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oldprussians ha scritto:

metabolik ha scritto:Ci siamo rimasti male perchè di solito accettano.
Ricordo solo il rifiuto di Dallaglio, ma Dallaglio si chiama Lawrence ed è nato in Inghilterra.
Da un giovane di 20 anni che si chiama Pasquali , che ha passaporto italiano ecc.. ci si poteva aspettare una risposta diversa, al di là di qualsiasi altra considerazione.
Giudicare è difficile, ma l'aspetto psicologico è pesante, un taglio netto : preferisco God save the Queen, anche solo come possibilità. Mah.. non so se ha scelto bene.

Chiarifichiamo.....

Si chiama

Lorenzo Bruno Nero Dall'aglio ci sono andato a scuola insieme....

Padre molto Italiano...

L'unica ragione che non ha giocato per l'Italia era che aveva già giocato per i England colts... Se no, stava per andare a giocare al Milano e l'Italia..

Se ne sarebbe pentito per tutta la vita...

topotto53 ha scritto:

Mero ha scritto:Secondo la mia opinione il XV della Rosa c'entra poco, mi sembra più una questione personale tra Pasquali e la FIR, dev'essere successo qualcosa nell'ultimo anno.

Detto questo è un ragazzo di 20 anni con 2-3 partite in prima squadra, avrà grande potenziale ma da qui a considerarlo pronto a breve per giocare in nazionale maggiore (italiana o inglese) ce ne passa.......................

Se un giocatore,PER QUESTIONI PERSONALI CON LA FEDERAZIONE, A VENTI ANNI, rinuncia alla maglia azzurra della nazionale, c'e' qualcosa che non va...l'ITALIA non e' Troncon o Gavazzi ( tanto per dire..) e' una nazione in cui sei nato e cresciuto e dicui hai il sangue, la parlata, i genitori... Se poi tutto questo va messo in secondo piano...beh..allora, non parlo piu'....ma credo sia una cosa MOLTO triste...

Devo però dire, Topotto53, che non ti ho mai visto scrivere queste cose a proposito di quello che in questo momento è il nostro capitano, Geldenhuys e/o di Tobias Botes. Eppure si tratterebbe, eventualmente così fosse, di una equiparazione per residenza rugbystica con al sola differenza che per i due sudafricani è avvenuta a età un po' più avanzate.

Dico però anche che, come è facile capire, le motivazioni potrebbero benissimo essere altre, a partire da dissapori emersi in seguito alle non convocazioni seguite dall'attuale convocazione e/o da impegnative sul percorso professionale richieste al giocatore. Di queste possibilità si è del resto già scritto negli interventi precedenti, ma voglio a questo proposito ricordare il caso, che se i termini fossero questi, sarebbe forse simile (poiché certezze pubbliche mai ve ne sono state) di Ludovico Nitoglia, uno dei migliori giocatori italiani di sempre. Tutto questo per dire che, anche da questi punti di vista gestionali, il rugby italiano ha da fare molto cammino.

Questo mi sembra un tantino esagerato...

nitoglia ha rifiutato la convocazione per ragioni personali, questo è quello che si sa. poi se ci sono altre verità fatemi partecipe.

Garryowen ha scritto:

oldprussians ha scritto:

metabolik ha scritto:Ci siamo rimasti male perchè di solito accettano.
Ricordo solo il rifiuto di Dallaglio, ma Dallaglio si chiama Lawrence ed è nato in Inghilterra.
Da un giovane di 20 anni che si chiama Pasquali , che ha passaporto italiano ecc.. ci si poteva aspettare una risposta diversa, al di là di qualsiasi altra considerazione.
Giudicare è difficile, ma l'aspetto psicologico è pesante, un taglio netto : preferisco God save the Queen, anche solo come possibilità. Mah.. non so se ha scelto bene.

Chiarifichiamo.....

Si chiama

Lorenzo Bruno Nero Dall'aglio ci sono andato a scuola insieme....

Padre molto Italiano...

L'unica ragione che non ha giocato per l'Italia era che aveva già giocato per i England colts... Se no, stava per andare a giocare al Milano e l'Italia..

Se ne sarebbe pentito per tutta la vita...

Di essere andato a scuola con oldie?

Hap ha scritto:

Garryowen ha scritto:

oldprussians ha scritto:

Chiarifichiamo.....

Si chiama

Lorenzo Bruno Nero Dall'aglio ci sono andato a scuola insieme....

Padre molto Italiano...

L'unica ragione che non ha giocato per l'Italia era che aveva già giocato per i England colts... Se no, stava per andare a giocare al Milano e l'Italia..

Se ne sarebbe pentito per tutta la vita...

Di essere andato a scuola con oldie?

Garryowen ha scritto:

Hap ha scritto:

Garryowen ha scritto:

oldprussians ha scritto:

Chiarifichiamo.....

Si chiama

Lorenzo Bruno Nero Dall'aglio ci sono andato a scuola insieme....

Padre molto Italiano...

L'unica ragione che non ha giocato per l'Italia era che aveva già giocato per i England colts... Se no, stava per andare a giocare al Milano e l'Italia..

Se ne sarebbe pentito per tutta la vita...

Di essere andato a scuola con oldie?

essendo nel anno sotto di me, doveva essere schiaffeggiato da fare ogni cosa che gli dicevo di fare..... Incluso pulire le mie scarpe, la stanza ecc

Ecco perchè aveva una pessima condotta: avere il Borusso diversamente giovane come "nonno" ... un incubo.

Altro che sergente Hartman
Grande Oldie!

Tornando ad Tiziano...

Se era nella lista originale, ad dovuto avere un telefonata no prima che la lista era pubblicata?

E ovvio da come Allan era chiamato per la Nazionale.

Allora e ovvio che a detto si e poi no... per ragioni che non ancora sappiamo...

Avendo detto tutto questo ai tempi della A quando cera Mallett per la maggiore e Guidi per la A, si chiamava sia Orquera che Di Bernardo che ara a Leeds. Ma poi Di Bernardo no veniva hai raduni e tornei...

Questo mi dava l'Impressione che la lista era pubblicato più come un Amazon wishlist che una lista dei convocati già confermati che volevano giocare per l'Italia. Poi quando Di Bernardo era ornato in Italia a accetta la Maggiore...

Mi sembra tutto strano e non efficiente nel modo tedesco...

oldprussians ha scritto:... la lista era pubblicato più come un Amazon wishlist che una lista dei convocati già confermati che volevano giocare per l'Italia...

You hit the nail on the head, mate!

Non mi sembra un comportamento "professionale" della FIR...

fabrio13H ha scritto:

topotto53 ha scritto:

Mero ha scritto:Secondo la mia opinione il XV della Rosa c'entra poco, mi sembra più una questione personale tra Pasquali e la FIR, dev'essere successo qualcosa nell'ultimo anno.

Detto questo è un ragazzo di 20 anni con 2-3 partite in prima squadra, avrà grande potenziale ma da qui a considerarlo pronto a breve per giocare in nazionale maggiore (italiana o inglese) ce ne passa.......................

Se un giocatore,PER QUESTIONI PERSONALI CON LA FEDERAZIONE, A VENTI ANNI, rinuncia alla maglia azzurra della nazionale, c'e' qualcosa che non va...l'ITALIA non e' Troncon o Gavazzi ( tanto per dire..) e' una nazione in cui sei nato e cresciuto e dicui hai il sangue, la parlata, i genitori... Se poi tutto questo va messo in secondo piano...beh..allora, non parlo piu'....ma credo sia una cosa MOLTO triste...

Devo però dire, Topotto53, che non ti ho mai visto scrivere queste cose a proposito di quello che in questo momento è il nostro capitano, Geldenhuys e/o di Tobias Botes. Eppure si tratterebbe, eventualmente così fosse, di una equiparazione per residenza rugbystica con al sola differenza che per i due sudafricani è avvenuta a età un po' più avanzate.

Scusa..ma gelde e botes non mi risulta che abbiano RIFIUTATO la loro nazione per giocare con l'italia..semplicemente sono venuti a giocare in italia come tanti professionisti, si sono, evidentemente, trovati bene, ed hanno, sopratutto Gelde, deciso un loro preciso percorso azzurro...Gelde mi sembra un po' come Griffen o Robertson..per dire, soggetti che io ammiro. Non sono mercenari...hanno sposato la causa italica e mi sembrano bennintegrati nel tessuto sociale italico, tanto che GElde diventa persino il capitano della naziinale...mi sembra tutto MOLTO DIVERSO da quanto fatto da Pasquali...

topotto53 ha scritto: ...Gelde mi sembra un po' come Griffen o Robertson...Non sono mercenari...hanno sposato la causa italica...

Se non vado errato Robertson e Griffen hanno pure sposato la donna italica...

Comunque so per esperienza che da questi discorsi non se ne esce...
Dominguez aveva già giocato per i Pumas, cosa avrebbero dovuto fare, togliergli il saluto?
Ripeto, non stiamo parlando di guerra, di eserciti. Ci sono queste regole (che a me non piacciono) e quindi anche la nazionale viene quasi considerata alla stregua di un club. Almeno per i pochi eletti che vengono equiparati.