European Qualifying Cup 2016-17
Moderatore: Emy77
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Ilgorgo
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Re: European Qualifying Cup 2016-17
Confermata la diretta web sul sito del club siberiano del match tra Krasny Yar (Красный Яр) e Mogliano (Мольяно), domenica a mezzogiorno
http://www.yar-rugby.ru
Spero che la trasmissione non sia bloccata geograficamente, ma non credo. Al momento è l'unico streaming possibile tra tutte le partite della giornata riguardanti le italiane
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zappatalpa
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Re: European Qualifying Cup 2016-17
da therugbychannel.it:
EPCR - IL PATARO' CALVISANO OSPITA L'HEIDELBERGER RK - LE PAROLE DELL'ALLENATORE TEDESCO
L'Heidelberger RK comincerà la qualificazione per la Coppa sfidamdo in Italia il Patarò Calvisano sabato prossimo che e vorrebbe confermare le sue buone prestazioni dello scorso anno sconfitto in finale dai Saracens di Timisoara .
Calvisano,per i tedeschi del duo Kobus Potgieter e Pieter Jordaan, è una partita difficile e nelle ultime quattro sessioni di allenamento di questa settimana hanno lavorato per mettere sotto pressione fin dall'inizio la difesa italiana.
"Calvisano è una delle più forti squadre del nostro gruppo e le qualificazioni per la Challenge Cup. garantiscono ai nostri giocatori un gioco ad altissimo livello internazionale, che altrimenti non avremmo, in Germania.
Calvisano non ci permetterà di entrare in gioco con il loro forte sistema difensivo, che è stato uno dei più forti in Eccellenza per anni. siamo, però, ben preparati per il loro stile di gioco e non vediamo l'ora di confrontarci in questa prima partita di qualificazione nella Challenge Cup di quest'anno ", afferma Kobus Potgieter.
Con il capitano Sean Armstrong, Ray Parkinson, Anjo Buckman, Pierre Mathurin, Michael Poppmeier e Harris Aounallah sono sei i giocatori internazionali che porteranno una nuova spinta, in particolare nel linee posteriori. Tuttavia, il HRK può contare su una buona squadra, che partirà al mattino presto in volo per il Nord Italia.
Calcio d'inizio sabato alle 15:00.
EPCR - IL PATARO' CALVISANO OSPITA L'HEIDELBERGER RK - LE PAROLE DELL'ALLENATORE TEDESCO
L'Heidelberger RK comincerà la qualificazione per la Coppa sfidamdo in Italia il Patarò Calvisano sabato prossimo che e vorrebbe confermare le sue buone prestazioni dello scorso anno sconfitto in finale dai Saracens di Timisoara .
Calvisano,per i tedeschi del duo Kobus Potgieter e Pieter Jordaan, è una partita difficile e nelle ultime quattro sessioni di allenamento di questa settimana hanno lavorato per mettere sotto pressione fin dall'inizio la difesa italiana.
"Calvisano è una delle più forti squadre del nostro gruppo e le qualificazioni per la Challenge Cup. garantiscono ai nostri giocatori un gioco ad altissimo livello internazionale, che altrimenti non avremmo, in Germania.
Calvisano non ci permetterà di entrare in gioco con il loro forte sistema difensivo, che è stato uno dei più forti in Eccellenza per anni. siamo, però, ben preparati per il loro stile di gioco e non vediamo l'ora di confrontarci in questa prima partita di qualificazione nella Challenge Cup di quest'anno ", afferma Kobus Potgieter.
Con il capitano Sean Armstrong, Ray Parkinson, Anjo Buckman, Pierre Mathurin, Michael Poppmeier e Harris Aounallah sono sei i giocatori internazionali che porteranno una nuova spinta, in particolare nel linee posteriori. Tuttavia, il HRK può contare su una buona squadra, che partirà al mattino presto in volo per il Nord Italia.
Calcio d'inizio sabato alle 15:00.
Ho incontrato uno come Zappatalpa stamani alle 5.00 quando entravo a lavorare e ero a far colazione in uno dei pochi bar notturni
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Ilgorgo
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Re: European Qualifying Cup 2016-17
Credo che The Rugby Channel abbia tradotto un po' velocemente
google translate dà una versione più calzante delle ultime righe
Con il capitano Sean Armstrong, Ray Parkinson, Anjo Buckman, Pierre Mathurin, Michael Poppmeier e Harris Aounallah sono sei i giocatori internazionali che mancheranno, in particolare nelle linee posteriori. Tuttavia, il HRK può contare su una buona squadra, che partirà venerdì mattina presto in volo per il Nord Italia.
google translate dà una versione più calzante delle ultime righe
Con il capitano Sean Armstrong, Ray Parkinson, Anjo Buckman, Pierre Mathurin, Michael Poppmeier e Harris Aounallah sono sei i giocatori internazionali che mancheranno, in particolare nelle linee posteriori. Tuttavia, il HRK può contare su una buona squadra, che partirà venerdì mattina presto in volo per il Nord Italia.
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Fantasyste
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Re: European Qualifying Cup 2016-17
Uno straccio di streaming per il derby di coppa Petrarca-Rovigo? 
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Ilgorgo
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Re: European Qualifying Cup 2016-17
Cioè, oggi ci sono sei partite di Champions, cinque di Challenge, tre di Qualifying e due di Trofeo Eccellenza e non si trova un misero streaming. E il governo vuole fare il ponte sullo Stretto, quando con quegli stessi soldi potrebbe fare dieci o forse anche quindici streaming! Ve-rgog-na!
Cioè, a dire il vero uno streaming è appena saltato fuori, ma è per la partita forse meno interessante di tutti per gli spettatori italiani: El Salvador Valladolid-Dendermonde, valida per la "terza coppa", sarà live qui alle 17 http://www.emisionesdeportivas.com/inde ... &Itemid=18
Gli spagnoli sono prossimi avversari di Calvisano e Padova, i belgi prossimi avversari di Rovigo e Mogliano
Cioè, a dire il vero uno streaming è appena saltato fuori, ma è per la partita forse meno interessante di tutti per gli spettatori italiani: El Salvador Valladolid-Dendermonde, valida per la "terza coppa", sarà live qui alle 17 http://www.emisionesdeportivas.com/inde ... &Itemid=18
Gli spagnoli sono prossimi avversari di Calvisano e Padova, i belgi prossimi avversari di Rovigo e Mogliano
- jpr williams
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Re: European Qualifying Cup 2016-17
Evvai Dibba che sei tutti noi!Ilgorgo ha scritto:Cioè, oggi ci sono sei partite di Champions, cinque di Challenge, tre di Qualifying e due di Trofeo Eccellenza e non si trova un misero streaming. E il governo vuole fare il ponte sullo Stretto, quando con quegli stessi soldi potrebbe fare dieci o forse anche quindici streaming! Ve-rgog-na!
Argentina e Sudafrica: le uniche che hanno il diritto di chiamarsi nazionali, le altre, con diversi gradi di disonestà intellettuale, millantano
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
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- jpr williams
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Re: European Qualifying Cup 2016-17
Crdo che l'immenso gorgo avesse fatto una tirata "five star style" come potrebbe farla l'irruente grilloso Di Battista, detto, appunto, Dibba nell'Urbe.sandrobandito ha scritto:"Cioè"...
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zappatalpa
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Re: European Qualifying Cup 2016-17
ho paura xhe tutte le coppe siano sotto l'egidia Epcr, che non concede i diritti di streaming ufficialiFantasyste ha scritto:Uno straccio di streaming per il derby di coppa Petrarca-Rovigo?
Ho incontrato uno come Zappatalpa stamani alle 5.00 quando entravo a lavorare e ero a far colazione in uno dei pochi bar notturni
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Ilgorgo
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Re: European Qualifying Cup 2016-17
No, stavolta non ce l'avevo con i 5s, era una stupidata tanto per fare, senza alcun bersaglio.
@zappatalpa: però i russi trasmettono in streaming le partite dei propri due club e gli spagnoli trasmettono la partita del Valladolid; forse hanno pagato i diritti a Epcr, ma ne dubito un po' perché sono siti web con poche centinaia di seguaci e non penso abbiano tanti soldi
@zappatalpa: però i russi trasmettono in streaming le partite dei propri due club e gli spagnoli trasmettono la partita del Valladolid; forse hanno pagato i diritti a Epcr, ma ne dubito un po' perché sono siti web con poche centinaia di seguaci e non penso abbiano tanti soldi
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Fantasyste
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Re: European Qualifying Cup 2016-17
Da cio' Che mi ha riferito Rugby Channel, loro avrebbero anche trasmesso lo streaming, solamente che dall ECPR non è giunta alcuna risposta. Formazioni Petrarca- Rovigo per l'incontro delle ore 16:00:
Petrarca:
Ragusi; Bettin, Favaro, Bacchin, Rossi; Nikora, Su’a; Bernini, Targa, Nostran; Salvetti, Saccardo (cap.); Irving, Makelara, Scarsini. A disp.: Ferraro, Acosta, Rossetto, Trotta, Francescato, Flammini, Capraro.
Rovigo:
Apperley, Barion, Majstorovic, McCann, Biffi, Rodriguez, Chillon, De Marchi, Cicchinelli, Ruffolo (cap.), Ferro, Boggiani, Iacob, Momberg, Balboni. A disp.: Cincotto, Muccignat, Pavesi, Brancoli, Lubian, Mantelli, Pasini, Panetti.
Petrarca:
Ragusi; Bettin, Favaro, Bacchin, Rossi; Nikora, Su’a; Bernini, Targa, Nostran; Salvetti, Saccardo (cap.); Irving, Makelara, Scarsini. A disp.: Ferraro, Acosta, Rossetto, Trotta, Francescato, Flammini, Capraro.
Rovigo:
Apperley, Barion, Majstorovic, McCann, Biffi, Rodriguez, Chillon, De Marchi, Cicchinelli, Ruffolo (cap.), Ferro, Boggiani, Iacob, Momberg, Balboni. A disp.: Cincotto, Muccignat, Pavesi, Brancoli, Lubian, Mantelli, Pasini, Panetti.
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ForrestGump
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Re: European Qualifying Cup 2016-17
Bene, non potendo andare a vedere il derby di campionato per la disgraziata concomitanza con la sagra dell'aringa e della capasanta di Etretat (e capirete che a certi eventi non si può mancare!), sono andato a vedermi il derby di coppa.
A dirla tutta, l'entusiasmo non era al massimo, un Rovigo senza Basson e Van Niekerk sa di falso tanto quanto un Petrarca senza Menniti, ma poi ne è uscita una partita vera, combattuta al meglio da entrambe le squadre.
Pronti via ed è subito calcio per il Petrarca, ma Nikora, da posizione centrale seppur lontanissima, sbaglia.
Rovigo, si sa, non si fa pregare, tanto meno in un derby, e risponde con una bella percussione per vie centrali che trova un liscio clamoroso di Ragusi.
Purtroppo è solo il primo di una lunga serie, Ragusi sbaglierà clamorosamente 4 placcaggi solo nei primi 40 minuti, concedendo agli avversari tanti metri e in questo primo caso anche la meta. Rodriguez trasforma e il Petrarca accusa il colpo: non c'è verso di tenere la palla in mano, prima Ragusi e poi Irving vanificano, con un avanti, le uniche due azioni nere dei primi 20 minuti, alimentate tra l'altro da un Su'a che sembra lo slow motion di se stesso.
Nel frattempo il Rovigo continua a macinar gioco con un Rodriguez ispirato ma poco assecondato dai compagni.
In effetti, i rossoblu potrebbero dilagare, supportati anche da una mischia che ha il sopravvento, ma sprecano troppo.
In una prima occasione, 3 vs 2, dopo aver fissato bene il primo uomo, affrettano il secondo passaggio, e Rossi ha buon gioco nello scivolare verso l'ala avversaria e portarla in fallo laterale.
Qualche minuto più tardi Rovigo entra nei 22 di slancio dopo un liscio di Ragusi ma, a difesa nera tutt'altro che schierata, Chillon apre sanguinosamente verso il centro del campo. Sulla chiusa avrebbe potuto giocare un 3 vs 1. In questo modo Rovigo spreca il suo momento migliore, e finisce per subire la meta del pareggio confezionata dal pack del Petrarca e finalizzata da cicciobello Acosta.
Nemmeno il tempo di gioire che Bacchin prende un giallo un tantinello esagerato per essere andato sotto all'uomo che saltava e averne provocato una caduta non sui propri piedi. Vabbè, il Rovigo porta casa solo 3 punti da questa superiorità e la preoccupazione di una mischia che comincia a calare, permettendo alla nostra di essere sempre più pericolosa in chiusa. Il tempo finisce con una beffa: Petrarca che entra nei 22 avversari con un calcio a seguire, lo inseguono in tre ma la palla è di un rodigino che si infila come una freccia tra le maglie della difesa nera, arrivando a guadagnare un fallo da posizione piazzabilissima. Rodriguez non sbaglia, 13 - 7 e spogliatoi.
Il secondo tempo comincia con un incidente: un camion della autotrasporti Capraro di Belluno investe Rodriguez, che aveva tentato uno dei pochi placcaggi della sua vita contro un ragazzo che gioca estremo ma ha un fisico da terza linea. In effetti Capraro è subentrato a Ragusi, che è stato spostato ala al posto di Bettin che ha rilevato il posto di un evanescente Favaro, accomodatosi in panchina. In pratica, la versione cavinatesca del valzer del moscerino.
Il Petrarca sembra molto più in palla, soprattutto con gli avanti: la mischia comincia ad aver ragione degli avversari e la maul diventa un arma incontrastabile. A inizio tempo due maul portano 40 m nella saccoccia nera, e poco dopo è proprio la maul a segnare la meta del sorpasso: Bacchin imbecca Capraro che, a pochi passi dalla meta, viene placcato alto e cattivo da Ferro. Cartellino giallo e touche a 5 m per i nostri che organizzano la maul ed entrano in area di meta. Lì Ruffolo prova a giocare sporco, ma l'arbitro lo vede, assegna la meta tecnica e il giallo al capitano rossoblù.
Diventa sin troppo semplice, per i neri, riportarsi in attacco, organizzare l'ennesima maul e permettere a Targa di schiacciare il 21 - 13.
Tornati in parità numerica è ancora la maul a portare punti: touche quasi a metà campo, il Petrarca si organizza e parte. Sembra davvero di portare a spasso il cane, tanta è la superiorità nera. Comunque, in quel caso arriva il fallo che chiude la partita, dopo che Nikora trasforma per il 24 - 13.
Al fischio finale, la conta dei palloni che il Rovigo ha avuto a disposizione nel secondo tempo, è miseramente deserta.
Parlando di singoli, Capraro ha conquistato il MoM, probabilmente per i i primi 10 minuti della ripresa, ma Saccardo ha lavorato - e con ottimo profitto - su ogni pallone. E' stato lo scoglio a cui il Petrarca si è aggrappato quando nulla girava bene e il motore che lo ha spinto per tutto il secondo tempo. Fondamentale anche Irving, sostituito più che degnamente da Rossetto nel finale di partita. Bella partita anche di Salvetti, Makelara e Targa.
Tre quarti in ombra: Rossi è partito bene ma poi s'è un po' spento, Bacchin buono ma ha sprecato due palloni scelleratamente e con la palla in mano fa sempre lo stesso movimento, Ragusi disatroso in difesa e inconcludente in attacco.
Conclusione: abbiamo vinto, bene così, ma di fronte ad un avversario meno svagato avremmo subito 1 - 2 mete in più nel primo tempo, con tutte le conseguenze del caso.
A dirla tutta, l'entusiasmo non era al massimo, un Rovigo senza Basson e Van Niekerk sa di falso tanto quanto un Petrarca senza Menniti, ma poi ne è uscita una partita vera, combattuta al meglio da entrambe le squadre.
Pronti via ed è subito calcio per il Petrarca, ma Nikora, da posizione centrale seppur lontanissima, sbaglia.
Rovigo, si sa, non si fa pregare, tanto meno in un derby, e risponde con una bella percussione per vie centrali che trova un liscio clamoroso di Ragusi.
Purtroppo è solo il primo di una lunga serie, Ragusi sbaglierà clamorosamente 4 placcaggi solo nei primi 40 minuti, concedendo agli avversari tanti metri e in questo primo caso anche la meta. Rodriguez trasforma e il Petrarca accusa il colpo: non c'è verso di tenere la palla in mano, prima Ragusi e poi Irving vanificano, con un avanti, le uniche due azioni nere dei primi 20 minuti, alimentate tra l'altro da un Su'a che sembra lo slow motion di se stesso.
Nel frattempo il Rovigo continua a macinar gioco con un Rodriguez ispirato ma poco assecondato dai compagni.
In effetti, i rossoblu potrebbero dilagare, supportati anche da una mischia che ha il sopravvento, ma sprecano troppo.
In una prima occasione, 3 vs 2, dopo aver fissato bene il primo uomo, affrettano il secondo passaggio, e Rossi ha buon gioco nello scivolare verso l'ala avversaria e portarla in fallo laterale.
Qualche minuto più tardi Rovigo entra nei 22 di slancio dopo un liscio di Ragusi ma, a difesa nera tutt'altro che schierata, Chillon apre sanguinosamente verso il centro del campo. Sulla chiusa avrebbe potuto giocare un 3 vs 1. In questo modo Rovigo spreca il suo momento migliore, e finisce per subire la meta del pareggio confezionata dal pack del Petrarca e finalizzata da cicciobello Acosta.
Nemmeno il tempo di gioire che Bacchin prende un giallo un tantinello esagerato per essere andato sotto all'uomo che saltava e averne provocato una caduta non sui propri piedi. Vabbè, il Rovigo porta casa solo 3 punti da questa superiorità e la preoccupazione di una mischia che comincia a calare, permettendo alla nostra di essere sempre più pericolosa in chiusa. Il tempo finisce con una beffa: Petrarca che entra nei 22 avversari con un calcio a seguire, lo inseguono in tre ma la palla è di un rodigino che si infila come una freccia tra le maglie della difesa nera, arrivando a guadagnare un fallo da posizione piazzabilissima. Rodriguez non sbaglia, 13 - 7 e spogliatoi.
Il secondo tempo comincia con un incidente: un camion della autotrasporti Capraro di Belluno investe Rodriguez, che aveva tentato uno dei pochi placcaggi della sua vita contro un ragazzo che gioca estremo ma ha un fisico da terza linea. In effetti Capraro è subentrato a Ragusi, che è stato spostato ala al posto di Bettin che ha rilevato il posto di un evanescente Favaro, accomodatosi in panchina. In pratica, la versione cavinatesca del valzer del moscerino.
Il Petrarca sembra molto più in palla, soprattutto con gli avanti: la mischia comincia ad aver ragione degli avversari e la maul diventa un arma incontrastabile. A inizio tempo due maul portano 40 m nella saccoccia nera, e poco dopo è proprio la maul a segnare la meta del sorpasso: Bacchin imbecca Capraro che, a pochi passi dalla meta, viene placcato alto e cattivo da Ferro. Cartellino giallo e touche a 5 m per i nostri che organizzano la maul ed entrano in area di meta. Lì Ruffolo prova a giocare sporco, ma l'arbitro lo vede, assegna la meta tecnica e il giallo al capitano rossoblù.
Diventa sin troppo semplice, per i neri, riportarsi in attacco, organizzare l'ennesima maul e permettere a Targa di schiacciare il 21 - 13.
Tornati in parità numerica è ancora la maul a portare punti: touche quasi a metà campo, il Petrarca si organizza e parte. Sembra davvero di portare a spasso il cane, tanta è la superiorità nera. Comunque, in quel caso arriva il fallo che chiude la partita, dopo che Nikora trasforma per il 24 - 13.
Al fischio finale, la conta dei palloni che il Rovigo ha avuto a disposizione nel secondo tempo, è miseramente deserta.
Parlando di singoli, Capraro ha conquistato il MoM, probabilmente per i i primi 10 minuti della ripresa, ma Saccardo ha lavorato - e con ottimo profitto - su ogni pallone. E' stato lo scoglio a cui il Petrarca si è aggrappato quando nulla girava bene e il motore che lo ha spinto per tutto il secondo tempo. Fondamentale anche Irving, sostituito più che degnamente da Rossetto nel finale di partita. Bella partita anche di Salvetti, Makelara e Targa.
Tre quarti in ombra: Rossi è partito bene ma poi s'è un po' spento, Bacchin buono ma ha sprecato due palloni scelleratamente e con la palla in mano fa sempre lo stesso movimento, Ragusi disatroso in difesa e inconcludente in attacco.
Conclusione: abbiamo vinto, bene così, ma di fronte ad un avversario meno svagato avremmo subito 1 - 2 mete in più nel primo tempo, con tutte le conseguenze del caso.
Progetto Villa Arzilla 2
Proverbio cinese: "Se sbatti la testa su un muro e ti fai male, puoi riprovarci. Ma è meglio se cerchi la porta"
Calvisano, 10 Maggio 2014. "Fate fallo!"
Proverbio cinese: "Se sbatti la testa su un muro e ti fai male, puoi riprovarci. Ma è meglio se cerchi la porta"
Calvisano, 10 Maggio 2014. "Fate fallo!"
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Garryowen
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Re: European Qualifying Cup 2016-17
zappatalpa ha scritto:da therugbychannel.it:
EPCR - IL PATARO' CALVISANO OSPITA L'HEIDELBERGER RK - LE PAROLE DELL'ALLENATORE TEDESCO
L'Heidelberger RK comincerà la qualificazione per la Coppa sfidamdo in Italia il Patarò Calvisano sabato prossimo che e vorrebbe confermare le sue buone prestazioni dello scorso anno sconfitto in finale dai Saracens di Timisoara .
Calvisano,per i tedeschi del duo Kobus Potgieter e Pieter Jordaan, è una partita difficile e nelle ultime quattro sessioni di allenamento di questa settimana hanno lavorato per mettere sotto pressione fin dall'inizio la difesa italiana.
"Calvisano è una delle più forti squadre del nostro gruppo e le qualificazioni per la Challenge Cup. garantiscono ai nostri giocatori un gioco ad altissimo livello internazionale, che altrimenti non avremmo, in Germania.
Calvisano non ci permetterà di entrare in gioco con il loro forte sistema difensivo, che è stato uno dei più forti in Eccellenza per anni. siamo, però, ben preparati per il loro stile di gioco e non vediamo l'ora di confrontarci in questa prima partita di qualificazione nella Challenge Cup di quest'anno ", afferma Kobus Potgieter.
Con il capitano Sean Armstrong, Ray Parkinson, Anjo Buckman, Pierre Mathurin, Michael Poppmeier e Harris Aounallah sono sei i giocatori internazionali che porteranno una nuova spinta, in particolare nel linee posteriori. Tuttavia, il HRK può contare su una buona squadra, che partirà al mattino presto in volo per il Nord Italia.
Calcio d'inizio sabato alle 15:00.
Calvisano gli ha rifilato 10 mete e 60 punti.
Almeno i tedeschi li abbiamo ancora dietro di noi...
"C'è solo una cosa al mondo meglio del rugby. Parlare di rugby"
(parafrasi da G.G. Marquez)
http://www.walesonline.co.uk/sport/rugby/rugby-news/how-much-funding-welsh-rugby-12405682 A imperitura memoria
(parafrasi da G.G. Marquez)
http://www.walesonline.co.uk/sport/rugby/rugby-news/how-much-funding-welsh-rugby-12405682 A imperitura memoria
- giuseppone64
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Re: European Qualifying Cup 2016-17
stavo per scriverlo io, se perdevamo con i tedeschi passavo direttamente al forum della botanica...
Scusa tesoro se sono stato un po' brusco stamani. Papà non sei stato un po' brusco, sei stato un barbaro...
mio figlio 17 anni
Amore sbrigati che facciamo tardi a scuola! Mi sbrigo solo se mi ripeti che sono la più bella del mondo.
mia figlia 6 anni
MA CHE ORA E'?
mia moglie
Molti amici molto onore
Io
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