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This is what you can conclude:
Excluding these, countries that are prepared will see a fatality rate of ~0.5% (South Korea) to 0.9% (rest of China).
Countries that are overwhelmed will have a fatality rate between ~3%-5%
Che bell'articolo.
Va letto con attenzione per cui me lo leggerò con calma. I due-tre pezzi che ho letto mi sembrano molto ben documentati.
Conferma una mia convinzione. Nei prossimi giorni saranno Paesi che nei numeri del contagio ci supereranno, forse anche abbondantemente.
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
tonione ha scritto: 14 mar 2020, 0:02
...salviamo tutti, questa è la nostra sanità originaria.
una cosa assurda è che la nostra sanità sia rimasta fedele ai principi più alti della medicina umanistica nonostante nella sostanza sia stata scheletrizzata. svenduta ai conti, ai bilanci, allo scambio, alla politica, alla finanza, e a un po tutto, a qualsiasi cosa che ne comprasse le intenzioni.
Ma non è vero.
Certo i bilanci si devono far quadrare.
Da cittadino sono ben contento che la sanità non sia più quel buco nero divora-soldi di un tempo (o lo sia molto meno - esempio: perché la stessa prestazione eseguita al Sud costa allo Stato il triplo che al nord?).
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
"Capisci l'importanza della libertà di stampa guardando la cartina: il Coronavirus è ovunque tranne che in Russia e in Turchia"
(M.S.)
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
Raccomandazione anti-contagio comparsa in rete: "Lavatevi le mani come se aveste toccato una sciarpa della Reggiana"
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
Intanto iniziano i saccheggi pure qui. Stamattina in un Sainbury's di Pimlico (foto inviatami da un amico) così come in tanti altri posti manca la carta igienica e la carta da cucina Oh, almeno in Italia la roba spariva, ma era cibo. In Inghilterra pulirsi il culo è chiaramente la priorità
Dai, qui c'è un motivo preciso, l'ho già scritto.
Il virus non c'entra nulla
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
Ragazzi, fra 10 minuti incomincia l'ultima partita di rugby della storia de l'umanità, prima del grande cancellamento storico. Andiamo a guardarla e potremo dire, per chi ci sarà ancora : "io c'ero , l'ho vista!"
Nandino ha scritto: 14 mar 2020, 14:52
Ragazzi, fra 10 minuti incomincia l'ultima partita di rugby della storia de l'umanità, prima del grande cancellamento storico. Andiamo a guardarla e potremo dire, per chi ci sarà ancora : "io c'ero , l'ho vista!"
Quale?
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
Me l'hanno mandato su whatsapp, pensavo fosse la solita accusa complottoplutocospirazionista contro Gates e invece è un video "serio". Io l'ho ascoltato volentieri, dura 8 minuti. Non dice in realtà nulla di particolarmente sorprendente: è Gates stesso che spiega (nel 2015) che siamo impreparati a un'epidemia globale e che spendiamo troppo per difenderci dai missili e troppo poco per difenderci dai microbi
Nandino ha scritto: 14 mar 2020, 14:52
Ragazzi, fra 10 minuti incomincia l'ultima partita di rugby della storia de l'umanità, prima del grande cancellamento storico. Andiamo a guardarla e potremo dire, per chi ci sarà ancora : "io c'ero , l'ho vista!"
Quale?
Beh, a quel momento mi ero a pena alzato e vedevo che in programma c'era ancora la partita Wal -Sco, poi ho capito.
avrete anche ragione voi ( garry e zappatalpa )ma non sono convinto del tutto che quanto sostenuto da Italia Viva sia del tutto vero. se è vero che nell'ultimo ventennio la spesa è aumentata è anche vero che è aumentata soprattutto nei primi dieci anni (2000-2010 ) per poi decrescere per un triennio e crescere molto più lentamente dopo.
cominciamo da questa osservazione dell'OMS-citata all'interno di un articolo:
«Io resto a casa». A tarda sera del 9 marzo arriva l’annuncio del Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte di un nuovo decreto, il terzo in meno di una settimana, che trasforma l’Italia in un’unica zona arancione, con la limitazione di mobilità a tutti i cittadini dell’intera penisola. La conferma di quanto l’emergenza sanitaria stia mettendo a dura prova l’Italia e il suo servizio sanitario nazionale. Un sistema tra i migliori in Europa e al mondo, fortemente indebolito però, negli ultimi quindici anni, dalla carenza di investimenti.
Mancano strutture ospedaliere adeguate per affrontare la crisi, personale medico, paramedico e apparecchiature terapeutiche.
Dimezzati i posti letto per terapia intensiva e casi gravi
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, il nostro Paese ha dimezzato i posti letto per i casi acuti e la terapia intensiva, passati da 575 ogni 100 mila abitanti ai 275 attuali. Un taglio del 51% operato progressivamente dal 1997 al 2015, che ci porta in fondo alla classifica europea. In testa la Germania con 621 posti, più del doppio (qui sotto l’infografica interattiva dell’Oms sui posti letto per casi acuti persi nei diversi Paesi dal 1997 al 2015).
Mentre le cronache raccontano del personale sanitario allo stremo, occorre ricordare che la sanità pubblica nazionale ha perso, tra il 2009 e il 2017, più di 46 mila unità di personale dipendente. Oltre 8.000 medici e più di 13 mila infermieri, secondo la Ragioneria di Stato. Cifre che da sole possono far comprendere come gli ospedali e i pronto soccorso, già sotto pressione al nord, potrebbero non essere in grado di reggere la diffusione dell’epidemia. Specie nelle regioni del centro e del sud, ancora meno attrezzate e con minore personale. Come denunciato dal presidente dell’Associazione Medici Dirigenti, (Anaoo), le strutture ospedaliere hanno perso, infatti, 70 mila posti letto, solo negli ultimi 10 anni.
Questo l'ha messo in rete Marzio Innocenti, che oltre ad essere candidato (eterno) alla presidenza FIR è anche medico:
"Ho ascoltato attentamente le parole del primo ministro inglese Johnson. Ha detto che supportato dai suoi consiglieri scientifici ha deciso di non contenere il virus per cercare una immunità di gregge anche senza vaccino. Ha aggiunto che gli inglesi si debbono preparare a perdere i loro cari. In pratica ha condannato a morte migliaia e migliaia di inglesi probabilmente quasi tutti anziani e vecchi. Penso che questa scelta sia principalmente mirata a proteggere la loro economia, il loro maledetto business. Oggi sono davvero felice di essere nato in Italia. Sono orgoglioso che tutti quanti noi in questa meravigliosa nazione abbiamo messo al primo posto la vita delle persone. Medici ed infermieri fanno tutto ed anche di più per salvare quante più vite è possibile e tutti i cittadini ed anche i politici fanno la loro parte. Tra qualche mese passerà il virus ma non dimentichiamo chi siamo veramente. Se ci dovrà essere ancora un'Europa unita è bene che l'Italia sia la prima nazione da ascoltare quando si decide il destino dei popoli. I giocatori si riconoscono sotto pressione, noi abbiamo fatto la scelta giusta. E ce la faremo portando con noi i nostri cari".
"Immunità di gregge"? Sì, un gregge guidato da un somaro (e chiedo scusa ai somari)
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
Nandino ha scritto: 14 mar 2020, 14:52
Ragazzi, fra 10 minuti incomincia l'ultima partita di rugby della storia de l'umanità, prima del grande cancellamento storico. Andiamo a guardarla e potremo dire, per chi ci sarà ancora : "io c'ero , l'ho vista!"
Quale?
Beh, a quel momento mi ero a pena alzato e vedevo che in programma c'era ancora la partita Wal -Sco, poi ho capito.
22.30 Jaguares - Highlanders se vogliamo essere precisi
Oh, almeno in Italia la roba spariva, ma era cibo. In Inghilterra pulirsi il culo è chiaramente la priorità