Italia Galles Under 21
Moderatore: Emy77
-
Little_Warrior
- Messaggi: 268
- Iscritto il: 20 giu 2005, 0:00
- Località: Napoli
-
issor
- Messaggi: 4267
- Iscritto il: 4 ott 2005, 0:00
- Località: San Pelajo (TV)
- Contatta:
Rubini...concordo molto buono...Little_Warrior ha scritto:Nessuno di questi ragazzi è un campione,però devo dire che è davvero una bella squadretta,molto affiatata.
Mi è piaciuto molto il nostro estremo.
Amor ch' a nullo amato amar perdona, mi prese del rugby piacer si forte, che come vedi ancor non m'abbandona.
-
Ilgorgo
- Messaggi: 21211
- Iscritto il: 21 lug 2005, 0:00
Nelle altre due partite:
Inghilterra-Francia 13-32 (andamento del punteggio strano: Francia sopra 5-0, poi Inghilterra 13-5, poi 27 punti di fila dei francesi)
Scozia-Irlanda 8-31 (gli scozzesi hanno proprio una U21 modesta, per loro saranno guai tra qualche anno)
In classifica: Irlanda 8, Francia 6, Inghilterra ed Italia 4, Galles 2, Scozia 0.
Classifica generale (senior+U21+donne): Francia 18 (i galletti finora hanno perso solo una partita su dieci), Inghilterra 14, Irlanda 12, Galles ed Italia 6, Scozia 4
Inghilterra-Francia 13-32 (andamento del punteggio strano: Francia sopra 5-0, poi Inghilterra 13-5, poi 27 punti di fila dei francesi)
Scozia-Irlanda 8-31 (gli scozzesi hanno proprio una U21 modesta, per loro saranno guai tra qualche anno)
In classifica: Irlanda 8, Francia 6, Inghilterra ed Italia 4, Galles 2, Scozia 0.
Classifica generale (senior+U21+donne): Francia 18 (i galletti finora hanno perso solo una partita su dieci), Inghilterra 14, Irlanda 12, Galles ed Italia 6, Scozia 4
-
user234483
- Site Moderator

- Messaggi: 2850
- Iscritto il: 27 mag 2004, 0:00
Beh, allora in quel momento inizieranno ad usare molti piu' naturalizzati ed oriundithe gorgo ha scritto:Scozia-Irlanda 8-31 (gli scozzesi hanno proprio una U21 modesta, per loro saranno guai tra qualche anno)
andando indietro nell'avanti altrove, seminando la fecola al di sopra della pietanza, nulla stringe!
Tessera A.P.A. #0 (honoris causa); // Geneticamente m[OT]ificato.
Tessera A.P.A. #0 (honoris causa); // Geneticamente m[OT]ificato.
-
metabolik
- Messaggi: 9936
- Iscritto il: 27 mar 2003, 0:00
- Località: Piacenza
Bravo Issor ! hai centrato le caratteristiche del match : gallesi sicuramente superiori nel primo tempo, per gioco e per fisicità , molto più veoci nei raggruppamenti e abili nel gioco al largo dove noi non siamo quasi esistiti.
Però i nostri placcavano e placcavano , veramente encomiabili, sempre con le terze a raddoppiare la difesa e a poco a poco si vede che li abbiamo sfiancati . Il secondo tempo vede un 'Italia prevalere in potenza e sprecare anche una , due occasioni.
Il calcio facile da noi fallito, e che Issor dice dentro anche al replay, devo dire che visto dalla tribuna ci ha lasciato indecisi, insomma, non sembrava dentro con certezza.
I gallesi falliscono due mete per un soffio e non piazzano due calci che potevano portarli 27 a 19 , veramente inspiegabile, davano l'impressione di avere un conto in sospeso : il loro capitano non ha evidentemente dominato il nervosismo.
Non ho potuto vedere il fallo del loro pilone , perchè dalla parte opposta della tribuna; fatto sta che da quando sono rimasti in 14, al 33esimo, non c'è più stata storia, li abbiamo nettamente schiacciati per tutto il resto della partita fino al 48esimo. Fra l'altro, Corsi è rientrato, visto che 33 + 10 fa 43 ? boh ?
Bravi tutti , ma una citazione per estremo, terza centro e pilone n° 1, scusate non conosco i nomi.
Il mediano di mischia, deve assolutamente migliorare i tempi e la tensione del passaggio in attacco, a parte i due calci sbagliati, che possono capitare.
Comunque, sia ben chiaro, bravo anche lui , perfetto in difesa, è solo un'osservazione tecnica.
Per finire : stadio pieno, con una caterva di bambini e ragazzi .
Mi sembra troppo cara la birra a 4 euro del 3° tempo ( o è normale ? ) .
Una bella serata e una bella partita per il rugby italiano.
Però i nostri placcavano e placcavano , veramente encomiabili, sempre con le terze a raddoppiare la difesa e a poco a poco si vede che li abbiamo sfiancati . Il secondo tempo vede un 'Italia prevalere in potenza e sprecare anche una , due occasioni.
Il calcio facile da noi fallito, e che Issor dice dentro anche al replay, devo dire che visto dalla tribuna ci ha lasciato indecisi, insomma, non sembrava dentro con certezza.
I gallesi falliscono due mete per un soffio e non piazzano due calci che potevano portarli 27 a 19 , veramente inspiegabile, davano l'impressione di avere un conto in sospeso : il loro capitano non ha evidentemente dominato il nervosismo.
Non ho potuto vedere il fallo del loro pilone , perchè dalla parte opposta della tribuna; fatto sta che da quando sono rimasti in 14, al 33esimo, non c'è più stata storia, li abbiamo nettamente schiacciati per tutto il resto della partita fino al 48esimo. Fra l'altro, Corsi è rientrato, visto che 33 + 10 fa 43 ? boh ?
Bravi tutti , ma una citazione per estremo, terza centro e pilone n° 1, scusate non conosco i nomi.
Il mediano di mischia, deve assolutamente migliorare i tempi e la tensione del passaggio in attacco, a parte i due calci sbagliati, che possono capitare.
Comunque, sia ben chiaro, bravo anche lui , perfetto in difesa, è solo un'osservazione tecnica.
Per finire : stadio pieno, con una caterva di bambini e ragazzi .
Mi sembra troppo cara la birra a 4 euro del 3° tempo ( o è normale ? ) .
Una bella serata e una bella partita per il rugby italiano.
-
pullo
- Messaggi: 1843
- Iscritto il: 19 ott 2005, 0:00
- Località: bologna
SPLENDIDA UNDER 21, IL GALLES A PIACENZA SI ARRENDE 22-21
9/3/2007 - 20:40
foto: Paolo Granata
Piacenza – Due settimane dopo il successo colto in Scozia, la Nazionale Italiana Under 21 guidata da Gianluca Guidi e Vincenzo Troiani ha conquistato questa sera a Piacenza la seconda vittoria consecutiva nel 6 Nazioni di categoria, superando per 22-21, al “Walter Beltrametti” di Piacenza, i pari età del Galles.
Paul Derbyshire e compagni hanno confermato la prestazione di Falkirk con una nuova prestazione di qualità, meritando il successo al termine di una gara tirata, mai scorretta, per lunghi tratti estremamente divertente.
Determinante, alla fine, la grande prova dalla piazzola del centro Davide Duca, pressoché impeccabile al piede (per lui 6 centri su 7 tentativi), ma è stato più in generale tutto il gruppo Azzurro ad offrire una gara di qualità.
Guidi e Troiani avevano chiesto agli Azzurrini di osservare il piano di gioco, di conservare l’umiltà dei giorni di allenamento; i quindici in campo hanno risposto nel migliore dei modi, partendo subito dopo 2’ con un piazzato di Davide Duca, subito pareggiato dall’apertura gallese Jones.
Poi, per buona parte del primo tempo, erano gli ospiti ad apparire come la squadra più accreditata per il successo finale: la meta di Harris all’11’ minuto dava al Galles il vantaggio.
L’Italia era brava a non perdere fiducia, a rimanere aggrappata all’incontro grazie al piede di Davide Duca e, da lì, a ripartire. Ma la meta di mischia messa a segno dal Galles all’ultimo minuto del primo tempo sembrava poter far pendere l’ago della bilancia dalla parte della formazione ospite, sopra per 9-18 al rientro negli spogliatoi.
In avvio di ripresa, trascinati anche dal caldissimo pubblico di Piacenza e da una grande forza di volontà, gli Azzurrini rientravano in partita con la meta del pilone De Marchi dopo appena quattro minuti di gioco, e la trasformazione del solito Duca portava i padroni di casa a -2.
Il Galles reagiva a sua volta, riportandosi a +5 con una punizione di Jones. Tra il 20’ ed il 30’ della ripresa erano ancora i giovani dragoni a sembrare in controllo del campo, ma l’Italia – trascinata da una mischia di grande qualità – teneva botta e costringeva ripetutamente al fallo gli avversari, riaccorciando le distanze con il piede di Duca.
Al 31’ l’episodio chiave dell’incontro: il Galles rimaneva in quattordici uomini per l’espulsione temporanea del seconda linea Corsi per una gomitata e l’Italia si riversava in attacco.
Travolgente con gli avanti, pronta ad aprire il gioco al largo, l’Italia trovava due calci di punizione che il solito, infallibile Duca infilava in mezzo ai pali per lo storico 22-21 finale, che arrivava dopo un inspiegabile recupero di 8’ concesso dallo scozzese Knox.
Grande soddisfazione al termine da parte del Consigliere Federale Massimo Ballarin e dei tecnici Guidi e Troiani: “Una grande prestazione della mischia e dei trequarti, una vittoria che è solo di questa squadra ma che rappresenta anche un successo per tutta la FIR ed il rugby italiano. Questi giocatori lavorano, si impegnano e per noi è un onore allenarli e lavorare assieme a loro. Oggi hanno giocato come una sola persona, come un grande gruppo: sono stati bravi a gestire la partita, a venire fuori dai momenti di difficoltà. Un grazie a loro e a tutto lo staff”.
Venerdì prossimo alle 14.30 l’Italia U21 concluderà il proprio cammino nel 6 Nazioni di categoria affrontando a Benevento l’Irlanda, attuale capolista del Torneo.
Piacenza, venerdì 9 marzo
6 Nazioni Under 21, IV giornata
ITALIA – GALLES 22-21 (9-18)
ITALIA: Rubini; Sepe M., Sgarbi, Duca D., Bacchetti; Buso, Wilson; Derbyshire (cap), Cristiano, Barbieri A.; Beccaris (17’ st. Saccardo), Duca N.; De Marchi, Giazzon (17’ st. Ceccato E. II), Sciamanna
GALLES: Thomas M.; Jenkins, Lewis J. (15’ st. Ford), Maule, Johnstone (17’ st. Norris); Jones R., Lewis R. (19’ st. Allinson); Evans, Harris, Lydiate; Down, Davies; Corsi, Jones M., Gustafson (cap)
ARBITRO: Knox (Scozia)
MARCATORI: p.t. 2’ cp. Duca D. (3-0); 6’ cp. Jones R. (3-3); 11’ m. Harris tr. Jones R. (3-10); 15’ cp. Duca D. (6-10); 19’ cp. Jones R. (6-13); 22’ cp. Duca D. (9-13); 40’ m. Gustafson (9-18); s.t. 4’ m. De Marchi tr. Duca D. (16-18); 14’ cp. Jones tr. (16-21); 20’ cp. Duca D. (19-21); 34’ cp. Duca D. (22-21)
NOTE: 33’ st. giallo Corsi (G), 3000 spettatori circa
CALCIATORI: Jones R. 4 su 4; Duca 6 su 7
9/3/2007 - 20:40
foto: Paolo Granata
Piacenza – Due settimane dopo il successo colto in Scozia, la Nazionale Italiana Under 21 guidata da Gianluca Guidi e Vincenzo Troiani ha conquistato questa sera a Piacenza la seconda vittoria consecutiva nel 6 Nazioni di categoria, superando per 22-21, al “Walter Beltrametti” di Piacenza, i pari età del Galles.
Paul Derbyshire e compagni hanno confermato la prestazione di Falkirk con una nuova prestazione di qualità, meritando il successo al termine di una gara tirata, mai scorretta, per lunghi tratti estremamente divertente.
Determinante, alla fine, la grande prova dalla piazzola del centro Davide Duca, pressoché impeccabile al piede (per lui 6 centri su 7 tentativi), ma è stato più in generale tutto il gruppo Azzurro ad offrire una gara di qualità.
Guidi e Troiani avevano chiesto agli Azzurrini di osservare il piano di gioco, di conservare l’umiltà dei giorni di allenamento; i quindici in campo hanno risposto nel migliore dei modi, partendo subito dopo 2’ con un piazzato di Davide Duca, subito pareggiato dall’apertura gallese Jones.
Poi, per buona parte del primo tempo, erano gli ospiti ad apparire come la squadra più accreditata per il successo finale: la meta di Harris all’11’ minuto dava al Galles il vantaggio.
L’Italia era brava a non perdere fiducia, a rimanere aggrappata all’incontro grazie al piede di Davide Duca e, da lì, a ripartire. Ma la meta di mischia messa a segno dal Galles all’ultimo minuto del primo tempo sembrava poter far pendere l’ago della bilancia dalla parte della formazione ospite, sopra per 9-18 al rientro negli spogliatoi.
In avvio di ripresa, trascinati anche dal caldissimo pubblico di Piacenza e da una grande forza di volontà, gli Azzurrini rientravano in partita con la meta del pilone De Marchi dopo appena quattro minuti di gioco, e la trasformazione del solito Duca portava i padroni di casa a -2.
Il Galles reagiva a sua volta, riportandosi a +5 con una punizione di Jones. Tra il 20’ ed il 30’ della ripresa erano ancora i giovani dragoni a sembrare in controllo del campo, ma l’Italia – trascinata da una mischia di grande qualità – teneva botta e costringeva ripetutamente al fallo gli avversari, riaccorciando le distanze con il piede di Duca.
Al 31’ l’episodio chiave dell’incontro: il Galles rimaneva in quattordici uomini per l’espulsione temporanea del seconda linea Corsi per una gomitata e l’Italia si riversava in attacco.
Travolgente con gli avanti, pronta ad aprire il gioco al largo, l’Italia trovava due calci di punizione che il solito, infallibile Duca infilava in mezzo ai pali per lo storico 22-21 finale, che arrivava dopo un inspiegabile recupero di 8’ concesso dallo scozzese Knox.
Grande soddisfazione al termine da parte del Consigliere Federale Massimo Ballarin e dei tecnici Guidi e Troiani: “Una grande prestazione della mischia e dei trequarti, una vittoria che è solo di questa squadra ma che rappresenta anche un successo per tutta la FIR ed il rugby italiano. Questi giocatori lavorano, si impegnano e per noi è un onore allenarli e lavorare assieme a loro. Oggi hanno giocato come una sola persona, come un grande gruppo: sono stati bravi a gestire la partita, a venire fuori dai momenti di difficoltà. Un grazie a loro e a tutto lo staff”.
Venerdì prossimo alle 14.30 l’Italia U21 concluderà il proprio cammino nel 6 Nazioni di categoria affrontando a Benevento l’Irlanda, attuale capolista del Torneo.
Piacenza, venerdì 9 marzo
6 Nazioni Under 21, IV giornata
ITALIA – GALLES 22-21 (9-18)
ITALIA: Rubini; Sepe M., Sgarbi, Duca D., Bacchetti; Buso, Wilson; Derbyshire (cap), Cristiano, Barbieri A.; Beccaris (17’ st. Saccardo), Duca N.; De Marchi, Giazzon (17’ st. Ceccato E. II), Sciamanna
GALLES: Thomas M.; Jenkins, Lewis J. (15’ st. Ford), Maule, Johnstone (17’ st. Norris); Jones R., Lewis R. (19’ st. Allinson); Evans, Harris, Lydiate; Down, Davies; Corsi, Jones M., Gustafson (cap)
ARBITRO: Knox (Scozia)
MARCATORI: p.t. 2’ cp. Duca D. (3-0); 6’ cp. Jones R. (3-3); 11’ m. Harris tr. Jones R. (3-10); 15’ cp. Duca D. (6-10); 19’ cp. Jones R. (6-13); 22’ cp. Duca D. (9-13); 40’ m. Gustafson (9-18); s.t. 4’ m. De Marchi tr. Duca D. (16-18); 14’ cp. Jones tr. (16-21); 20’ cp. Duca D. (19-21); 34’ cp. Duca D. (22-21)
NOTE: 33’ st. giallo Corsi (G), 3000 spettatori circa
CALCIATORI: Jones R. 4 su 4; Duca 6 su 7
-
metabolik
- Messaggi: 9936
- Iscritto il: 27 mar 2003, 0:00
- Località: Piacenza
-
Angelo71
- Messaggi: 946
- Iscritto il: 8 ott 2006, 16:55
- Località: Vicenza
mannaggia, MySky non mi ha registrato gli ultimi dieci minuti! si è fermato al giallo del galleseeeeeeee!!!!
Bella partita, bravi i nostri a stare a ruota dei gallesi, difesa ottima. Qualche calcio in meno, magari, ma grandi avanti. Praticamente una vera Nazionale maggiore in miniatura. Bravissimi tutti. E vedere lo stadio pieno per una nazionale under mi ha allargato il cuore
Bravi.
Bella partita, bravi i nostri a stare a ruota dei gallesi, difesa ottima. Qualche calcio in meno, magari, ma grandi avanti. Praticamente una vera Nazionale maggiore in miniatura. Bravissimi tutti. E vedere lo stadio pieno per una nazionale under mi ha allargato il cuore
Bravi.
Angelo
PiloneCiccione (Marchio registrato)
PiloneCiccione (Marchio registrato)
-
ellis
- Messaggi: 1709
- Iscritto il: 19 feb 2006, 0:00
Grande squadra !
Grande cuore !
Un bravo ai nostri due allenatori (ma qualcuno non diceva che Guidi era scarso ????!!!!)
I due piloni sono stati eccezionali, la scuola delle nostre prime linee continuerà negli anni.
Ottimo Rubini, bravi tutti.
Qualche neo però c'è stato: qualche calcio sbagliato, tallonatori imprecisi nelle rimesse laterali, pochi palloni fatti arrivare a Sepe, tre-quarti un po' troppo piatti in fase di possesso (Buso spesso fermo nel ricevere).
Ah dimenticavo: Derbyshire monumentale, sa fare praticamente tutto; peccato che fisicamente non sia un mostro, ma caratterialmente è un esempio e tecnicamente è un libro stampato; ora manca che gli facciano tracciare le linee del campo e poi ha fatto davvero tutto......
Grande cuore !
Un bravo ai nostri due allenatori (ma qualcuno non diceva che Guidi era scarso ????!!!!)
I due piloni sono stati eccezionali, la scuola delle nostre prime linee continuerà negli anni.
Ottimo Rubini, bravi tutti.
Qualche neo però c'è stato: qualche calcio sbagliato, tallonatori imprecisi nelle rimesse laterali, pochi palloni fatti arrivare a Sepe, tre-quarti un po' troppo piatti in fase di possesso (Buso spesso fermo nel ricevere).
Ah dimenticavo: Derbyshire monumentale, sa fare praticamente tutto; peccato che fisicamente non sia un mostro, ma caratterialmente è un esempio e tecnicamente è un libro stampato; ora manca che gli facciano tracciare le linee del campo e poi ha fatto davvero tutto......
-
sean79
- Messaggi: 822
- Iscritto il: 4 feb 2006, 0:00
- Località: Versilia!
VORREI solo farvi notare ragazzi ( siccome nn mi sembra di vedere l'entusiasmo dovuto ) che nel forum di planetrugby questa partita ha avuto ampio risalto ed i tifosi gallesi ma non solo, anche inglesi francesi ed irlandesi sono rimasti stupiti! La lista degli apprezzamenti verso il nostro rugby giovanile in netta crescita e lo stupore per una vittoria contro una squadra che soltanto un anno fa aveva fatto il Grande Slam U19 è enorme. Dovremmo dare il giusto peso alle cose. SU UN PO' DI ENTUSIASMO!
-
bosch
- Messaggi: 382
- Iscritto il: 10 feb 2003, 0:00
- Località: genova
ENTUSIASMO!!!
sono felice di questo risultato
qualcuno a proposito della vittoria degli azzurrini sulla scozia disse che il vero risultato la vera partita di cui andare fieri era la vittoria degli under in scozia
beh! questa è un'ulteriore conferma
ora però mi viene un dubbio: com'è che il ns vituperato rugby giovanile riesce ad imporsi sui britannici?
tutto quel nostro fiume di parole a proposito delle funeree prospettive della ns palla ovale dovuto a carenza di organizzazione, mentalità, calcio oppressivo, assenza della federazione, ecc., ecc., ecc. come lo giustifichiamo?
questi risultati non paiono un fuoco di paglia, e non siamo improvvisamente diventati gli all black dell'emisfero nord...
sono felice di questo risultato
qualcuno a proposito della vittoria degli azzurrini sulla scozia disse che il vero risultato la vera partita di cui andare fieri era la vittoria degli under in scozia
beh! questa è un'ulteriore conferma
ora però mi viene un dubbio: com'è che il ns vituperato rugby giovanile riesce ad imporsi sui britannici?
tutto quel nostro fiume di parole a proposito delle funeree prospettive della ns palla ovale dovuto a carenza di organizzazione, mentalità, calcio oppressivo, assenza della federazione, ecc., ecc., ecc. come lo giustifichiamo?
questi risultati non paiono un fuoco di paglia, e non siamo improvvisamente diventati gli all black dell'emisfero nord...