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yeti ha scritto:Certo che calcolare i progressi o meno di una nazionale sulla base dei punti in piú o in meno segnati sulla base di due incontri singoli giocati con la stessa squadra a distanza di 5 anni.... Dai raga, visti i risultati nell'ultima settimana (Francia sotto di 43), quest'anno al 6 nazioni la Francia si batte di 25. Però la Francia ha battuto le Figi di 22. Allora noi allo stesso tempo dovremmo perdere con la Francia di 14. Cacchio, incredibile come la matematica a volte sia piú opinione delle opinioni.
Vabeh, va, vado a farmi due fettine di prosciutto crudo di cervo.

...provinciale!!!

[quote="Satiro"][q
attaccati al provincialismo italico caro nerd...
Ecco l'insulto personale come estrema ratio....

come al solito sei geniale a girare la frittata...
buon pomeriggio su wikipedia...

yeti ha scritto:Certo che calcolare i progressi o meno di una nazionale sulla base dei punti in piú o in meno segnati sulla base di due incontri singoli giocati con la stessa squadra a distanza di 5 anni.... Dai raga, visti i risultati nell'ultima settimana (Francia sotto di 43), quest'anno al 6 nazioni la Francia si batte di 25. Però la Francia ha battuto le Figi di 22. Allora noi allo stesso tempo dovremmo perdere con la Francia di 14. Cacchio, incredibile come la matematica a volte sia piú opinione delle opinioni.
Vabeh, va, vado a farmi due fettine di prosciutto crudo di cervo.

A parte che il calcolo incrociato e i confronti qui li fanno tutti , mallettiani (quando fanno i raffronti tra match cn Australia o Nuova Zelanda) e non mallettiani, a parte che io volevo solo segnalare che con Figi vincevano già una volta. (abbiamo perso solo due volte a acasa loro, per il resto abbiamo sempre vinto).
Duqnue che non abbiamo ottenuto chissa qual che risultato.

Poi si viene a dire che la squadra del 2007 (che battè Scozia e Galles) e usci dai quarti per venti centimetri era distrutta:; altrettanto forzato. O meglio era sì distrutta, ma non per i risultati o nel gioco, ma per il clima interno (e sin dall'ammutinamento di Fontanafredda, come venne definito) .

Dunque ognuno può vederla come vuole. Quando torneremo a vincere due partite nel 6N e/o a battere (nuovamente) Francia ed Irlanda o per la prima volta l'Inghilterra e e/o a conquistare i quarti dei mondiali, allora dirò che Mallett si è guadagnato il suo enorme e spropositato ingaggio. Semrpre che non esgaeri come ieri seri ad atteggiarsi.

Battere Figi è un buon risultato, ma lo facevamo già nel 1987.

Io non difendo Mallet, ha fatto un sacco di cavolate, solo che neanche rimpiangoBBZ, non credo che in quei 2 anni abbia portato chissà che al rugby italiano.
Le 2 vittorie del 2007: contro la Scozia e quei 3 regali in 10 minuti CHIUNQUE avrebbe vinto, col Galles c'è stato un aiutino finale arbitrale che ha evitato un probabile
pareggio o un'ultima azione nei 22 italiani che poteva costare caro.

Ricordiamoci bene tutti che BBZ ha tenuto ben in formalina Picone e Marcato, preferendogli Griffen e Pez.
E Troncon, ma lui ben ci stava.
Ricordiamoci ben benino il piano di gioco: maul sempre e comunque , oppure palla a Pez calcio a scavalcare sperando che Mirko o Gonzalo o chiunque altro
ci arrivasse.
Non c'era neanche quel timido abbozzo alla mano che c'è ora,poi per gli amanti dei numeri, togliendo Russia, Portogallo, Canada, Giappone, Romania, Uruguay, Tonga,tutte squadre che NM non ha avuto la fortuna di beccare, che risultati ha ottenuto così diversi BBZ rispetto a Mallet?
Mi sembra ben pochi.
E ripeto, io non difendo NM.

scusate la mia solita ignoranza,ma a fontanafredda che sucesse bene?
qualcuno mi fa il piacere personale di spiegarmelo?

tafano ha scritto:Io non difendo Mallet, ha fatto un sacco di cavolate, solo che neanche rimpiangoBBZ, non credo che in quei 2 anni abbia portato chissà che al rugby italiano.
Le 2 vittorie del 2007: contro la Scozia e quei 3 regali in 10 minuti CHIUNQUE avrebbe vinto, col Galles c'è stato un aiutino finale arbitrale che ha evitato un probabile
pareggio o un'ultima azione nei 22 italiani che poteva costare caro.

Ricordiamoci bene tutti che BBZ ha tenuto ben in formalina Picone e Marcato, preferendogli Griffen e Pez.
E Troncon, ma lui ben ci stava.
Ricordiamoci ben benino il piano di gioco: maul sempre e comunque , oppure palla a Pez calcio a scavalcare sperando che Mirko o Gonzalo o chiunque altro
ci arrivasse.
Non c'era neanche quel timido abbozzo alla mano che c'è ora,poi per gli amanti dei numeri, togliendo Russia, Portogallo, Canada, Giappone, Romania, Uruguay, Tonga,tutte squadre che NM non ha avuto la fortuna di beccare, che risultati ha ottenuto così diversi BBZ rispetto a Mallet?
Mi sembra ben pochi.
E ripeto, io non difendo NM.

ti quoto, l'unica cosa in cui dissento e' sull'aiutino dell'arbitro con il Galles
se non ricordo male furono i gallesi che non comunicarono in modo comprensibile con l'arbitro
voglio dire....cacchi loro.....no?

Si diciamo che fu un "misunderstanding".
Chiesero all'arbitro se c'era tempo per calciare in touche per un'ultima azione, l'arbitro disse si, calcio in touche , fischio finale.
Gallesi incazzatissimi.
Certo poi magari i nostri avrebbero vinto la touche e sarebbe finita senza strascichi, non si può dire, ovviamente.

Laporte ha scritto:

yeti ha scritto:Certo che calcolare i progressi o meno di una nazionale sulla base dei punti in piú o in meno segnati sulla base di due incontri singoli giocati con la stessa squadra a distanza di 5 anni.... Dai raga, visti i risultati nell'ultima settimana (Francia sotto di 43), quest'anno al 6 nazioni la Francia si batte di 25. Però la Francia ha battuto le Figi di 22. Allora noi allo stesso tempo dovremmo perdere con la Francia di 14. Cacchio, incredibile come la matematica a volte sia piú opinione delle opinioni.
Vabeh, va, vado a farmi due fettine di prosciutto crudo di cervo.

Poi si viene a dire che la squadra del 2007 (che battè Scozia e Galles) e usci dai quarti per venti centimetri era distrutta:; altrettanto forzato. O meglio era sì distrutta, ma non per i risultati o nel gioco, ma per il clima interno (e sin dall'ammutinamento di Fontanafredda, come venne definito) .

Dunque ognuno può vederla come vuole. Quando torneremo a vincere due partite nel 6N e/o a battere (nuovamente) Francia ed Irlanda o per la prima volta l'Inghilterra e e/o a conquistare i quarti dei mondiali, allora dirò che Mallett si è guadagnato il suo enorme e spropositato ingaggio. Semrpre che non esgaeri come ieri seri ad atteggiarsi.

Battere Figi è un buon risultato, ma lo facevamo già nel 1987.

il titolo del 3d è : chi ha dato di più..?? io sto portando avanti la tesi che mallet ha dato molto, forse non di più, ma nemmeno di meno di BBZ.. credo che BBZ abbia dato meno di mallet nel gioco .. nei risulati di più.. ma io ci metto una grande fortuna .. che fa storia ed è un merito ( la fortuna aiuta gli audaci..) ma non è, ahimè, trasferibile.. mentre è trasferibile a chi viene dopo una squadra ordinata e motivata.. questo NON ha fatto BBZ.. e quanto si è trovato tra le mani NM è peggio di quanto è sembrato al momento...

Berbizier e Mallet hanno portato entrambi qualcosa al rugby italiano.
Non credo siano confrontabili.
Da una parte la disciplina nei fondamentali di Berbizier che ci hanno consentito di qualche risultato importante, una mischia imponente e la maturazione dei giovani lanciati da Kirwan ( che fece, alidlà di risultati contrastanti, un grande lavoro di scoperta).
Nick Mallet ho l'impressione abbia portato un diverso approccio alle sfide, soprattutto sul piano psicologico e fisico.
L'Italia che si sfaldava dopo 60 minuti (era un leit motiv) non esiste più.
Oggi pur non avendo raggiunto grandi risultati chi affronta l'Italia sa che pagherà dazio sul piano fisico.
Sono convinto che Mallet paghi anche, rispetto a Berbizier, l'annata con le ELV che hanno obbligato a snaturare il nostro gioco tradizionale.

Per il gran gioco, il rugby champagne, credo il problema non sia un problema di tecnici, quanto di serbatoio ancora limitato di talenti.

italicbold ha scritto:Berbizier e Mallet hanno portato entrambi qualcosa al rugby italiano.
Non credo siano confrontabili.
Da una parte la disciplina nei fondamentali di Berbizier che ci hanno consentito di qualche risultato importante, una mischia imponente e la maturazione dei giovani lanciati da Kirwan ( che fece, alidlà di risultati contrastanti, un grande lavoro di scoperta).
Nick Mallet ho l'impressione abbia portato un diverso approccio alle sfide, soprattutto sul piano psicologico e fisico.
L'Italia che si sfaldava dopo 60 minuti (era un leit motiv) non esiste più.
Oggi pur non avendo raggiunto grandi risultati chi affronta l'Italia sa che pagherà dazio sul piano fisico.
Sono convinto che Mallet paghi anche, rispetto a Berbizier, l'annata con le ELV che hanno obbligato a snaturare il nostro gioco tradizionale.

Per il gran gioco, il rugby champagne, credo il problema non sia un problema di tecnici, quanto di serbatoio ancora limitato di talenti.

quoto.. mallet sarà più pagato ( ed è vero..) ma ha subito un trattamento veamente difficile.. le ELV hanno segnato una intera annata in cui c'è stato una grossa involuzione per la difficltà di giocare con mischia e touche in uncerto modo.. epoi non aver mai potuto giocare contro squadre di seconda fascia non ha mai permesso eeprimenti profondi.. kirwan ha fatto debuttare molti giocatori in partite facili... sicuramente mallet non è un fortunello..

italicbold ha scritto:Berbizier e Mallet hanno portato entrambi qualcosa al rugby italiano.
Non credo siano confrontabili.
Da una parte la disciplina nei fondamentali di Berbizier che ci hanno consentito di qualche risultato importante, una mischia imponente e la maturazione dei giovani lanciati da Kirwan ( che fece, alidlà di risultati contrastanti, un grande lavoro di scoperta).
Nick Mallet ho l'impressione abbia portato un diverso approccio alle sfide, soprattutto sul piano psicologico e fisico.
L'Italia che si sfaldava dopo 60 minuti (era un leit motiv) non esiste più.
Oggi pur non avendo raggiunto grandi risultati chi affronta l'Italia sa che pagherà dazio sul piano fisico.
Sono convinto che Mallet paghi anche, rispetto a Berbizier, l'annata con le ELV che hanno obbligato a snaturare il nostro gioco tradizionale.

Per il gran gioco, il rugby champagne, credo il problema non sia un problema di tecnici, quanto di serbatoio ancora limitato di talenti.

quoto tutto...specialmente la parte del piano psicologico...cosa che con berbizier non c'era...come allenatore ha fatto scelte discutibili...estremamente discutibili...ma si è trovato a lavorare con materiale umano estremamente ridotto numericamente....e apparte alcuni casi anche qualitativamente...

Ogni tecnico ha portato un contributo a questa nazionale.
Il problkema è che spesso il contributo che altre nazionali hannoavuto o dai loro movimenti o dai loro tecnici è stato più consistente.

Ognitecnico ha ragionato secondo la sua mentalità, il suo approccio:

tralasciando Coste, Villepreux, Mascioletti e Johnstone, e limitandoci agli ultimi 3, ciascuno di essi è stato coerente con la sua filosifa e con il suo "imprintning" culturale:
Kirwan ha ragionato da neozelandese
Berbizier da francese di provincia
Mallett da sudafricano

con i pro e i contro di queste mentalità.
Kirwan è andatao a cercare igiovani e a ha cercato di far loro credere "ce la possiamo fare", di giocare "come guidate".Forse un po' pretenzioso a volte
Berbizier ha fatto di necessità virtù, individuato i punti forti e cercato di sfruttarli al meglio. Forse un po' sparagnino.
Mallett ha cercato di plasmare la squadra che piace a lui, forse badando un po' troppo ai chili all'inizio.

Quoto in pieno. Vista così, con il senno di poi, ha un suo senso.
Adesso però chi ci servirebbe per imparare il gioco aperto e poter giocare con qualche arma non già spuntata in partenza?

gangaibc ha scritto:Quoto in pieno. Vista così, con il senno di poi, ha un suo senso.
Adesso però chi ci servirebbe per imparare il gioco aperto e poter giocare con qualche arma non già spuntata in partenza?

Giocatori con il dono di volare tra le difese avversarie.