepomi che stava asfaltando O'Gara, ritengo possa essere il futuro e nel presente uno stimolo per O'Gara, ma ad arrivare a togliere il posto a ROG per me passera ancora del tempo, secondo me quest'ultimi mesi non splendidi di O'Gara influiscono troppo alcuni giudizi e fanno dimenticare che razza di giocatore è O'Gara, mani e piedi fatati, inteligenza tattica superba.

SELLAGISQUAMBERABLANCO ha scritto:Leggendo alcuni commenti sui forums di Planet Rugby mi sono imbattuto in dichiarazioni molto pesanti di tifosi Sudafricani a riguardo dei riscontri positivi avuti da Lions per il loro comportamento sul campo. Molti giornalisti e tifosi dei Leoni hanno celebrato l'impresa della vittoria nel terzo test e pure l'ottimo comportamento nei primi due. Questi signori alzano la voce per infierire sui turisti asserendo che la vittoria nella serie è l'unica cosa che conta e chi perde non sarà ricordato. Aggiungono anche che se gli Springbocks hanno vinto vuol dire che sono più forti e chiuso il discorso. Non mi abbasso a replicare il tono tamarroso di questi signori ma vi assicuro che tale era. Voi cosa ne pensate? Lo sport deve celebrare solo le vittorie e si possono considerare imprese sportive anche delle sconfitte onorevoli?

Il risultato del terzo Test Match era importante in sé. 1) Perché era un TM e perciò era importante come qualunque Test Match (es. Galles – Nuova Zelanda in Novembre di quest’anno), 2) perché gli Springboks volevano fare il whitewash dei Lions che non hanno mai fatto (i Lions invece hanno fatto un whitewash degli Sprinboks nel passato), 3) perché il risultato contribuisce all’andamento generale del Tour – possiamo dire che generalmente è stata un successo, 4) perché l’ultima volta che i Lions hanno giocato con gli Springboks hanno vinto (ed è la conferma che sono stati sfortunati a non vincere la Test Series – senza togliere niente al Sud Africa). 5) Suggerisce che i Lions abbiano una bella futura. C’è chi è scontento perché i supporter dei Lions sono felici e generalmente soddisfatti. E’ una sconfitta che si sente come una vittoria (anche se non lo è) e non ci possiamo far niente – mi dispiace. Complimenti ai Springboks comunque. Io c’ero per 3 partite fra parentesi e c’era un buon rapporti fra i due gruppi di tifosi.

Beh io resto convinto che abbia sbagliato a non calciare fuori. Proprio perchè calciare è la cosa che sa fare meglio, e ancora di più perchè se era davvero cotto e bollito calciare lungo e andare sotto per contestare il pallone era la cosa più difficile e rischiosa da fare.

Comunque... confrontando i 2 tour dei Lions che io ho visto bene (2005-2009), mi trovo veramente disarmato riguardando ciò che è stato il tour di Woodward:

44 giocatori iniziali
26 tecnici e uomini del personale
6 giocatori in sostituzione
1 giocatore (Wilkinson) aspettato e nominato dopo 1 mese dai 44...

7 centri
8 terze linee
4 aperture + Henson

Un'età media da "ospizio rugbystico", giocatori stanchi e provenienti da stagioni lunghissime, 20 inglesi dopo che l'Inghilterra fece schifissimo nelle stagioni 2004 e 2005...

Mi ricordo che quando li nominarono pensai: "ca22o quanti! Ma come farà a gestirli?"
Poi pensai che il tour era comunque molto lungo (molto più lungo di questo ad esempio), con tante partite etc...

Però rimasi veramente disarmato quando vidi i nomi di Back (1000 anni... e già ritirato dalla nazionale), Corry (fu ignobile quell'anno), Richard Hill (strarotto e ritirato dalla nazionale), Wilkinson (martoriato), Danny Grewcock (mi ha sempre fatto schifissimo), Graham Rowntree (vecchio), Iain Balshaw (caduto in disuso), Will Greenwood (dichiarò: "ho i tendini che sembrano corde di chitarra..."), Gareth Cooper (a fine tour fu il disappeared), Andy Titterell (un tallonatore? ), Michael Ownen (per me è stato uno dei più grandi equivoci mai passati per il Galles )...

Fu gestito malissimo, 2 squadre immediatamente separate, si sapeva quasi fin da subito chi fossero i giocatori dei Test, una gestione esageratamente seriosa, approccio ultra professionale di Woodward...


Guardando McGeechan, per come ha approcciato fin dall'inizio, come ha gestito 37 giocatori e rimpiazzi, per chi ha preso (tanti giovani, alcuni meno giovani, non troppe "prime donne" ma soprattutto gregari su cui fare affidamento, gente tendenzialmente fresca, pulita dagli infortuni, gente per reggere l'impatto fisico...), per i tecnici (un gran manager, un genio per gli avanti, 1 furbastro per la mischia, un genio per la difesa e uno per l'attacco, e in aggiunta per i calci uno che la sa un po' lunga...), per il rapporto con la stampa etc... sembra di guardare un alieno!


PER CARITA' NON DATE PIU' UN TOUR IN MANO A WOODWARD!!

Bellissima analisi che anche se non ho vissuto il tour del 2005 condivido.

madflyhalf ha scritto:Comunque... confrontando i 2 tour dei Lions che io ho visto bene (2005-2009).....

Quoto tutto ma veramente tutto.
Peccato che McGeechan (vera icona dei Lions, avendo fatto ben 7 tour spalmati in 35 anni) ha detto che questo è stato il suo ultimo tour e non si ripresenterà nel 2013 in Australia. Almeno i Lions gli hanno fatto un bel regalo battendo i Boks con lo stesso punteggio dell'ultima partita del leggendario tour vinto del 1974, dove Geech scese in campo in tutti e quattro i test, in cui gli Springboks si presero un bel "whitewash".

Il tour di Woodward credo sia stato uno dei peggiori, se non in assoluto, della gloriosa storia dei Lions. Convocazioni inconcepibili e partite inguardabili.

nino22 ha scritto:

rivel1 ha scritto:non che sexton sia esattamente b- james fisicamente

Esatto e poi non e che sia una bella cosa per il rugby, a me sto kilo rugby non piace, inoltre rimane sempre l'apertura titolare della squadra che meritatamente ha vinto l'ultimo 6 nazioni, non facciamoci ingannare da un periodo di scarsa forma.
L'errore a parer mio è stato:
1 Non saltare per contrastare la presa del pallone
2 Poteva calciare angolato o lontano
3 Qualche compagno poteva salire al posto suo

Ma sapeter perchè NON ha calciato fuori ?

Perchè calciarefuori voleva dire pareggiare e non interessava perchè non avrebbero più potuto vincere la serie. I lions VOLEVANO VINCERE; dunque ha fatto bene a calciare dove ha calciato, ma poi doveva lui o un compagno correre e daltare a prenderla...