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i penultimi saranno e rimaranno penultimi. mentre gli ultimi saranni i primi. na parabola del vangelo sta storia. il rugby romano al massimo l'ho incontrato nei campi verdi con l'acca e, vorrei non dirlo in questo momento, bene, il rugby romano è importante e tosto, ha acquisito una sua naturlità nel fluire, è radicato nei modi e nelle forme esempiabili, è anch'esso un esempio di capacità formative, individuali e collettive, e, chi lo sa?, non trova da un ventennio una forma stabile di competitività nell'alto livello italiano.

quindi si da fiducia ad una capacità formativa romana ma anche laziale e abruzzese, che conficca le sue radici nei tempi passati e che potrebbe rafforzare se stessa nella professionalità. nella mentalità razionale del manager, e di tutto l'ambaradan che ci corre dietro, nella gestione dei giocatori da un punto di vista mentale e fisico. il destino da fiducia a loro.

noi radicchi continueremo il nostro rugby di placca e 'sta basso.

blackjack ha scritto:

Rovigoto18 ha scritto:io dico solo che è scandalosa la scelta della Celtic league.. e ancora di più quella di fare una franchigia a Roma.. negli ultimi anni ha prodotto pochissimo per il nostro campionato, perchè dargli una franchigia??

Quanto a giocatori, proprio di pochissimo non parlerei, quanto a squadre, perchè contano solo gli ultimi anni (nei quali, peraltro, salvo un biennio, una squadra romana è sempre stata in S10) e non i penultimi ?

Non è originale ocme battuta: ma se ragioniamo in termini di giocatori forniti al movimento, senza votazione, d'ufficio una franchighia andrebbe data a ... BUENOS AIRES

E meno male che non sei leghista....

e cosa c'entra Dondi ?

Ecco cosa centrano DONDI GAVAZZI MUNARI VIADANA ROMA TREVISO E TUTTI GLI ALTRI...

Possibile che in tutto questo marasma di discorsi valutazioni e giudizi vi sia scappato a tutti un piccolo dettaglio?

Vi siete chiesti come mai in questo mese da VIADANA non sia arrivata nessun tipo di dichiarazione sulla situazione che si è creata O QUALCUNO ABBIA QUESTIONATO L'OPPORTUNITA' DI AVERE UNA SQUADRA DI CELTIC IN UN PAESINO DI 3000 ABITANTI?

Ebbene provo a spiegare il mio punto di vista avvalorato da qualche chicca su tutto questo:

Un bel giorno, a causa della polemica scatenata sui risultati della nazionale (nov 2008), alcuni (TREVISO E CALVISANO) forzano la mano per l'ingresso di due selezioni nella Celtic league.
Il presidente a quel punto, pur non essendo convinto della trovata non può fare altro che assecondare la richiesta da parte dei club più forti del super 10 (Treviso-Calvisano-Viadana).

il presidente quindi lancia la sfida ai suoi contestatori e dice: "Ora volete la svolta, mi sta bene! Vediamo chi ha i soldi per poter partecipare e poi vediamo!"

A quel punto TREVISO non ha alcun problema di soldi-strutture-giocatori, anzi è il grande sogno che si materializza.

VIADANA grazie alla rete di imprenditori della zona ci fa un pensierino anche se in fondo in fondo sa di non avere un background storico-sportivo per poter pretendere un posto.

CALVISANO ci prova, visto che il grande sogno di Gavazzi è sempre stato quello di spiccare il volo verso Brescia, per uscire dal paesino provinciale, ed apparentemente non ha probelmi di soldi.

Visto che i posti sono due... ci si inizia ad interrogare sul problema di scegliere due squadre al NORD, tagliando fuori di fatto il centro sud dal rugby che conta.

Dopo qualche tempo ecco che a ROMA scatta qualcosa... il signor Abbondanza, già investitore nella rugby roma, annusa l'affare e si butta sul progetto Celtic League.

ATTENZIONE: Il rugby è uno sport in crescita che è sotto i riflettori, il 6 nazioni si gioca a Roma e POLITICAMENTE-geograficamente sarebbe inopportuno tagliare fuori Roma.
A tutto ciò si deve aggiungere la candidatura ai mondiali dell'Italia, supportata con tanto di LEGGE che garantisce 80 milioni di euro.
Ora voi pensate che il mondo politico abbia garantito 80 milioni di euro CON TANTO DI LEGGE senza avere niente in cambio??? Come? non vedete il collegamento?

Il sig Abbondanza cotruisce parcheggi e molto altro a Roma grazie alle concessioni che riceve dal comune... lui garantisce 8 milioni di euro all'anno per 5 anni... 40 milioni di euro... in cambio di qualche lavoretto.... che forse vale qualche MILIARDO di euro...
Cosa volete che sia per lui garantire 40 milioni di euro in 5 anni... solo la garanzia di essersi garantito tutto il resto della torta che conta molto più del piccolo rugby perchè a questo punto il rugby è BUSINESS.

A questo punto le opzioni sono 4: PRETORIANI, TREVISO, AIRONI, DUCHI.

La fir non si fida in fondo in fondo dei PRETORIANI perchè capisce che tutto ciò è un affare legato ad altri equilibri ben più grandi di lei e ha paura che in uno o due anni si faccia la fine del famoso fuoco di paglia... ma ha le mani legate per la storia dei mondiali.

Dopo tutto ciò arriva la crisi economica e arriva l'eliminazione della candidatura ai mondiali... ma il dado è tratto:

TREVISO OK
ROMA OK
VIADANA OK (MONTE DEI PASCI + CARIPARMA garantiscono)
DUCHI NO (a Calvisano Gavazzi scopre che i compagni di viaggio a causa della crisi sono scomparsi e decidono non solo di non fare la CELTIC ma pure di ritirarsi dal super 10)

L'unica società vicina al presidente è VIADANA a cui si è aggiunto anche CARIPARMA... MA è anche l'unica che non ha meriti sportivi come TREVISO o carte POLITICHE-GEOGRAFICHE da giocare come ROMA... ma stranamente qualche giorno prima della votazione si sente rassicurare sulla sua presenza in CELTIC da parte di una persona molto in alto.

Ebbene ora siamo alla votazione:
i piani sono questi: il presidente (eletto con il 99,9% dei voti) garantisce i voti necessari a VIADANA per tutta una serie di simpatie e vicinanze geografiche-politiche a Parma.
Ora il problema è solo uno: chi sarà la seconda?
PRETORIANI - INAFFIDABILI MA DA SOSTENERE PER SCAMBI POLITICI (VEDI MONDIALI)
TREVISO - RAPPRESENTANTE DEL VENETO E DEL RUGBY CHE CONTA E CHE HA CONTATO NEGLI ULTIMI 80 ANNI, MA CHE VEDE COINVOLTO IL NEMICO MUNARI

IL PIANO E' QUESTO:
11 voti agli AIRONI
10 voti ciascuno a PRETORIANI E TREVISO e poi si vedrà come salvare capra e cavoli o a chi tagliare la testa...
DUCHI ??? ammessi anche se tutti sapevano che le garanzie non esistevano... non a caso sono stati valutati "CRITICI"

A QUEL PUNTO IL COMPAGNO TRADITO GAVAZZI LASCIATO SOLO SENZA IL PROGETTO CELTIC CHE HA INSEGUITO PER PRIMO ANCORA 5 ANNI OR SONO ALL'EPOCA KIRWAN TRAMA L'INGANNO: chiede la votazione segreta e toglie il voto a treviso facendo scoppiare giustamente il pandemonio...

VIADANA se ne sta quatta quatta perchè sa di non meritare un posto (non ha meriti sportivi- non ha giovanili- negli ultimi anni ha soLo acquistato in sud africa e NZ - non ha strutture (stadio ridicolo x la celtic) ed è una realtà di paese) ma sa anche che per motivi di orgoglio qualcuno in alto gli ha regalato il lasciapassare per i paradiso.

ORA DOPO TUTTO QUESTO QUADRO CHE VI POSSO GARANTIRE CORRISPONDE A REALTA' DITEMI VOI CON CHE FACCIA UNA FEDERAZIONE SI ASSUME LA RESPONSABILITA' DI UNA SVOLTA EPOCALE PER TUTTO IL RUGBY ITALIANO...........
LA LOGICA E LA RESPONSABILITA' DICEVA ROMA E TREVISO... MA SI SA CHE IN ITALIA LOGICA E RESPONSABILITA' VENGONO DOPO AD INTERTESSI PERSONALI ECONOMICI E A SIMPATIE...

POVERA ITALIA... POVERI NOI

Non ho letto l'intervento per cui non mi pronuncio.
Volevo solo fare questa considerazione: a volte certi interventi pieni di palesi falsità (alle quali però, qualcuno dà retta) ai fini della discussione del forum sono più dannosi di quelli considerati "sgradevoli".

L'intervento di Insider ne è un buon esempio.
Mezze verità alternate a sue opinioni ed alternate a palesi falsità, alcune anche risibili (le prime che mi vengono in mente: Viadana 3.000 abitanti, oppure la situazione fantascientifica di una franchigia con Montepaschi + Cariparma come se queste due grandi banche -Cariparma è Credit Agricole- potessero "collaborare"), creano solo confusione.

Certo non ci sono offese ed un moderatore non può censurarle, però sono una bella scocciatura...

grubber ha scritto: Certo non ci sono offese ed un moderatore non può censurarle, però sono una bella scocciatura...

Sapessi quante ce ne sono di scocciature sparse nel forum!!! Però, come dici anche tu, non è possibile censurare messaggi che non contengono offese o contenuti e/o toni tali da giustificarne la cancellazione: il forum è pieno di interventi che chi scrive ritiene verità illuminate ma che altri possono considerare inesatti, errati e anche persino fastidiosi, ma fanno parte dello scambio di opinioni e come tali vanno gestiti e accettati se espressi con toni adeguati.

Emy77 ha scritto:Ho cancellato un intervento per i toni decisamente sgradevoli e scorretti usati.

è possibile che hai cancellato un messaggio che ho scritto ieri??

Devo riscontrare un fatto direi importante : nessuna smentita delle affermazioni di Bordon , nè dalla Rugby Roma e nemmeno dai vari Blogger romani come Fusco o Ermocida sempre molto vicini ... questo evidentemente significa che le accuse di Bordon sono fondate e non smentibili ?

GiorgioXT ha scritto:Devo riscontrare un fatto direi importante : nessuna smentita delle affermazioni di Bordon , nè dalla Rugby Roma e nemmeno dai vari Blogger romani come Fusco o Ermocida sempre molto vicini ... questo evidentemente significa che le accuse di Bordon sono fondate e non smentibili ?

Se ti riferisci al foglio non intestato e mancante di qualche firma prodotto da Bordon e che doveva essere la "garanzia" delle romane, è vero, non è arrivata la smentita, ma la cosa si può considerare ormai superata, visto che (è notizia di questi giorni) la Regione Lazio ha finalmente messo a bilancio il milione di euro per i Pretorians e pare che la Provincia sia sul punto di aggiungerne altri 500.000.

Il problema, che dico io, è questo: si può far saltare tutto o annullare una candidatura per una mancanza solo FORMALE?
Mi spiego, è vero, ADESSO i soldi sembra che ci siano, ma se fosse vero che AL MOMENTO DELLA PRESENTAZIONE DEI DOCUMENTI è stato prodotto un documento di nessun valore, si può eliminare un concorrente che, ripeto, ADESSO ha le necessarie coperture?

grubber ha scritto:

GiorgioXT ha scritto:Devo riscontrare un fatto direi importante : nessuna smentita delle affermazioni di Bordon , nè dalla Rugby Roma e nemmeno dai vari Blogger romani come Fusco o Ermocida sempre molto vicini ... questo evidentemente significa che le accuse di Bordon sono fondate e non smentibili ?

Se ti riferisci al foglio non intestato e mancante di qualche firma prodotto da Bordon e che doveva essere la "garanzia" delle romane, è vero, non è arrivata la smentita, ma la cosa si può considerare ormai superata, visto che (è notizia di questi giorni) la Regione Lazio ha finalmente messo a bilancio il milione di euro per i Pretorians e pare che la Provincia sia sul punto di aggiungerne altri 500.000.

Il problema, che dico io, è questo: si può far saltare tutto o annullare una candidatura per una mancanza solo FORMALE?
Mi spiego, è vero, ADESSO i soldi sembra che ci siano, ma se fosse vero che AL MOMENTO DELLA PRESENTAZIONE DEI DOCUMENTI è stato prodotto un documento di nessun valore, si può eliminare un concorrente che, ripeto, ADESSO ha le necessarie coperture?

se le regole valgono per tutti sì, se invece si possono cambiare le regole a proprio piacimento allora è un altro discorso...

grubber ha scritto: Se ti riferisci al foglio non intestato e mancante di qualche firma prodotto da Bordon e che doveva essere la "garanzia" delle romane, è vero, non è arrivata la smentita, ma la cosa si può considerare ormai superata, visto che (è notizia di questi giorni) la Regione Lazio ha finalmente messo a bilancio il milione di euro per i Pretorians e pare che la Provincia sia sul punto di aggiungerne altri 500.000.

Io mi riferivo anche al fatto che il padrone dei Pretorians Rugby Roma abbia cercato di ostacolare le decisioni della giustizia sportiva ricorrendo (e perdendo) al tribunale ordinario , se la FIR fosse seria, già questo basterebbe non solo ad eliminare i Pretorians , ma anche a non iscrivere la Rugby Roma a qualunque campionato!

grubber ha scritto: Il problema, che dico io, è questo: si può far saltare tutto o annullare una candidatura per una mancanza solo FORMALE?
Mi spiego, è vero, ADESSO i soldi sembra che ci siano, ma se fosse vero che AL MOMENTO DELLA PRESENTAZIONE DEI DOCUMENTI è stato prodotto un documento di nessun valore, si può eliminare un concorrente che, ripeto, ADESSO ha le necessarie coperture?

Non solo dovrebbe saltare tutto, ma sarebbe una cosa degna ampiamente di una inchiesta PENALE ! :

ma se fosse vero che AL MOMENTO DELLA PRESENTAZIONE DEI DOCUMENTI è stato prodotto un documento di nessun valore

questo si chiama FALSO e l'azione di presentare un falso in una gara d'appalto si chiama TRUFFA.

La vedo molto lunga questa storia ...

GiorgioXT ha scritto:Devo riscontrare un fatto direi importante : nessuna smentita delle affermazioni di Bordon , nè dalla Rugby Roma e nemmeno dai vari Blogger romani come Fusco o Ermocida sempre molto vicini ... questo evidentemente significa che le accuse di Bordon sono fondate e non smentibili ?

oppure che sono delle tali cagate che ecc. ecc.

Giorgio, se non l'avessi notato tu e l'avvocato di Bordon siete gli unici che vanno dietro a questa storia.
Che poi tu non sappia che le riproduzioni fotomeccaniche valgono gli originali salvo contestazione, lo capisco, che non lo sappia l'avvocato di Bordon un po'meno.
Visto che i soggetti di cui si contesta la firma sull'originale ( ) sono quelli che hanno allocato le risorse e visto che l'impegno era condizione necessaria e sufficiente, ed all'impegno formale è seguita o sta seguendo la delibera, non so di che cosa si stia parlando
Quanto al ricorso per arbitrato, sei a conoscenza degli atti ? io no e quindi non so se quell'arbitrato sia stato emesso e quindi che cosa eventualmente la RR debba pagare (tralasciando il fatto che il buon Bordon dentro il G.R.A. si è sputtanato sino alla prossima reincarnazione). Quanto al ricorso all'A.G.O. in caso di irregolare composizione del collegio arbitrale in relazione ad un arbitro lo prevede l'articolo 815 del nostro codice di procedura
Invidio comunque Fusco ed Ermocida che, contrariamente a noi due, se ne stanno in vacanza