Garryowen ha scritto:speartakle ha scritto:
stai farneticando, e di lezioni di morale da uno che è felice degli esempi "punirne uno per educarne cento" e altre amenità simili non ho davvero nessuna intenzione di avere a che fare.
Non sei in grado di relazionarti con gli altri, e io soprattutto, di relazionarmi con te, non ci tengo per nulla
Anche tu però usi tante parole quando sai benissimo che ne basterebbe una sola...

appena fatto, mai avrei pensato di usare la funzione ignora, ma in questo caso non si può fare altrimenti.
non ho più voglia di alimentare le sue paturnie.
Tornando in tema e riabbassando i toni specifico la mia posizione in merito e rettifico alcune cavolate che ho detto:
Padovani ha un contratto con le Zebre Rugby società interamente privata.
Padovani decide di rescindere unilateralmente (per questioni di stipendio o di altro) il proprio contratto con le Zebre Rugby.
Padovani firma un contratto con il Tolone, club Francese.
Le Zebre Rugby sono la Società che ha diritto di rivalersi su Padovani se dimostra che la rescissione è stata illecita.
Le Zebre Rugby sono sostituite per la partecipazione al Pro12 dalla Federazione con una nuova società Zebre Rugby Club completamente della Federazione.
Le nuove Zebre Rugby Club non hanno alcun diritto sui contratti in essere tra Zebre Rugby e giocatori.
Padovani e Zebre Rugby Club non hanno nessun contratto in essere. (almeno fino ad ora da quanto dichiarato dalle parti)
Padovani e Federazione FIR non hanno nessun contratto in essere (almeno fino ad ora da quanto dichiarato dalle parti)
La Federazione secondo quanto previsto da World Rugby
La World Rugby con la Normativa 4 ha disciplinato il trasferimento di giocatori tra federazioni, stabilendo che un giocatore non potrà essere tesserato o giocare in altra Federazione, finché questa non abbia ricevuto in originale o per fax il nullaosta della Federazione di provenienza (regola 4.6.1).
La F.I.R , ai sensi della normativa 4.6.5 non potrà comunque rifiutare il nullaosta tranne che:
a) il giocatore sia sottoposto a sospensione o procedimento disciplinare, a meno che tale sospensione sia per un periodo inferiore a 5 giornate e la Federazione in cui giocatore andrà a stabilirsi abbia confermato per scritto che il giocatore sconterà la squalifica in gare di quella Federazione (4.6.3);
b) il giocatore non abbia adempiuto a tutti i suoi obblighi secondo i termini di un accordo con la Federazione o con il suo Club (4.6.4).
Quindi, per impedire il nullaosta, o c'è un accordo in essere tra FIR e Padovani o con le nuove Zebre (ma non credo fossero già attive e capaci di firmare contratti) o le vecchie Zebre hanno fatto un esposto alla FIR contro la rescissione di Padovani.
Nel primo e nel secondo caso Padovani ha fatto una cavolata e ne pagherà le conseguenze, ma ad oggi nè la FIR ne le nuove Zebre hanno fatto riferimento a contratti in essere con Padovani.
Nel secondo caso la questione si fà simpaticissima, dove una squadra defunta, tiene per le palle un giocatore della Nazionale.
Nel frattempo il presidente feerale si è esposto in prima persona nell'impedire a Padovani di andare a Tolone.
Padovani probabilmente ha scaricato le nuove Zebre all'ultimo, dando disponibilità a parole, e poi abbandonando la baracca prima che ci fossero ufficialità contrattuali. Comportamento che non è certamente bello, ma nemmeno fraudolento, sono i contratti a contare, non le parole.
Vedremo se salteranno fuori altre novità.
Per ora resta il fatto che la Federazione si espone in prima persona su di una vicenda sulla quale non aveva potere contrattuale.
Per risolvere un pasticcio come quello delle Zebre, la FIR si è andata ad infilare in strategie e modi di fare non consoni ad un'istituzione, e se alcuni giocatori aprofittano del danno che si è creato anche a loro, (ritardi nei pagamenti e gestione non professionale della parte sportiva) per migliorare la propria carriera, comportarsi come si sta comportando ora la FIR, come se fosse parte in causa, quando le parti ad oggi sono Padovani e le vecchie Zebre, direi che dovresti comunque stare dalla parte del giocatore della nazionale e non della società fallita. Che il tuo interesse va oltre quel giocatore e lo comprende e danneggiarlo per far valere crediti morali è quanto di più infantile ci possa essere.