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A livello di U20 non siamo preparati per l'alto livello. La Georgia non ha giocato la partita della vita, ha semplicemente fatto quello che doveva fare. A noi mancano una serie di dettagli che poi dettagli non sono: placcaggi efficaci e continuativi nell'arco di 80 minuti, non per soli 20-30, capacità di trattare e muovere la palla, timing nel riposizionamento, tenuta atletica oltre l'ora di gioco, freddezza mentale nei momenti di maggior pressione, gestione delle fasi e dei fondamentali (touche, mischia chiusa), disciplina... A ben guardare, ci manca tutto.
La ragione sta semplicemente in quel lasso di tempo che va dalla U18 (da un po' di anni di buona qualità) fino appunto alla U20; in questi due anni i ragazzi non giocano, fanno tanta scuola a Tirrenia, ma possibilità di prepararsi sul campo.. zero! E i risultati si vedono, non contro le top del rugby mondiale ma soprattutto contro le formazioni di fascia bassa, vedi appunto la Georgia in attesa del Giappone...

JosephK. ha scritto:No gorgus, quanto dici ha senso se mancano 3 minuti, fai in tempo a fare meta e poi a cercarti una punizione, anzi ha più senso fare quanto dici dato che vai ai 5, carretti e via e poi cerchi i 3 punti decisivi.

Ma ieri mancava molto meno, mancava un minuto. A quel punto non hai tempo di fare meta e poi cercare calcio, ma solo di piazzare subito, pigliare la palla nel restart e cercare la meta. Infatti i georgiani cos'hanno fatto? Ovvio fallo dopo la nostra touche abbattendo il carretto, tempo perso, partita finita.

In quella decisione è morta l'ultima speranza. Però voglio dire hanno 20-21 anni, un capitano, una serie di collaboratori porta acqua che possono indicare qualcosa... Significa proprio non essere collegati con il cerebro...

Come ho scritto pensavo ci fosse un po' di tempo in più. Se mancava solo un minuto avete sicuramente ragione voi

Giorgi Kvirikahsvili, primo ministro della Georgia (una specie di Matteo Renzishvili), ha citato sulla sua pagina facebook la vittoria dei giovani Lelos contro l'Italia. Così, solo per ribadire ancora una volta come là il rugby sia uno degli sport più importanti

https://www.facebook.com/KvirikashviliOfficial/

Comunque, nota a margine, è la riscossa dell'emisfero nord anche a livello di under 20.
La finale è Irlanda - Inghilterra.
La vecchia Europa ha alzato la cresta

tonione ha scritto:questi ragazzi ora devono dare una dimostrazione di durezza nel tempo. e cosa c'è di più duro della Georgia?

E ora?

http://terzo-tempo.blogautore.repubblic ... -luminoso/

Il giapponese Ataata Moeakiola -penso sia ala- è il miglior marcatore dell'intero torneo con sei mete in quattro partite
http://www.worldrugby.org/u20/tournamen ... tics/tries

Non voglio fare il menagramo ma ho la sensazione che gli azzurri partano un po' sfavoriti. Come differenza punti l'Italia si è fin qui comportata nettamente meglio del Giappone (-75 contro -105) però i nipponici hanno fatto vedere di avere più efficacia e più soluzioni in attacco, anche se sono più fragili in difesa. L'Italia ha segnato sette mete, il Giappone tredici.

Ilgorgo ha scritto:
Non voglio fare il menagramo ma ho la sensazione che gli azzurri partano un po' sfavoriti. Come differenza punti l'Italia si è fin qui comportata nettamente meglio del Giappone (-75 contro -105) però i nipponici hanno fatto vedere di avere più efficacia e più soluzioni in attacco, anche se sono più fragili in difesa. L'Italia ha segnato sette mete, il Giappone tredici.

Il problema è che se loro sono fragili in difesa noi siamo nulli in attacco; invece in difesa siamo discreti per 40 minuti e poi diventiamo nulli nel secondo tempo. Ad ogni modo, in tutta onestà credo che i nipponici ci siano superiori ma non di poco...

Vediamo.

e ora battiamo il Giappone, ritrovando le certezze in prima linea, migliorando la convinzione in touch, correndo come dei matti. perchè se non siamo più forti regbisticamente potremmo essere più forti come maratoneti. più intelligenti e più convinti di avere creato delle debolezze negli altri al fine di approfittarne. con ferocia e poco raziocinio.

considerate che, per una poco lungimirante scelta- e garryowen è stato il primo a dirlo- di Troncon siamo arrivati alla partita contro i possenti gerolimiani- da gerolimo un noto lottatore georgiano- praticamente sfatti. sfatti da na serie abbastanza lodevole di schiacciate di palle colossali. ricordate, quando potete, che a volte, basta un giro giusto, un girone un po' meglio, per acquisire sostanza. e vincere partite. e gli allenatori devono essere talmente bravi da imporsi naturalmente, da se, non occorrono investiture particolari.

La u20 amplifica i nostri tradizionali difetti ed in piu' e' guidata da uno staff che non riesce a valorizzare i giocatori.
Sara' partita all'ultimo punto . Speriamo che la prima linea abbia rifiatato perche' se vogliamo vincere dobbiamo partire da li.

tonione ha scritto:e ora battiamo il Giappone, ritrovando le certezze in prima linea, migliorando la convinzione in touch, correndo come dei matti. perchè se non siamo più forti regbisticamente potremmo essere più forti come maratoneti. più intelligenti e più convinti di avere creato delle debolezze negli altri al fine di approfittarne. con ferocia e poco raziocinio.

Spero non si mettano a correre con una squadra che fa del gioco veloce, dei tre quarti che vanno a memoria, delle ruck velocissime e delle aperture ancora più veloci il loro punto di forza. Spero impostino una partita classicamente sudafricana, addormentata, lentissima, spaccando in chiusa e carrettando tutto il carrettabile.
Se ci mettiamo a correre con questi che non aspettano altro andiamo proprio a regalargli la partita.

Come dice Joseph, buttarla sulla cavalleria significherebbe votarsi al suicidio.
L'unica nostra possibilità di vittoria è la guerra di trincea, ma allora occhio alla disciplina, alla tenuta fisica ed eventualmente alla gestione delle fasi. I fondamentali devono essere eseguiti alla perfezione nell'arco dell'intera partita.
Il problema è che in tutti questi aspetti sopra menzionati abbiamo mostrato lacune paurose durante il torneo. Ecco perché la fiducia di una vittoria contro i nipponici è quasi pari a zero... Ovviamente, ben lieto di essere smentito...

tonione ha scritto:...
considerate che, per una poco lungimirante scelta- e garryowen è stato il primo a dirlo- di Troncon...

Da quando ho imparato a tradurre il tuo esperanto (ma anche tu ti sforzi, lo stai facendo più facile, dì la verità...) ti apprezzo veramente e sinceramente.
Se poi mi quoti con questa precisione esegetica, non posso che confermarti fra i miei punti di riferimento, in questo bar.

Manda in campo la stessa formazione eccetto il tallonatore e Fragnito (per Baldino), il capitano, che va in panchina. Mah.

JosephK. ha scritto:Manda in campo la stessa formazione eccetto il tallonatore e Fragnito (per Baldino), il capitano, che va in panchina. Mah.

Che ansia! E siamo solo a giugno
Sono sicuro che tronky la butta solo sulla motivazione, non ha preparato un bel niente...
E come fa? Lui ci campava di istinto e agonismo. Speriamo bene..