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ora non è che voglio passare come l'ultimo dei mallettiani stile guadalcanal...ma dire che brunel ci ha regalato " le migliori partite" mi fa sovvenire un leggero dissenso..
perdere con questa inghilterra mostrando un gioco simil perp, mischia e calci, è molto peggio di berga MM perchè nessuno si aspettava di vincere quella partita ma questa si poteva e perdere questi treni quando passano è il peggior risultato di un ct che continuo a dire non deve fare il formatore (altrimenti va ad allenare gli aironi che hanno giusto un posto libero)
se questa partiota l'avesse persa mallet sai che crocifissione...

poi ognuno si tiene le sue di opinioni ..ci mancherebbe lo sottolineo visti alcuni interventi sul forum.

JosephK. ha scritto:Per me hai una visione un poì troppo estrema, comunque rispetto le tue valutazioni pur non condividendole. E resto convinto delle due ottime partite. Io di questa nazionale sono contento.

Spero tu abbia ragione, time will tell. Le prime due partite di Mallett (Irlanda a Dublino e Inghilterra al Flaminio) mi erano piaciute di piu'. Brunel mi piace, sia chiaro, non lo critico per i cambi, ma non mi sembra obiettivamente che abbiamo fatto vedere chissa' cosa in queste due partite. Secondo me -mia opinione, sia chiaro- il tuo giudizio ottimista e' un po' distorto dal pessimo, inguardabile mondiale, che per me resta una parentesi disgraziata che non deve gettare fango su tutta la gestione Mallett. Di fronte alle partite contro Irlanda e Australia allora si', queste ultime due sono state due capolavori o quasi, ma di fronte a quelle interne del 6N 2011 (anche quelle perse contro Irlanda e Galles) mi sembra abbiamo fatto un pasos indietro, che puo' essere anche fisiologico per digerire il nuovo CT. Buon rugby.

aperturaestremo ha scritto:

JosephK. ha scritto:Per me hai una visione un poì troppo estrema, comunque rispetto le tue valutazioni pur non condividendole. E resto convinto delle due ottime partite. Io di questa nazionale sono contento.

Spero tu abbia ragione, time will tell. Le prime due partite di Mallett (Irlanda a Dublino e Inghilterra al Flaminio) mi erano piaciute di piu'. Brunel mi piace, sia chiaro, non lo critico per i cambi, ma non mi sembra obiettivamente che abbiamo fatto vedere chissa' cosa in queste due partite. Secondo me -mia opinione, sia chiaro- il tuo giudizio ottimista e' un po' distorto dal pessimo, inguardabile mondiale, che per me resta una parentesi disgraziata che non deve gettare fango su tutta la gestione Mallett. Di fronte alle partite contro Irlanda e Australia allora si', queste ultime due sono state due capolavori o quasi, ma di fronte a quelle interne del 6N 2011 (anche quelle perse contro Irlanda e Galles) mi sembra abbiamo fatto un pasos indietro, che puo' essere anche fisiologico per digerire il nuovo CT. Buon rugby.

Mettiamola in questi termini, all'ultimo 6N Mallet ha raggiunto, probabilmente, l'apice della sua curva positiva, presentando la migliore Italia della sua gestione, ergo, era logico aspettarsi di meglio al WRC.
La debacle dell'Italia, almeno contro l'Irlanda (l'Australia si poteva, evidentemnte, considerare fuori performence), non ha fatto altro che dimostrare che il lavoro di Mallet, evidentemente, si erà esaurito di energie ed idee, non poteva offrire altro e, anzi, probabilmente poteva solo che far regredire la nazionale. Il punto non è tanto le sconfitte dell'Italia nell'ultimo WRC, ma il tipo di gioco espresso, quasi mai all'altezza delle aspettative; l'unica partita veramente belle e piena in termini di performance è stata quella con la Russia, già con gli USA si sono visti tutti i limiti della formazione azzurra!
Brunel ha iniziato quest'avventura da 4 mesi, ha fatto solo 3 raduni prima di questo 6N è ha gia cambiato il volto di questa nazionale con una capacità di aggredire ordinatamente l'avversario che solo contro la Russia si era vagamente visto dall'Italia di Mallet. Vogliamo già giudicarlo per un cambio non particolarmente fortunato, tra l'altro su un ruolo che rappresenta, che lo si voglia riconoscere o meno, il punto debole della formazione italiana ? Non credo sia giusto.

ma come si fa a paragonare l'Italia dell'anno scorso con stella di quest'anno?? Quella di 12 mesi fa era una Nazionale rodata e con un piano di gioco assimilato e pronto per l'obbiettivo finale, ossia i Mondiali...inoltre il tipo di gioco e la mentalità impressa da Mallet ci hanno regalato belle cose come la vittoria contro la Francia, come cose bruttissime come la prestazione contro l'Irlanda ai Mondiali.
Questa Italia è un cantiere aperto, sia sotto l'aspetto del ricambio generazionale, sia sotto l'aspetto del gioco, sia soprattutto per la diversa attitudine mentale che il ct richiede ai giocatori. Quindi prima di dire che Brunel è un pirla, dategli tempo, o aspettate almeno di avere un pò più di dati in mano

ooops...scritto la stessa cosa di calep

youngblood ha scritto:ooops...scritto la stessa cosa di calep

don't worry, are happy
se una convinzione non fa la verità, due convinzioni comuni non fanno la verità, ma si avvicinano un po' di più

Io alle teorie "questi treni passano", "non capiterà mai più", "la peggiore Inghilterra di sempre", teorie che si sentono puntualmente ogni volta che vinciamo, o perdiamo quasi facendocela, non ci credo più.
Secondo me si è giocato a livello di Francia e Inghilterra, il che per noi vuole dire non tanto, ma tantissimo. Di Mallet ho apprezzato molte cose, di questa Italia di Brunel io lodo la voglia di giocare, di provarci e di metterci la faccia. Cioè lodo il fatto di partire con l'idea di provarci, magari prendendn 30 in saccoccia, ma di osare.
Sono due stili rugbystici, il primo diciamo "attendista e barricadero", il secondo più "coraggioso". Magari è solo questione di gusti, intanto però abbiamo visto due ottime partite contro le due squadre europee che solitamente ci mazzuolano alla grande.
Poi vedo come buona novità il fatto che riusiamo decentemente il piede, che le touche girano e che spesso in ruck siamo belli svegli e rubiamo dei bei palloncini.

con la francia si è perso 4 a 0 , non dando mai l'impressione di poter schiacciare
sull'inghilterra ce la siamo giocata e l'inkazzatura deriva dal essere arrivati a tanto così da una vittoria storica
il livello lo si raggiungerà quando si scenderà in campo puntando a vincere con una serie di vittorie dietro le spalle che giustificheranno questa volontà, e se si cominciava anche in una giornata nevosa e partita brutta tanto meglio
dal mio punto di vista non trovo tanti motivi di soddisfazione a questo punto ma per un giudizio completo aspetto un ciclo completo (6N + TM) ...mentre coninuiamo nella ricerca di una apertura internazionale

non riesco a vedere questo gioco d'attacco spumeggiante ..ma questo deve essere un mio difetto e posso solo sottolineare come molti altri hanno fatto che l'allenatore dei 3/4 è sempre lo stesso

ma non era botes in azzurro?

giuseppone64 ha scritto:ma non era botes in azzurro?

Si ma si beve per dimenticare

milesgersenroma ha scritto:con la francia si è perso 4 a 0 , non dando mai l'impressione di poter schiacciare
sull'inghilterra ce la siamo giocata e l'inkazzatura deriva dal essere arrivati a tanto così da una vittoria storica
il livello lo si raggiungerà quando si scenderà in campo puntando a vincere con una serie di vittorie dietro le spalle che giustificheranno questa volontà, e se si cominciava anche in una giornata nevosa e partita brutta tanto meglio
dal mio punto di vista non trovo tanti motivi di soddisfazione a questo punto ma per un giudizio completo aspetto un ciclo completo (6N + TM) ...mentre coninuiamo nella ricerca di una apertura internazionale

non riesco a vedere questo gioco d'attacco spumeggiante ..ma questo deve essere un mio difetto e posso solo sottolineare come molti altri hanno fatto che l'allenatore dei 3/4 è sempre lo stesso

Miles ma a rugby si gioca a punti non a mete...
Giriamo il discorso: mi piace il fatto che iniziamo a muoverci su più piani (piede, mano, pick&go, drive). Mi piace almeno la volontà di cercare di essere pericolosi e di mettere in difficoltà usando una pluralità di armi. Ovvio che non siamo diventati (e non diventeremo) gli AB in 2 partite ma intanto in due partite abbiamo messo in campo una touche molto migliorata, una difesa migiorata (con gli angli abbiamo preso una meta casuale e con la Francia delle 4 mete 2 sono abb. "fortuite", nate cioè da situazioni dove un momento potenzialmente buono per noi diventa una meta loro). Io non dico che Brunel sia un genio e Mallet fosse una capra, di Mallet ho apprezzato l'ordine difensivo che ci ha dato e il suo carisma sulla squadra. Di Brunel mi piace che sta cercando di darci lo "spirito" vincente. Cerca di farci entrare in campo per attaccare e puntare a fare la partita. Ci riuscirà? Io ci spero, intanto il carattere visto in questi due incontri mi è piaciut, al di là dei tanti errori...

sicuramente il Botes ha sbagliato un calcio fattibile e un calcio da mangiarsi le mani per la rabbia, di quelli che uno pensa, e fa bene, che possano essere messi dentro anche da bendati e dopo una tripla capriola . però resta uno che può essere tranquillamente- ma anche nervosamente- considerato a livello dei migliori equiparati dall'Italia fino ad oggi. non per quello che ha dimostrato, cioè ancora nulla, niente, zero, ma per quello che ha già mostrato come giocatore, nello specifico mediano di mischia, nei suoi quasi quattro campionati a Treviso.

ovviamente Laporte mi aspetto la naturale chiosa, quella che hai messo in precedenza, qualche pagina di discussione fa, ad esempio, l'ho apprezzata moltissimo.

http://ilgrillotalpa.com/2012/02/15/da- ... io-munari/

Munari, al solito puntualissimo e compentente, dice cose molto sensate anche su Botes-Burton.

JosephK. ha scritto:http://ilgrillotalpa.com/2012/02/15/da- ... io-munari/

Munari, al solito puntualissimo e compentente, dice cose molto sensate anche su Botes-Burton.

Proprio vero e detto dall'interno di Treviso potrebbe, forse, servire a riconsiderare un po' delle cose scritte in questo forum