Re: E andare a studiare il sistema argentino ?
Inviato: 14 giu 2012, 10:04
Laporte un appunto, potresti eliminare la tua firma? è fastidioso ogni volta dover scorrere le pagine a causa delle tue 10 righe di firma
qualcosa di rugby...
https://forum.rugby.it/
Fatto. Richiesta motivata. d'altronde in passato lo chiesi vanamente anch'io ad altri. Ciao e scusaSquilibrio ha scritto:Laporte un appunto, potresti eliminare la tua firma? è fastidioso ogni volta dover scorrere le pagine a causa delle tue 10 righe di firma
Laporte ha scritto:L'altra differenza, è che i club in Argentina funzionano anche come luoghi di affari , un po' come succede nel midi della Francia dove proprio dopo le partite al terzo tempo si trovano chi vende bestiame e terreni ... il club diventa un posto dove si fa comunità anche in senso economico.E' però sintomatico che dopo il 1995, anno del professionismo legale hanno raggiunto 3 volte i quarti o le semifinali dei mondiali ed una sola l'hanno fallita per un calcio dipunzione allo scadere...Ed hanno rifornito le squadre europe e la nazionale di grandi giocatori.
Poi non ho ancora capito, ma magari sono di coccio io e confondoi un forumista con l'altro: ma la povertà è un vantaggio o uno svantaggio ?
questa è la milgior proposta...calep61 ha scritto: 1 - introdurre un quarto tempo nelle competizioni dei club dove avviare la pratica del barratto tra i soci ed affiliati, ciò risolverebbe anche non pochi problemi di cassa e bilancio delle famiglie italiane le cui finanze sono ormai affamate da IMU, TARSU e compagnia bella;
Non ti preoccupare con l'andazzo attuale, Le squadre di eccellenza sono già sulla strada ... (a chi è che avevano tolto l'acqua ?)calep61 ha scritto: 2 - abbandonare immediatamente ogni tentativo di consolidamento professionistico del rugby nazionale tornando al dilettantismo più puro; sano e fortificante, vuoi mettere 3 belle ore di allenamento alla sera dopo 8/9 ore di lavoro, magari alla luce di una torcia per risparmiare sulla luce dei lampioni da tenere rigorosamente spenti (che la Federazione ci stia già provando con la neo nata franchigia delle zebre?)
Grazie si legge più facilmenteLaporte ha scritto:Fatto. Richiesta motivata. d'altronde in passato lo chiesi vanamente anch'io ad altri. Ciao e scusaSquilibrio ha scritto:Laporte un appunto, potresti eliminare la tua firma? è fastidioso ogni volta dover scorrere le pagine a causa delle tue 10 righe di firma
Suca, ma sinceramente non capisco cosa ci sarebbe di offensivo in quetsa frase ? forse che si scrive oltralpe ?
Sarebebpiù utile che aspettare sembre che l'allenatore di oltrampe, oltremare,oltremanica ci risolva i problemi
Spero sia un errore...orme53 ha scritto:[quote="Squilibrio"Suca, ma sinceramente non capisco cosa ci sarebbe di offensivo in quetsa frase ? forse che si scrive oltralpe ?
Sarebebpiù utile che aspettare sembre che l'allenatore di oltrampe, oltremare,oltremanica ci risolva i problemi
Per il resto non merita replica...
magari ci hanno anche pensato ma conoscendo le richieste che faceva per giocare in nazionale (ricordiamoci il "ritiro" del 2000 e il "rifuto" del 1995)maxs ha scritto:ot.. ma parlando di argentina:
Diego Dominguez allo Stade Francais per insegnare a calciare!
Che strano ma nessuno in fir ci ha pensato?
Voi parlavate di "storia", se non erro...Laporte ha scritto:Questa mi pare un po azzardata e ormai antistorica ... Sono passate ameno 3 generazioni.. e come mai in molti sport fisici noi siamo molto avanti aloro ?Garryowen ha scritto:Argentina e regioni australi, poi, hanno in comune un'alimentazione proteica, a forte prevalenza di carne, mentre noi in quegli anni viaggiavamo a badilate di polenta.
Una differenza nella complessione, era inevitabile...
Pensoc he anc'io che i mgioctori devono essere i maestri, ma non è che uno perche "hagiocato" sia un buon amestro per scenza infusa. Ho visto gioctori fare gli insergnanti di minirugby in modo obrbobrioso... ma quai a dirgli qualcosa.billevans ha scritto:Dalle varie vostre considerazioni (e dalle info di chi conosce la struttura del rugby argentino) si capisce che è appunto un sistema che per molte ragioni funziona nel suo insieme.Sembrerebbe assomigliare un po' quello che succede nella scherma italiana: scuole di grande tradizione con non troppi bambini, selezionati secondo precise caratteristiche, abilissimi educatori.Però prendere uno o più punti di un sistema ed inserirlo altrove non garantisce certo il successo, anzi.
Qualche anno fa, ad un torneo giovanile in Francia, rimasi impressionato dal fatto che tutti i bambini eseguivano i fondamentali con le stesse dinamiche, ovviamente chi in manera più veloce ed appropriata chi meno, ma tutti allo stesso modo, segno di alta qualità dei formatori (oltre che della programmazione).
In Italia abbiamo "allenatori di minirugby" che in nazioni più evolute farebbero i magazzinieri, e meno male che ci sono, altrimenti molter società non potrrebbero andare avanti.
A mio avviso solo chi ha giocato può insegnare, e non me ne vogliano i "genitori-non-giocatori" che con coraggio e dedizione, a traino del figlio, si impegnano nei corsi della FIR; la quale invece dovrebbe incentivare la formazione come educatori/allenatori dei giocatori studenti di Scienze Motorie, o già laureati (e credo comincino ad essere parecchi).
io no... o almeno la considero un argomento minore.Garryowen ha scritto:
Voi parlavate di "storia", se non erro...