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Re: nuove accademie
Inviato: 8 giu 2009, 17:55
da frankye88
andrea12 ha scritto:Sono favorevole alla creazione delle nuove accademie e credo che sia un primo passo positivo verso il miglioramento. Però, come spessissimo accade in Italia, credo anche che sia un buon progetto ma solo per metà:
a) non si è ancora capito il livello dell'istruzione (leggi Scuola) che verrà proposto ai giocatori;
b) il problema di base rimane poi il Club; per cui il confronto tra giocatori e l'esperienza di gioco si fermano automaticamente; poichè sappiamo tutti che uno dei limiti del rugby italiano è proprio il livello medio piuttosto carente dei nostri tornei (dalla Top10 fino ai gironi territoriali dell'U.16).
Intanto aumenterei notevolmente il numero dei selezionati in accademia, poi delegherei le Accademie per partecipare ad un torneo federale riservato: alle accademie e alle squadre regionali/zonali. Una sorta di supertorneo giovanile, dall'U.16, alla 18 fino alla 20 dove il livello rimane il più alto possibile, magari per troppo poco tempo ma, concentrando in 3/4 mesi, il rugby più elitario d'Italia.
Poi vedo bene il confronto, magari da gennaio a maggio/giugno col resto delle accademie, almeno europee; sennò quando, questi si fanno l'esperienza internazionale?
Io credo che sia più formativo un circuito formato dalle nostre accademie che si misurano con i centre de formation di Touluse, dello Stade Francais, con l'academy dei Wasps, piuttosto che Leicester o Leinster
Che cosa serve illudere un ragazzino di 15 anni, trasferirlo in Accademia e poi non dargli l'esperienza di gioco, quella che conta?
I 6/7 allenamenti per settimana molti Club li possono gestire, senza dover far cambiare scuola ai ragazzi. Poi, che manca e che mancherà, sarà un campionato o una serie di partite, di elevatissimo livello fisico e tecnico (che possiamo fare solo con le squadre straniere).
Buon rugby
E qui entra in gioco la Celtic League.

Re: nuove accademie
Inviato: 8 giu 2009, 18:07
da GiorgioXT
frankye88 ha scritto:andrea12 ha scritto: Poi, che manca e che mancherà, sarà un campionato o una serie di partite, di elevatissimo livello fisico e tecnico (che possiamo fare solo con le squadre straniere).
Buon rugby
E qui entra in gioco la Celtic League.

Si ... che vedremo da quanti italiani di formazione verrà giocata ...
specie se non arriveranno subito delle vittorie, sarà molto più difficile per un allenatore rischiare un giovane in Celtic league che in Super 10 .
Re: nuove accademie
Inviato: 9 giu 2009, 8:30
da andrea12
c4$$o, siete forti voi due; io dico una cosa, voi la decontestualizzate e ci mettete il finale?
La mia è solo una opinione e chiudevo il mio pensiero riferendomi ai ragazzi in odore di accademia (U.16 e 18). Il concetto era, ed è: biosgna elevare il livello dei campionati elite e cercare il confronto con squadre straniere (ma sempre per le U.16 e 18). Non credo che sarebbe così difficile organizzare un campionato internazionale per club juniores o anche solo un circuito (senza gli inviti perchè sennò si ghettizza di nuovo). Diversamente, continuiamo pure a giocarcela tra noi, che magari è anche più autorefernziale, ma stiamo illudendo i nostri giovani. I nostri giovani che hanno l'obiettivo non di giocare al meglio ma di andare in nazionale, e poi perdere abbondantemente con tutti.
La CL è per senior, cosa c'entra con i giovani?
Buon rugby
Re: nuove accademie
Inviato: 9 giu 2009, 16:11
da diddi
GiorgioXT ha scritto:...Celtic League...che vedremo da quanti italiani di formazione verrà giocata ...
specie se non arriveranno subito delle vittorie, sarà molto più difficile per un allenatore rischiare un giovane in Celtic league che in Super 10 .
Non sono d'accordo.
La tirannia dei risultati?
Le squadre di S10 rischiavano la retrocessione, quindi sponsor, budget,...
Le franchige invece non corrono rischio di retrocessione, le sconfitte iniziali sono prevedibili e comunque da mettere in conto, la Federazione spinge per l'utilizzo dei giovani per inserirli in Nazionale, il motivo per cui si è messa in moto tutta la macchina Celtic: da qualunque lato la guardi, la Celtic può avere tanti svantaggi rispetto al tradizionale campionato domestico, ma non quello di precludere l'utilizzo dei giovani.
PS: dimenticavo, un campionato completo dà ai giovani più occasioni di giocare che un torneo tipo 6 Nazioni, in cui le apparizioni sono limitate a piccoli minutaggi o dovute a infortuni.
Re: nuove accademie
Inviato: 9 giu 2009, 17:43
da luponero.c
e intanto dell'organizzazione delle Nuove Accademie non si sa ancora niente!

Re: nuove accademie
Inviato: 9 giu 2009, 17:53
da GiorgioXT
diddi ha scritto:GiorgioXT ha scritto:...Celtic League...che vedremo da quanti italiani di formazione verrà giocata ...
specie se non arriveranno subito delle vittorie, sarà molto più difficile per un allenatore rischiare un giovane in Celtic league che in Super 10 .
Non sono d'accordo.
La tirannia dei risultati?
Le squadre di S10 rischiavano la retrocessione, quindi sponsor, budget,...
Le franchige invece non corrono rischio di retrocessione, le sconfitte iniziali sono prevedibili e comunque da mettere in conto, la Federazione spinge per l'utilizzo dei giovani per inserirli in Nazionale, il motivo per cui si è messa in moto tutta la macchina Celtic: da qualunque lato la guardi, la Celtic può avere tanti svantaggi rispetto al tradizionale campionato domestico, ma non quello di precludere l'utilizzo dei giovani.
PS: dimenticavo, un campionato completo dà ai giovani più occasioni di giocare che un torneo tipo 6 Nazioni, in cui le apparizioni sono limitate a piccoli minutaggi o dovute a infortuni.
Spero proprio tu abbia ragione .
Sono convinto che i motivi per la CL siano tutt'altri che l'introduzione dei giovani, ed in parte la lista dei "Celtizzati franchigiabili" della FIR mi da ragione : Favero in tour in nazionale ma fuori dalla lista?
La pressione per avere risultati
subito dalle franchigie sarà simile a quella della nazionale , se non superiore, anche per il grande lavoro della promozione della "terra promessa celtica" della Federazione , che offre la CL come unica panacea e soluzione per i problemi del rugby italiano.
Sarà certo più difficile rischiare con dei giovani - è vero che non c'è retrocessione, ma con i costi -reali ed indiretti- che sta già producendo la CL, pensate che risultati simili a quelli ottenuti in Challenge e Heineken possano essere accettabili?
Re: nuove accademie
Inviato: 9 giu 2009, 18:06
da EmmePi
Intanto, con i budget ridotti di cui si parla così tanto, vedrete che già da quest'anno molti ventenni si ritroveranno in Super 10. A parte TV e forse Viadana tutti gli altri hanno stretto e di parecchio i cordoni della borsa.
Se si dà retta ai "rumours", una buona parte dei ragazzi che hanno appena preso sessanta punti dal Sudafrica è già nel mirino delle squadre di Super 10.
Re: nuove accademie
Inviato: 9 giu 2009, 18:46
da diddi
GiorgioXT ha scritto:...Sono convinto che i motivi per la CL siano tutt'altri che l'introduzione dei giovani, ed in parte la lista dei "Celtizzati franchigiabili" della FIR mi da ragione : Favero in tour in nazionale ma fuori dalla lista?...
Guarda, ho estrapolato questo passo perché sul resto, pur rimanendo della mia opinione, non posso darti torto: la pressione per fare risultato sarà tanta e ci vorrà molta buona volontà per rischiare i giovani, anche senza retrocessione.
Però vorrei comunicare la mia opinione sulle liste, cosa che non ho fatto all'epoca.
Ce ne erano due. Nella prima erano raccolti i giocatori che già giocavano all'estero o, giocando in Italia, avevano però ricevuto offerte dall'estero. Favaro, evidentemente, non aveva ricevuto offerte dall'estero, o quanto meno non l'aveva comunicato in Federazione, per cui ne è stato escluso.
Nella seconda c'erano i giovani che, senza incentivo economico federale, rischiavano di rimanere esclusi dal S10, magari a favore di qualche straniero. Evidentemente si è valutato che Favaro, dopo il campionato disputato con Rovigo, non corresse tale rischio e quindi non è stato incluso in tale lista, lasciando il relativo stanziamento o nelle casse federali o a favore di un altro giovane.
Non ti sembra probabile?
Re: nuove accademie
Inviato: 9 giu 2009, 18:55
da EmmePi
Certo, se adesso si pensa che un giovane non ritenuto all'altezza del Super 10 debba per forza essere sbattuto in Celtic League credo si stia sbagliando obbiettivo.
In CL non ci sarà retrocessione, ma se si avranno squadre materasso ci sarà anche di peggio: l'esclusione delle franchigie italiane. Così come le hanno ammesse, le possono togliere, come vedono che fanno perdere pubblico o che non sono competitive.
Non hanno bisogno di squadre-materasso
Re: nuove accademie
Inviato: 9 giu 2009, 19:40
da THEBEST
VORREI SAPERE QUALCOSA DI PIU' IN MERITO ALLE ACCADEMIE.
SI PARLA DI TRE ACCADEMIE ZONALI U 17/18 E SI PARLA DI ATLETI PRESELEZIONATI.
COSA SIGNIFICA ?
ALLA FINE DELLA RIUNIONE NON SARANNO CHIAMATI IN ACCADEMIA TUTTI GLI ATLETI PRESELEZIONATI ?
E QUANDO SAPREMO I NOMINATIVI DEFINITIVI ?
QUANTI ATLETI ANDRANNO IN CIASCUNA DELLE TRE ACCADEMIE ?
COME VENGONO FATTE LE PRESELEZIONI ? SONO I RAGAZZI A DECIDERE SE FARNE PARTE OPPURE UNA COMMISSIONE ?
ED I RAGAZZI CHE FANNO PARTE DELLE 4 SQUADRE ZONALI U 17/18 CHE NON SONO STATI PRESELEZIONATI SONO SCARTATI DEFINITIVAMENTE OPPURE SI DEVONO ASPETTARE QUALCOSA ?
NON E' BELLO CHIEDERLO, MA MI PIACEREBBE ANCHE CHE QUALCUNO FACESSE I NOMI DI RAGAZZI (PRESELEZIONATI E NON) CHE PENSIATE MERITINO L'ACCADEMIA.
Re: nuove accademie
Inviato: 9 giu 2009, 19:43
da parabellum2
diddi ha scritto:GiorgioXT ha scritto:...Sono convinto che i motivi per la CL siano tutt'altri che l'introduzione dei giovani, ed in parte la lista dei "Celtizzati franchigiabili" della FIR mi da ragione : Favero in tour in nazionale ma fuori dalla lista?...
Guarda, ho estrapolato questo passo perché sul resto, pur rimanendo della mia opinione, non posso darti torto: la pressione per fare risultato sarà tanta e ci vorrà molta buona volontà per rischiare i giovani, anche senza retrocessione.
Però vorrei comunicare la mia opinione sulle liste, cosa che non ho fatto all'epoca.
Ce ne erano due. Nella prima erano raccolti i giocatori che già giocavano all'estero o, giocando in Italia, avevano però ricevuto offerte dall'estero. Favaro, evidentemente, non aveva ricevuto offerte dall'estero, o quanto meno non l'aveva comunicato in Federazione, per cui ne è stato escluso.
Nella seconda c'erano i giovani che, senza incentivo economico federale, rischiavano di rimanere esclusi dal S10, magari a favore di qualche straniero. Evidentemente si è valutato che Favaro, dopo il campionato disputato con Rovigo, non corresse tale rischio e quindi non è stato incluso in tale lista, lasciando il relativo stanziamento o nelle casse federali o a favore di un altro giovane.
Non ti sembra probabile?
Pare sia cosa nota che cmq le liste verranno aggiornate entro breve.
Re: nuove accademie
Inviato: 9 giu 2009, 22:44
da newrunner
parabellum2 ha scritto:diddi ha scritto:GiorgioXT ha scritto:...Sono convinto che i motivi per la CL siano tutt'altri che l'introduzione dei giovani, ed in parte la lista dei "Celtizzati franchigiabili" della FIR mi da ragione : Favero in tour in nazionale ma fuori dalla lista?...
Guarda, ho estrapolato questo passo perché sul resto, pur rimanendo della mia opinione, non posso darti torto: la pressione per fare risultato sarà tanta e ci vorrà molta buona volontà per rischiare i giovani, anche senza retrocessione.
Però vorrei comunicare la mia opinione sulle liste, cosa che non ho fatto all'epoca.
Ce ne erano due. Nella prima erano raccolti i giocatori che già giocavano all'estero o, giocando in Italia, avevano però ricevuto offerte dall'estero. Favaro, evidentemente, non aveva ricevuto offerte dall'estero, o quanto meno non l'aveva comunicato in Federazione, per cui ne è stato escluso.
Nella seconda c'erano i giovani che, senza incentivo economico federale, rischiavano di rimanere esclusi dal S10, magari a favore di qualche straniero. Evidentemente si è valutato che Favaro, dopo il campionato disputato con Rovigo, non corresse tale rischio e quindi non è stato incluso in tale lista, lasciando il relativo stanziamento o nelle casse federali o a favore di un altro giovane.
Non ti sembra probabile?
Pare sia cosa nota che cmq le liste verranno aggiornate entro breve.
Chiaramente ci crederemo quando le vedremo queste liste e quando sarà data risposta ai quesiti di THEBEST.....favole ce ne sono state già troppe ...voli pindarici ...idem !!!
Re: nuove accademie
Inviato: 17 lug 2009, 10:31
da luponero.c
andrea12 ha scritto:c4$$o, siete forti voi due; io dico una cosa, voi la decontestualizzate e ci mettete il finale?
La mia è solo una opinione e chiudevo il mio pensiero riferendomi ai ragazzi in odore di accademia (U.16 e 18). Il concetto era, ed è: biosgna elevare il livello dei campionati elite e cercare il confronto con squadre straniere (ma sempre per le U.16 e 18). Non credo che sarebbe così difficile organizzare un campionato internazionale per club juniores o anche solo un circuito (senza gli inviti perchè sennò si ghettizza di nuovo). Diversamente, continuiamo pure a giocarcela tra noi, che magari è anche più autorefernziale, ma stiamo illudendo i nostri giovani. I nostri giovani che hanno l'obiettivo non di giocare al meglio ma di andare in nazionale, e poi perdere abbondantemente con tutti.
La CL è per senior, cosa c'entra con i giovani?
Buon rugby
Ora le Accademie ci sono. E almeno per il Centro-Sud ai ragazzi il sacrificio chiesto è alto.
Si cercherà di farli crescere veramente come detto sopra? o si resta nel nulla?
Re: nuove accademie
Inviato: 17 lug 2009, 14:06
da bringtosuk
ragazzi....l'accademia di mogliano è un flop x quanto riguarda l'organizzazione logistica...x nn parlare dell'organizzazione scolastica!vedrete...
Re: nuove accademie
Inviato: 17 lug 2009, 14:32
da OMBREROSSE15
ragazzi....l'accademia di mogliano è un flop x quanto riguarda l'organizzazione logistica...x nn parlare dell'organizzazione scolastica!vedrete...
Scusami, potresti chiarire quali problemi ci sono?
Conosco alcuni ragazzi "moglianizzabili " nel breve - medio periodo, quindi mi piacerebbe saperne di più