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In effetti una gran delusione queste dichiarazioni di Gonzalo...è vero che il tuo paese di origine resta sempre nel cuore, però certe cose non andrebbero dichiarate ai quattro venti, soprattutto a pochi mesi dal sua partenza dall\'Italia.
<BR>Il problema c\'è: una Nazionale di soli e puri Italiani sarebbe competitiva?? Avete in mente una rosa di giocatori Italiani doc, che possano giocare ad alto livello il 6N e WC 2007?
<BR>Fossi PB non lo convocherei più comunque, spt per il test match di novembre.
<BR>E POI LE ITALIANE SONO LE PIù BELLE FIGLIOLE...DEL PIù BEL PAESE...ovviamente!!

giusto: delusione.
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<BR>canale a casa x i test matchs

Non ci ricamerei tanto sull\'intervista di Canale, perché i fatti contano più delle parole. Se dice che ragionando con il cuore giocherebbe per l\'Argentina, è anche vero che sa benissimo che è \"condannato\" a giocare solo con l\'Italia perché lui ha scelto così e, per norme IRB, non può più tornare indietro. La domanda è un\'altra: perché a suo tempo non ha provato ad entrare nel giro argentino? Perché era più facile essere convocato per la squadra azzurra o per qualche altro motivo? Al limite è stato un pò sciocco: gli si potrebbe benissimo rispondere che la sua squadra nazionale se la è scelta lui, mica gli è stata imposta. E poi mi sembra che contro l\'Argentina a giugno ha giocato più che bene......

Supermax hai ragione:
<BR>il tuo ragionamento é logico e condivisibile: perché é venuto a giocare nella Nazionale Italiana se ci teneva a giocare per quella Argentina? Mica lo abbiamo obbligato noi. Ma io sarei un tantino più malizioso,: sarà perché in Argentina non avrebbe guadagnato quel che ha guadagnato in Italia? Ha quindi ragionato col portafogli, niente di male, ci mancherebbe, ma avrebbe dovuto dirlo prima di compiere quell\'atto esecrando di far finta di cantare un inno nazionale proiettandosi con il cuore e la mente verso la squadra dei pumas. Basta con le ipocrisie Gonzalo, non me ne frega niente che tu sia bravo (e bravo lo sei sul serio), ma la Nazionale ha bisogno di una dedizione assoluta e comunanza di intenti, io non metto in dubbio che tu professionalmente darai il massimo, ma la Nazionale vuole di più, bisogna essere coinvolti emotivamente e tu lo sei ma con l\'Argentina. Quindi tra poco l\'Italia giocherà con i Pumas, abbandona ogni ipocrisia, schierati con i tuoi fratelli argentini, scorda il sangue italiano che hai nelle vene, canta a squarciagola l\'inno argentino e dopo scegli tu...va dove ti porta il cuore.

Chiamato in causa da emigrante.
<BR>Ricordo un \"´Pane e cioccolata\" del 1976 con protagonista Nino Manfredi in Svizzera. Una mitica scena: Manfredi entra in un bar per vedere Italia-Svizzera, elegantissimo, capello e baffo tinto di biondo. Estremo tentativo di integrazione, sembrare svizzero. Commenti e risatine contro l\'Italia dei clienti, a cui Manfredi annuisce e ammicca. Poi il fattaccio. L\'Italia segna. Primo piano sul viso congestionato di Manfredi che urla con gli occhi fuori dalle orbite: \"GOOOOOOOOOOOOOOOOL\".
<BR>Me ne sono andato dall\'Italia perché ne avevo le palle piene, col preciso intento di non rimettere più piede in Italia. Mi sono portato dietro una buona dose di rancore e astio, che ancora dura.
<BR>Ma certo, non posso cancellare la mia origine italiana e l\'impronta culturale che mi è stata data. Questo mi obbliga ad amare l\'Italia? Proprio per un c4$$o.
<BR>E\' il concetto di \"Italia\", o di \"Germania\" o di \"nazione\" che non mi si confà. Sono un acerrimo localista. Per me conta il senso di \"domestico\", i luoghi che ogni individuo insedia, adatta e modella alla sua esistenza, gli spazi della sua esistenza e della sua memoria. Per me la Liguria sopra tutto, gli Appennini e la casa dei miei vecchi, da cui tutto nasce. Ma l\'altra Italia, le altre persone, contano nella misura in cui sono legato a questi luoghi e a queste persone da legami affettivi significativi. Che Venezia e Mirano fossero italiane non me ne fregava nulla, fintanto che non ho conosciuto Giandolmen e altre persone. E se ora contano, é per il vissuto, per la memoria e i ricordi. Che c4$$o me ne frega se sono italiane o nepalesi? Per lo stesso motivo, Francoforte per me significa moltissimo, per le persone e le vicende della mia vita, più di Potenza o Trieste. Che c4$$o me ne frega di Potenza o Trieste? E che c4$$o me ne frega di Brema o Dortmund? Io vivo a Saarbrücken, qui ho casa, lavoro, donne e funghi, ovvero tutto il necessario per essere contento. Perchè dovrei amare di più Trieste di Saarbrücken? Perché Trieste è \"italiana\" (a me sembra più austriaca, ma va beh....) come me? Cazzate!
<BR>Come l\'aviatore irlandese in \"An irish airmano foresees his death\" di Yeats \"Io non odio questa gente che ora devo combattere, e nemmeno amo questa gente che io devo difendere. Il mio paese è Kiltartan Cross, la mia gente i suoi poveri contadini. Niente di tutto ciò può renderli più o meno felici\".
<BR>Però d\'altro canto, riuscirò a resistere alla tentazione di urlare \"GOOOOOOOLLLLL\", come Manfredi?
<BR>Mah!
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<BR>G.

Yeti:
<BR>Tu sei un cittadino del mondo e non accetti o non capisci le problematiche nazionali o nazionalistiche e fin qui potrei essere d\'accordo con te. Ma il tuo ragionamento che c4$$o (visto che ti piacciono tanto da usarli quasi ad ogni riga) con l\' ipocrisia di Canale? Che ti segua nel tuo cantuccio tra donne e funghi e che faccia a meno di vestire maglie delle nazionali e cantar inni, a me va benissimo; ma se decide di entrare in un\'ottica nazionale o nazionalistica scelga almeno bene da che parte stare, senza compromessi, senza finzioni e senza ripensamenti.

Il discorso di Yeti è accettabilissimo ma.......se tutti \"sentissimo\" così che sugo avrebbero le partite del 6N e dei mondiali? A me guardarle da spettatore distaccato proprio non va, per cui spero proprio che il mio acritico amore per la Nazionale non passi mai.

una domanda?
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<BR>ma perchè ve la prendete tanto con Gonzalo Canale?
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<BR>Canale non gioca nella nostra Nazionale perchè si è convocato da solo...
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Mac Mac :
<BR>Cerchiamo di non essere ingenui, Gonzalo é venuto in Italia per prendere un buon ingaggio (niente di male) mettersi in mostra nella Nazionale italiana che nel 6 nazioni dà visibilità, mentre
<BR>quella argentina è ghettizzata dal momento che non la vogliono nel 3 nazioni. Grazie a questa visibilità gonzalo é andato in Francia a prendere ancor più quattrini (ed ha fatto benissimo) ma nel frattempo ha fatto quella manfrina dell\'inno nazionale (malissimo perché é un comportamento compromissorio e ipocrita) e questo proprio non mi va giù, ma io non ce l\'ho con Canale, perché tutti possiamo sbagliare.

Issor
<BR>non so se Gonzalo, Alejandro e Stefano siano venuti in Italia per cercare un ingaggio \"facile\". Tu sei di Monigo e probabilmente sei più informato di me, cmq mi rimane il dubbio che i tre fratelli siano venuti in Italia molto giovani, ed infatti hanno fatto le giovanili nelle Benetton, per seguire il padre allenatore da anni in Italia. Forse sarà stato il padre a suggerire loro un possibile futuro roseo in Italia, non credo in fondo che Gonzalo e i suoi fratelli siano dei \"mercenari\" del rugby. E\' pure vero, come dici tu, che molti italo argentini fanno questa scelta solo per soldi. Basta scorrere i roster delle squadre francesi di Top 14 per trovare molti \"italiani\" presunti.
<BR>Tuttavia non li biasimo, come non biasimo l\'amore che Gonzalo esprime per la terra che gli ha dato i natali.
<BR>
<BR>Bak
<BR>

Ciao a tutti,io sono sergio parisse jr. E veramente leggendo certe cose mi hanno spinto a scrivere anche contro la mia volonta...
<BR> Sono stato con gonzalo dopo la partita che abbiamo giocato contro il clermont, e ne parlava con me di questa intervista, nella cuale aveva cercato di spiegarsi, col giornalista, ma non sapeva se quello che ha detto, era stato interpreto propio come lui voleva da parte di questo giornalista francese. Anche perche lui ancora non parla molto bene francese, e quindi ha fatto fatica a comunicarsi ...e dopo le vostre parole e succeso quel che lui non voleva che succedessi...
<BR> Lo conozco molto bene a gonza, e sicuramente non ha iniziato a giocare in nazionale o in italia per prendere soldi e basta, come qualche ignorante di voi ha detto. Lui ha iniziato a giocare con la azzurra da piccolo(ed ha vissuto tanto in italia)per passione ed amore al rugby, come tanti altri. Ma sicuramente non nega l`affetto per il paese dove e nato, e dove si e fatto molti amici e vissuto parte della sua vita...Veramente mi fa tanta pena, vedere scrivere a certi di voi ( che non consco,anzi, forse a qualcuno) su y sentimenti, pensieri o emozioni di un\'altra persona, che sicuramente, il 99% non conosce bene!!! In questa intervista gonza, ha cercato di spiegarsi, sinceramente come erano le cose, ma non con la chiarezza esatta, che ci vuole su questi argomenti... Forse se lui non avessi cercato di spiegarsi sinceramente, e avrebbe fatto il falso dicendo altre cose, non succedeva questo...ma sicuramente gente, e le vostre menti brillianti questo non lo riescono a capire...Io sono suo amico, e non cerco con questo di difenderlo! solo cerco di spiegarvi da una persona che la conosce molto bene e sa, i suoi sentimenti per la nazionale e per l\'italia da parte sua, come sono le cose in realta....
<BR> Comunque certe volte cercate di pensare ( so che e difficile), prima di scrivere cazzate su questo sito, perche ricordatevi che e guisto che voi vi divertite a scrivere sul sito ,di mille argomenti ma, quando in mezzo ci sono I SENTIMENTI, PENSIERI ED EMOZIONI DI UN\'ALTRA PERSONA, NON E LO STESSO!!!!!!
<BR>
<BR> Sergio Jr.

ALADIPOLLO: frateeeliiii... d\'italiaaa... l\'italiaaa... xe destaaa...
<BR>PETOLO: ma che ha? pensavo fosse migliorato.
<BR>URBANISTA: e\' in crisi d\'astinenza da valium. Ha letto da qualche parte che tutti gli azzurri devono imparare l\'inno, e si e\' messo in testa che lo impara alla perfezione lo convocano!
<BR>PETOLO: aspetta, lo sistemo io.
<BR>URBANISTA: ancora valium? Ma non hai detto che era meglio tenerlo al largo...
<BR>PETOLO: no, ho di meglio. Sergiopariiiii... hai un minuto? Guarda, questo si vuole allenare con te. Ah, dimenticavo: vuole fare le scarpe agli equiparati facendo finta di cantare l\'inno senza accento, e di solito non va d\'accordo con i numeri 8...
<BR>SBRISSE: chi ga dito n. 8??? (scusate, a treviso si prende l\'accento in fretta...)... eccomi qua...
<BR>ALADIPOLLO: chi ga dito n.8? AAHH! XE RADAGAST! XE RADAG...
<BR>(SBAM!!!)
<BR>URBANISTA: Nooo, la costicina buona NO!!!
<BR>ALADIPOLLO: OHIOHIOHI... che mal
<BR>PETOLO: Ehm, mi spiace urbani\'... mi sa che dobbiamo ricominciare con il valium
<BR>ALADIPOLLO: chi ga dito val... Ah... ronf!ronf!

Bakunin:
<BR>Io non ho mai dato dei mercenari a Gonzalo e compagni (anzi ho detto che hanno fatto benissimo), io non biasimo Canale per aver espresso l\'amore per la terra natia, io stigmatizzo invece il suo comportamento ipocrita in occasione degli inni nazionali. Quello é un momento sacrale, guarda il phatos, la coralità delle equipes
<BR>irlandesi, scozzesi, gallesi... prova a chiedere a loro se c\'é qualcuno tra di loro che fa finta di cantare il loro inno ed invece ne canta un altro.
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<BR>Sergio Parisse junior:
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<BR>Il tuo discorso mi ha profondamente commosso, io però non dico cazzate, posso sbagliarmi come tutti, ma cerco di ragionare e di dare una logica ai miei discorsi. Le belle cose che tu hai detto le condivido, tanto di cappello per voi \"emigranti di ritorno\", ma esse non tolgono né aggiungono nulla al fatto in questione, che a mio avviso è grave. Perché si è trattato di una finzione e nel rugby contano le cose vere, non quelle false.
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<BR>Petolo:
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<BR>Quel siparietto da commedia brillante che ti sei inventato ed ambientato in uno spogliatoio o nei suoi paraggi, è molto gustoso e mi sono divertito molto. Aspetto con ansia qualche puntata successiva. Auguri e complimenti. PS: vedi un po, io ti ho bacchettato per il tuo francese e subito ho fatto dei disastri in inglese...nemesi storica, mi sta bene.

Cari ragazzi, ipotetico sergino -se sei quello vero- e gonzalo....
<BR>me ne frega poco che vi sentiate + italiani o + argentini o +inglesi etc etc. ....L\'unica cosa è che non mentiate a voi stessi; se giocate in nazionale significa che avete delle buone qualità, se cantate l\'inno italiano è perché vi sentite parte della nostra nazione....
<BR>Se eventualmente mentite a voi stessi è un problema vostro, e basta. L\'importante è onorare il rugby sul campo, non con le parole e le dichiarazioni per la stampa....
<BR>Sinora mi sembra che Sergino e Gonza lo abbiano fatto -e bene- sul campo, quindi a me sta benone così. :-Y