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Re: E andare a studiare il sistema argentino ?

Inviato: 14 giu 2012, 10:04
da Squilibrio
Laporte un appunto, potresti eliminare la tua firma? è fastidioso ogni volta dover scorrere le pagine a causa delle tue 10 righe di firma

Re: E andare a studiare il sistema argentino ?

Inviato: 14 giu 2012, 10:11
da Laporte
Squilibrio ha scritto:Laporte un appunto, potresti eliminare la tua firma? è fastidioso ogni volta dover scorrere le pagine a causa delle tue 10 righe di firma
Fatto. Richiesta motivata. d'altronde in passato lo chiesi vanamente anch'io ad altri. Ciao e scusa

Re: E andare a studiare il sistema argentino ?

Inviato: 14 giu 2012, 10:24
da calep61
Anche con un pizzico' di ironia che mi sarà consentita in tono goliardico, cito in sintesi le 3 formule vincenti del, così detto, sistema argentino da importare per fare finalmente evolvere il rugby italiano (il paese un po' meno, ma tant'è .... per la passione questo e altro), come sotto riportato dai precedenti interventi sul tema:
1 - introdurre un quarto tempo nelle competizioni dei club dove avviare la pratica del barratto tra i soci ed affiliati, ciò risolverebbe anche non pochi problemi di cassa e bilancio delle famiglie italiane le cui finanze sono ormai affamate da IMU, TARSU e compagnia bella;
2 - abbandonare immediatamente ogni tentativo di consolidamento professionistico del rugby nazionale tornando al dilettantismo più puro; sano e fortificante, vuoi mettere 3 belle ore di allenamento alla sera dopo 8/9 ore di lavoro, magari alla luce di una torcia per risparmiare sulla luce dei lampioni da tenere rigorosamente spenti (che la Federazione ci stia già provando con la neo nata franchigia delle zebre?)
3 - alimentare ogni iniziativa possibile per avviare repentinamente l'abbassamento del tenore di vita media ed affacciarsi ad una più stimolante e didattica povertà nazionale(a questo ci sta già dando una mano Monti ed il suo governo ipertecnico, ma se fosse necessario passarei anche alla pratica della bruciatura settimanale accendendo almeno 10 o 20 euro cartacei a famiglia)
Laporte ha scritto:L'altra differenza, è che i club in Argentina funzionano anche come luoghi di affari , un po' come succede nel midi della Francia dove proprio dopo le partite al terzo tempo si trovano chi vende bestiame e terreni ... il club diventa un posto dove si fa comunità anche in senso economico.E' però sintomatico che dopo il 1995, anno del professionismo legale hanno raggiunto 3 volte i quarti o le semifinali dei mondiali ed una sola l'hanno fallita per un calcio dipunzione allo scadere...Ed hanno rifornito le squadre europe e la nazionale di grandi giocatori.

Poi non ho ancora capito, ma magari sono di coccio io e confondoi un forumista con l'altro: ma la povertà è un vantaggio o uno svantaggio ?
:lol:

Re: E andare a studiare il sistema argentino ?

Inviato: 14 giu 2012, 10:39
da Laporte
divertente... calep...
calep61 ha scritto: 1 - introdurre un quarto tempo nelle competizioni dei club dove avviare la pratica del barratto tra i soci ed affiliati, ciò risolverebbe anche non pochi problemi di cassa e bilancio delle famiglie italiane le cui finanze sono ormai affamate da IMU, TARSU e compagnia bella;
questa è la milgior proposta...
calep61 ha scritto: 2 - abbandonare immediatamente ogni tentativo di consolidamento professionistico del rugby nazionale tornando al dilettantismo più puro; sano e fortificante, vuoi mettere 3 belle ore di allenamento alla sera dopo 8/9 ore di lavoro, magari alla luce di una torcia per risparmiare sulla luce dei lampioni da tenere rigorosamente spenti (che la Federazione ci stia già provando con la neo nata franchigia delle zebre?)
Non ti preoccupare con l'andazzo attuale, Le squadre di eccellenza sono già sulla strada ... (a chi è che avevano tolto l'acqua ?)

Re: E andare a studiare il sistema argentino ?

Inviato: 14 giu 2012, 11:51
da Squilibrio
Laporte ha scritto:
Squilibrio ha scritto:Laporte un appunto, potresti eliminare la tua firma? è fastidioso ogni volta dover scorrere le pagine a causa delle tue 10 righe di firma
Fatto. Richiesta motivata. d'altronde in passato lo chiesi vanamente anch'io ad altri. Ciao e scusa
Grazie si legge più facilmente

Re: E andare a studiare il sistema argentino ?

Inviato: 14 giu 2012, 13:32
da JosephK.
Qui un bel resoconto di cosa succede in Canada:

http://rightrugby.blogspot.it/2012/06/i ... rugby.html

Re: E andare a studiare il sistema argentino ?

Inviato: 14 giu 2012, 14:05
da orme53
[quote="Squilibrio"

Sarebebpiù utile che aspettare sembre che l'allenatore di oltrampe, oltremare,oltremanica ci risolva i problemi
Suca, ma sinceramente non capisco cosa ci sarebbe di offensivo in quetsa frase ? forse che si scrive oltralpe ?

Per il resto non merita replica...[/quote]

Spero sia un errore... :-][/quote]Per me è il traduttore. :-]

Re: E andare a studiare il sistema argentino ?

Inviato: 14 giu 2012, 15:23
da Laporte
orme53 ha scritto:[quote="Squilibrio"

Sarebebpiù utile che aspettare sembre che l'allenatore di oltrampe, oltremare,oltremanica ci risolva i problemi
Suca, ma sinceramente non capisco cosa ci sarebbe di offensivo in quetsa frase ? forse che si scrive oltralpe ?

Per il resto non merita replica...
Spero sia un errore... :-][/quote]Per me è il traduttore. :-][/quote]

s.u.c.a= scusami umilmente con affetto... :D

Re: E andare a studiare il sistema argentino ?

Inviato: 14 giu 2012, 15:34
da maxs
ot.. ma parlando di argentina:
Diego Dominguez allo Stade Francais per insegnare a calciare!

Che strano ma nessuno in fir ci ha pensato?

Re: E andare a studiare il sistema argentino ?

Inviato: 14 giu 2012, 16:07
da Tallonatore80
max stendiamo un velo pietoso :)

Re: E andare a studiare il sistema argentino ?

Inviato: 14 giu 2012, 17:18
da Laporte
maxs ha scritto:ot.. ma parlando di argentina:
Diego Dominguez allo Stade Francais per insegnare a calciare!

Che strano ma nessuno in fir ci ha pensato?
magari ci hanno anche pensato ma conoscendo le richieste che faceva per giocare in nazionale (ricordiamoci il "ritiro" del 2000 e il "rifuto" del 1995)

Re: E andare a studiare il sistema argentino ?

Inviato: 14 giu 2012, 17:18
da billevans
Dalle varie vostre considerazioni (e dalle info di chi conosce la struttura del rugby argentino) si capisce che è appunto un sistema che per molte ragioni funziona nel suo insieme.Sembrerebbe assomigliare un po' quello che succede nella scherma italiana: scuole di grande tradizione con non troppi bambini, selezionati secondo precise caratteristiche, abilissimi educatori.Però prendere uno o più punti di un sistema ed inserirlo altrove non garantisce certo il successo, anzi.
Qualche anno fa, ad un torneo giovanile in Francia, rimasi impressionato dal fatto che tutti i bambini eseguivano i fondamentali con le stesse dinamiche, ovviamente chi in manera più veloce ed appropriata chi meno, ma tutti allo stesso modo, segno di alta qualità dei formatori (oltre che della programmazione).

In Italia abbiamo "allenatori di minirugby" che in nazioni più evolute farebbero i magazzinieri, e meno male che ci sono, altrimenti molter società non potrrebbero andare avanti.
A mio avviso solo chi ha giocato può insegnare, e non me ne vogliano i "genitori-non-giocatori" che con coraggio e dedizione, a traino del figlio, si impegnano nei corsi della FIR; la quale invece dovrebbe incentivare la formazione come educatori/allenatori dei giocatori studenti di Scienze Motorie, o già laureati (e credo comincino ad essere parecchi).

Re: E andare a studiare il sistema argentino ?

Inviato: 14 giu 2012, 17:42
da Garryowen
Laporte ha scritto:
Garryowen ha scritto:Argentina e regioni australi, poi, hanno in comune un'alimentazione proteica, a forte prevalenza di carne, mentre noi in quegli anni viaggiavamo a badilate di polenta.
Una differenza nella complessione, era inevitabile...
Questa mi pare un po azzardata e ormai antistorica ... Sono passate ameno 3 generazioni.. e come mai in molti sport fisici noi siamo molto avanti aloro ?
Voi parlavate di "storia", se non erro...

Re: E andare a studiare il sistema argentino ?

Inviato: 14 giu 2012, 18:48
da Laporte
billevans ha scritto:Dalle varie vostre considerazioni (e dalle info di chi conosce la struttura del rugby argentino) si capisce che è appunto un sistema che per molte ragioni funziona nel suo insieme.Sembrerebbe assomigliare un po' quello che succede nella scherma italiana: scuole di grande tradizione con non troppi bambini, selezionati secondo precise caratteristiche, abilissimi educatori.Però prendere uno o più punti di un sistema ed inserirlo altrove non garantisce certo il successo, anzi.
Qualche anno fa, ad un torneo giovanile in Francia, rimasi impressionato dal fatto che tutti i bambini eseguivano i fondamentali con le stesse dinamiche, ovviamente chi in manera più veloce ed appropriata chi meno, ma tutti allo stesso modo, segno di alta qualità dei formatori (oltre che della programmazione).

In Italia abbiamo "allenatori di minirugby" che in nazioni più evolute farebbero i magazzinieri, e meno male che ci sono, altrimenti molter società non potrrebbero andare avanti.
A mio avviso solo chi ha giocato può insegnare, e non me ne vogliano i "genitori-non-giocatori" che con coraggio e dedizione, a traino del figlio, si impegnano nei corsi della FIR; la quale invece dovrebbe incentivare la formazione come educatori/allenatori dei giocatori studenti di Scienze Motorie, o già laureati (e credo comincino ad essere parecchi).
Pensoc he anc'io che i mgioctori devono essere i maestri, ma non è che uno perche "hagiocato" sia un buon amestro per scenza infusa. Ho visto gioctori fare gli insergnanti di minirugby in modo obrbobrioso... ma quai a dirgli qualcosa.

Re: E andare a studiare il sistema argentino ?

Inviato: 14 giu 2012, 18:49
da Laporte
Garryowen ha scritto:
Voi parlavate di "storia", se non erro...
io no... o almeno la considero un argomento minore.